ACCOMPAGNAMENTI. (Con una piccola premessa)

Documenti analoghi
Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento

Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. promulga la seguente legge

ALBERGHI. Legge Regionale n. 15 del 16 Luglio 2007 (allegato A al Regolamento Regionale n. 5 del 7 Dicembre 2009) Allegato A

Legge regionale 7 dicembre 2009, n. 50

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA. ALBERGHI Allegato A

MODELLO B - ALBERGHI ALLEGATO B

Citta' Metropolitana di Milano Settore Sviluppo economico e sociale

IL SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al turismo

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DELLA COMUNITA E DELLA PERSONA. ALBERGHI Allegato B

(1) Pubblicato nel B.U. Lombardia 14 dicembre 2009, n. 50, suppl. ord. n. 1. La Giunta regionale ha approvato. Il Presidente della regione

REQUISITI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICA DELLE RESIDENZE TURISTICO - ALBERGHIERE

DENUNCIA DELLE ATTREZZATURE E DEI SERVIZI PER LA CLASSIFICAZIONE. (artt., 26 e 32 - L.R. 33/2002) Alla Provincia di DATI DEL DICHIARANTE.

ALLEGATO C bis della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33

1. Progetto completo (corografia in scala 1:10.000, piante, prospetti e sezioni in scala 1:100) e relazione

RESIDENZE TURISTICO ALBERGHIERE

ALLEGATO C ter della legge regionale n. 33 del 4 novembre 2002

Requisiti per alberghi e motel L.R. 33/2002

Allegato D - Requisiti obbligatori per villaggi albergo e residenze turistico-alberghiere

Classificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Ostello per la gioventù in categoria Unica

SERVIZI IGIENICI E BAGNI AD USO COMUNE

Art. 1 (Scopi della legge di classificazione alberghiera) Art. 2 (Esercizi alberghieri disciplinati dalla legge) Art. 3 (Tipi di esercizi alberghieri)

MODULO DI DENUNCIA PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE AZIENDE ALBERGHIERE (L.P , n o 58)

ALLEGATO C REQUISITI MINIMI OBBLIGATORI DELLE STRUTTURE RICETTIVE NON ALBERGHIERE FORESTERIE LOMBARDE

COMUNE DI VARESE LIGURE

Art. 1 (Disposizioni in materia di classificazione alberghiera)

Pagina 1 di cassette di sicurezza per il 50% delle camere e cassaforte dell albergo per le restanti camere (4)

La Giunta regionale ha approvato. Il Presidente della regione. Emana il seguente regolamento regionale: Capo I. Case per ferie

punteggio minimo per il conseguimento della corrispondente classificazione * min. non previsto ** min. non previsto

(giorno/mese/anno) con sede in Comune Via N

prima categoria seconda categoria terza categoria DICHIARA

INCONTRO PER CONVENZIONE POLIZIA FERROVIARIA

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA. Vista la deliberazione della Giunta provinciale del 1 aprile 2014, n. 364; E m a n a il seguente regolamento:

(Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni di cui alla L.R. 22 novembre 2010, n. 31)

MODELLO «D/3» FORESTERIE COMUNE DI GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

CLASSIFICAZIONE RESIDENZE TURISTICO-ALBERGHIERE DENUNCIA DELLA CLASSIFICA SEZIONE 1 GENERALITA DELL ESERCIZIO

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 5 LUGLIO 1999 n. 17 IN MATERIA DI BED AND BREAKFAST

Classificazione per il seguente esercizio di attività extralberghiera di Rifugi in categoria Unica. Indicare ragione sociale dell Ente/Coop/Assoc.

Citta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo

Classificazione per il seguente esercizio di attività extralberghiera di Rifugi in categoria Unica. (barrare la casella di interesse)

STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE AD UNA STELLA

Citta' Metropolitana di Milano Direzione di Progetto Idroscalo, Sport e Turismo

PROVINCIA DI PAVIA SETTORE TURISMO ALBERGHI. Allegato A

Modificata da l.r. 91/1995, l.r. 14/1997, l.r. 38/2009, l.r. 18/2010, l.r. 17/2013, l.r. 03/2015. Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Aziende alberghiere)

ALLEGATO B-33octies SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA. Classificazione. Variazione di classificazione

DICHIARA Art. 46 art. 47 del D.P.R , n 445

Area Personale, Istruzione, Edilizia scolastica, Formazione, Pari opportunità, Cultura Turismo

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.) DI BED AND BREAKFAST

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA

Prot. 300/15 S.N. Roma, 22 marzo 2015

l'albergo diffuso può assumere un tema distintivo che ne caratterizza la proposta ospitale;

MODELLO «D/2» CASE PER FERIE E CENTRI PER SOGGIORNI SOCIALI COMUNE DI. Valida dal al GENERALITÀ DELLA STRUTTURA RICETTIVA

PROVINCIA DI MONZA E DELLABRIANZA UFFICIO TURISMO MODELLO A

REQUISITI OBBLIGATORI PER LA CLASSIFICA DEGLI ALBERGHI

Classificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Bed and Breakfast o B&B in categoria Unica

SCHEDA per la CLASSIFICAZIONE delle STRUTTURE RICETTIVE di MOTEL

Tabella - CLASSIFICAZIONE R.T.A. E DIPENDENZE DI R.T.A

DOMANDA PER IL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO DI ATTRIBUZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA

BED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA. l sottoscritt. nat _ a il. residente in via. Società con sede in. Prov.

Si allega tabella riepilogativa degli standard previsti per un albergo a 4 stelle:

AUTOCERTIFICAZIONE AI FINI DELLA CLASSIFICAZIONE DI STRUTTURA RICETTIVA

RICHIESTA. CAMBIO DI CATEGORIA ALBERGO O RTA (Residenza Turistico Alberghiera)

SEZIONE 1 a GENERALITA' DELL'ESERCIZIO

HOTEL ACQUI. Categoria: Alberghi, Residenze turistico-alberghiere. N. Stelle: 3. Indirizzo: corso Bagni Acqui Terme

SCHEDA per la CLASSIFICAZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA di ALBERGO DIFFUSO

Area Personale, Istruzione, Edilizia scolastica, Formazione, Pari opportunità, Cultura Turismo

Classificazione per l esercizio di attività extralberghiera di Case per ferie in categoria Unica. Indicare ragione sociale dell Ente/Coop/Assoc. tel.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ - SCIA PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ DI AFFITTACAMERE L.R. 2/2002 ART. 80

REGOLAMENTO SERVIZIO D ALLOGGIO

VIII LEGISLATURA 74A Seduta Lunedì 30 novembre 2009

AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI OSTUNI

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

LOCANDA DELL'ARTE. Categoria: Alberghi, Residenze turistico-alberghiere. N. Stelle: 4

REQUISITI OBBLIGATORI DEI CAMPEGGI E DEI CAMPEGGI-CENTRI VACANZE PER LIVELLI DI CLASSIFICA

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. del 18 maggio 1998, n. 429

Requisiti igienico-sanitari dei locali di abitazione

TABELLA A (Art. 21) Direttore di albergo X X X X

IL SISTEMA DEI BUONI VACANZE

CLASSIFICAZIONE ALBERGHI DENUNCIA DELLA CLASSIFICA

Provincia di Reggio Calabria

Bando Programmi Integrati per la Ricettività diffusa L. R. n 13 del 21 marzo 2007

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE AREA DEGENZA

HOTEL RISTORANTE ARIOTTO (Ariotto Village)

TABELLA DEI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI - LOCANDE E RESIDENZE D EPOCA

ATTIVITA DI AFFITTA CAMERE O CASE PER FERIE

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

Classificazione per l'esercizio di attività extralberghiera di Country House o Residenze di campagne in categoria Unica

ALLEGATO B-33septies

(barrare o evidenziare i servizi e le caratteristiche possedute dalla struttura)

LEGGE REGIONALE N. 17 DEL REGIONE PUGLIA

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA

COMUNE DI POLINAGO Provincia di Modena

Comune di Pistoia Piazza Duomo Pistoia

LOCANDA DELL'ARTE. Rappresentante (persona fisica): MARIA PALUMBO

COMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

BUSINESS HOTEL " La porta del Monferrato"

PRESTAZIONI, SELEZIONE DEL PERSONALE, SERVIZI OFFERTI, ORARI DEGLI ALBERGHI

REC TABELLA DEI REQUISITI MINIMI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE RESIDENZE DI CAMPAGNA (UNICO LIVELLO)

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008

COMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15

Transcript:

ACCOMPAGNAMENTI (Con una piccola premessa) Ci abbiamo provato, aprendo la nostra assemblea anche ad altri Sindacati. Ci abbiamo provato fino a ieri cercando un unità d intenti su una bozza di comunicato che avevamo inviato al Segretario SAP, ma la logica del 31 ottobre è stata più forte. Il SAP ha ritenuto di strumentalizzare, con un comunicato di aperto contrasto al SIULP, per fini di tessera una nostra giustificata ironia, fatta per altro all interno di una nostra rubrica disgiunta dai comunicati ufficiali. Noi non crediamo che bisogna ricordare nulla al collega, ognuno è libero di iscriversi e disdettarsi da chi vuole e quando lo desidera. Noi facciamo Sindacato partendo dai problemi dei colleghi e lo facciamo tutti i mesi dell anno a prescindere dalla data del 31 ottobre. Oggi purtroppo non è praticabile nessuna collaborazione con gli altri sindacati, aspetteremo che ritornino dal mercato per riproporre eventuali convergenze, nell esclusivo interesse dei colleghi. Detto questo anche per rispetto dei numerosi colleghi presenti all assemblea congiunta sugli accompagnamenti andremo avanti sulla linea tracciata dall assemblea e qui di seguito riportata. In attesa delle risultanze della Commissione Alloggi di servizio per il personale inviato in missione (art.22 ANQ), riteniamo che il concetto di fruibilità sia una condizione essenziale per stabilire da subito, a prescindere dagli esiti della Commissione, il trattamento di missione con il quale inviare i colleghi di Ancona nelle varie destinazioni dei c.d. servizi di accompagnamento. Noi crediamo che nella circolare vi siano tre indicazioni chiare e senza dubbi interpretativi: 1..II termine "disponibili", riferito alle strutture dell'amministrazione esistenti presso il luogo di missione, deve comprendere anche l'accezione "fruibile". A tale riguardo e con specifico riferimento agli alloggi si vuole evidenziare che la disponibilità non dovrà essere verificata esclusivamente rispetto alla circostanza che l'immobile sia o meno libero, ma anche al fatto che siano garantiti gli standard necessari riferiti sia allo stato che almeno ai servizi e alle dotazioni previste per la categoria alberghiera di cui all'art. 13 comma T D.P.R. nr. 51 del 16.04.2009. 2...Pertanto, nella predisposizione dei provvedimenti di invio in missione, con espresso richiamo a quanto previsto dall'articolo sopra citato ed alle indicazioni sin qui fornite, il Dirigente della sede di servizio del dipendente che verrà inviato in missione, sentito il Dirigente della sede di destinazione, è tenuto a verificare, in via preventiva, la possibilità dì utilizzare le strutture dell'amministrazione per il vitto e idoneo alloggio del personale.. 3. Effettuata tale verifica, qualora sì accerti l'indisponibilità delle strutture di cui sopra, il Dirigente, avrà cura di individuare il trattamento economico di missione da corrispondere, se quello ordinario con rimborso delle fatture di pernottamenti e pasti o il pagamento della somma forfetaria Alla luce di ciò valuteremo l opportunità di un nuovo incontro con il Questore o di mettere in campo iniziative diverse. Oltre alle questioni legate alla tipologia di missione porremmo l accento anche sulle problematiche emerse quali la mancanza di un cellulare di servizio, di telepass ecc.. Ancona, 14 settembre 2012 LA SEGRETERIA PROVINCIALE Via Gervasoni, 19 60129 Ancona - tel. 071.22.88.417 fax 071.54.655 - sito web: www.siulpancona.it e-mail: ancona@siulp.it

Commissione alloggi di servizio per il personale inviato in missione (art.22 a.n.q) Lo scorso 3 luglio, presso la Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato si è riunita per la quarta volta la Commissione mista, costituita con decreto del Capo della Polizia ai sensi dell art 22 del nuovo Accordo Nazionale Quadro, per formulare proposte sui criteri d idoneità degli alloggi di servizio per il personale in missione. All inizio della riunione sono stati consegnati i dati acquisiti da tutte le strutture territoriali dell Amministrazione e trasmessi dal competente Servizio Tecnico Logistico del Dipartimento della P.S. alle OO.SS., riguardanti, tra tutti gli alloggi esistenti, quelli che hanno stanze libere e quindi utilizzabili, dotate di bagni interni, di riscaldamento, raffreddamento, superficie finestrata, dimensioni minime richieste, nonché il numero complessivo di posti letto liberi e quindi, potenzialmente utilizzabili oggi per il personale inviato in missione, ancor prima del completamento dei lavori della Commissione e della definizione dettagliata dei criteri d idoneità. Secondo tale rilevazione, allo stato attuale, il numero complessivo di stanze disponibili per tale necessità ammonterebbe a 360, con 631 posti letto. Il SIULP, unitamente ai rappresentanti della altre sigle sindacali, ha ribadito quanto sostenuto nella precedente riunione del 12 gennaio scorso che, per individuare i criteri d idoneità degli alloggi per il personale inviato in missione, si dovesse ineludibilmente fare riferimento al decreto 21 ottobre 2008 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo, che definisce e regola gli standard minimi nazionali dei servizi e delle dotazioni per la classificazione degli alberghi delle varie categorie, in modo tale da adeguare le strutture dell Amministrazione, adibite ad ospitare il personale in missione, ai requisiti previsti dagli alberghi della categoria (Hotel a quattro stelle) prevista per il personale di polizia. Il SIULP, nell occasione, ha altresì ribadito e sottolineato come gli alloggi dell Amministrazione da utilizzare in questi casi, secondo quando previsto anche dalla circolare ministeriale del TEP nr.333-g/ii.2624/02 datata 29 maggio 2012, oltre che essere esistenti e disponibili, debbano essere anche FRUIBILI e cioè, per poter ospitare il personale in missione devono rispondere ed essere garantiti gli standard necessari riferiti, allo stato, ai servizi e alle dotazioni previste per la categoria alberghiera di cui all art 13 comma 2 del DPR nr.51/2009. La richiesta già formulata e rinnovata SIULP nella riunione odierna, condivisa da tutte le sigle sindacali, è stata finalmente accolta anche dai rappresentanti dell Amministrazione nella Commissione e, pertanto, sono stati definiti i seguenti criteri d idoneità, assimilabili agli alberghi a quattro stelle, che dovranno avere gli alloggi di servizio destinati al personale da inviare in missione: servizio di ricevimento assicurato 24 ore su 24; servizio di custodia in cassette di sicurezza singole nelle camere; presenza nella struttura almeno di servizio di distributore automatico di bibite e snack; servizio di pulizia nelle camere una volta al giorno; cambio della biancheria da camera tutti i giorni, salvo diverse scelte del personale; cambio della biancheria da bagno tutti i giorni, salvo diverse scelte del personale; presenza nella struttura ricettiva di almeno una sala benessere per il personale attrezzata con almeno un bagno ad uso comune; tutte le stanze dotate di bagni privati interni nelle camere dotati di acqua calda e fredda; camera singola con una superficie minima di 9 metri quadrati al netto dei bagni privati; camera doppia con una superficie minima di 15 metri quadrati al netto dei bagni privati; per ogni ulteriore posto letto una superficie minima di 6 metri quadrati al netto dei bagni privati; per il bagno privato completo una superficie di 4 metri quadrati; ascensore per il personale obbligatorio per edifici superiori a due livelli; riscaldamento assicurato in tutte le aree effettivamente utilizzate; impianto di condizionamento d aria nei locali comuni e regolabile dal personale nelle camere a quote altimetriche inferiori a 500 metri s.l.m; dotazione delle camere: arredamento base (letto con comodino o piano di appoggio per ogni posto letto, sedia o altra seduta per letto, tavolino, armadio, specchio, cestino, punto luce su comodino; sgabello o ripiano apposito per bagagli, televisore, cassetta di sicurezza in tutte le camere; dotazione dei bagni privati

completi: lavabo, wc, bidet, vasca o doccia, asciugamani e teli bagno in numero adeguato agli ospiti, tappetino, oggettistica e materiale d uso per l igiene della persona, asciugacapelli, cestino rifiuti e sacchetti igienici. Il SIULP ha, inoltre chiesto che venga garantita omogeneità, uniformità ed univocità di trattamento in merito alla sistemazione alloggiativa per tutto il personale della Polizia di Stato che viene inviato in missione a qualunque qualifica, o ufficio appartenga, anche alla luce della recente norma introdotta dall art 4 comma 98 della Legge nr.183/2011 che, al riguardo non fa alcuna distinzione.. Il SIULP ha chiesto ancora che i criteri d idoneità stabiliti dalla Commissione che dovranno avere gli alloggi dell Amministrazione per consentire di ricevere il personale in missione, dovranno essere integralmente recepiti e omologati anche per quegli alloggi che ospitano il personale di polizia in missione e che sono di proprietà di enti o società convenzionate con la Polizia di Stato, attraverso la notifica agli stessi soggetti delle risultanze dei lavori della Commissione con la formale richiesta, specie da parte della Direzione Centrale delle specialità, rivolta a tali società (FF.SS. Società Autostrade ecc ecc) ad adeguare le proprie strutture recettive in uso al personale di polizia in missione ai criteri stabiliti da recepire formalmente in occasione dei futuri accordi e/o rinnovi delle specifiche convenzioni. La riunione si è conclusa con l impegno formale dell Amministrazione ad effettuare un ulteriore e più approfondita e selettiva ricerca finalizzata a verificare quali e quanti alloggi e posti letto tra quelli già selezionati il cui numero complessivo è stato sopra riportato, risponda ai requisiti d idoneità stabiliti nel corso della riunione odierna.. I rappresentanti dell Amministrazione si sono, altresì impegnati a predisporre la stesura finale del verbale della riunione odierna entro la metà di luglio e, come richiesto dal SIULP, a porre in atto tutte le fasi preparatorie per giungere alla sottoscrizione formale dell intesa negoziale, che costituisce parte integrante, a tutti gli effetti, dell Accordo Nazionale Quadro, in ottemperanza alla norma contrattuale di cui all art 24 comma 5 lettera d) del DPR nr.164/2002, possibilmente prima della pausa estiva. Tale condizione costituisce il presupposto necessario affinché l intesa raggiunta venga formalmente e successivamente trasmessa a tutti gli Uffici territoriali e costituisca la base sulla quale valutare, in ogni singolo caso, la sussistenza o meno dei requisiti che gli alloggi indicati dall Amministrazione devono avere per ospitare il personale in missione secondo i criteri individuati dalla Commissione in quanto il personale avrà diritto, in mancanza dei requisiti richiesti, a fruire dell albergo della categoria indicata dalle norme contrattuali.