PARCO DELLA POESIA ALL APERTO

Documenti analoghi
Voci dall infinito. richiami per l Anima

Mario Basile. I Veri valori della vita

Amore in Paradiso. Capitolo I

incontro e condivisione la strada: un luogo non solo un percorso

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/ /4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Attimi d amore. Scende come la pioggia un petalo di rose e quando ti vedo perdo la testa per te mia cara ragazza

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO

Mafia, amore & polizia

Convegno Rapporti dall Europa

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

Siamo un cambiamento in cammino

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete

L albero di cachi padre e figli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

LE NOSTRE CANZONI DI NATALE

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale

IL CUBISMO. Immagine esempio visi da Les demoiselles d Avignon. Ritratto di Dora Maar visto di fronte e di profilo

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica

VIOLENZA SULLE DONNE Strategia di marketing non convenzionale

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

Ti regalo una fiaba Raccontare per educare

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

La cenerentola di casa

Libretto di aforismi di Dario Amadei


una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

Capitolo 1. A casa. 1. Vero o falso? 2. Completa le frasi e scrivile sulle righe, come nell esempio. V! F! 13 anni.

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Periodico d informazione del Club ANNO 2015/ aprile

IO, CITTADINO DEL MONDO

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

Come fare una scelta?

DISCORSO DEL SINDACO DI MILANO GIULIANO PISAPIA ALLA CERIMONIA DEI GIUSTI DEL 17 APRILE 2012, GIARDINO DEI GIUSTI DI TUTTO IL MONDO, MILANO

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

storie di bambini siriani in transito

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)

3 Auto rikshaws: 3x1,29,00= 3,87,000 Vestiti per Natale 52x2000= 1,04,000 l educazione dei bambini = 1,49,550

Web: ParcoAstronomico.it - ParcoAstronomico@gmail.com - Infotel 349/ ! 7 Gennaio Cometa C/2014 Q2 Lovejoy

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Paola, Diario dal Cameroon

Istituto comprensivo di Brembate di Sopra - Scuola primaria - a.s CLASSI SECONDE

Progetto incontra l autore

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

Cronache da SPECIALE IL MUSEO VA A SCUOLA. Scuola DANTE - Asti - Classe 4 A

MODULO D ORDINE PERGAMENA DATI DI CHI EFFETTUA L ORDINE Nome

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

Sono stato crocifisso!

FEDERICO MOCCIA L UOMO CHE NON VOLEVA AMARE ROMANZO

Unità 15. Muoversi nel territorio. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 CHIAVI. In questa unità imparerai:

Cinque fiabe per far sognare e sorridere i bambini

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

Cronache da SPECIALE IL MUSEO VA A SCUOLA. Scuola DANTE - Asti - Classe 4 B

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

Oggi apriamo la nostra prima pagina con stralci del libro di Cesare Prandelli, "Il Calcio fa be ne ". Una scelta che risponde al cuore e alla ragione.

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

Parola di Vita Luglio 2009

I frutti dell Amore. Sentiamo il delizioso profumo dei fiori d arancio

- Italiano online Livello intermedio Il futuro Il futuro semplice

Delibera N. del Settembre 2012 del Collegio dei Docenti Pagg. N.13

L Africa dal mio camion

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

Fotografie del Parco Naturale Provinciale del Lago di Candia

Valeria Baglio. Sindaco di Roma. Presidente dell Assemblea Capitolina

Looking for Africa (Cercando l Africa)

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

UN VIAGGIO NEL VOLONTARIATO

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Il costo di partecipazione agli incontri di gruppo è di 10 a persona, per far fronte alle spese di gestione.

Le attività che l associazione svolge sono:

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI


ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

2 al GIUGNO Verona, dal MAGGIO LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL. La Grande. Sfida 20. (dal 25 Aprile 2015 La Grande Sfida on Tour)


SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

Le fonti della storia

Lastampa.it SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lunedì 13 dicembre, anche nella nostra scuola, è arrivata Santa Lucia. Soprattutto noi bambini di prima l'attendevamo con ansia.

Transcript:

PARCO DELLA POESIA ALL APERTO CON TESTI DI Edgardo Abbozzo Davide Argnani Dario Bellezza Bertolt Brecht Lorenzo Calogero Antonio Camaioni Vivian Lamarque - Giuseppe Cavallari Lidia Are Caverni Rino Cerminara Renzo Chiapperini Guerriero Cortini Milo De Angelis - Michele De Giacomo Giovanni Di Lena - Libero De Libero Eugenio De Signoribus Paul Eluard Luciano Erba - Franco Esposito - Domenico Cara Alberto Lecca Maria Grazia Lenisa - Lucio Lepri Federico Garcia Lorca - Mario Lunetta Dante Maffia - Vito Maida - Pina Maione Mauro Alda Merini Enzo Miglietta Pasquale Montalto Valerio Magrelli Grace Nichols Guido Oldani Fabio Orrico Sandro Penna Elio Pecora Franco Piri Focardi - Roberto Piumini Josip Pupacic Giovanni Raboni Michele Ranchetti - Clemente Rebora Vito Riviello - Umberto Saba Salvatore Salis Rocco Scotellaro Vittorio Sereni Marcia Theophilo Patrizia Valduga - Gianni Verdiglione Teresio Zaninetti Jack Kerovac 1

Luigi Bianco durante uno percorso nelle strade della poesia di Taverna 2

Le strade della poesia Luigi Bianco Vorrei toccare ancora l estasi della poesia. Vorrei toccarla anche a Taverna: ma la poesia sembra non specchiarsi più in questi nostri anni senza luce (senza ossigeno). I giorni sono volgari. I giorni colano denaro facile e miseria. I giorni ci regalano cadaveri familiari e cadaveri di guerre mai finite. I giorni ci tolgono respiro e voglie. La società ci dice che la ricchezza (la presunta ricchezza) non è il paradiso reclamizzato. I vecchi consumano ore in preoccupata attesa e nascondono il tanto o il poco che hanno. I politici sono precari confusi: nella confusione, spesso affidano i loro pensieri a gazze ladre tecnologiche che non volano quasi mai nei cieli del sogno umanitario. I giovani precari hanno la chiarezza senza speranza: una luce che rischiara solo un oggi da vivere all ultimo sangue. La famiglia è calvario con poche vie d uscita. I filosofi parlano di spersonalizzazione. I poeti di dispersione. Disperdono parole e esistenza verso l oscurità del silenzio, della scomparsa, delle tracce che non segnano più il passaggio dell uomo. Le Chiese predicano la carità e benedicono troppi morti abbandonati alla carità del caso e della violenza. Il dono prezioso del volontariato sarà sufficiente a vincere le nostre incertezze e le nostre paure? Il Pianeta è sottosopra ma noi che ci viviamo dentro non sappiamo più raccogliere un fiore di campo. Il villaggio globale omologa tutto e tutti in un abbraccio finto e soffocante. La realtà virtuale ci esalta e ci spaventa: troppo clamore, troppe notizie, troppi inganni. Il poeta e l artista escono dall inganno con parole spesso amare: sanno che forse non c è più speranza ma scrivono ancora, ci regalano ancora parole e immagini ammonitrici mentre si allontanano verso la dispersione, verso la foresteria dei sentimenti e delle passioni. Già dopo la seconda guerra mondiale, già dopo l Olocausto, il poeta sembrava sconfitto: ma proprio da chi aveva più sofferto (il grande Paul Celan) si alzava ancora l unico canto possibile. In un mondo senza poesia, la poesia è anche oggi l unica speranza possibile. Speranza civile. Respiro di vita. Sogno pulito e futuro. Lo è anche la poesia più disperata. Non facciamoci troppe illusioni ma nemmeno strappiamoci gli occhi. 3

La gente non legge poesie ma di fronte alla poesia (e al poeta) mantiene ancora un rispetto di sacralità. E importante. Allora. In un mondo in cui tutto si disperde, in cui tutto si spersonalizza, in cui tutto sembra non avere certezze, un Museo ha proprio il compito di CONSERVARE: conservare i fiori ancora puliti della cultura ufficiale e di quella più marginale. Ha il compito di preservare parole e immagini non solo nel chiuso della fortezza elitaria: ma nella libertà del cielo aperto. Nella strada: dove spesso la poesia nasce come per un miracolo e dove si scioglie (si disperde) in un attimo. Il Museo di Taverna e il suo direttore hanno capito l importanza di fermare quell attimo e hanno portato nelle strade poesie, terrecotte, sculture: con uno sforzo evolutivo che dovrebbe almeno incuriosire anche quei cittadini che una vita troppo faticosa ha allontanato dalla comunicazione e dalla percezione poetica. E bello pensare che in una mattinata storta o in una sera poco amica un cittadino qualsiasi o un turista distratto percorrano queste strade e, almeno per un attimo, leggendo parole importanti (immaginifiche, visionarie o dense di realtà drammatiche) si allontanino dai loro affanni quotidiani nel respiro di versi che volano oltre: sulle ali di un pensiero più libero e meno inquinato. Le strade della poesia nascono oggi ma si affidano all immenso scorrere del tempo per i materiali usati (la terracotta). Materiali quasi indistruttibili che raccolgono parole vicine (del Novecento e del Duemila) valide per l oggi e per il domani. Se il folletto Benigni e l intellettuale Sermonti (ed altri, ieri Carmelo Bene) raccolgono folle attorno alle sentite letture del poeta sommo (Dante), noi raccogliamo in umiltà voci di oggi: voci sconosciute e conosciute, voci forti e deboli, voci arrabbiate e tenere, voci di speranza e di disperazione, voci internazionali e calabresi, voci metropolitane e di paese, voci crudeli e voci d amore. Voci che parlano spietatamente a se stesse per aprirci l occhio che non vede. Sono voci non omogenee (siamo contro l omologazione): nella libertà di una scelta onesta, non solo di gusto o di piacere, che tiene conto dei tanti fiumi, dei tanti fiori diversi della poesia (da quella sperimentale a quella più sentimentale). Sono voci mai censurate. Come si addice a Taverna. Terra di antiche tradizioni ospitali. Terra del messaggero di pace e cultura Mattia Preti (il nostro Dante). Mattia Preti porta ancora il suo messaggio in tutto il mondo, e dal mondo arrivano a Taverna passeggeri discreti e curiosi per onorare i capolavori del grande pittore (e di suo fratello Gregorio). Oggi questi passeggeri hanno un occasione in più: possono anche incontrare a cielo aperto i versi di poeti americani o tedeschi o francesi o africani, e i versi meno conosciuti dei tanti calabresi (vecchi e giovani) che trovano nel fare poesia la risposta necessaria al loro malessere o al loro benessere. Possono incontrare i versi dello sconosciuto Vito Maida: mio carissimo amico di Soverato e poeta sempre (nella vita quotidiana come nelle poesie che strappava alla sua profonda intimità). Maida è morto prematuramente nel 4

2004 ma è bastato un libro pubblicato post mortem per farne emergere la grandezza non solo locale. Calabrese fino all ultima goccia di sangue, scava pietosamente e orgogliosamente nelle nostre identità territoriali ma sa sempre risalire ad un respiro universale. Come NEL VIAGGIO Nel viaggio si consuma l incertezza e più della partenza e dell arrivo conta la strada e un pezzo di specchio per tornare Ecco. La Strada della poesia di Taverna (ma altre ve ne sono nei paesi vicini), è un pezzo di specchio per tornare. Un ritorno culturale ed esistenziale ma non solo: anche un ritorno pratico di gente di passaggio - che può essere di una qualche utilità ai cittadini di Taverna. Al di là di tutto, abbellire con la poesia e con le opere le strade di un luogo antico troppo spesso distrutto e ricostruito senza ricordi, è operazione culturale che fa onore al Museo e agli amministratori che lo sostengono. E anche un operazione d accoglienza in tempi storici durissimi: con immigrazioni che noi calabresi conosciamo bene. Da sempre conquistati, ci sia almeno concesso di aprire le porte della poesia a tutti coloro che bussano ai nostri confini. Proprio il più importante e conosciuto poeta calabrese vivente (Dante Maffia) ha pubblicato recentemente un libro di mirabile finezza esistenziale e di profondo amore per la Calabria di ieri e di oggi. Una delle bellissime poesie del libro ( Al macero dell invisibile, Passigli editore, Firenze 2006) affonda il nervo sensibile nei gravi problemi dell immigrazione e ci indica un modo semplice ma non scontato per accogliere chi bussa: Se uno straniero bussa alla tua porta non domandargli da dove arriva. Offrigli un barile d acqua e un piccolo pezzo di terra dove potrà custodire le reliquie dei padri. Ma non dargli le chiavi di casa e soltanto un ospite gradito. Questi versi si trovano sulla strada di Taverna. Ci siano di monito e di conforto. Sapendo anche che due calabresi celebri, due maestri del cinema, hanno filmato due dei lavori più belli sui flussi immigratori dall Albania (LAMERICA di Gianni Amelio) e dall Africa islamica (il recentissimo e commovente LETTERE DAL SAHARA di Vittorio De Seta: un film duro e poetico che non troverà mai ospitalità nelle sale commerciali). Come sempre, i calabresi si distinguono per la loro passione civile: nel solco tracciato da Campanella e che nessuna mafia riuscirà a spegnere. I giovani se ne vanno più di prima ma ci lasciano preziosi ricordi poetici che si possono leggere anche sulla strada di Taverna: quelle parole elegantemente incise su terracotta dalla brava ceramista di Squillace Tina Gallo. 5

Sono felice di avere contribuito al buon esito di questa coraggiosa iniziativa del direttore del museo Giuseppe Valentino e del sindaco Sebastiano Angotti. Sono felice che dalla Calabria parta un altra proposta utopica (ma che ha la concretezza del luogo, del sito, della materia da leggere e da toccare: oggi come domani). Incontrarsi su questa strada sarà un piacere senza aggettivi. Ci penserà la poesia a raccogliere le emozioni. Emozioni di giovani acculturati. Ed emozioni di vecchi contadini che hanno ancora il coraggio di parlare poeticamente alla luna con le loro mani sporche di terra. I contadini ed i poeti sanno che solo proteggendo la terra potremo salvarci da catastrofi ecologiche e sentimentali. Se non oggi, domani molti capiranno. Che possano capirlo anche leggendo i versi installati sulla Strada di Taverna, è per me la straordinaria risposta positiva della poesia al pessimismo dei tempi (quel pessimismo che ha tentato di oscurare per fortuna senza riuscirci le mie oneste e sentite parole). Vito Maida (Soverato 1946-2004) Appartenenze Testo poetico inciso su terracotta, cm.30x30 2007 Sito di collocazione: Piazza del Popolo 6

Una serie di poesie su Corso Mattia Preti 7

Marcia Theophilo (Fortaleza 1941 - vive e opera a Roma) Quindici poesie dedicate alla foresta amazzonica ed al tema mondiale della biodiversità terracotta ingobbiata cm.60x30 2010. Via Ierinise 8

Ogni uomo è quello che fa. (Corrado Alvaro) 9