CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO



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ISTITUZIONE dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO DEL COMUNE DI FERRARA ANNI SCOLASTICI 2012/2013 2013/2014 2014/2015 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CIG: 4140382F4C CPV: 60130000-8 INDICE Art. 1 - CONTESTO E OBIETTIVI Art. 2 - OGGETTO DEL SERVIZIO Art. 3 MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Art. 4 - VARIAZIONE DEI PERCORSI Art. 5 - CARATTERISTICHE DEGLI SCUOLABUS Art. 6 - OBBLIGHI DELL'APPALTATORE Art. 7 - PERSONALE AUTISTA Art. 8 - CONDIZIONI DELLA PRESTAZIONE DEI SERVIZI Art. 9 - OBBLIGHI A CARICO DELL'ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE Art. 10 - DURATA DEL CONTRATTO RINNOVO - PROROGA Art. 11 - PAGAMENTI Art. 12 - OBBLIGHI DI TRACCIABILITA Art. 13 - IMPORTO DELL'APPALTO Art. 14 - D.U.V.R.I. Art. 15 REVISIONE DEI PREZZI Art. 16 - MODALITA DI CALCOLO DEI PERCORSI Art. 17 - POSSESSO DEI REQUISTI MINIMI DI CAPACITA ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE Art. 18 - SOPRALLUOGO TECNICO Art. 19 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE Art. 20 ESECUZIONE ANTICIPATA DELLA PRESTAZIONE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Art. 21 - DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO Art. 22 SPESE ED ONERI FISCALI Via Calcagnini 5-44121 Ferrara tel. 0532 418100 fax. 0532 418147 Codice fiscale: 00297110389 istruzione@edu.comune.fe.it

Art. 23 - COPERTURA ASSICURATIVA Art. 24 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO Art. 25 - RESPONSABILITÀ Art. 26 - RAPPORTI CONTRATTUALI DIRETTORE DELL ESECUZIONE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER CONTO DELL APPALTATORE Art. 27 - AVVIO DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO Art. 28 - VARIANTI Art. 29 - SOSPENSIONE E RIPRESA DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO Art. 30 - VERIFICA DI CONFORMITA Art. 31 - CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI Art. 32 - PENALITA' Art. 33 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Art. 34 - SUBAPPALTO Art. 35 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO; CESSIONE DEL CREDITO Art. 36 - FALLIMENTO DELL APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE Art. 37 - OBBLIGHI DI RISERVATEZZA Art. 38 FORO COMPETENTE Art. 39 - POLITICA AMBIENTALE DEL COMUNE DI FERRARA Art. 40 - NORME DI RINVIO 2

Art. 1 - CONTESTO E OBIETTIVI Il presente Capitolato disciplina il contratto tra l Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara (nel seguito, per brevità, l Istituzione ) e l impresa, ovvero il diverso soggetto di cui all art. 34, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., risultato aggiudicatario della procedura di gara (nel seguito, per brevità, l Appaltatore o Ditta Appaltatrice ), avente ad oggetto l affidamento a terzi del servizio di trasporto scolastico. Art. 2 - OGGETTO DEL SERVIZIO L'appalto ha per oggetto il trasporto a favore della popolazione scolastica della scuola primaria e secondaria di primo grado avente diritto, per le zone non servite da altri mezzi di servizio pubblico, nel rispetto del Regolamento di accesso e fruizione del servizio di trasporto scolastico approvato dall Amministrazione Comunale, secondo il calendario scolastico approvato dalla Regione Emilia Romagna ed applicato dalle Istituzioni scolastiche. Il servizio di trasporto svolto nell orario scolastico comprende anche il servizio di trasporto per le palestre per le scuole non dotate di tale struttura e per quelle che eccezionalmente e per un periodo limitato devono utilizzare una palestra diversa dalla propria, a seguito di decisione dell Amministrazione. Art. 3 - MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Il servizio viene appaltato in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia con specifico riferimento alle seguenti fonti: D.M. 20 dicembre 1991, n. 448 Regolamento di attuazione della direttiva del Consiglio delle Comunità europee n. 438 del 21 giugno 1989 che modifica la direttiva del Consiglio n. 562 del 12 novembre 1974 riguardante l'accesso alla professione di trasportatore di viaggiatori su strada nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali": D.Lgs. 22.12.2000 n. 395 "Attuazione della direttiva 98176/CE del 1 ottobre 1998 del Consiglio dell'unione europea, modificativa della direttiva 96/26/CE del 29 aprile 1996 riguardante l'accesso alla professione di trasportatore su strada di merci e di viaggiatori, nonché il riconoscimento reciproco di diplomi, certificati e altri titoli allo scopo di favorire l'esercizio della libertà di stabilimento di detti trasportatori nel settore dei trasporti nazionali ed internazionali; L. 218/03. Legge 11 agosto 2003, n. 218, Disciplina dell'attività di trasporto di viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente ; D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 Nuovo Codice della Strada ; D.M. 31/01/1997 "Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico"; Legge regionale Emilia-Romagna 2 ottobre 1998, n. 30, Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale ; Regolamento regionale per l esercizio dell attività di noleggio di autobus con conducente (articolo 26 quater, lettera d), LR 30/98) del 28 dicembre 2009, n. 3. Regione Emilia-Romagna. La Ditta Appaltatrice è tenuta ad osservare la normativa vigente di settore, compresi i provvedimenti adottati in data successiva all'affidamento del servizio. I servizi oggetto del presente capitolato sono considerati di pubblica utilità e non possono essere interrotti o sospesi se non per comprovate cause di forza maggiore. I suddetti servizi sono altresì da considerarsi servizi pubblici essenziali, ai sensi dell'art. 1 della legge 12.06.1990, n. 146 "Norme dell'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali" e successive modifiche ed integrazioni, pertanto, la Ditta Appaltatrice deve 3

rispettare quanto previsto dalla normativa di legge in materia di sciopero. Il servizio di trasporto scolastico è da considerarsi ad ogni effetto "servizio pubblico ; pertanto la Ditta Appaltatrice è tenuta al rispetto dei principi contenuti nel D.P.C.M. 27/01/1994, "Principi sull'erogazione dei servizi pubblici". Si precisa, inoltre, che nei servizi ricompresi nel presente appalto non sono inclusi i servizi di trasporto disabili. E possibile comunque il trasporto di studenti disabili che non necessitino di mezzi e modalità di trasporto speciali; in questi casi, qualora se ne ravvisi la necessità, si dovrà consentire l accesso al mezzo di trasporto dell accompagnatore. I competenti uffici dell Amministrazione Comunale annualmente raccolgono le richieste di trasporto scolastico e individuano i criteri per l erogazione del servizio. Gli elenchi dei richiedenti, gli itinerari, le fermate, i punti di raccolta, gli orari, nonché l elenco dei plessi scolastici che dovranno essere serviti saranno trasmessi annualmente in formato elettronico (formato excel) alla Ditta Appaltatrice almeno 15 (quindici) giorni prima dell inizio del servizio, salvo cause di forza maggiore. I dati del "Piano del Trasporto scolastico - Anno scolastico 2011-2012" per il trasporto casa/scuola e palestre, allegati al presente capitolato, hanno valore del tutto indicativo e sono suscettibili di essere modificati secondo il "Piano dei Trasporti" definito di anno in anno, ma costituiscono necessario punto di riferimento per le ditte concorrenti all'appalto. Ulteriori elementi essenziali inerenti le modalità del servizio sono le seguenti: periodo di espletamento: intero anno scolastico indicativamente da metà settembre a metà giugno, in osservanza del calendario scolastico delle istituzioni scolastiche; l'erogazione del servizio deve essere garantito per ogni giorno della settimana dal lunedì al sabato compresi, negli orari e nei turni dettagliati nel Piano di Trasporto; caratteristiche del servizio: trasporto da casa a scuola e viceversa degli utenti, su punti di raccolta fissati nel Piano di Trasporto da definirsi all'avvio di ciascun anno scolastico; gli orari definiti nel Piano di Trasporto sono da intendersi suscettibili di modifiche in virtù delle variazioni dei percorsi, di utenza e di orari scolastici; Il numero di mezzi da utilizzare per l espletamento del servizio di trasporto ordinario in virtù delle iscrizioni pervenute e dei percorsi previsti per l a.s. 2011/2012 è di 21 scuolabus, con una percorrenza annua presunta di circa 287.000 chilometri articolati in 21 percorsi per il servizio casa-scuola e ritorno; il numero di servizi di trasporto per le palestre e per attività integrative scolastiche (andata e ritorno) annui è di circa 200, per un totale di circa 3000 chilometri. Le attività integrative scolastiche ricomprendono tutte le uscite occasionali e saltuarie per attività scolastiche, ricreative, educative e sportive, durante il periodo di svolgimento delle attività didattiche. La Ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione, per l espletamento del servizio, veicoli idonei alle caratteristiche degli itinerari fissati ed in numero sufficiente al numero di utenti. Sulla base dei dati indicati nell allegato Piano del Trasporto scolastico, riferiti all a.s. 2011/2012, indicativi e pertanto non impegnativi per l Istituzione, il numero e la capienza minima dei mezzi richiesti per far fronte alle tipologie di trasporto scolastico del presente capitolato, nonché agli itinerari sono: n. 6 scuolabus da 18 posti totali n. 4 scuolabus da 28 posti totali n. 4 scuolabus da 32 posti totali n. 3 scuolabus da 39 posti totali n. 4 scuolabus da 55 posti totali n. 1 scuolabus da 44 posti totali come veicolo di riserva totale n. 22 scuolabus 4

La Ditta appaltatrice deve comunque garantire un parco scuolabus tale da espletare correttamente l esecuzione del servizio, compreso la creazione di eventuali nuovi percorsi non previsti nell allegato Piano di Trasporto. L Istituzione, al momento della stesura annuale degli itinerari, indicherà anche la capienza degli scuolabus richiesti in base a: numero degli alunni da trasportare per ogni percorso individuato; condizioni stradali, viabilità e sicurezza del percorso. La Ditta appaltatrice dovrà, inoltre, garantire la disponibilità di automezzi funzionanti, aventi caratteristiche simili a quelli utilizzati, in sostituzione di quelli in uso, nel caso di eventuali guasti meccanici o incidenti. Nel caso in cui all inizio di un servizio giornaliero non sia possibile utilizzare i mezzi autorizzati (ad. es. per guasto improvviso) la Ditta appaltatrice dovrà darne immediata comunicazione via fax all Istituzione ed impiegare mezzi idonei sostitutivi con le medesime caratteristiche di quelli autorizzati al fine di garantire lo svolgimento del servizio. La Ditta Appaltatrice dovrà garantire il servizio di rientro tempestivo degli alunni nel caso si verificassero cause di forza maggiore non oggettivamente prevedibili, quali rottura di caldaie o qualsiasi altro evento che renda indispensabile l allontanamento degli alunni dal plesso scolastico frequentato, previa comunicazione anche telefonica da parte dell Istituzione. La Ditta appaltatrice è tenuta a garantire sempre e comunque il servizio, secondo le modalità previste nel presente capitolato e per tutta la durata dell appalto, con ogni onere e spesa a proprio carico. Art. 4 - VARIAZIONE DEI PERCORSI I percorsi possono subire modifiche per giustificati motivi dell'utenza, attraverso la definizione (o soppressione) di ulteriori punti di raccolta o mediante accorpamento o scorporo di tratti di percorso. L Istituzione comunica le variazioni resesi necessarie alla Ditta Appaltatrice, la quale è tenuta ad adeguarsi entro un congruo periodo di tempo, e comunque non oltre 5 giorni lavorativi dalla comunicazione. Art. 5 - CARATTERISTICHE DEGLI SCUOLABUS Gli scuolabus utilizzati devono possedere tutti i requisiti richiesti dalla normativa comunitaria e nazionale. In particolare: rispondere ai requisiti dettati dal Decreto 31 Gennaio 1997 Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico e dalla successiva circolare nr. 23 del 11 Marzo 1997 del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, e corrispondere alle caratteristiche costruttive di cui al D.M. 18 Aprile 1977 (Caratteristiche costruttive degli autobus) e s.m.i, con particolare riguardo ai D.M. 13.1.2004 e D.M. 1.4.2010; rispettare le norme dal decreto del Ministero dei Trasporti 22 ottobre 2010; possedere i requisiti di idoneità alla circolazione e omologazione di cui all'art. 75 del Codice della Strada (D.Lgs n. 285/92), essere regolarmente immatricolati, a norma dell'art. 93 del medesimo Codice. presso la motorizzazione civile e circolare muniti di carta di circolazione, nonché dei documenti previsti dall'art, 180 del Codice; essere coperti da polizza assicurativa RC relativa ai veicoli; essere dotati di cronotachigrafo e apertura a distanza degli sportelli; devono avere colorazione gialla e avere esposto ben visibile nella facciata anteriore il NUMERO del percorso assegnato, nonché la dicitura " COMUNE DI FERRARA 5

SERVIZIO SCUOLABUS, mentre sul retro la dicitura ATTENZIONE SALITA E DISCESA BAMBINI, o analoga segnaletica; devono essere in regola con le revisioni, generali ed annuali, previste dall'art. 80 del D.Lgs n. 285/92, come da ultimo stabilito dal D.M. n. 408/98; devono essere rispondenti a caratteristiche minime di emissione Euro 3; nel caso di rinnovo del servizio, a decorrere dall anno scolastico 2015/2016, per l esercizio del servizio di trasporto affidato, possono essere utilizzati esclusivamente scuolabus immatricolati dopo l 1.1.2006 e di classe ambientale Euro 4 o migliore; non devono essere stati immatricolati in data anteriore al 1 gennaio 2003. Art. 6 - OBBLIGHI DELL'APPALTATORE L'appaltatore si obbliga a collaborare costantemente con l Istituzione al fine di perseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità prescritti dalla legge ed eseguire il servizio di cui al presente Capitolato essendo responsabile dell'adempimento delle condizioni del contratto e della perfetta riuscita del servizio. L'impresa non potrà sospendere a nessun titolo il servizio, neppure parzialmente, salvo esplicita autorizzazione da parte dell Istituzione. La Ditta Appaltatrice si obbliga a: comunicare il nominativo (corredato di numero telefonico e di fax e orari di reperibilità) di un suo tecnico, Responsabile nei confronti dell Istituzione per l'espletamento del servizio Scuolabus; collaborare costantemente con l Istituzione al fine di perseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità prescritti dalla legge; garantire che il personale impiegato alla guida dei mezzi, mantenga un contegno riguardoso e corretto durante l'espletamento del servizio e provvedere all'immediata sostituzione del personale che risulti inidoneo allo svolgimento del servizio stesso. Detto personale non deve essere incorso in condanne penali e non deve avere carichi pendenti; avvalersi di personale caratterizzato da condizioni psicofisiche adeguate al servizio richiesto garantendone l adeguatezza anche in merito a non assunzione di alcol e al non uso di sostanze psicotrope durante lo svolgimento del servizio; avvalersi di personale autista che abbia buona conoscenza della lingua italiana; fornire un tesserino di riconoscimento a tutti gli operatori. Il personale impiegato dovrà sempre essere reperibile durante il servizio tramite cellulare, comunque nel rispetto delle norme del Codice della Strada in relazione all uso di tali dispositivi durante la guida; rispettare il tragitto e gli orari d'arrivo e ritiro dalla scuola. Qualora la scuola, per motivi didattici o ricreativi fosse impossibilitata al rispetto dei consueti orari di funzionamento, il trasportatore deve comunque garantire l'arrivo e ritiro dalla/alla scuola negli orari che verranno comunicati allo stesso; garantire il trasporto anche in occasione di maltempo, neve od altre cause o circostanze, fatto salvo il caso di chiusura della scuola; non effettuare il servizio verso quella scuola in caso di chiusura, per qualunque evenienza, del plesso scolastico; dare comunicazione in caso di sciopero del personale di guida o dei propri aventi causa all Istituzione con almeno 10 giorni di preavviso, al fine di informare le famiglie interessate, fatto salvo ogni più puntuale adempimento derivante dall'eventuale applicazione della L.146/90 e successive modificazioni o integrazioni; fornire, in caso di sciopero del personale delle Scuole, il servizio nelle sedi 6

scolastiche salvo esplicita comunicazione diversa da parte dell Istituzione, comunicazione che sarà fornita alla Ditta Appaltatrice almeno 24 ore prima; erogare, in caso di sospensione o revoca dello sciopero, il servizio normalmente; scegliere gli autisti sulla base di adeguate attitudini relazionali; utilizzare lo stesso personale conducente per tutto l anno scolastico per ciascuno dei percorsi predisposti, salvo cause di forza maggiore (malattie, ferie, dimissioni ecc.) al fine di favorire buone relazioni con i fruitori; effettuare i percorsi stabiliti nel Piano di Trasporto approvato dall'istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie. Non sono ammesse percorrenze estranee agli itinerari approvati dall Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, se non a seguito di espressa autorizzazione, oppure per cause di forza maggiore che dovranno essere immediatamente comunicate all Istituzione. Ugualmente, non sono consentite soste e fermate al di fuori dei punti di raccolta durante lo svolgimento del percorso per effettuare rifornimenti di carburanti, operazioni di manutenzione ordinaria o straordinaria e quant'altro comporti immotivato ritardo nello svolgimento del servizio; non possono salire sul mezzo altre persone se non espressamente autorizzate; farsi carico di costi derivanti da percorrenze estranee agli itinerari definiti dall Istituzione, effettuate per qualunque tipo di manutenzione ed intervento sugli automezzi; assicurare la costante efficienza degli automezzi impiegati per il servizio, con particolare riferimento alle misure di sicurezza e non impiegare veicoli che ammettono il trasporto di passeggeri in piedi; tenere perfettamente puliti gli automezzi almeno con cadenza settimanale, comunque ogni qualvolta si renda necessario per rendere il servizio alle migliori condizioni possibili; garantire la continuità del servizio di trasporto servendosi di mezzi e risorse che riterrà più opportune quali, ad esempio, la disponibilità di ulteriori mezzi sostitutivi; trasportare gli alunni sotto la propria responsabilità dal luogo di partenza a quello di arrivo, curandosi di garantirne la salita e la discesa dal mezzo nel più scrupoloso rispetto delle norme di sicurezza. E' tenuto a rispondere, oltre che del ritardo nell'adempimento o nell'esecuzione del trasporto, di qualsiasi sinistro che colpisca persone e cose; fornire all Istituzione, di volta in volta, immediata comunicazione di tutti gli incidenti in cui è incorsa durante l'espletamento del servizio appaltato, come: sinistri, collisioni ed altro, qualunque importanza essi rivestano ed anche quando nessun danno si sia verificato; comunicare tempestivamente all Istituzione qualsiasi interruzione, sospensione o variazione di servizio che dovesse verificarsi per cause di forza maggiore; garantire la sostituzione immediata degli operatori assenti a qualsiasi titolo; provvedere alla sostituzione immediata dei propri operatori che dovessero risultare, a giudizio concorde delle parti, inidonei allo svolgimento delle prestazioni oggetto del presente atto. L autista, oltre alle normali responsabilità e attenzione circa la guida del veicolo che gli è stato affidato, anche per garantire la massima sicurezza del trasporto: o non può anticipare l'orario di consegna e presa dei bambini alle famiglie, rispetto a quello del piano di trasporto; deve inoltre garantire agli utenti il raggiungimento della scuola di destinazione almeno 5 (cinque) minuti prima dell inizio delle lezioni, analogamente l automezzo che raccoglie gli alunni/e all uscita dalla scuola, deve giungere al punto di raccolta prefissato almeno cinque minuti prima del termine delle lezioni. Gli orari relativi all attività delle singole scuole saranno 7

forniti dal servizio Istruzione prima dell inizio dell anno scolastico. o ha la responsabilità di riferire alla Ditta Appaltatrice eventuali problemi affinché la stessa possa concordare, con l Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie e con gli organi scolastici competenti, l'atteggiamento da tenere nei confronti degli utenti e delle famiglie e gli strumenti da usare per comunicare con gli stessi. L impresa aggiudicataria è tenuta a presentare, prima dell assunzione del servizio, la seguente documentazione afferente i propri mezzi e dipendenti: - copia della carta di circolazione degli scuolabus; - elenco nominativo del personale impiegato nel servizio; - copia dei contratti di lavoro del personale impiegato per le attività oggetto dell appalto; - copia delle patenti di guida e del certificato di abilitazione professionale alla guida di autobus; - copia delle polizze assicurative. Art. 7 PERSONALE AUTISTA La Ditta Appaltatrice si avvale di personale qualificato idoneo allo svolgimento del servizio di cui al presente Capitolato, nel pieno rispetto della normativa sui contratti di lavoro dell area di appartenenza e della normativa di sicurezza dei lavoratori. La Ditta Appaltatrice è pertanto responsabile, a norma delle vigenti disposizioni, dei requisiti tecnico professionali e delle condizioni di idoneità del proprio personale al servizio prestato. Il personale addetto alla guida deve essere in possesso dei seguenti requisiti: - patente di guida della categoria adeguata al mezzo necessario per l effettuazione del servizio; - certificato di abilitazione professionale alla guida di autobus. La Ditta Appaltatrice del servizio trasporto scolastico è tenuta a fornire la sua prestazione ad una categoria particolare di utenti (alunni e studenti) ed assume un obbligo specifico di vigilanza sui minori trasportati, con conseguente necessità di avvalersi di mezzi e personale adeguati a tale specifica responsabilità. Il personale impiegato dovrà, pertanto, essere adeguatamente formato. Detto personale dovrà usare speciale prudenza nella condotta di guida e nelle fasi di salita degli alunni sull'autobus e della loro discesa assicurando che tali operazioni si svolgano senza pericoli per l'incolumità degli utenti. Il conducente risponde di tutte le situazioni pericolose per l'incolumità personale dei minori trasportati che egli stesso abbia determinato con una condotta colposa durante le fasi del trasporto, ivi comprese le attività preparatorie ed accessorie quali ad esempio salita e discesa dall'autobus. La vigilanza sugli utenti deve essere esercitata dal momento iniziale dell affidamento (luogo in cui si effettua la fermata) sino a quando alla stessa si sostituisce quella del personale della scuola nel momento in cui i minori varcano i cancelli della scuola, o dei genitori o delegati alla fermata per il ritorno a casa. Il conducente non può lasciare i minori davanti alle scuole ove i cancelli non risultino ancora aperti, o comunque non abbia verificato la presenza del personale della scuola, contravvenendo al loro obbligo di vigilanza. Tale obbligo termina laddove si sia verificata la presa in carico da parte del personale della scuola, sotto il coordinamento del Dirigente scolastico, e, cioè, esattamente nel momento in cui i minori, varcando il cancello e/o portone d ingresso, entrano nella scuola aperta. Inoltre, il conducente deve esercitare la vigilanza sino a quando non intervenga quella dei genitori o di un delegato al momento della discesa nel percorso di ritorno. 8

In caso di assenza dei genitori o dei loro delegati alla fermata, l'alunno dovrà essere trattenuto sullo scuolabus e opportunamente sorvegliato, senza che ciò comporti un interruzione del servizio e la Ditta Appaltatrice dovrà avvisare dell'accaduto direttamente e tempestivamente la Polizia Municipale e l Istituzione. Art. 8 - CONDIZIONI DELLA PRESTAZIONE DEI SERVIZI Sono a carico della Ditta Appaltatrice, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri e i rischi relativi alla prestazione dei servizi oggetto dell'appalto, nonché ogni attività e fornitura che si rendesse necessaria per I"espletamento degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, incluse quindi le attività preliminari all'avvio del servizio. La Ditta Appaltatrice si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni a perfetta regola d arte, nel rispetto delle norme vigenti, anche in materia di sicurezza e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel Capitolato e nei suoi allegati. La Ditta Appaltatrice si obbliga ad osservare, nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e le prescrizioni tecniche e di sicurezza e di protezione dei lavoratori vigenti. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, resteranno ad esclusivo carico della Ditta Appaltatrice, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre, e la Ditta Appaltatrice non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi a tal titolo, nei confronti dell' Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, assumendosene ogni relativa alea. La Ditta Appaltatrice si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne l'istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti. La Ditta Appaltatrice si obbliga a consentire all'istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie di procedere, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dell'appalto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche. La Ditta Appaltatrice si obbliga, infine, a rispettare tutte le indicazioni relative all'esecuzione contrattuale che dovessero essere date dall'istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie. La Ditta Appaltatrice si obbliga, inoltre, a dare immediata comunicazione all Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie di ogni circostanza che abbia influenza sull'esecuzione delle attività di cui al presente capitolato. Art. 9 - OBBLIGHI A CARICO DELL'ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE L'Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, si impegna in merito alla predisposizione dei percorsi e alla definizione dei punti di raccolta, si assume l'onere di avvisare la Ditta Appaltatrice in merito a sospensioni del servizio per qualsiasi motivo imprevedibile (chiusura scuole per avversità atmosferiche, altro) non appena a conoscenza. Si impegna altresì a dare tempestiva comunicazione in merito a variazioni di percorso a seguito di ordinanze predisposte dall Ufficio Mobilità e Traffico. Art. 10 - DURATA DEL CONTRATTO RINNOVO - PROROGA Il contratto relativo al presente appalto ha durata di tre anni scolastici (2012/2013-2013/2014-2014/2015) e decorre dalla data di attivazione del servizio oggetto dell appalto, 9

indicata in un apposito verbale di inizio delle attività predisposto e controfirmato dalle parti, con inizio indicativo nel mese di settembre 2012 e con scadenza al 31 agosto 2015. L inizio e la fine del servizio sono determinati annualmente secondo il calendario scolastico approvato dalla Regione Emilia Romagna. L Istituzione si riserva la possibilità di rinnovo annuale fino ad un massimo di 36 mesi, previa valutazione del servizio reso e della congruità economica per l'ente, comunque a suo insindacabile giudizio. La durata complessiva dell appalto, potrà essere prorogata, agli stessi patti, prezzi e condizioni, dall Istituzione, a suo insindacabile giudizio, per garantire la continuità del servizio stesso, fino ad un massimo di quattro mesi mediante comunicazione scritta all Appaltatore entro la scadenza del termine, nelle more dell espletamento di una nuova gara di appalto. Art. 11 PAGAMENTI Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture che verranno emesse con cadenza mensile con mandato di pagamento a favore dell Appaltatore, una volta rilasciata la dichiarazione di regolare esecuzione del servizio. Le fatture, redatte secondo le norme fiscali in vigore saranno intestate all Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie (C.F. 00297110389) via Calcagnini n. 5 44121 Ferrara e riporteranno le modalità di pagamento, comprensive del codice IBAN. Ai sensi di quanto previsto dall art. 4 c. 3 del D.P.R. 207/2010, sull'importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,5 per cento; le ritenute saranno svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, previa approvazione del certificato di regolare esecuzione del servizio. In caso di aggiudicazione in capo ad un Raggruppamento Temporaneo d Impresa, le fatture dovranno essere emesse dalla società mandataria. L Appaltatore non potrà pretendere interessi per l eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo. Art. 12 - OBBLIGHI DI TRACCIABILITA L appaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 13 agosto 2010 n. 136 e smi, sia nei rapporti verso l Istituzione sia nei rapporti con i subappaltatori e gli eventuali subcontraenti in genere appartenenti alla filiera delle imprese del presente contratto. L appaltatore si obbliga ad utilizzare, ai fini dei pagamenti relativi al presente contratto, sia attivi da parte dell Istituzione sia passivi verso gli Operatori della Filiera, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati anche in via non esclusiva alle commesse pubbliche. Tale adempimento è a carico anche dei subappaltatori e dei subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all appalto. L appaltatore è tenuto a dichiarare gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i bancario/i o postale/i dedicato/i, anche in via non esclusiva, alla commessa pubblica in oggetto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Tale dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 e smi, sarà rilasciata dal rappresentante legale dell appaltatore entro 7 (sette) giorni dall accensione del predetto conto o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla commessa pubblica. Il medesimo soggetto è obbligato a comunicare eventuali modifiche ai dati trasmessi, entro 7 (sette) giorni dal verificarsi delle stesse. Ai fini dell art.3, co.7, della L.136/2010 l appaltatore è tenuto altresì a comunicare all Istituzione gli estremi di cui sopra riferiti ai subappaltatori e agli eventuali subcontraenti. 10

Ferme restando le ulteriori ipotesi di risoluzione previste dal contratto, si conviene che il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione dello stesso. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari gli strumenti di pagamento dovranno riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dall Amministrazione e dagli altri soggetti di cui al precedente punto 2, il seguente codice identificativo gara (CIG): 4140382F4C. L appaltatore, tramite un legale rappresentante o soggetto munito di apposita procura, trasmetterà i contratti sottoscritti con i subappaltatori contenenti, a pena di nullità assoluta, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 e smi. Con riferimento ai subcontratti stipulati per l esecuzione, anche non esclusiva del contratto, l appaltatore si obbliga a trasmettere all Istituzione, oltre alle informazioni di cui all art. 118, comma 11 ultimo periodo, del D.Lgs. 163/2006 e smi, anche apposita dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, attestante che nel relativo subcontratto è stata inserita, a pena di nullità assoluta, un apposita clausola con la quale il subcontraente assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010 e smi, restando inteso che l Istituzione si riserva di procedere a verifiche a campione sulla veridicità di quanto a tale riguardo dichiarato, richiedendo all uopo la produzione dei subcontratti stipulati e di adottare, all esito dell espletata verifica, ogni più opportuna determinazione, ai sensi della legge e di contratto. Art. 13 - IMPORTO DELL'APPALTO L importo stimato per l appalto in oggetto per gli anni scolastici 2012/2013-2013/2014-2014/2015, è pari a 2.027.100,00, (duemilioniventisettemilacento/00), I.V.A. esclusa. L importo sopra espresso, che ha valore puramente indicativo e non costituisce titolo di pretesa alcuna da parte dell appaltatore, è stato determinato sulla base di un corrispettivo chilometrico di. 2,33 + I.V.A. e di una percorrenza per anno scolastico di 287.000 chilometri per il servizio casa-scuola e ritorno e di 3.000 chilometri per i servizi di trasporto per le palestre. Art. 14 DUVRI I costi per la sicurezza derivanti dai rischi di natura interferenziale sono pari a zero. L appaltatore eseguirà il servizio effettuando la fermata presso gli accessi delle scuole interessate dal tragitto previsto dal piano trasporto, nelle aree esterne al perimetro delimitato dalla recinzione designate a tale scopo; ciò non comporta interazione alcuna con il personale scolastico delle stesse. Non si considerano interferenze quei rischi specifici propri dell attività dell impresa appaltatrice. Allo stato attuale non si intravedono costi per l azienda appaltatrice dovuti ad attività interferenti. L appaltatore dovrà in ogni caso rispettare tutte le indicazioni, i divieti e le prescrizioni di sicurezza impartite dalle direzioni scolastiche e dal committente. Art. 15 - REVISIONE DEI PREZZI La revisione prezzi non potrà operare prima del decorso del primo anno di durata contrattuale, non ha efficacia retroattiva e viene concordata a seguito di apposita istruttoria. Per il calcolo degli aggiornamenti del prezzo, qualora non siano disponibili i costi standardizzati, editi dall Osservatorio di cui all art. 7 co. 4, lett.c) e co. 5 - del d.lgs. n. 11

163/2006, potranno essere utilizzati gli strumenti orientativi ritenuti più idonei tra i quali rientrano gli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Art. 16 MODALITA DI CALCOLO DEI PERCORSI Per il calcolo della lunghezza dei percorsi relativi al servizio di trasporto ordinario i tragitti saranno misurati con le seguenti modalità: dal primo punto di salita degli utenti fino all ultimo plesso scolastico di destinazione degli stessi; viceversa, il ritorno sarà misurato partendo dalla prima scuola di raccolta degli studenti fino all ultimo punto di discesa degli stessi. Il calcolo del percorso a vuoto sarà dato dal tragitto più breve tra l ultimo plesso scolastico e la fermata a cui è salito il primo bambino, cioè della distanza chilometrica tra i due capolinea. Per i servizi di trasporto per le palestre, il percorso sarà calcolato in base all effettiva distanza chilometrica, rilevata dal cronotachigrafo, che separa la scuola dalle sedi delle palestre e, al ritorno, dalle palestre alle sedi delle scuole. Art. 17 - POSSESSO DEI REQUISTI MINIMI DI CAPACITA ECONOMICO- FINANZIARIA E TECNICO-PROFESSIONALE I partecipanti alla gara devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi di partecipazione di carattere economico-finanziaria e tecnico-professionale di: 1. aver realizzato, nel triennio 2008-2010, un fatturato globale non inferiore all importo di euro 3.000.000,00. 2. aver realizzato direttamente, negli anni scolastici 2008/2009 2009/2010 2010/2011, servizi di trasporto scolastico ordinario e per disabili per la scuola dell infanzia e per il primo ciclo d istruzione, per Pubbliche Amministrazioni/Enti pubblici, il cui importo sia stato nel triennio scolastico di riferimento, complessivamente almeno pari ad euro 2.000.000,00 al netto di IVA; tali servizi dovranno essere stati svolti in maniera consecutiva, regolarmente e con buon esito (senza che si siano verificate inadempienze gravi formalizzate con provvedimenti definitivi, anche amministrativi, aventi caratteristiche ed effetti sanzionatori), e dovranno riportare indicazione per ciascun servizio gli importi, le date e i destinatari. 3. aver effettuato presso Pubbliche Amministrazioni/Enti pubblici negli anni scolastici 2008/2009 2009/2010 2010/2011 un numero di chilometri per trasporto scolastico con scuolabus non inferiore a 900.000 (complessivi nel triennio). 4. aver la disponibilità di una sede operativa nel Comune di Ferrara, dotata di idonei collegamenti telefonici e telefax in funzione permanente durante il periodo e l orario di apertura dei servizi, con responsabili in grado di assumere decisioni immediate rispetto alla soluzione di problemi derivanti dal contratto, oppure l impegno vincolante ad istituirla e a renderla operativa entro il 31 agosto 2012. 5. aver la disponibilità di una rimessa per i mezzi impiegati per il servizio, in proprietà o in locazione con contratto registrato o con altro titolo giuridico, ubicata nel comune di Ferrara o in uno dei comuni confinanti, comunque non oltre 20 km dal Palazzo Comunale, Piazza del Municipio 2, al fine di rendere più tempestivi ed efficienti eventuali interventi di emergenza, in caso di sinistro o avaria dei mezzi utilizzati per l esecuzione del servizio, oppure l impegno vincolante, in caso di aggiudicazione dell appalto, a reperirne una che dovrà essere operativa inderogabilmente entro il 31 agosto 2012. La rimessa dovrà essere in regola con quanto previsto dalla normativa vigente in materia urbanistica, di prevenzione incendi, igienico-sanitarie e di sicurezza del lavoro. 6. aver avuto nel triennio 2009-2011 la proprietà o la disponibilità di un numero medio annuo di almeno 30 scuolabus (in leasing, usufrutto, vendita con patto di riservato dominio) di cui almeno 14 scuolabus immatricolati dopo l 1.1.2003. 12

Art. 18 - SOPRALLUOGO TECNICO Ai fini della corretta formulazione dell offerta, è previsto sopralluogo tecnico. Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal Titolare o dal Legale Rappresentante della ditta partecipante, ovvero da soggetto munito di delega del Titolare o del Legale Rappresentante, alla presenza del tecnico comunale incaricato, previa prenotazione telefonica alla segreteria del Direttore dell Istituzione al numero 0532418137, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30. Il sopralluogo può avvenire fino a cinque giorni antecedenti al termine fissato per la presentazione delle offerte. I concorrenti dovranno presentarsi per l effettuazione del sopralluogo presso l Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara, ubicata in via Calcagnini 5 Uffico Diritto allo Studio, osservando la massima puntualità. Art. 19 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE La gara verrà aggiudicata, anche in presenza di una sola offerta formalmente valida purché ritenuta conveniente e congrua da parte dell Istituzione, mediante procedura aperta, ai sensi degli artt. 54 e 55 del Codice dei contratti e da aggiudicare mediante il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 81, comma 1, e 83, comma 1, del Codice dei Contratti, secondo gli elementi di valutazione e le modalità di seguito indicate: Elementi di valutazione Punteggio massimo 1 Offerta tecnica 70 2 Offerta economica 30 TOTALE 100 OFFERTA TECNICA massimo 70 punti L attribuzione del punteggio tecnico avverrà in base ai seguenti criteri: CRITERI TECNICI Punti max 1 Modernità degli scuolabus: 27 2 Difesa ambientale 14 3 Equipaggiamento degli scuolabus 5 4 Aspetti migliorativi 20 5 Possesso di certificazione UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001. TOTALE 4 70 Gli scuolabus presi a riferimento per la valutazione delle caratteristiche tecniche devono essere quelli indicati nell art. 3 del presente capitolato. Il presente criterio sarà pertanto 13

applicato ESCLUSIVAMENTE in riferimento agli automezzi di seguito indicati, e che la ditta si impegna a mettere a disposizione, qualora risulti aggiudicataria: n. 6 scuolabus da 18 posti totali n. 4 scuolabus da 28 posti totali n. 4 scuolabus da 32 posti totali n. 3 scuolabus da 39 posti totali n. 4 scuolabus da 55 posti totali n. 1 scuolabus da 44 posti totali come veicolo di riserva 1) Modernità degli scuolabus: massimo punti 27 Il criterio fa riferimento all anno di prima immatricolazione di ognuno dei veicoli che ogni soggetto concorrente è tenuto a mettere a disposizione del servizio, secondo la seguente ripartizione: Anni compresi tra 2009-2012: punti 1,5 per veicolo Anni compresi tra 2006-2008: punti 1 per veicolo Anni compresi tra 2003-2005: punti 0,5 per veicolo Dovrà essere inserita copia della carta di circolazione degli stessi nella Busta n.2 Offerta tecnica. 2) Difesa ambientale: massimo punti 14 Scuolabus con motore a gas (GPL o metano), con motore classificato EURO 5 / Euro 6 o ibridi - punti 1 per veicolo Dovrà essere inserita copia della carta di circolazione degli stessi nella Busta n.2 Offerta tecnica. 3) Equipaggiamento degli scuolabus impiegati nel servizio: massimo punti 5 Per ogni mezzo dotato di impianto di climatizzazione (aria calda e fredda) - punti 0,5 La dotazione di cui al punto 3) potrà essere autocertificata in fase di gara, e dovrà poi essere dimostrata in caso di aggiudicazione dell appalto. La documentazione dovrà essere inserita nella Busta n.2 Offerta tecnica. 4) Aspetti migliorativi: massimo punti 20 Aspetti migliorativi rispetto a quanto richiesto nel capitolato d appalto e/o eventuali proposte che non comportino ulteriori costi per l Istituzione, utili ad implementare la qualità del servizio, con particolare riferimento: a) al numero di automezzi nella disponibilità (proprietà e/o possesso a qualunque titolo) del concorrente, aventi le caratteristiche necessarie per l espletamento del servizio, che vengono destinati alla sostituzione dei mezzi ordinariamente impiegati nel caso di rimessaggio per interventi di riparazione/manutenzione o per far fronte alle emergenze e agli imprevisti in caso di richiesta di aumento del servizio o di variazione di tipologia 0,5 punti per ogni scuolabus in più oltre al numero richiesto per la partecipazione, avente i requisiti minimi Euro 3: max 3 punti b) alle modalità di collegamento con l Istituzione: max 6 punti in relazione al sistema proposto per la realizzazione di un efficace collegamento con l Istituzione, e per le modalità e gli strumenti proposti per la sua realizzazione; 14

c) alle strategie e alle modalità che si intendono adottare per favorire la continuità del servizio e la stabilità del personale impiegato (organizzazione giornaliera e settimanale del personale, il contenimento del turnover, modalità di sostituzione del personale assente): max 4 punti d) all esperienza professionale di ciascuno degli autisti che svolgeranno il servizio in modo continuativo: max 5 punti Sarà oggetto di valutazione il numero di autisti che l appaltatore intende impiegare nel servizio con esperienza di almeno 3 anni scolastici nell attività di trasporto scolastico. Oltre 15 autisti punti 5 Da 10 a 14 autisti punti 2 Fino a 9 autisti punti 0 e) al piano di formazione del personale proposto dalla ditta concorrente, avendo riguardo in particolare al monte ore annuale previsto per attività formative per ciascun autista impiegato, al contenuto e all articolazione delle attività formative e alle modalità della loro organizzazione e svolgimento: max 2 punti La descrizione del punto 4 - Aspetti migliorativi non potrà superare 2 fogli (= 4 facciate) del formato A4, carattere Arial o Times New Roman, dimensione 12, per massimo 40 righe per ogni pagina. In allegato alla relazione descrittiva di max. 4 facciate dovranno essere presentati i curricula di cui al punto d) e l elenco degli scuolabus di cui al punto a). Sarà attribuito il massimo punteggio al concorrente che avrà presentato la relazione più dettagliata ed esaustiva in merito agli aspetti sopra richiesti (Busta n.2 Offerta tecnica). Per il criterio relativo all elemento qualitativo di valutazione dell offerta punto 4) lett. b), c) ed e) ogni componente della Commissione di gara attribuirà all offerta un coefficiente discrezionale compreso tra 0 e 1. Quindi la Commissione calcolerà la media dei coefficienti attribuiti dai componenti riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prema calcolate; il punteggio sarà ottenuto moltiplicando la media definitiva per il corrispondente valore massimo. L elemento di valutazione di natura qualitativa di cui al suddetto punto 4) avviene attraverso il seguente giudizio attribuito dalla Commissione stessa: GRADO GIUDIZIO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONE Coefficiente GIUDICATRICE Ottimo 1,00 Buono 0,80 Sufficiente 0,60 Insufficiente 0,40 Gravemente insufficiente 0,20 Inesistente 0,00 5) Possesso di certificazione UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001. 2 punti a certificazione, per un massimo complessivo di punti 4 In caso di Associazioni Temporanee di Imprese o di Consorzi il punteggio previsto per ciascuna certificazione (punti 2) verrà attribuito solo se la certificazione è posseduta da ciascun componente l ATI o il Consorzio. Le copie delle certificazioni delle quali è stato dichiarato il possesso dovranno essere accompagnate da dichiarazione di conformità all originale resa dal legale rappresentante dell impresa concorrente ed inserite nella Busta n.2 Offerta tecnica. 15

********* I concorrenti saranno ammessi alla fase relativa all apertura delle offerte economiche solo qualora negli elementi di valutazione qualitativa, di cui ai suddetti punti 1), 2), 3), 4) e 5) (offerta tecnico/qualitativa) abbiano raggiunto un punteggio complessivo non inferiore a punti 30 massimi assegnabili. Il riproporzionamento del punteggio assegnato all offerta tecnica, secondo i criteri e subcriteri indicati nel presente articolo, garantirà l assegnazione dei 70 punti per l aspetto qualitativo alla ditta che avrà presentato l offerta tecnica ritenuta migliore. Offerta economica Punteggio massimo 30 Sono ammesse solo offerte al ribasso. Dovrà essere indicato il prezzo unitario/km (non la percentuale) al netto dell IVA, in cifre e in lettere, al ribasso rispetto al prezzo/km a base di gara come indicato all art. 13, e cioè Euro 2,33 (due/trentatré), a chilometro, oltre all IVA. L importo dovrà essere espresso con due decimali. I decimali mancanti dell offerta saranno considerati pari a zero. Sarà motivo di esclusione dalla gara l aver omesso completamente, cioè tanto in cifre quanto in lettere, l indicazione del prezzo unitario. In caso di discordanza tra il prezzo in cifre e in lettere, verrà considerato valido, quale importo contrattuale, quello più favorevole per l amministrazione. Qualora l offerta presenti un prezzo manifestamente e anormalmente basso, si procederà secondo quanto disposto ex artt. 86-88 D. Lgs. 163/2006. I punteggi verranno assegnati utilizzando la formula: PUNTEGGIO = PREZZO INFERIORE x 30 / PREZZO OFFERTO L aggiudicazione è effettuata in favore dell impresa che avrà conseguito complessivamente il punteggio più elevato, risultante dalla somma dei punti attribuiti. L Istituzione si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta ritenuta economicamente vantaggiosa. Art. 20 ESECUZIONE ANTICIPATA DELLA PRESTAZIONE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Nei casi previsti al comma 2 dell art. 302 il responsabile del procedimento può autorizzare l esecuzione anticipata della prestazione dando avvio all esecuzione della prestazione oggetto del contratto anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa costituzione del deposito cauzionale definitivo di cui all articolo successivo, e dopo che l aggiudicazione sia divenuta esecutiva. Il responsabile del procedimento autorizza con proprio atto l esecuzione anticipata con apposito provvedimento nel quale vengono indicati in concreto i motivi che la giustificano. Art. 21 - DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO Fatto salvo quanto previsto dall articolo precedente, l'aggiudicatario sarà tenuto a prestare, almeno 10 giorni prima della stipula del contratto, un deposito cauzionale definitivo in misura pari al 10 per cento dell'importo contrattuale IVA esclusa ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate dall art.113, co. 1 del D.Lgs. 163/06. Il deposito in questione si intende a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni assunte e del 16

risarcimento dei danni derivanti da eventuali inadempienze, fatta comunque salva la risarcibilità del maggior danno. L'importo del deposito cauzionale sarà precisato nella lettera di comunicazione dell'aggiudicazione. La garanzia dovrà operare a prima richiesta, senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l'obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell'importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta. A tal fine, il documento stesso dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all articolo 1957. comma 2 del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta della Stazione Appaltante. Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate all Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara. La garanzia dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà, comunque. avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice restituzione del documento di garanzia) da parte dell'amministrazione beneficiaria, con la quale verrà attestata l'assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia, sorte in dipendenza dell esecuzione del contratto. La garanzia dovrà essere reintegrata entro il termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta dell'amministrazione qualora, in fase di esecuzione del contratto, essa sia stata escussa parzialmente o totalmente a seguito di ritardi o altre inadempienze da parte dell'aggiudicatario. In caso di inadempimento a tale obbligo, l Amministrazione ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto. Art. 22 -SPESE ED ONERI FISCALI Dopo l'aggiudicazione l'impresa sarà invitata a presentarsi per la stipulazione del contratto nella forma dell'atto pubblico amministrativo. Tutte le spese, compresi gli oneri fiscali inerenti e conseguenti alla stipulazione contratto d'appalto nessuna eccettuata od esclusa, saranno a carico della Ditta Appaltatrice. La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere al deposito delle spese di contratto, di bollo, diritti di rogito e di registrazione. La Ditta Appaltatrice, previa autorizzazione scritta del responsabile comunale, è tenuta comunque ad iniziare il servizio anche se, a causa di ritardi, non sarà ancora sottoscritto il contratto d'appalto. Art. 23 - COPERTURA ASSICURATIVA 1. È a carico della Ditta Appaltatrice ogni e qualsiasi responsabilità civile verso terzi, ivi compresi i trasportati, per danni arrecati a persone e cose nello svolgimento del servizio in conseguenza del medesimo, anche oltre i massimali previsti nella polizza del successivo comma 3, sollevando in tal senso l Istituzione, il Comune di Ferrara, ed i funzionari preposti da ogni responsabilità civile e penale ed assumendo in proprio l eventuale lite. 2. Per le responsabilità della Ditta Appaltatrice si richiama l art. 1681 del Codice Civile, precisando che si devono considerare avvenuti durante il viaggio anche i sinistri che colpiscono la persona del viaggiatore durante le operazioni preparatorie o accessorie in genere del trasporto durante le soste e le fermate. 3. A fronte delle responsabilità evidenziate ai precedenti commi 1 e 2, la Ditta Appaltatrice è tenuta a stipulare un'assicurazione per responsabilità civile verso i terzi (persone e cose), con un massimale non inferiore a 5.000.000,00 per danni alle Persone e per RCO non inferiore a 5.000.000,00 per sinistro con il limite di Euro 1.500.000,00 per prestatore di lavoro. 17

4. Per ogni veicolo adibito ai servizi oggetto dell appalto, la Ditta Appaltatrice dovrà essere in possesso di polizza assicurativa verso terzi (RC auto), con massimali di 10.000.000,00. Dovranno espressamente essere menzionate le seguenti clausole ed estensioni: descrizione puntuale del servizio oggetto del presente appalto; estensione della qualifica di "Assicurato" all'amministrazione comunale, suoi Amministratori e Dipendenti; estensione del novero dei "Terzi" all'amministrazione comunale, suoi Amministratori e Dipendenti; estensione ai danni imputabili a colpa grave degli Assicurati; estensione della copertura di infortunio in salita e in discesa di tutti i trasportati. 5. La Ditta Appaltatrice, dovrà fornire all Istituzione copia delle polizze assicurative contestualmente alla stipula del contratto d appalto ovvero prima dell affidamento del servizio nel caso previsto dall art.20. La Ditta Appaltatrice si impegna inoltre a comunicare preventivamente, per iscritto, eventuali variazioni per qualsiasi causa. 6. La Ditta Appaltatrice è unica responsabile in caso di eventuale inosservanza delle norme in materia di viabilità e di trasporto scolastico. 7. La sorveglianza sul rispetto del Capitolato non diminuirà in nulla la responsabilità della Ditta Appaltatrice per tutto quanto attiene lo svolgimento del servizio, responsabilità che rimarrà esclusivamente ed interamente a carico della stessa. 8. La polizza dovrà risultare in regola con il pagamento del relativo premio per!"intero periodo dell appalto: a tale proposito l'assicuratore dovrà espressamente impegnarsi a notificare all Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie, mediante lettera raccomandata, ogni sospensione di copertura per mancato pagamento dei premi o per inadempimento della comunicazione dei dati ai fini della regolazione annuale, entro e non oltre trenta giorni dall'inadempimento. La Ditta Appaltatrice è obbligata a reintegrare le garanzie di cui l Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie si sia avvalsa, durante l'esecuzione del contratto o che risultino ridotte o poste a riserva dall'assicuratore a seguito di denuncia di sinistro. In caso di mancata reintegrazione delle garanzie, l'istituzione ha facoltà di trattenere i ratei di prezzi fino alla concorrenza di un importo che, sommato all'eventuale residuo del massimale delle garanzie, ripristini l'ammontare delle garanzie medesime. Art. 24 - OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO L Appaltatore si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. L Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali le condizioni normative retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data di stipulazione del contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni. L Appaltatore si obbliga altresì a continuare ad applicare i su indicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino alla loro sostituzione, fatto in ogni caso salvo il trattamento di miglior favore per il dipendente. Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto. 18

L Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta dell Amministrazione, l adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. Ai fini di cui sopra questa Istituzione acquisirà, ex art. 16bis della L. 2/2009, il DURC attestante la posizione contributiva e previdenziale dell Appaltatore nei confronti dei propri dipendenti. Nell ipotesi di inadempimento documentato anche ad uno solo degli obblighi di cui ai commi precedenti l Istituzione, si riserva di applicare quanto previsto dagli artt. 4 e 5 del DPR. 207/2010. Fermo restando quanto sopra, in caso di gravi, ovvero, ripetute violazioni dei suddetti obblighi, l Istituzione ha facoltà, altresì, di dichiarare risolto di diritto il contratto. Art. 25 RESPONSABILITÀ La Stazione appaltante resta estranea ai rapporti giuridici verso terzi, posti in essere a qualunque titolo, anche di fatto, dalla Ditta Appaltatrice, la quale la manleva da ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose anche di terzi, nonché da ogni pretesa di azione al riguardo, che derivi, in qualsiasi momento e modo da quanto forma oggetto del vigente rapporto contrattuale obbligandosi ad intervenire direttamente nei relativi giudizi. Estromettendone, di conseguenza, la Stazione appaltante. La Ditta Appaltatrice risponderà direttamente dei danni alle persone ed alle cose provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte della Stazione appaltante, salvo l'intervento in favore della Ditta Appaltatrice da parte della Società Assicuratrice. La Ditta Appaltatrice nell'ambito del principio generale di cooperazione, ha la responsabilità di provvedere a segnalare alla Stazione appaltante ogni problema sorto nell'espletamento del servizio, con particolare riferimento a quanto possa riuscire di ostacolo al conseguimento delle finalità e degli obiettivi generali e specifici del servizio; in tale quadro il gestore è tenuto a prestare la propria fattiva collaborazione per la rapida soluzione dei problemi segnalati. In questo caso nulla è dovuto all'impresa per gli investimenti messi in atto per l'attivazione del contratto. Art. 26 - RAPPORTI CONTRATTUALI DIRETTORE DELL ESECUZIONE RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER CONTO DELL APPALTATORE Il direttore dell esecuzione avrà il compito di monitorare il regolare andamento dell esecuzione del presente contratto ed in generale dei compiti previsti dall art. 301 del DPR 207/10. Le indicazioni tecniche per l'espletamento delle attività saranno impartite dal Direttore dell esecuzione del contratto che effettuerà e riceverà tutte le dichiarazioni e, in generale, le comunicazioni inerenti le attività tecniche del contratto in oggetto. Detto soggetto avrà il compito di predisporre, in accordo con l Appaltatore, il verbale di inizio delle attività, controllare che l'appalto sia eseguito tecnicamente secondo i tempi, le modalità ed i programmi contenuti nel contratto e nei documenti di riferimento, controllare, in accordo con i competenti uffici dell Istituzione, che tutti gli atti amministrativi e contabili inerenti alle attività siano corretti e comunque conformi a norme e consuetudini dell'istituzione. L Appaltatore dovrà fare in modo che all interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento al quale l Istituzione possa rivolgersi per le richieste, le 19

informazioni, le segnalazioni di disservizi o di anomalie ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. In tal senso, l Appaltatore si impegna a designare, a suo totale carico ed onere, una persona responsabile della esecuzione del contratto (Responsabile del servizio per conto dell Appaltatore), costantemente reperibile, il cui nominativo sarà indicato all'istituzione per iscritto all'atto della firma del contratto o al momento dell avvio dell esecuzione del contratto e quindi inserito nell apposito verbale di cui all articolo successivo. Il responsabile del servizio provvederà, per conto dell Appaltatore, a vigilare affinché ogni fase dell'appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente del Responsabile del servizio per conto dell'istituzione. Art. 27 - AVVIO DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO Al fine di determinare l avvio dell esecuzione del contratto il direttore dell esecuzione, autorizzato dal R.U.P., redige, in conformità all art. 304 del DPR 207/2010, apposito verbale in contraddittorio con l esecutore il quale è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l avvio dell esecuzione del contratto. Art.28 VARIANTI L Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre quelle varianti al contratto che a suo insindacabile giudizio ritiene opportune, con l osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti dall art.311 del D.P.R.207/2010. La stazione appaltante può introdurre variazioni al contratto nei seguenti casi: a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari; b) per cause impreviste e imprevedibili, accertate dal responsabile del procedimento o per l intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite; c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni o dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione del contratto; d) nell esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, qualora non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula contrattuale; il valore di tali varianti non può essere superiore al 5% dell importo originario del contratto. Inoltre, l esecutore ha l obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale, non comportanti maggiori oneri per l esecutore e che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante. Il fornitore nei casi elencati alle lettere a), b), c) di cui sopra è, pertanto, tenuto ad effettuare la prestazione sia in aumento che in diminuzione rispetto alla quantità indicata nella presente gara, nei limiti di 1/5 del valore del contratto, senza aver diritto a reclamare, per tale motivo, indennità o compensi di sorta fatta eccezione, in caso di incremento, del corrispettivo per la maggiore quantità di servizi richiesti. In questo caso il corrispettivo verrà attribuito alle medesime condizioni contrattuali pattuite per l intera fornitura. Nel caso in cui la variazione superi tale limite la stazione appaltante procede alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell esecutore. Ai sensi dell art.310 del D.P.R. n.207/2010, non saranno riconosciute come varianti al contratto prestazioni e attività di qualsiasi genere eseguite dall esecutore se queste non saranno disposte dal direttore dell esecuzione del contratto e preventivamente approvate 20