NUOVE TECNOLOGIE NELLA FUSIONE A CERA PERSA PER LA RIPRODUZIONE DI OPERE IN BRONZO

Documenti analoghi
E ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE ACCADEMIA DI BELLE ARTI BOLOGNA

STAMPA 3D. Jacopo corallo

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

[LA MADONNINA] Fonderia Nolana Del Giudice. Scheda riassuntiva sulla tecnica di fusione a cera persa

Festival della Scienza 2015 Il processo di fusione di una scultura in bronzo

Tecnico di produzione accessori d'ambito

PROGETTO MATEMI. MAteriali e TEcnologie di processo ad alta efficienza per Microfusioni Innovative

Attachi Vario-Soft. Via Roma Bolzano Italy Tel / Fax 0471 /

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione. La fusione in forma transitoria

SVILUPPIAMO NUOVI PRODOTTI

BRONZI D ARTE DAL LONTANO 1925

Indirizzo ARTI FIGURATIVE

Ricostruzione di un'officina per la fusione del bronzo

I FORNI FUSORI DELL ETÀ DEL BRONZO

Ministero Istruzione Università e Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale

lavorazione

- 3b - ESERCIZIO. Progetto di modello per fusione in terra

SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE

CITTA DI MANFREDONIA. (Provincia di Foggia) Contratto d appalto per il servizio di fusione in bronzo di un intervento artistico

«Benvenuti nel Futuro»

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 5

Il meno che si possa chiedere ad una scultura è che stia ferma. Salvador Dalì. Mini corso di MODELLAZIONE ARGILLA a cura di SIMONA DEDA DELL ORO

FONDERIA IN FORMA TRANSITORIA

Gara per l'affidamento della fornitura di una macchina a sinterizzazione laser - CIG FF Capitolato Tecnico

Come posso capire che sono in presenza di una statua in plastica?

IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI H 9136 BIBLIOTECA CENTRALE

Simulazione numerica, e sua validazione sperimentale, del rendimento termico dei crogioli impiegati nella fonderia di alluminio

Catalogo generale prodotti

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti

3 D P O W E R F O R D E N T A L L A B S

c e n t r o s e r v i z i

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Progettazione tavolo per arredo giardino. POR Giurgola

LAVORAZIONI MEDIANTE ELETTRO - EROSIONE. Electro Discharge Machining - EDM

RADIATORI IN ALLUMINIO

Stampare fedelmente i colori del marchio

23/05/ :56:05 Pagina 1 di 8

La smussatura di ingranaggi con grande modulo

Pressocolati in aluminio con anime ceramiche a perdere: l approccio innovativo della simulazione

Ispezione Ponti. Fig 3 Distanza Veicolo Base GPS di riferimento, in ascissa è riportato il tempo e in ordinata la distanza in km

Pompe per liquidi abrasivi Flygt serie H

THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO

LAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi.

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

La stampa 3D a colori più rapida ed economica

Saldatura TIG. SALDATURA ELETTRICA AD ARCO (tungsten inert gas TIG)

SCHEDA 8A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME CENTAURO

La simulazione del ciclo produttivo

Liceo Scienze Umane e Artistico G. Pascoli. Anno scolastico MATERIA: discipline plastiche. Prof.ssa Nadia Pilati

Doghe Linear. Dotate di un caratteristico sistema

Catalogo gioielli Arma dei Carabinieri

SCUOLA PRIMARIA DON MILANI

Piastrelle di Vetro. Vetro Expo s.r.l. ( per rivestimento murale ) E M O Z I O N E A R M O N I A E Q U I L I B R I O P U R E Z Z A

EDIFICI INDUSTRIALI IN ACCIAIO

WASTE END L economia circolare e i Raee

Mole per vetro laminato

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA STUDIO DI FATTIBILITA DELLA TESTATA DEL MOTORE VD007

Studio e ottimizzazione di un motore V16 Turbodiesel Common Rail per uso aeronautico. Correlatore: Ing. Cristina Renzi

MODULO OPZIONALE PORTE

PLANTARE DINAMICO INDICAZIONI. Metatarsalgie gravi Piede diabetico Patologie del piede sportivo Artrosi

Aspetto economico e finanziario della gestione

Tecnologia Meccanica. Esercitazione di fonderia

Attività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni artigianali del territorio

MODELLO e RAPPRESENTAZIONE

Sistema di foratura integrato

LA FONDERIA NELL ECONOMIA CIRCOLARE

ISTRUZIONE OPERATIVA:

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/05/2014. Dott. Marco Marsigli Contrada Piana, Zona Industriale Ponte (BN)

ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD

ANALISI TERMICA DI UNA TRAVE TRALICCIATA PREM

SISTEMI DI MONITORAGGIO ATTIVO

GTTS5: Processi produttivi innovativi. Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1

NASTRI A SPIRALE: LA NOSTRA SCELTA DI SUCCESSO.

Il caso clinico riguarda una riabilitazione completa

POLITECNICO DI TORINO TECNOLOGIA MECCANICA IL CICLO DI LAVORAZIONE

ESTRAZIONE DI RADICE

Habito Clima Activ Air

RELAZIONE TECNICA TUNNEL STRADALE

IL PROCESSO di PROGETTAZIONE

Acciaio inossidabile: un ciclo di vita infinito

Regione Emilia-Romagna. Allegato 3) Elenco proposte formative non ammesse all istruttoria. (presentate dal 28/9/2010 al 18/1/2011 in 1 scadenza e

SCHEDA 12A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 411R E SIMILI (FIAT 312R, etc.)

Gli strumenti musicali si illuminano

Impiego I convettori a pavimento sono consigliabili

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1745 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/07/2007

Ultratop System. Sistemi di pavimentazioni a base cementizia

PROFILE. Manufacturing the Future

CAPITOLATO TECNICO CAPITOLATO TECNICO

SPECIFICHE TECNICHE MISURE SU TUBO IN PLASTICA

Processi produttivi da fuso

BASILICA DI SANTA CROCE - FIRENZE NUOVO ROSONE DI ABSIDE PROGETTO ARTE POLI

STUFE A PELLET VERNICIATI IN NERO OPACO

COMPUTO METRICO. Comune di Sellano Provincia di Perugia OGGETTO:

Morgan Advanced Materials

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.)

Progettazione di basi di dati

Thermo Lux. Lana di roccia - Policarbonato. Sistema a secco di isolamento a cappotto colorato

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO TECNICHE DI PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE. Classe 5 PMA A.S

PLUMA leggero e resistente

Transcript:

..e finito che io ebbi di cavar la cera io feci una manica intorno al mio Perseo cioè di detta forma, di mattoni, tessendo l uno sopra l altro e lasciavo di molto spazi, dove l fuoco potessi meglio esalare.. (tratto da La vita di Benvenuto Cellini) NUOVE TECNOLOGIE NELLA FUSIONE A CERA PERSA PER LA RIPRODUZIONE DI OPERE IN BRONZO Tiziana Pagani Cesa, Fonderia Venturi Arte, Bologna Sergio Petronilli, ENEA- Unità di Agenzia per lo Sviluppo Sostenibile, Bologna La fusione a cera persa è un processo antico che è giunto fino a noi attraverso i secoli, lasciandoci delle testimonianze di grande valore artistico: dai Bronzi di Riace risalenti a più di 2500 anni fa, al Perseo di Benvenuto Cellini del XVI secolo. Agli inizi del secolo, la nascita della fonderia artistica come fenomeno industriale, ha cambiato il ruolo dello scultore contemporaneo separandolo da quello del fonditore. Da questo momento l artista consegna la sua opera nelle mani del fonditore che provvederà a realizzare, sul modello eseguito dallo scultore, un negativo (in plastilina, creta o gesso), dal quale ricavare un positivo in cera, identico al modello originale. Scopo di questo lavoro è quello di mostrare da un lato l uso delle tecnologie di ingegneria inversa e prototipazione rapida come opportunità per meglio valorizzare il patrimonio artistico dell Accademia di Belle Arti di Bologna e dall altro verificarne l applicabilità in una realtà all avanguardia nella fusione artistica come la fonderia Venturi Arte di Bologna. Come caso di studio è stato scelto un bozzetto in gesso del Nettuno, rappresentato in Fig. 1, che, pur presentando una forte somiglianza stilistica con quello originale del Gianbologna, esposto in piazza Maggiore a Bologna, mostra alcune peculiari differenze. Fig.1 Bozzetto in gesso del Nettuno custodito preso l Accademia di Belle Arti di Bologna. Fig.1A Particolare che mette in evidenza il segno lasciato dai tasselli durante la realizzazione del bozzetto in gesso.

Fig.2 Modello digitale tridimensionale ottenuto mediante sistema di scansione a triangolazione laser. Mediante un sistema di acquisizione a triangolazione laser, è stato ricostruito il modello digitale tridimensionale della statua in gesso, Fig. 2, attraverso l esecuzione e successivo riallineamento di oltre 120 scansioni ad alta risoluzione. Utilizzando opportuni software di elaborazione CAD, il modello digitale è stato ridotto al 30% delle sue dimensioni reali al fine di riprodurne una copia in scala di altezza di circa 250 mm. Questo ha evitato da un lato, di dividere in più parti il modello in termoplastico (simile alla cera) realizzato mediante tecnologia di prototipazione rapida MJM (Multi Jet Modelling), e dall altro di limitare il costo di acquisto del modello finale in bronzo nel caso sia prevista una produzione in tiratura limitata. Inoltre con l applicazione di algoritmi di lisciatura (smoothing) sono state eliminate tutte quelle imperfezioni (Fig. 1A e Fig. 11), che si sono create nel gesso originale durante la sua realizzazione con uno stampo costituito da un insieme di tasselli. La generazione di uno spessore costante su tutto il modello (pari a 4 mm) è stata ottenuta mediante l applicazione di un off-set della superficie esterna e questo diminuisce la probabilità della formazione di difetti durante la fase di raffreddamento del metallo fuso. Sulla parte posteriore del modello digitale, Fig. 3, è stata eseguita via software una tasca che consente l estrazione del materiale di supporto depositato durante la fase di prototipazione e successivamente l ingresso della miscela refrattaria per la generazione dell anima interna. Particolare attenzione deve essere riservata a questa fase, in quanto la permanenza di materiale di supporto all interno del modello, genera un anima estremamente frastagliata che può dar luogo al trascinamento di alcuni frammenti di materiale ceramico durante il passaggio del metallo fuso, compromettendo la fusione. Una soluzione che può essere adottata in questo caso, è quella di colare della cera fusa all interno del modello in modo da rendere la superficie più regolare, anche se ciò da luogo ad un lieve aumento dello spessore del fuso.

Fig.3 Particolare che mette in evidenza la realizzazione via software di una tasca posteriore che consente l estrazione del materiale di supporto e la creazione dell anima interna in miscela refrattaria. Alla fine del processo di PR, Fig. 4, dopo la fase di eliminazione dei supporti, la superficie del modello è stata opportunamente trattata in modo da aumentarne la qualità superficiale così da limitare le successive lavorazioni di finitura sul bronzo. Fig.4 Conclusione della fase di prototipazione rapida nella quale è messo in evidenza il modello con i relativi supporti. Fig.5 Modello in cera, in scala 1:3, ottenuto mediante tecnologia di prototipazione rapida MJM (Multi Jet Modelling, 3D Systems) Ottenuto il modello in cera, Fig. 5, inizia a questo punto la fase vera e propria caratteristica del processo di fusione a cera persa. Si passa quindi al posizionamento dei canali di colata, Fig.6, e alla generazione del rivestimento ceramico, Fig. 7, la cui finezza garantisce una grande fedeltà di riproduzione e allo stesso tempo la resistenza sufficiente per supportare la temperatura e la pressione del metallo fuso.

Fig.6 Posizionamento e fissaggio sul modello in cera dei canali di colata e di sfiato insieme agli spilli per il mantenimento della corretta posizione relativa tra il guscio esterno e l anima. Fig.7 Realizzazione del rivestimento ceramico ottenuto per immersione ripetuta del modello in cera in un bagno ceramico liquido. Il materiale termoplastico, caratteristico del processo di PR, MJM, si è dimostrato perfettamente compatibile con il processo di fusione messo a punto nella fonderia Venturi anche nella successiva fase di scolatura della cera e cottura del rivestimento ceramico, Fig. 8. Fig.8 Fase di scolatura della cera e cottura del rivestimento ceramico. Fig.9 Operazione di colata del bronzo fuso all interno del guscio ceramico.

Dopo l operazione di colata del bronzo fuso, Fig. 9, e quella di pulizia della superficie dal rivestimento ceramico, si passa alla eliminazione degli attacchi di colata e all operazione di rifinitura. Il risultato finale del processo, Fig 10, ha mostrato il raggiungimento di una qualità di riproduzione e di dettaglio estremamente elevata, Fig. 11. Il percorso seguito dimostra quindi che è possibile, mediante l utilizzo di tecnologie di RE e PR, riprodurre in scala opere d arte di alto valore artistico al fine di incrementare un mercato, quello delle sculture, che attualmente copre solo il 5% circa delle transazioni complessive. La realizzazione del modello virtuale oltre a consentire la creazione di un catalogo digitale dell opera d arte, permette di monitorare nel tempo l invarianza della geometria e di usufruire di tutti i vantaggi relativi alla sua visualizzazione mediante i moderni sistemi di comunicazione. Anche dal punto di vista dello scultore, l utilizzo di queste tecnologie offre l opportunità di riprodurre in scala le sue opere di maggior successo che, ad esempio, per dimensioni e costi, non troverebbero un facile mercato. Inoltre con questa metodologia si offrirebbe all artista la libertà di modellare direttamente (ad esempio in plastilina), secondo le dimensioni e le forme a lui più congeniali, lasciando invece alle citate tecnologie il compito di scalare il modello per dar luogo ad una produzione più vicina alle esigenze del mercato. Fig.10 Modello finale in bronzo dopo le operazioni di finitura. Fig.11 Particolare della scultura che mette in evidenza la correzione effettuata via software delle imperfezioni presenti sul gesso e mostrata in Fig. 1A.