COMUNITA DELLA VALLE DI SOLE PROVINCIA DI TRENTO PROGETTO BIKE PARK VAL DI SOLE RELAZIONE DESCRITTIVA DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Malé, 18 gennaio 2013
1. INTRODUZIONE Il presente progetto ha come obiettivo principale il riordino, la riqualificazione, la realizzazione e l adeguamento dell intera rete di percorsi che formeranno il bike park Val di Sole nell area di Daolasa nel comune di Commezzadura. La presente relazione è stata redatta come parte descrittiva a corredo delle tavole progettuali allegate di cui costituisce parte integrante. 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA: PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA La Val di Sole vanta una lunga e consolidata tradizione nell organizzazione di importanti eventi sportivi di mountain bike, prestigiose gare internazionali di cross country e downhill che hanno ormai affermato la valle come una delle mete preferite dai bikers e dagli appassionati di mtb di tutta Europa. Tra le varie manifestazioni, in Val di Sole sono stati organizzati nel 2001 i Campionati Italiani Downhill, nel 2002 i Campionati Italiani Cross Country e nel 2005 i Campionati Europei Assoluti di Downhill, nonché diverse gare a livello internazionale. La nascita di un apposito Comitato Promotore ha quindi portato nel 2006 alla richiesta di candidatura per organizzare i Campionati Mondiali MTB 2008, assegnati alla Val di Sole nel mese di luglio 2006: una settimana intensa di gare, con tanti record che hanno contraddistinto un edizione destinata a restare nella memoria. Per la terza volta l Italia ha ospitato la rassegna iridata della mountain bike e per la terza volta ha dimostrato di poter essere considerata a buon diritto patria delle ruote grasse. La Val di Sole si è presentata all appuntamento sfoderando il meglio del suo territorio, mettendo a disposizione la sua ospitalità, regalando a partecipanti, addetti ai lavori e pubblico una settimana di grande sport, non solo di grande MTB, portando in Trentino oltre 1.000 atleti in rappresentanza di 53 Nazioni, record assoluto per una rassegna iridata di ciclismo fuoristrada, organizzata alla perfezione, secondo le parole dell irlandese Pat Mc Quaid, Presidente dell UCI, Federazione Ciclistica Internazionale. Dopo tali famosi Campionati Mondiali, la Val di Sole ha quindi organizzato nel 2010 una tappa di Coppa del Mondo mtb specialità cross country e downhill e nel 2011 la prestigiosa finalissima della Coppa del Mondo di entrambe specialità, nel 2012 World Cup Downhill ed ora la lunga tradizione continua, con l unica tappa italiana della Coppa del Mondo di mtb 2013 con tutte le sue discipline. Purtroppo tutti questi eventi non hanno mai avuto un concreto seguito di sviluppo turistico/sportivo delle strutture create, rendendo i percorsi a fine gara inutilizzabili. Ora dopo questa lunga storia di grandi eventi è il momento di raccogliere i frutti a livello turistico e sportivo locale completando definitivamente il bike park collegando i vecchi percorsi di gara utilizzati e ripristinando i percorsi utilizzati negli ultimi anni per la pratica del Downhill a livello amatoriale e turistico. Relazione descrittiva della proposta progettuale pag. 1
3. OBIETTIVI DELL INTERVENTO L' obiettivo è quello di dare a tutti la possibilità di poter scendere in bicicletta dalle proprie montagne in sicurezza, evitando i pericoli che presentano le strade trafficate. Vorremmo fare appassionare a questo sport anche e soprattutto quella fascia d'età a rischio facendo colpo su questi giovani attraverso uno sport di tendenza, nel quale non è richiesta la prestazione ed il risultato a tutti i costi. In questo senso già due associazioni sportive locali sono attive da più di tre anni nell'ambito giovanile. La definitiva sistemazione dei percorsi di diverse difficoltà rappresenta la realizzazione di un prodotto turistico di eccellenza ed attuale che si pone come importante elemento nella proposta di vacanza attiva che la Val di Sole ed in generale il Trentino offre ai propri ospiti durante la stagione estiva. Molto importante è la destagionalizzazione per aumentare i flussi al di fuori dai periodi di punta, l'utilizzo degli impianti di risalita anche per le biciclette costituirebbe una voce importante nei bilanci della società impianti e non solo, un target di turisti differente, giovane, attivo e con tanta voglia di esplorare in modo sano ed eco-sostenibile le nostre montagne. Tutto ciò può essere prevenuto progettando attentamente dei sentieri appositi creati con le adeguate tecniche costruttive, regolamentandone l'utilizzo e permettendone la chiusura nelle condizioni meteo avverse. I Bike Park hanno l opportunità e allo stesso tempo la responsabilità di tutelare i bikers e gli eventuali escursionisti presenti sul territorio. Argomento importante da tenere in considerazione per una gestione equilibrata dei rapporti tra i due soggetti. Fondamentale per questo motivo è una adeguata segnalazione e delimitazione dei percorsi per evitare e se necessario per proibire che vengano percorsi sentieri non adeguatamente preparati e manutenuti. Con questi presupposti la realizzazione definitiva del bike park aprirebbe al pubblico valligiano un mondo fino ad ora vissuto non da protagonisti bensì da semplici spettatori. Quale occasione migliore per valorizzare le potenzialità del nostro territorio e per sfruttare le strutture finanziate dalla Provincia Autonoma di Trento preesistenti. Tutti questi eventi a livello Mondiale organizzati in Valle di Sole non possono più essere finalizzati a se stessi, ormai le aspettative del mondo bike sono grandissime, non possiamo aspettare oltre se vogliamo sfruttare le grandi opportunità che abbiamo ad essere al centro dell'attenzione dei media mondiali. Relazione descrittiva della proposta progettuale pag. 2
4. DESCRIZIONE DEI PERCORSI Per rispondere in maniera efficace agli obiettivi sopra evidenziati è stato predisposto un progetto che definisce una rete di percorsi per mountain bike in località Daolasa nel comune di Commezzadura, in stretta relazione tra di loro. Il progetto cerca di trovare delle risposte e delle soluzioni concrete non solo dal punto di vista della corretta individuazione dei tracciati che meglio rispondano alle esigenze dei potenziali utilizzatori ma anche in prospettiva di una loro prossima realizzazione e manutenzione nel tempo. Tecnicamente il bike park si è sviluppato attraverso 4 percorsi (più varianti soprattutto nella parte bassa) dalla stazione intermedia dell'impianto Daolasa-Val Mastellina 1400mt fino alla stazione di partenza 880mt in zona boschiva attraversando vecchi sentieri e mulattiere in disuso. Questi percorsi, di difficoltà diversa: facile, medio, difficile scendono su un versante poco frequentato da pedoni per le sue caratteristiche di pendenza e non presenta attraversamenti pericolosi o di zone di interesse. Nella parte finale del bike park è presente una pista di four cross, realizzata per i Campionati del Mondo 2008, parte fondamentale ed integrante del bike park. Relazione descrittiva della proposta progettuale pag. 3
5. INTERVENTI PREVISTI Di seguito riportiamo alcuni scatti degli interventi manuali fatti per favorire il passaggio di una pista Downhill. La pratica della mountain-bike fuori dalle piste predisposte o sui sentieri escursionistici può causare erosione del terreno, intorbidamento e allagamenti, soprattutto in condizioni meteo avverse, provocando quindi impatti ecologici e mettendo altresì a rischio la sicurezza di chi pratica questi molteplici percorsi ufficiosi. Tutto ciò può essere prevenuto progettando attentamente dei sentieri appositi creati con le adeguate tecniche costruttive, regolamentandone l'utilizzo e permettendone la chiusura nelle condizioni meteo avverse. Relazione descrittiva della proposta progettuale pag. 4
Malè, 18 gennaio 2013 Il presidente della Comunità della Valle di sole Dott. Alessio Migazzi Relazione descrittiva della proposta progettuale pag. 5