Oltre alle prescrizioni generali riportate nel presente documento, occorrerà fare attenzione ai seguenti punti:

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Transcript:

Raccomandazioni Pendenza Il piano di posa dovrà avere una pendenza verso i bocchettoni di scarico dell acqua di almeno 15mm/m. Nel caso di pendenza realizzata con cemento cellulare, il fissaggio meccanico dovrà essere fatto in corrispondenza della struttura portante in cemento. Oltre alle prescrizioni generali riportate nel presente documento, occorrerà fare attenzione ai seguenti punti: non saldare le membrane ALKORFLEX alle membrane ALKORPLAN o ALKORTOP fissare sempre meccanicamente alla struttura portante i bocchettoni di scarico ed i torrini di areazione. una buona aderenza tra gli strati che compongono il pacchetto di copertura dovrà essere assicurata in ogni caso prima di iniziare i lavori è consigliabile effettuare delle prove di incollaggio in cantiere per verificare l aderenza Nota: In fase di installazione rispettare sempre le normative nazionali o regionali. Rispettare i campi di applicazione e le tecniche di posa consigliate dai fornitori degli accessori (es. coibenti, bocchettoni di scarico dell acqua, scossaline, ecc.) Il vostro installatore ALKORFLEX : Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono basate sulle nostre conoscenze ed esperienze attuali. La nostra garanzia si riferisce unicamente ai materiali ed agli accessori da noi fabbricati o forniti, senza tuttavia costituire garanzia o responsabilità per l errata installazione che viene affidata ad applicatori specializzati. In caso di particolari o dettagli non previsti in questa pubblicazione, consultare il nostro Servizio Assistenza Tecnica. Adriaplast si riserva il diritto di modificare in toto, od in parte le informazioni contenute nella presente pubblicazione alle luce di nuove o più aggiornate tecnologie di produzione e di posa. R2321II0102 CLAERHOUT NV 09/242 82 00 23406 ADRIAPLAST S.p.A. Via Ripamonti 89 I - 20141 MILANO Tel: 02/57432.1 Fax: 02/539 01 69 E-mail: alkor.draka@solvay.com

www.alkorproof.com Tetto caldo con fissaggio meccanico

35096 Foglio Tecnico ALKORFLEX F 35096 Membrana calandrata in CPE (polietilene clorurato) di colore grigio, armata internamente con rete in poliestere. Idonea per: l impermeabilizzazione di tetti piani con posa in semiindipendenza con fissaggio meccanico stabilimento di produzione certificato ISO 9001 lunga durata (più di 20 anni di esperienza) resistente all invecchiamento ed alle intemperie resistente ai raggi UV resistente all inquinamento atmosferico permeabile al vapore acqueo resistente al rigonfiamento ed imputrescibile resistente alle radici resistente alle braci vaganti ed al calore radiante (DIN 4102 foglio 7) infiammabilità normale 2 non necessita di manutanzione possibilità di effettuare saldature anche dopo alcuni anni dalla posa compatibile con polistirolo, poliuretano e PVC rigido compatibile con olii e bitumi ottime proprietà meccaniche Caratteristiche Metodo di prova Valori minimi Valori medi misurati sulla produzione Unità fisico chimiche secondo norma secondo norma ALKORFLEX F 35096 DIN 16726 DIN 16737 spessore spessore 1,2 mm 1,5 mm Resistenza a rottura 5.6 L > 800 1350 1400 N/50 mm C - VI T > 800 1200 1200 N/50 mm Allungamento a rottura 5.6 L > 10 16 16 % C - VI T > 10 18 18 % Variazioni dimensionali 5.13 < 2-0,2-0,2 % (6h/80 C) Piegatura a freddo 5.14 nessuna rottura nessuna rottura nessuna rottura - (-20 C) Resistenza alla lacerazione 5.8.2 L > 180 220 225 N T > 180 250 275 N Aderenza foglia/foglia 5.9 > 80 125 140 N/50 mm Fattore di resistenza alla 5.15 < 80.000 ca. 33.000 ca. 33.000 - diffusione di vapore d acqua µ Resistenza alle radici 5.16 nessuna rottura nessuna rottura nessuna rottura - Resistenza alla UEAtc - L4 L4 - perforazione statica Le dimensioni riportate sono nominali e le tolleranze sono conformi alle norme in uso. L: Longitudinale / T: Trasversale. Confezione spessore larghezza lunghezza peso kg/m 2 peso rotoli ALKORFLEX F 35096 1,2 mm 1,05 m 25 m 1,60 kg/m 2 ca. 40 kg 1,60 m 20 m 1,60 kg/m 2 ca. 48 kg 2,10 m 20 m 1,60 kg/m 2 ca. 65,5 kg 1,5 mm 1,05 m 20 m 2,00 kg/m 2 ca. 40 kg 1,60 m 15 m 2,00 kg/m 2 ca. 60 kg 2,10 m 15 m 2,00 kg/m 2 ca. 61,5 kg Le membrane ALKORFLEX vengono fornite in rotoli avvolti su subbi di cartone. Il prodotto ordinato può essere costituito per il 10% da rotoli corti (minimo 8 m). Immagazzinaggio I rotoli vanno tenuti in ambienti asciutti e non riscaldati, impilati in senso orizzontale e mai incrociati, posati su pavimento liscio per evitare danneggiamenti.

Sistema di posa per tetto caldo con fissaggio meccanico Tetto caldo (ventilato o non ventilato) con posa in semi-indipendenza con fissaggio meccanico. Tipi consigliati: ALKORFLEX F 35096 - sp. 1,2 mm o 1,5 mm - larghezza 1,05 m, 1,60 m o 2,10 m Lamiera grecata membrana impermeabile ALKORFLEX F coibente barriera al vapore ALKORPLUS 81012 supporto Cemento membrana impermeabile ALKORFLEX F coibente barriera al vapore ALKORPLUS 81012 strato di protezione con grammatura scelta in funzione del supporto (minimo 300 g/m 2 ) supporto Supporto in legno membrana impermeabile ALKORFLEX F coibente barriera al vapore ALKORPLUS 81012 strato di protezione ALKORPLUS con grammatura scelta in funzione del supporto (minimo 300 g/m 2 ) supporto

Raccomandazioni per la posa Supporto La superficie del piano di posa dovrà presentarsi pulita ed esente da spigoli vivi. Dovranno essere rimossi tutti i sassi appuntiti, le nervature, i ferri sporgenti e l acqua stagnante. lamiera grecata: dovrà avere uno spessore minimo di 0,75 mm e non presentare una deformazione al centro dei supporti superiore a 1/200 della distanza tra i supporti stessi. E consigliabile scegliere una lamiera con trattamento anti-corrosione. cemento: dovrà essere di qualità 25 e avere una densità 2 kg/dm 3, e resistenza alla compressione 25 N/mm 2. I giunti tra i diversi settori della copertura dovranno essere sigillati. struttura in legno Lo spessore minimo dei pannelli portanti in una costruzione in legno dovrà essere di: - legno: 25 mm - pannelli multistrato o lamellari 18 mm (consigliato 22 mm) I pannelli in legno sui quali verrà posata la membrana impermeabile, dovranno essere posati in modo da formare una superficie chiusa esente da movimenti verticali. I pannelli dovranno essere perfettamente accostati, eventuali dislivelli non dovranno superare i 3 mm. Strato di protezione Se il supporto è costituito da cemento con superficie scabrosa, pannelli truciolari, pannelli in legno sarà necessario proteggere la barriera vapore (o la membrana ALKORFLEX F) mediante uno strato di protezione ALKORPLUS che dovrà essere posizionato anche in corrispondenza dei risvolti verticali prima della posa della membrana. Lo strato di protezione (o antipunzonamento per la barrieravapore) andrà posato libero e con sormonto minimo 5 cm. Per evitare lo spostamento dello strato di compensazione durante la posa, è consigliabile fissare lo stesso al supporto per mezzo di un nastro biadesivo. La scelta del tipo di strato di compensazione dovrà essere fatta tendo conto dello stato del supporto. (Vedere Tavola 1) Tipo di impiego Strato di protezione 81004 t.n.t. PP/PES da 500 g/m 2 su superfici scabre 81005 t.n.t. PES da 300 g/m 2 su superfici scabre Tavola 1: Strati di protezione ALKORPLUS arriera vapore Dovrà essere scelta tenendo in considerazione le temperature interne previste nell edificio, la temperatura esterna e le caratteristiche igrotermiche dei differenti materiali che compongono la stratigrafia della copertura. La barriera vapore ALKORPLUS 81012 andrà posata libera e con sormonto minimo di 5 cm (nel caso di supporto in lamiera grecata è consigliabile far coincidere il sormonto con la parte alta dell onda della lamiera). I lembi sormontati saranno fissati con nastro biadesivo (ALKORPLUS 81057). La barriera vapore dovrà essere risvoltata e fissata su tutti i verticali. La stessa è inoltre disponibile in due versioni: ALKORPLUS 81012, formulazione standard e ALKORPLUS 81010, formulazione più resistente al fuoco classe 2 (DIN 4102/1). Coibente I panelli isolanti dovranno sempre essere posati con la superficie liscia rivolta verso la parte superiore. L isolante termico sarà posato in modo da assicurare una elasticità permanente a livello dei giunti e permettere i movimenti di dilatazione. La resistenza alla compressione dovrà essere adeguata a sopportare i carichi che graveranno sul tetto (minimo 0,07 N/mm 2 = 0,70 Kg/cm 2 con una compressione del 10% secondo norma DIN 18165/1). Sulla struttura portante lamiera grecata, lo spessore dell isolante dovrà essere tale da consentire la pedonabilità per la manutenzione della copertura. 1 cm Tavola 2: Fissaggio meccanico min. 10 cm Sormonto 5 cm Zona di saldatura > 2 cm >

LARGHEZZA = Membrana impermeabile ALKORFLEX F Subito dopo la posa della barriera vapore, dell isolante, la membrana ALKORFLEX F sarà srotolata senza provocare tensioni perpendicolarmente alle onde della lamiera, con i lembi sormontati di almeno 100 mm (Vedere Tavola 2). La zona libera per la saldatura dovrà essere almeno 50 mm. Per facilitare questa operazione è stata tracciata una linea di riferimento su un lato della membrana ALKORFLEX. La saldatura delle membrane può essere fatta ad aria calda o con solvente (vedere istruzioni per la saldatura delle membrane ALKORFLEX ). Quando si utilizzano membrane armate è consigliata la sigillatura con CPE liquido ALKORFLEX 81036 in corrispondenza delle saldature. La distanza consentita tra i fissaggi meccanici potrà variare da 20 a 50 cm massimo ed è possibile avere teli di differenti larghezze in modo da consentire l applicazione del numero di fissaggi previsti ogni m 2. Quando si utilizza il metodo ad aria calda, la saldatura dei teli deve essere effettuata su almeno 30 mm di larghezza a partire dal bordo esterno della membrana superiore. Su superfici molto vaste (es. superiori alla lunghezza standard di un rotolo) si dovrà evitare che i giunti di testata di due teli contigui si presentino sulla stessa linea per evitare di effettuare in quel punto una giunzione tra quattro teli. In questi casi è consigliabile sfalsare la posa delle membrane. I giunti a T sono ammessi (es. nel caso di sovrapposizione di tre teli). In questo caso, al fine di evitare la formazione di canali capillari dai quali potrebbe passare l acqua, è consigliabile smussare i bordi della membrana in corrispondenza dei giunti. Tutte le zone saldate andranno ispezionate con apposito ago. Dopo questa operazione si potrà procedere all applicazione del CPE liquido ALKORFLEX 81036 per la sigillatura delle saldature. I dati riportati in questa pubblicazione si riferiscono unicamente a: coperture aventi forma quadrata o rettangolare o la cui geometria sia riconducibile a uno di questi due casi. Eventuali variazioni di sagoma inferiori a 1/16 della larghezza dell edificio non influiscono sul calcolo del numero dei fissaggi meccanici (Vedere Tavola 3) < b 16 < b 16 LUNGHEZZA = L Tavola 3: Variazioni ammesse per una superficie rettangolare coperture con pendenza minima di 5 = 8,8%. Nel caso di pendenze superiori o di edifici aventi un disegno irregolare o un altezza superiore a 20 m. consultare il Servizio Assistenza Tecnica Adriaplast. Fissaggio meccanico La membrana ALKORFLEX dovrà essere protetta dall azione del vento con un adeguato fissaggio meccanico fatto in corrispondenza del sormonto dei teli (Vedere Tavola 2). Il numero dei fissaggi viene determinato tenendo in considerazione la forza del vento, l altezza dell edificio, la regione, la ripartizione delle zone sulla copertura e il carico di estrazione dei fissaggi (es. 500 N per fissaggi meccanici SFS e uildex 50 lamiera grecata avente spessore minimo di 0,75 mm).

Fissaggio meccanico Ripartizione in zone della copertura La superficie del tetto dovrà essere ripartita in: zona angoli, zona perimetrale e zona centrale poichè in ognuna di queste zone gli effetti di pressione e depressione esercitati dal vento sono differenti. La larghezza della zona perimetrale è in funzione del seguente rapporto: Larghezza/8. Per ottenere le dimensioni delle zone angoli occorrerà riferirsi ai rapporti indicati sulla Tavola 4. La superficie della zona centrale è data dalla superficie totale meno le superfici delle zone angoli e perimetrali. Se H/ 6 : consultare Tavola 4 Se H/ > 6 : consultare Servizio Assistenza Tecnica Adriaplast. valevole per L 1,5 valevole per L > 1,5 Fissaggi perimetrali Nella copertura a vista con fissaggio meccanico, il fissaggio è obbligatorio anche in corrispondenza del perimetro dell edificio, dei volumi tecnici, dei lucernari e in corrispondenze delle variazioni di pendenza (Vedere il documento ALKORFLEX Dettagli ). Il fissaggio meccanico perimetrale può essere effettuato nei seguenti modi: Con lamierino plastificato ALKORFLEX 81191 opportunamente sagomato in modo da avere una larghezza in corrispondenza della saldatura di almeno 60 mm nel caso di un profilo ad L e di 80 mm nel caso di un profilo piatto (Vedere disegni Tavola 5). I profili dovranno essere fissati al supporto in modo da resistere ad una forza di sradicamento di 2700 N/m. La distanza minima tra i fissaggi non dovrà superare i 25 cm. L H 8 8 0,7 16 cp 5,0 cp 2,5 8 0,7 16 8 /2 cp 5,0 cp 2,5 Tavola 4: Ripartizione in zone della copertura (I coefficienti di pressione riportati in questa pubblicazione sono ottenuti in conformità a quanto prescritto dal Decreto 16 gennaio 1996, integrato con parti derivate dalle norme DIN 1055 e S CP 3) Numero dei fissaggi meccanici per m 2 Il numero dei fissaggi per m 2 viene determinato in base alla forza del vento, all altezza dell edificio alla regione alla ripartizione delle zone sulla copertura e al carico di estrazione dei fissaggi (es. 500 N per i sistemi SFS e uildex su lamiera grecata avente spessore minimo di 0,75 mm) Per edifici la cui altezza è superiore a 20 m è necessario consultare il servizio assistenza tecnica Adriaplast. Quando la resistenza a compressione del supporto è troppo elevata (es. legno, cemento, o coibente non comprimibile) è indispensabile prevedere uno strato di compressione ALKORPLUS e utilizzare rondelle adeguate.

Fissaggio meccanico Nastro sigillante ALKORPLUS 81058 Lamiera plastificata ALKORFLEX 81191 Membrana ALKORFLEX Strato di protezzione ALKORPLUS 81005 > 60mm > 80mm Tavola 5: Fissaggio perimetrale con profili in lamiera plastificata Per punti. Nel fissaggio per punti, si utilizzeranno gli stessi elementi di fissaggio (vite + rondella) previsti per il resto della copertura. Le rondelle andranno posizionate il più possibile vicino alla linea di raccordo con il verticale facendo in modo che dopo la rondella sporgano almeno 3 cm di membrana. Nel caso di fissaggio perimetrale per punti, il numero di fissaggi per metro lineare dovrà essere uguale alla quantità prescritta in zona angoli o zona perimetrale, con un minimo di 4 fissaggi. Nel caso il calcolo della copertura prevedesse un numero superiore di fissaggi per quella zona è consigliabile utilizzare il profilo in lamiera in quanto questo fissaggio non rientra nel calcolo della resistenza al vento della copertura. Tenuta al vento dei verticali I bordi del tetto dovranno essere a tenuta contro gli effetti di pressione e depressione provocati dal vento. Per ottenere questo, è possibile operare nei seguenti modi: Posa di un nastro sigillante a base di schiuma di poliuretano espanso tipo ALKORPLUS 81058. Questa guarnizione di tenuta dovrà essere posata tra il supporto (asciutto e pulito) e il profilo in lamiera plastificata ALKORFLEX 81191. (Vedere Tavola 6). Le membrane posate libere su pareti verticali aventi altezza superiore a 50 cm, dovranno essere sempre fissate per mezzo di profili trasversali installati ogni 50 cm. Tavola 6: Sigillatura con nastro di poliuretano ALKORPLUS 81058 Incollaggio totale della membrana impermeabile con colla tipo ALKORPLUS 81040. Anche in questo caso il verticale sarà chiuso con un profilo in lamiera plastificata o una scossalina. (Vedere Tavola 7). Lamiera plastificata ALKORFLEX 81191 Tavola 7: Incollaggio totale Fissagio meccanico Membrana ALKORFLEX Incollaggio con ALKORPLUS 81040 Quando si utilizza il sistema dell incollaggio non è più necessario l impiego del nastro sigillante o di eventuale profilo trasversale. La colla dovrà essere applicata su entrambe le superfici (muro/membrana) ed il consumo minimo previsto dovrà essere di 150 g/m 2 x 2. Raccordi e punti particolari I bocchettoni di scarico ed i torrini di areazione dovranno sempre essere fissati meccanicamente alla struttura portante. Vedere il documento ALKORFLEX Dettagli.