G I U N T A C A M E R A L E Verbale n.2 del 31 marzo 2015 Delibera n.14: Regione Lazio: realizzazione progetto Lazio Terre dell Olio nell ambito dell iniziativa Expo ed i territori.-adesione.-ratifica determinazione presidenziale n.5, del 5 marzo 2015. Presenti: Carrano Rosanna si no Di Cecca Salvatore si no Fiacco Giuseppe si no Gargano Giovanni si no Motolese Saverio si no Targa Luca si no Testa Antonello si no Viola Saverio Michele si no Presidente: Vincenzo Zottola Segretario: avv. Pietro Viscusi, Segretario Generale, assistito dal Vice Segretario Generale Vicario, dott. Domenico Spagnoli Revisori dei Conti: dott. Franco Mansutti Parere favorevole del Dirigente dell Area Amministrativo-contabile in ordine alla regolarità contabile, F.to dott. Erasmo Di Russo Parere favorevole del Dirigente dell Area Affari Istituzionali in ordine al profilo tecnico e della legittimità, F.to dott. Rosario Cecere Su relazione del Segretario Generale, LA GIUNTA CAMERALE Premesso che: a) Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 si terrà a Milano l Esposizione Universale che, per numero e natura dei Paesi partecipanti, costituisce una grande opportunità per la Regione Lazio e, in particolare, per l area provinciale, al fine di rafforzare l identità locale e creare nuove economie e nuovo lavoro dando visibilità alle eccellenze produttive, valorizzando le attività imprenditoriali ed aprendo l economia del territorio alle opportunità rappresentate dai mercati mondiali; b) Con deliberazione della Giunta Regionale n.278, del 20 maggio 2014, relativa all adesione della Regione Lazio all evento Expo 2015, tra l altro, si è provveduto a: 1) approvare lo schema di protocollo di intesa tra Regione, Roma Capitale e Unioncamere Lazio per il governo del sistema delle eccellenze regionali e la definizione delle attività condivise a supporto della manifestazione; 2) istituire una cabina di regia quale strumento di indirizzo e coordinamento
pag.n.2 delle politiche regionali, ai fini della partecipazione all Esposizione Universale, composta da rappresentanti di Roma Capitale, Unioncamere Lazio e Regione Lazio con l obiettivo di: a) condividere le iniziative da proporre ai visitatori dell Expo; b) programmare azioni di valorizzazione delle attività agroindustriali, di promozione e creazione di pacchetti turistici e culturali mediante una pianificazione che veda il coinvolgimento dei diversi attori del territorio; c) Con il protocollo di intesa tra Regione, Roma Capitale e Unioncamere Lazio, stipulato in data 2 luglio 2014, in attuazione della citata deliberazione della Giunta Regionale n.278, del 20 maggio 2014, le parti stipulanti si impegnano, tra l altro, a sviluppare una serie di azioni volte a: sostenere il sistema socio-economico del territorio aumentandone la sua forza attrattiva e competitiva; intercettare nuovi flussi turistici; stimolare forme di aggregazione nel campo dell innovazione agroalimentare; sviluppare servizi attorno a specifici itinerari storici, artistici o religiosi che incontrano il mondo del food; creare una community internazionale legata all offerta agroalimentare e turistica del Lazio e dei suoi indotti; d) Con decreto del Presidente della Regione Lazio n.t000329, del 24 settembre 2014, emanato in attuazione della citata deliberazione della Giunta Regionale n.278, del 20 maggio 2014, è stata istituita la cabina di regia del sistema Lazio per Expo 2015; e) Con deliberazione della Giunta Regionale n.634, del 30 settembre 2014, tra l altro, Sviluppo Lazio S.p.A. (confluita in Lazio Innova S.p.A. dal 1 gennaio 2015) è stata delegata dalla Regione Lazio alla realizzazione delle azioni e delle iniziative connesse allo svolgimento di tutte le attività inerenti Expo 2015 (convenzione sottoscritta in data 29 ottobre 2014); f) ll CIPE - Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica - nella seduta del 10 novembre 2014, ha assegnato 21,3 ml di euro a carico delle residue disponibilità di risorse del fondo sviluppo e coesione 2007-2013 (accertate con la delibera CIPE n.21, del 30 giugno 2014) per il finanziamento di iniziative connesse alla realizzazione di Expo 2015, volte a favorire la coesione territoriale, la promozione dei territori e delle eccellenze produttive e culturali italiane compresa l attuazione dei progetti di cui all iniziativa Expo ed i territori ; g) Con nota 5435/C11 COMINT, del 18 novembre 2014, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha trasmesso l accordo di programma quadro Expo ed i territori ai Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome; h) Con nota n.272021/04/00, del 12 maggio 2014, la Regione Lazio - Direzione Regionale Agricoltura e Sviluppo rurale caccia e Pesca - ha trasmesso al Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica - il progetto Lazio Terre dell Olio nell ambito dell iniziativa Expo ed i territori volto alla valorizzazione delle aree
pag.n.3 geografiche su cui insistono le n.4 D.O.P. di olio extra vergine di oliva del Lazio: Canino e Tuscia (provincia di Viterbo); Colline Pontine (provincia di Latina); Sabina (province di Roma e Rieti), con l obiettivo di incrementare il flusso turistico nazionale ed internazionale a beneficio dell intera economia dei territori coinvolti; i) Il costo complessivo del progetto presentato è pari a 660.000,00, così ripartito: - finanziamento richiesto al MISE: 300.000,00; - finanziamento Regione Lazio: 110.000,00; - finanziamento altri Enti Locali: 250.000,00; l) Il progetto, per la cui attuazione è stato coinvolto il sistema camerale regionale interessato (Roma, Viterbo, Rieti e Latina), prevede lo svolgimento delle seguenti specifiche attività: - intervento 1: definizione degli itinerari turistici tematici (uno per ciascuna D.O.P.); - intervento 2: progettazione n.8 punti (individuazione dei locali, ristrutturazione e allestimento,selezione e formazione del personale dedicato). Sono previsti: n.1 sportello per la D.O.P. Canino, n.2 sportelli per la D.O.P. Colline Pontine, n.3 sportelli per la D.O.P. Sabina e n.1 sportello per la D.O.P. Tuscia; - intervento 3: ideazione e stampa del materiale informativo (in italiano e inglese) da diffondere attraverso i punti ; - intervento 4: assistenza tecnica alle imprese del territorio per individuare i prodotti e le modalità di vendita (selezione dei prodotti idonei all export, degustazioni/test con delegazioni straniere, profilazione tecnica dei prodotti selezionati, realizzazione del catalogo multilingue); - intervento 5: creazione di una piattaforma di spedizione del prodotto per i servizi di fornitura a distanza; - intervento 6: progettazione di educational tour destinati ai visitatori dei mercati emergenti ed alla ricezione delle delegazioni internazionali per far conoscere le caratteristiche organolettiche del prodotto direttamente dai produttori (con cui sarà possibile prendere accordi anche di tipo commerciale); - intervento 7: start up e attivazione dei punti con personale addetto; - intervento 8: realizzazione degli educational con servizio di accompagnamento in lingua per le delegazioni internazionali in visita; Per la realizzazione degli interventi sopra descritti è stato predisposto un budget finanziario ripartito tra le Camere di Commercio aderenti in base alle attività da svolgere e che per l Ente camerale di Latina risulta così articolato:
pag.n.4 INTERVENTO 1. Definizione n.1 itinerario turistico tematico 2. Progettazione n.2 punti 3. Materiali 4. Assistenza tecnica alle imprese 5. Creazione di una piattaforma di spedizione 6. Progettazione di educational tour 7. Attivazione punti DESCRIZIONE Itinerario DOP Colline Pontine: dalla città dei butteri Cisterna di Latina al golfo di Gaeta passando per le rovine archeologiche dell antica Norba e il monumento naturale Giardino di Ninfa n. 2 punti per la DOP Colline Pontine n.1 guida multilingue (IT-ENG) da distribuire presso i punti Individuazione dei prodotti e delle modalità di vendita Piattaforma di spedizione dei prodotti delle due DOP di competenza Destinati ai visitatori dei mercati emergenti e alla ricezione di delegazioni internazionali per far conoscere le caratteristiche organolettiche dei prodotti (incontro con i produttori) Informazioni sui siti da visitare e le aziende in cui acquistare l olio extra vergine di oliva ATTIVITA (a titolo indicativo) - compilazione schede siti di interesse - produzione materiali fotografici - raccolta ed elaborazione materiali esistenti - costruzione delle mappe, georeferenziazione - individuazione delle strutture destinate ad ospitare i punti - elaborazione dei progetti di ristrutturazione ed arredo - Selezione e formazione del personale (40 ore x n. 2 addetti per ciascun punto informativo) - Ideazione grafica e impaginazione guida (formato A5, totale pagine 36+copertina cartoncino) - redazione testi - traduzione in lingua inglese - selezione ed individuazione dei prodotti adatti all export - degustazioni/test di gradimento con delegazioni straniere - profilazione prodotti con panel di esperti - realizzazione del catalogo (IT- ENG) a schede e inserimento sul sito Lazio Expo - bando per la selezione di un servizio di concentrazione dell offerta, spedizione, assistenza alla procedura di sdoganamento - Individuazione e messa a disposizione dei locali per la piattaforma - Messa a punto dei pacchetti della durata di 1 giornata o 2 giornate con pernottamento - Selezione, formazione e addestramento del personale locale - Interventi di ristrutturazione ed adeguamento dei punti - Arredo punti - Attivazione del servizio di sportello con personale locale - Pagamento utenze - Servizi di manutenzione CONTRIBUTO MINISTERO COESIONE REGIONE LAZIO CAMERA DI COMMERCIO LATINA E ALTRI ENTI 5.000,00 1.250,00 2.500,00 3.000,00 2.500,00 3.750,00 10.000,00 3.750,00 3.750,00 6.250,00 3.750,00 2.500,00 6.250,00 0,00 6.250,00 4.500,00 5.000,00 5.000,00 32.500,00 7.500,00 32.500,00
pag.n.5 8. Attivazione di educational tour Servizio accompagnamento lingua di in - Servizi di accompagnamento ed interpretariato in lingua - Servizi di accoglienza, logistica e trasporto - Personale locale per il servizio di accompagnamento 7.500,00 3.750,00 6.250,00 TOTALE 75.000,00 27.500,00 62.500,00 Il progetto, che coinvolge i Comuni di Cisterna di Latina, Cori, Norma, Sermoneta, Monte San Biagio e Formia, è, dunque, volto alla promozione e valorizzazione della competitività del territorio, del sistema delle imprese e delle eccellenze locali attraverso un sistema di interventi integrati proposti e sviluppati in un irripetibile contesto internazionale; m) Con nota del 3 marzo 2015 (ns. prot. n.3230, del 4 marzo 2015), la Regione Lazio, al fine di formalizzare gli atti di propria competenza, ha chiesto all Ente camerale di poter acquisire con urgenza la lettera di adesione e compartecipazione progetto; n) In base all art.21 dello Statuto camerale e, in particolare, al comma n.4, lettera b), stante l urgenza di provvedere, con determinazione presidenziale n.5, del 5 marzo 2015, si è determinato di approvare e, dunque, aderire, come Camera di Commercio di Latina, in qualità di soggetto partner, al progetto Lazio Terre dell Olio, con impegno a sostenere i costi relativi alle descritte attività progettuali di propria competenza quali costi interni (anche riferiti ad altri Enti/Organismi locali) oltre ai previsti costi vivi per un importo non superiore al finanziamento concesso (il cofinanziamento camerale delle attività da realizzare sarà assicurato attraverso la messa a disposizione di personale e/o servizi propri o degli Enti/Organismi interessati); Visti gli artt.18 e 21 dello Statuto camerale; Acquisiti sul presente provvedimento i pareri favorevoli resi dal Dirigente dell Area Amministrativo-Contabile in ordine alla regolarità contabile e dal Dirigente dell Area Affari Istituzionali sia sotto il profilo tecnico che della legittimità, All unanimità, DELIBERA -di ratificare la determinazione presidenziale n.5, del 5 marzo 2015, per le motivazioni in premessa specificate. Il presente provvedimento viene confermato e sottoscritto. F.to IL SEGRETARIO GENERALE F.to IL PRESIDENTE (P. Viscusi) (E. Zottola) - Il presente provvedimento è pubblicato all Albo della Camera di Commercio di Latina ai sensi dell art.32, della Legge n.69/2009, e del regolamento camerale per la pubblicazione degli atti. - Il provvedimento originale è conservato presso l Ufficio Segreteria Generale.