Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia per la Cgil Segreteria Provinciale di Roma
FINALITÀ Realizzare un asilo nido può rappresentare per l Amministrazione l espressione di apertura alle necessità del contesto sociale in cui opera e, più direttamente, una forma di attenzione per le esigenze dei propri dipendenti e dei loro bambini. Si tratta anche di un occasione per promuovere un miglioramento del clima lavorativo e dell immagine dell Amministrazione stessa. Non si esclude, inoltre, la possibilità di creare efficaci rapporti di collaborazione con le Amministrazioni Locali nello sviluppo di tali iniziative, favorendo modelli di partecipazione e usufruendo altresì di alcune agevolazioni economiche. L apertura di un nido aziendale può quindi concorrere a realizzare importanti obiettivi quali: Contribuire al miglioramento della qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori, anche attraverso la riduzione del tempo da dedicare alla ricerca e all accompagnamento agli asili nido; Favorire un rientro delle lavoratrici dalla maternità in tempi più rapidi e con un atteggiamento più sereno; Fidelizzare le risorse umane trattenendo le lavoratrici che abbiano carichi familiari; Favorire, attraverso il sostegno alla gestione familiare, le possibilità di sviluppo e carriera delle donne lavoratrici e la valorizzazione dell apporto professionale di ciascuna di esse alla vita dell Amministrazione. Favorire risparmi economici ai dipendenti che potranno beneficiare di rette con tariffe agevolate, elemento non trascurabile in un momento di crisi economica e di contrazione dei consumi familiari. In conclusione, la creazione di un asilo nido aziendale deve rispondere innanzitutto ai bisogni dei bambini, perno intorno al quale deve ruotare tutta l iniziativa, e contemporaneamente concorrere alla soddisfazione dell interesse dell Amministrazione, delle lavoratrici e dei lavoratori.
ASPETTI PRELIMINARI Per una azienda è necessario innanzitutto le esigenze dei propri dipendenti rispetto alla realizzazione di un asilo nido aziendale. L analisi della domanda è un passaggio fondamentale per la progettazione e l avvio di un servizio. Esistono diversi modi di analizzare la domanda: La scelta delle modalità degli strumenti va valutata in relazione alle caratteristiche del progetto, all investimento che l azienda intende compiere, e, ultimo per ordine ma non per certo per importanza, allo stile di relazioni che esistono in azienda. E importante, però, ricordare che quando l azienda mette in atto meccanismi di rilevazione della domanda crea comunque aspettative tra i dipendenti le cui ripercussioni non devono essere sottovalutate. Si suggerisce, quindi, di attivare queste rilevazioni quando già esistono ipotesi concrete di investimento, mentre in una prima fase è più opportuno procedere a una valutazione sulla base delle informazioni in possesso dell azienda e di sondaggi informali. Se in seguito alle rilevazioni fatte, ci si accorge che nella propria azienda il numero dei bambini interessati è eccessivamente ridotto per attivare un asilo nido aziendale, può essere valutata l opportunità di unirsi a una o più aziende per realizzare congiuntamente il servizio. Nella nostra realtà lavorativa questa opportunità è rappresentata dal connubio tra operatori di polizia e personale dell Amministrazione Civile del Ministero dell Interno. Ulteriore opportunità é rappresentata dalla possibilità di interagire con le municipalità, prevedendo una riserva posti per i dipendenti di altre amministrazioni (nazionali e comunali) o per i cittadini residenti nella zona ove è prevista la creazione dell asilo nido.
ALCUNI ESEMPI Asilo Aziendale del Ministero dell Economia e delle Finanze, realizzato nel febbraio 2006. La struttura, che si sviluppa per un totale di circa 300 mq, è situata presso la sede del Ministero in Via Casilina in Roma, ospita fino a 31 bambini assistiti da 10 insegnanti, con orario di apertura - dal lunedì al venerdì dalle ore 7 alle ore 18 con orario continuato. L apertura del nido ha fruito del finanziamento della Regione per la ristrutturazione dei locali e del contributo di aziende locali che hanno sponsorizzato l acquisto degli arredi. Asilo Aziendale di Poste Italiane realizzato nel dicembre 2007. Prima esperienza del genere da parte del maggiore operatore postale italiano, dotata di infrastrutture all avanguardia, priva di barriere architettoniche e utilizzabili anche da soggetti ipovedenti attraverso l impiego di percorsi guidati e mappe tattili. Il nuovo asilo ha fruito di un contributo di 250.000 nell ambito di un bando rivolto ad aziende pubbliche e private che realizzano nidi al proprio interno. Nido d infanzia presso la Questura di Modena Pantera Azzurra Destinato ad ospitare 20 bambini tra uno e tre anni, il nido, inaugurato nel febbraio 2009, offre spazi accoglienti e orari flessibili. E stato raggiunto un accordo per ospitare anche figli di dipendenti delle altre Forze dell Ordine (7 posti) e altrettanti destinati alle graduatorie comunali.
Questura di Cremona Asilo Nido Aziendale Il Girasole In data 29 settembre 2007, in occasione della ricorrenza di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, è stato inaugurato l'asilo Nido Aziendale "Il Girasole" che, ubicato nello stabile ove ha sede l'ufficio Personale e la Sezione della Stradale, ospiterà i figli degli appartenenti alle forze di polizia operanti in questa provincia. Questura di Ravenna Asilo Nido Aziendale La Questura di Ravenna, nel 2003, è stata la prima in Italia ad offrire un asilo nido e/o micronido aziendale. L'asilo è stato intitolato alla memoria dell'agente Scelto della Polizia di Stato Stefano Biondi, medaglia d'oro al valore civile.