Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-13 Scienze biologiche

Documenti analoghi
O/5 D.R. n del Scienze e tecniche psicologiche

CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOLOGIA

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)

Data del DM di approvazione del ordinamento 19/12/2003 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 19/01/2004 didattico

26-Classe delle lauree in scienze e tecnologie informatiche Nome del corso. Informatica

Data del DM di approvazione con riserva del 02/08/2001 ordinamento didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 18/09/2001 didattico

Note per la compilazione del Piano di Studio:

Data del DM di approvazione del ordinamento 15/05/2003 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 29/05/2003 didattico

SCIENZE BIOLOGICHE. Corso di Laurea in. (classe L-13)

Comunicazioni dell'ateneo al CUN

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECOLOGIA

Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento 127

Coord. Direz. Amm.va/Ufficio Statuto, Regolamenti ed Elezioni D.R. n. 517 IL RETTORE

BIOLOGIA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-6)

Università degli Studi di GENOVA SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI Scienze Biologiche 06/05/ /01/ /11/2008 e 09/01/2009

facoltà di SCIENZE agraria

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE

INGEGNERIA CIVILE 08 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

Classe delle lauree in Scienze e Tecnologie Agroalimentari

ACCESSO AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE E MEDICINA MOLECOLARE DELL UNIVERSITA DI BARI

- Università degli Studi di Sassari Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE (CLASSE 1) CORSO INTERFACOLTÀ. Manifesto degli Studi A.A.

Classe delle lauree magistrali in Conservazione e restauro dei beni culturali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI. Corso di laurea Scienze Biologiche Classe L 13

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Biologia (Biology) (Classe LM-6 Biologia)

30/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Nome del corso. Ingegneria delle Telecomunicazioni

S/2 D.R. n del

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

Electronic Engineering. italiano. convenzionale. COCORULLO Giuseppe. Corso di studio N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007/2008

LAUREA SPECIALISTICA IN BIOLOGIA AGRO-ALIMENTARE E DELLA NUTRIZIONE (CLASSE 6/S DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN BIOLOGIA) MANIFESTO DEGLI STUDI - A.A.

5517 corsi di studio. Corsi di studio attivati nell a.a. 2007/2008 ai sensi del DM 509/ corsi di laurea corsi di laurea specialistica

Il corso di laurea si propone di sviluppare studi mirati atti a fornire ai laureati:

CORSO DI LAUREA IN FILOSOFIA. ART. 1 Obiettivi formativi - Accesso

Matematica, informatica e statistica 40 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Data del DM di approvazione del ordinamento 13/06/2003 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 14/07/2003 didattico

collegio didattico di ingegneria civile

Classe delle lauree magistrali in SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA

Informazioni generali

CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF

Laurea Specialistica in. Scienze e Tecnologie Biomolecolari

ORDINAMENTI DIDATTICI LAUREE SPECIALISTICHE DELLA CLASSE 6/S

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN CHIMICA APPLICATA E AMBIENTALE

Data del DM di approvazione del ordinamento 01/10/2002 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 04/03/2003 didattico

9-Classe delle lauree in ingegneria dell'informazione Nome del corso. Ingegneria delle telecomunicazioni

Corso di Laurea Magistrale in Informatica INFORMATICA

Manifesto di Dipartimento Anno Accademico 2015/2016

Informazioni generali

57/S - Classe delle lauree specialistiche in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali

19/12/2005 istituito ai sensi dell'art. 2, comma 4, del DPR , n. 25, in Il corso è

FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ART. 1

10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria gestionale

Informazioni generali

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/11/2004

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 26/02/2003

Intervenire con adeguate competenze interdisciplinari nella diagnosi, nella prevenzione e nella soluzione di problemi ambientali.

MANIFESTO DEGLI STUDI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE PER LA SALUTE

Divisione Atti normativi e affari istituzionali

Data del DM di approvazione del ordinamento 28/04/2006 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 04/05/2006 didattico

Obiettivi formativi specifici

Corso di Laurea in Scienze Chimiche Per capire e migliorare il mondo intorno a noi

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI MANIFESTO DEGLI STUDI

CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA E APPLICAZIONI BIOMEDICHE

SCIENZE BIOLOGICHE. Corso di Laurea in. (classe L-13)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2008/2009

Informazioni generali

L-43 Classe delle lauree in TECNOLOGIE PER LA CONSERVAZIONE E IL RESTAURO DEI BENI CULTURALI

Corso di Laurea Magistrale in Matematica

FACOLTÁ DI FARMACIA.

30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni. Data di attivazione 29/05/2003

Università degli studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

LAUREA IN FISICA APPLICATA

Corso di Studio in CHIMICA e TECNOLOGIA FARMACEUTICHE

Corso di Studio in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE CTF

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN BIOTECNOLOGIE AGRARIE ED AMBIENTALI (CLASSE 7/S)

MATEMATICA. Corso di Laurea in. (classe L-35)

Corso di Laurea in Fisica (LB23, Classe L-30)

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA

Laurea in SCIENZE AMBIENTALI (D.M.270)

sanitario) Data del DM di approvazione del ordinamento 18/04/2008 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 23/04/2008 didattico

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-33 Scienze economiche

I4M LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA NUOVO ORDINAMENTO NOTA 160

Informazioni generali

Modifica di Archeologia. Data di attivazione 01/10/2005. Data di approvazione del consiglio di facoltà 18/01/2005

Fondata nel Università degli Studi di Sassari - Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

58/S-Classe delle lauree specialistiche in psicologia Nome del corso PSICOLOGIA

Università degli Studi di BOLOGNA 100/S - Classe delle lauree specialistiche in tecniche e metodi per la societa dell'informazione Scienze di Internet

Manifesto degli Studi a.a

Manifesto degli Studi Anno Accademico

Classe delle lauree in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI

Informazioni generali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali. LAUREA IN Biotecnologie

- Università degli Studi di Sassari - Dipartimento di Scienze Biomediche

VALUTAZIONE DI IMPATTO E CERTIFICAZIONE AMBIENTALE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche

Transcript:

Università Classe Università Politecnica delle MARCHE L-13 - Scienze biologiche Nome del corso SCIENZE BIOLOGICHE modifica di: SCIENZE BIOLOGICHE (1339090) Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Biological Sciences italiano ST01 Modifica Data del DM di accreditamento 15/06/2015 Data di approvazione della struttura didattica Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amistrazione Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amistrativi EX facoltà di riferimento ai fini amistrativi Massimo numero di crediti riconoscibili Numero del gruppo di affinità 1 17/12/2014 27/01/2015 21/01/2015 22/03/2011 - convenzionale http://www.disva.univpm.it/content/corso-di-laurea-triennale-scienze-biologiche-0?language=it SCIENZE DELLA VITA E DELL'AMBIENTE 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-13 Scienze biologiche I l a u r e a t i n e i c o r s i d i l a u r e a d e l l a c l a s s e d e v o n o : possedere un'adeguata conoscenza di base dei diversi settori delle scienze biologiche; acquisire conoscenze metodologiche e tecnologiche multidisciplinari per l'indagine biologica; possedere solide competenze e abilità operative e applicative in ambito biologico, con particolare riferimento a procedure tecniche di analisi biologiche e strumentali ad ampio spettro, sia finalizzate ad attivita' di ricerca che di monitoraggio e di controllo; essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo s c a m b i o d i i n f o r m a z i o n i g e n e r a l i ; essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro; possedere gli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in base sia ad una preparazione che punti maggiormente su aspetti metodologici e conoscenze di base - al fine di evitare una rapida obsolescenza delle competenze acquisite - che, senza impedire un accesso diretto al mondo del lavoro, privilegi l'accesso a successivi percorsi di studio; sia ad una preparazione meglio definita in base a specifici ambiti applicativi, con percorsi curriculari differenziati ed una elevata interazione con il mondo del lavoro attraverso tirocini e quant'altro possa favorire il collegamento stesso. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono attività professionali e tecniche in diversi ambiti di applicazione, quali attività produttive e tecnologiche di laboratori (bio-sanitario, industriale, veterinario, alimentare e biotecnologico, enti pubblici e privati di ricerca e di servizi) e servizi a livello di analisi, controllo e gestione; in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano classificare, gestire ed utilizzare organismi viventi e loro cosituenti, e gestire il rapporto fra sviluppo e qualità dell'ambiente; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti per la conservazione e per il ripristino dell'ambiente e della biodiversità e per la sicurezza biologica. Ai fini indicati, i corsi di laurea della classe devono prevedere nei propri curricula: attività finalizzate all'acquisizione dei fondamenti teorici e di adeguati elementi operativi relativamente: alla biologia dei microrganismi, degli organismi e delle specie vegetali e animali, uomo compreso, a livello morfologico, funzionale, cellulare, molecolare, ed evoluzionistico; ai meccanismi di riproduzione e di sviluppo; all'ereditarietà; agli aspetti ecologici, con riferimento alla presenza e al ruolo degli organismi e alle interazioni fra le diverse componenti degli ecosistemi; sufficienti elementi di base di matematica, statistica, informatica, fisica e chimica; attività di laboratorio per non meno di 20 crediti complessivi tra le attività formative nei diversi settori disciplinari; attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amistrazione e laboratori, e/o stages presso università italiane ed estere, in relazione a o b i e t t i v i s p e c i f i c i, a n c h e n e l q u a d r o d i a c c o r d i i n t e r n a z i o n a l i ; nella diversificazione dei diversi percorsi curriculari, almeno un curriculum con formazione di base maggiormente marcata ed in grado di permettere l'accesso ad una o più lauree specialistiche senza debiti formativi. Si può inoltre prevedere almeno un curriculum con caratteristiche più applicative e spiccatamente orientate verso il rapido inserimento nel mondo del lavoro. A semplice titolo esemplificativo e non esaustivo, si cita la possibilità di prevedere curricula applicativi che diano competenze specifiche in laboratori di analisi, nei presidi sanitari ed industriali, nel campo dell'informazione scientifica, nel controllo di qualità, nella gestione degli impianti di depurazione e in tutti quei campi pubblici e privati dove si debba gestire il rapporto fra sviluppo e qualità dell'ambiente ai fini della elaborazione di misure conservative e di impatto a m b i e n t a l e. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270

(DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) La trasformazione del Corso di Laurea in Scienze Biologiche è stata effettuata per adeguarlo alle linee indicate dal DM 270/04, in particolare è stato ridotto il numero dei corsi obbligatori ed è stato delineato un percorso più generalista, che permetta ai laureati di conseguire una preparazione più ampia sia dal punto di vista culturale che professionale e di acquisire una serie di crediti che possano consentire l_accesso ad uno spettro il più ampio possibile di lauree magistrali. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Il Nucleo di Valutazione rinvia alla relazione generale del 21/01/2015, relativa all'adeguatezza complessiva delle risorse, di docenza e strutturali, prende atto della corretta progettazione del corso che contribuisce agli obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa, di conferma anche della modifica del corso già istituito ex D M 2 7 0 / 0 4. - Evidenzia come le modifiche riguardino essenzialmente l'integrazione degli Obiettivi formativi specifici e l'aggiunta di un ssd (BIO/13). - E v i d e n z i a i n o l t r e, l a s u s s i s t e n z a d e i s e g u e n t i r e q u i s i t i d i t r a s p a r e n z a : - a p p r o p r i a t a d e s c r i z i o n e p e r c o r s o f o r m a t i v o - a d e g u a t a i n d i v i d u a z i o n e o b i e t t i v i f o r m a t i v i s p e c i f i c i d e l c o r s o - corretta definizione obiettivi di apprendimento congruenti con obiettivi generali in merito ai risultati di apprendimento attesi, espressi tramite descrittori europei del titolo d i s t u d i o ( d e s c r i t t o r i d i D u b l i n o ) - v e r i f i c a c o n o s c e n z e r i c h i e s t e p e r l ' a c c e s s o - idonea individuazione prospettive coerente con le esigenze formative e con gli sbocchi occupazionali. Il Nucleo, costatata la congruità dei requisiti evidenziati nella SUA-RAD, si riserva di verificare la sostenibilità in concreto dei singoli corsi di studio in relazione all'impegno dei docenti nelle attività didattiche del corso, tenuto conto delle regole dimensionali relative agli studenti, in sede di predisposizione della relazione annuale da trasmettere all' ANVUR entro il 30 aprile ai sensi dell' art. 5 del D. M. n. 47/ 2013 Il Nucleo si riserva inoltre di verificare ulteriormente per tutti i corsi gli adempimenti di cui all'allegato A del DM n. 47 del 30/01/2013 (Requisiti di accreditamento dei corsi di studio), così come modificato dal DM 27 dicembre 2013, n.1059. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Nell'incontro con le forze sociali rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi, delle professioni, tenutosi il giorno 22/03/2011, si è posta l'attenzione sulla strategia dell'ateneo che privilegia il rapporto con le parti sociali e le istanze del territorio, soprattutto per quanto attiene alla spendibilità dei titoli di studio n e l m o n d o d e l l a v o r o. Si noti che che esistono sistematici rapporti con le Rappresentanze sociali (Imprese, Sindacati dei lavoratori, Ordini professionali) che sono spesso governati da convenzioni q u a d r o p e r r e n d e r e q u a n t o p i ù i n c i s i v o i l r a p p o r t o d i c o l l a b o r a z i o n e. I Presidi di Facoltà hanno illustrato gli ordinamenti didattici modificati, in particolare gli obiettivi formativi di ciascun corso di studio ed il quadro generale delle attività f o r m a t i v e d a i n s e r i r e i n e v e n t u a l i c u r r i c u l a. Da parte dei presenti (Rappresentante della Provincia di Ancona, Sindacati confederali, Rappresentanti di Associazioni di categoria, Collegi ed Ordini professionali, Confindustria, docenti universitari e studenti) è intervenuta un'articolata discussione in relazione agli ordinamenti ed ai temi di maggiore attualità della riforma in atto, alla cui conclusione i medesimi hanno espresso un apprezzamento favorevole alle proposte presentate ed in particolare al criterio di razionalizzazione adottato dall'ateneo. Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento Parere favorevole Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo I l a u r e a t i n e l C o r s o d i L a u r e a i n S c i e n z e b i o l o g i c h e d e v o n o : - Possedere una buona conoscenza di base dei diversi settori delle scienze biologiche. - A v e r e f a m i l i a r i t à c o n i l m e t o d o s c i e n t i f i c o d i i n d a g i n e. - Possedere competenze operative ed applicative negli ambiti della biologia di laboratorio, sia di analisi biologiche e strumentali ad ampio spettro, finalizzate ad attività di ricerca, di monitoraggio e di controllo, che industriali, e della biologia ambientale. - Essere capaci di svolgere compiti tecnico-operativi e attività professionali di supporto in attività produttive e tecnologiche, laboratori e servizi, a livello di analisi, controlli e g e s t i o n e. - Avere una buona conoscenza dell'inglese, ivi compresi gli aspetti linguistici specifici delle discipline biologiche. - Acquisire adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione. - Essere capaci di lavorare in gruppo in modo interattivo, di operare con un certo grado di autonomia e di sapersi inserire prontamente negli ambienti di lavoro. Al fine del raggiungimento degli obiettivi formativi il Corso di Laurea in Scienze Biologiche prevede: - A t t i v i t à d i b a s e d i c h i m i c a, f i s i c a, m a t e m a t i c a, i n f o r m a t i c a e s t a t i s t i c a. - Attività tese all'acquisizione dei fondamenti teorici e sperimentali dell'organizzazione strutturale e molecolare dei microrganismi, degli organismi animali e degli organismi vegetali, dei loro aspetti funzionali, dei meccanismi dell'eredità e dello sviluppo, delle interazioni tra organismo e ambiente e dei processi dell'evoluzione biologica. - Attività di laboratorio, esercitazioni ed esercizi per non meno di 26 crediti che prevede l'utilizzazione di laboratori ad alta specializzazione, di sistemi informatici e t e c n o l o g i c i. - Obbligo di tirocini formativi presso strutture pubbliche o private volte ad agevolare le scelte professionali dei laureati attraverso la conoscenza diretta del mondo delle p r o f e s s i o n i. - A t t i v i t à a l i b e r a s c e l t a d e l l o s t u d e n t e. - Attività volte all'acquisizione della conoscenza della lingua inglese. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati in Scienze Biologiche dovranno acquisire la capacità di raccogliere e interpretare i dati propri dell_attività e degli studi del Biologo, ritenuti utili a deterare giudizi autonomi su problematiche specifiche, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici ed etici connessi e conseguenti ai suddetti dati. L_autonomia di giudizio potrà essere acquisita soprattutto con i corsi che prevedono la raccolta e la rielaborazione dei dati scientifici e con l_elaborazione del lavoro di tesi. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con gli esami di profitto e con l_esame di laurea. Abilità comunicative (communication skills) I laureati in Scienze Biologiche dovranno avere le capacità di comunicare le informazioni raccolte, le idee che intendono avanzare nel loro ambito di lavoro, i problemi che dovessero emergere e le relative soluzioni a interlocutori specialisti nei vari campi della Biologia, ma anche ad interlocutori non specialisti. Le abilità comunicative potranno essere conseguite attraverso un ciclo di seari già previsti nell_ateneo ed attraverso l_interazione nel corso dello studio individuale con il docente e con i coadiutori didattici. Importante per migliorare le abilità comunicative è anche il corso di lingua inglese, dato il ruolo fondamentale di questa lingua in campo scientifico. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l_esame. Capacità di apprendimento (learning skills)

I laureati in Scienze Biologiche dovranno aver acquisito le capacità di apprendimento che saranno loro necessarie per intraprendere, con un alto grado di autonomia, studi successivi di livello superiore nei vari campi delle Scienze Biologiche, quali le Biotecnologie, la Biologia molecolare, la Biologia evolutiva e la Biologia ambientale. La capacità di apprendimento potrà essere conseguita e migliorata attraverso un percorso didattico coerente e progressivo che preveda anche prove in itinere all_interno di ciascun insegnamento ed eventuali strumenti di autoverifica. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con gli esami di profitto e con l_esame di laurea. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Gli studenti che intendono iscriversi a Scienze Biologiche devono avere una buona conoscenza dei fondamenti delle materie scientifiche, quali la Biologia, la Chimica, la Fisica e la Matematica e la capacità di affrontare i problemi con logica. Devono inoltre avere un chiaro interesse per le problematiche scientifiche, in particolare quelle che riguardano le Scienze della Vita, e una disposizione all'approccio scientifico sperimentale; devono altresì avere la capacità di usare i principali strumenti informatici. Il DM 270/04 prevede la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso le cui modalità sono rimandate al regolamento didattico del corso di studio, dove saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La prova finale consiste in un elaborato originale riguardante alcune tra le problematiche più nuove delle Scienze Biologiche, basato su di un_approfondita ricerca bibliografica dell_argomento e/o su dati sperimentali, nel quale il laureando dovrà illustrare lo stato dell_arte dell_argomento esaato e proporre alcune interpretazioni originali. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Biologo junior preposto alla applicazione ed esecuzione di protocolli di tipo biochimico, citologico genetico e microbiologico, nei laboratori di analisi mediche, alimentari e ambientali e di procedure tecnico-sperimentali in laboratori di ricerca nellambito della scienze della vita. funzione in un contesto di lavoro: Messa a punto e svolgimento di analisi di laboratorio; organizzazione ed esecuzione dei campionamenti; messa punto e svolgimento di saggi biologici specifici nellambito di team di ricerca e sviluppo. competenze associate alla funzione: Conoscenze nei diversi settori della biologia (botanica, ecologia, genetica molecolare, microbiologia, zoologia) inclusa la capacità di eseguire procedure analitiche e sperimentali, nonché di raccolta e trattamento dei campioni. sbocchi professionali: Il corso di Laurea in Scienze Biologiche intende far acquisire ai laureati i profili professionali propri delle professioni tecniche delle scienze della salute e della vita così come risultano dalla classificazione delle professioni ISTAT conferendo le competenze per accedere alla qualifica di Biologo junior. Gli sbocchi occupazionali attesi riguardano laccesso a strutture pubbliche e private di analisi biologiche ed ambientali (laboratori di analisi, agenzie regionali per la protezione dellambiente); a industrie alimentari, farmaceutiche e cosmetiche (settore ricerca e controllo della qualità); a strutture pubbliche e private di ricerca di base (Università, C.N.R.); ai settori di consulenza, divulgazione e propaganda, nel campo della Biologia, di strutture sia pubbliche che private. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Biologi e professioni assimilate - (2.3.1.1.1) Biochimici - (2.3.1.1.2) Botanici - (2.3.1.1.5) Zoologi - (2.3.1.1.6) Ecologi - (2.3.1.1.7) Tecnici di laboratorio biochimico - (3.2.2.3.1) Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: biologo junior

Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione I laureati in Scienze Biologiche dovranno aver dimostrato conoscenze e capacità di comprensione degli aspetti fondamentali e delle problematiche specifiche delle Scienze Biologiche riguardanti l'organizzazione strutturale degli organismi viventi, le loro basi molecolari e la loro evoluzione, e aver raggiunto un livello di preparazione che, caratterizzato dall'uso di libri di testo avanzati, includa anche la conoscenza dei temi di avanguardia della Biologia. Lo studente potrà conseguire la conoscenza e la capacità di comprensione attraverso le lezioni teoriche dei singoli insegnamenti integrate da corsi integrativi e seari attinenti alla disciplina di ciascun insegnamento. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con l'esame. Capacità di applicare conoscenza e comprensione I laureati in Scienze Biologiche dovranno essere in grado di applicare le conoscenze e le capacità di comprensione in modo da dimostrare un approccio professionale al lavoro del Biologo, e possedere competenze tipiche delle Professioni tecniche nelle scienze della salute e della vita così come indicato dalla classificazione ISTAT, adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni proprie della Biologia di base ed applicata che per risolvere problemi nel campo di studi delle Scienze Biologiche. Lo studente potrà conseguire la capacità di applicare conoscenze e comprensione attraverso le esercitazioni pratiche previste per ciascun insegnamento ed attraverso un periodo di stage presso laboratori pubblici o privati. La verifica dei risultati conseguiti verrà effettuata con gli esami di profitto e con il colloquio di verifica dell'attività svolta durante lo stage. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 2. Attività di base Discipline biologiche Discipline matematiche, fisiche e informatiche Discipline chimiche settore BIO/01 Botanica generale BIO/05 Zoologia BIO/06 Anatomia comparata e citologia BIO/09 Fisiologia FIS/01 Fisica sperimentale FIS/02 Fisica teorica, modelli e metodi matematici FIS/03 Fisica della materia FIS/04 Fisica nucleare e subnucleare FIS/05 Astronomia e astrofisica FIS/06 Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) FIS/08 Didattica e storia della fisica MAT/01 Logica matematica MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/04 Matematiche complementari MAT/05 Analisi matematica MAT/06 Probabilita' e statistica matematica MAT/07 Fisica matematica MAT/08 Analisi numerica MAT/09 Ricerca operativa CHIM/01 Chimica analitica CHIM/03 Chimica generale e inorganica CHIM/06 Chimica organica Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 48: - imo da D.M. per l'ambito 24 32 24 12 20 12 12 20 12 Totale Attività di Base 48-72

Attività caratterizzanti Discipline botaniche, zoologiche, ecologiche Discipline biomolecolari Discipline fisiologiche e biomediche settore BIO/01 Botanica generale BIO/05 Zoologia BIO/06 Anatomia comparata e citologia BIO/07 Ecologia BIO/04 Fisiologia vegetale BIO/10 Biochimica BIO/11 Biologia molecolare BIO/18 Genetica BIO/19 Microbiologia generale BIO/09 Fisiologia BIO/14 Farmacologia BIO/16 Anatomia umana Minimo di crediti riservati dall'ateneo imo da D.M. 42: - imo da D.M. per l'ambito 23 35 12 32 48 12 9 16 9 Totale Attività Caratterizzanti 64-99 Attività affini Attività formative affini o integrative settore BIO/06 - Anatomia comparata e citologia BIO/09 - Fisiologia BIO/13 - Biologia applicata CHIM/01 - Chimica analitica CHIM/06 - Chimica organica GEO/02 - Geologia stratigrafica e sedimentologica ING-IND/26 - Teoria dello sviluppo dei processi chimici MED/07 - Microbiologia e microbiologia clinica MED/44 - Medicina del lavoro imo da D.M. per l'ambito 18 24 18 Totale Attività Affini 18-24

Altre attività A scelta dello studente 12 18 Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Per la prova finale 7 7 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 4 4 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c - Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche - - Tirocini formativi e di orientamento 5 5 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d - - Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività 28-34 Riepilogo totali per il conseguimento del titolo 180 Range totali del corso 158-229 Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (BIO/06 BIO/09 CHIM/01 CHIM/06 ) - L'inserimento del settore CHIM/01 si è reso necessario per poter includere dei corsi che forniscano particolari competenze professionali e applicative nell'ambito delle a n a l i s i s t r u m e n t a l i d i l a b o r a t o r i o. - L'inserimento del settore BIO/09 si è reso necessario per poter includere dei corsi che riguardino analisi della cellula con le tecniche proprie della Fisiologia generale. - L'inserimento del settore BIO/06 si è reso necessario per poter includere dei corsi che approfondiscano competenze complementari sugli aspetti della struttura cellulare. - L'inserimento del settore CHIM/06 si è reso necessario per poter includere dei corsi che forniscano ulteriori competenze affini e complementari alla chimica biologica. Note relative alle altre attività Note relative alle attività di base Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 26/02/2015