Archivio della CGIL regionale Lombardia (Comitato regionale lombardo, CGIL regionale, Federazione regionale consumatori)

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Archivio della CGIL regionale Lombardia (Comitato regionale lombardo, CGIL regionale, Federazione regionale consumatori) 1 di 242

Archivio della CGIL regionale Lombardia (Comitato regionale lombardo, CGIL regionale, Federazione regionale consumatori) Soggetto conservatore Finto conservatore Tipologia del livello di descrizione archivio Annotazioni 1. Per i dettagli riguardanti le sedi del Comitato regionale lombardo, si rimanda alla scheda Soggetto relativa. 2. Alcuni fascicoli sono datati al 1975. 3. Si veda a questo proposito la scheda Soggetto relativa alla CGIL regionale Lombardia. 2 di 242

Archivio del Comitato regionale lombardo Soggetto produttore Comitato regionale lombardo Tipologia Ente Sede Lombardia Profilo storico / Biografia Nel 1965, durante lo svolgimento del VI Congresso (1) nazionale della CGIL (Bologna, 31 marzo-5 aprile), viene approvato lo Statuto, il cui art. 48 stabilisce che: "In tutte le regioni sono eletti i Comitati regionali con compiti di eleborazione, di direzione politica sindacale e di coordinamento delle attività delle Camere confederali del lavoro Spetta al Comitato regionale eleggere la Segreteria regionale. Le norme per l'elezione dei Comitati regionali sono stabilite dal Comitato direttivo della CGIL e potranno essere differenziate per adeguarle alle particolari esigenze delle singole regioni", mentre l'art. 10 dispone che: "Le Federazioni (o Sindacati) nazionali e le Camere confederali del lavoro, costituiscono, in via di associazione, la CGIL, secondo la seguente struttura organizzativa: la Camera del lavoro zonale, la Camera confederale del lavoro, il Comitato regionale". Anche in Lombardia si costituisce il Comitato regionale (2), come risulta dalle carte conservate non solo nel fondo della CGIL regionale Lombardia, ma anche nel fondo Archivio della Camera confederale del lavoro di Milano 1945-1981 (3). Inizialmente (1970-1974) il Comitato aveva sede in c.so di Porta Vittoria 43, per poi trasferirsi nel 1975 in via Torino 68. Si trattava di una struttura che per i primi anni non era dotata di funzionari e dipendenti propri, presenti solo a partire dal 1975. E' proprio in quell'anno infatti che viene modificata la struttura interna dell'organizzazione: se infatti gli anni dal 1965 al 1974 vedono la presenza del Comitato regionale, il passaggio alla CGIL regionale si attua attraverso una fase di transizione (1975-1976), in cui si fa riferimento a una Segreteria regionale quale organo di direzione confederale della struttura sindacale. Viene così sancito il trapasso del Comitato da organo di coordinamento regionale a struttura confederale, alla cui azione partecipano gli organismi dirigenti delle organizzazioni sindacali confederali (Camere del lavoro) e di categoria lombarde. Il Comitato regionale lombardo tiene il suo I Congresso il 3-4 aprile 1968 (classe 1.1, f. 1). Tra gli altri documenti, è conservata una relazione riguardante i compiti e le funzioni del Comitato regionale. All'interno si fa presente che: "Una prima funzione della istanza e degli organismi regionali della CGIL è quella del collegamento tra Confederazione e Camere confederali del lavoro Una seconda e più importante funzione dell'istanza regionale deriva dagli obiettivi specifici che, in tema di rinnovamento economico e sociale, si devono indicare a livello regionale Una terza funzione dell'istanza regionale della CGIL è relativa al coordinamento delle politiche rivendicative e articolate". Inoltre: "Per assolvere ai molteplici compiti prima indicati, il Comitato regionale della CGIL dovrà articolare le sue iniziative attraverso la creazione di apposite commissioni di studio e di lavoro. Ad un primo esame, le commissioni regionali possono essere le seguenti: Commissione economica, Commissione politica rivendicativa, Commissione sicurezza sociale, Commissione scuola e istruzione professionale, Commissione assetto territoriale, Commissione agricoltura". I primi bilanci preventivi e conti consuntivi della struttura risalgono al 1972 (classe 1.1, f. 5), mentre elenchi dei componenti il Comitato direttivo (4) e la Segreteria (5) riguardano il 1974 (classe 1.1, f. 9). In questo fascicolo si indica nel Comitato direttivo regionale CGIL lo strumento di sintesi della politica regionale, articolato in 3 di 242

Commissioni permanenti di lavoro. Esse: " hanno pieni poteri di rappresentanza, di contrattazione e di decisione in merito ai loro specifici problemi..ogni commissione fa capo a uno o più membri della Segreteria regionale CGIL". Inoltre: " viene nominata una Segreteria di 13 compagni. Nell'ambito della Segreteria il Comitato direttivo elegge una Segreteria operativa di 5 compagni a tempo pieno che ha il compito di assicurare la direzione politica operativa e di rappresentanza quotidiana del movimento sindacale. Per corrispondere a questi criteri di partecipazione e di lavoro collettivo vengono pertanto costituite le seguenti 5 Commissioni: Politica economica e delle riforme; Politica rivendicativa; Sicurezza sociale; Problemi organizzativi; Stampa e formazione. Annotazioni 1. Il Congresso regionale è, assieme al Comitato direttivo regionale, l'organo deliberante della CGIL regionale Lombardia. Per informazioni riguardanti tale organismo, cfr. "VII Congresso regionale CGL Lombardia. Tra il dire e il fare. Per il lavoro che cambia e per quello che non c'é. Documenti, mozioni ed emendamenti", Roma, Ediesse, 1996. 2. A livello lombardo già nel 1961 si era parlato di dare vita a un Comitato regionale lombardo, come risulta da un comunicato stampa datato 10 lug. 1961 conservato nell'archivio della Camera confederale del lavoro di Milano 1945-1981, nel f. 15, "Comunicati stampa 1961", divisione Seg. 12, Ufficio stampa. Il Comitato aveva anche nominato una Segreteria, con responsabile Giovanni Brambilla e vice segretario Bruno Di Pol. Completava la Segreteria Edoardo Pettinari. 3. Si tratta di atti conservati nel f. 28, "Comunicati stampa 1967", divisione Seg. 12, Ufficio stampa. 4. "Il Comitato direttivo regionale è il massimo organo deliberativo della CGIL Lombadia tra un Congresso e l'altro. Ad esso è affidato il compito di direzionre della Confederazione regionale nell'ambito degli orientamenti decisi dal Congresso confederale..il Comitato direttivo elegge il segretario generale e la Segreteria", cfr. "VII Congresso regionale ", cit. 5. La Segreteria, eletta dal Comitato direttivo, è " l'organo che attua le decisioni del Comitato direttivo e assicura la gestione continuativa della CGIL Lombardia. La Segreteria provvede all'organizzazione e al funzionamento dei dipartimenti, uffici e servizi della CGIL Lombardia, ne coordina l'attività nei vari campi ", cfr. "VII Congresso regionale..", cit. Di Gioia Angelo, "La CGIL nei suoi Statuti 1944-1974", Roma, Editrice Sindacale Italiana, 1975. Storia archivistica Il materiale era conservato in 5 buste provenienti dalle cantine della sede della Camera del lavoro di Milano in c.so di Porta Vittoria 43 (1). Si tratta di 43 fascicoli riguardanti gli anni 1964-1974 (2), cioè gli anni che precedono la nascita della struttura sindacale regionale vera e propria e che costituiscono il nucleo originario dell'archivio. Le carte si presentavano condizionate e in parte già fascicolate, in seguito a un primo intervento di riordino curato da Maria Costa. L'analisi del materiale documentario ha evidenziato la presenza di atti relativi a congressi, convegni di organizzazione, comunicazioni e relazioni riguardanti il Comitato direttivo e la Segreteria del Comitato, accanto a documentazione tematica (concernente i problemi dei trasporti, della casa, dell'industria, dell'istruzione professionale), corrispondenza con strutture sindacali e con enti, atti di convegni e di conferenze. Tale articolazione delle carte è stata mantenuta in corso di riordinamento, anche se i fascicoli hanno un'unica numerazione da 1 a 43. Non esistendo infatti alcun titolario originario utilizzato per la classificazione degli atti, si è proceduto ad applicare uno schema di classificazione desunto dall'esame diretto del materiale. Nel corso del riordinamento è stato necessario effettuare una cesura cronologica degli atti: in base alle vicende che hanno portato alla costituzione della CGIL regionale Lombardia (3) e in base all'analisi delle carte, si è deciso di far concludere l'esperienza del Comitato regionale lombardo con l'anno 1974. All'interno dell'inventario i fascicoli sono descritti in ordine cronologico in base alla data iniziale. Le date tra 4 di 242

parentesi quadra sono desunte. Negli indici non sono presenti le voci "Milano", "Comitato regionale lombardo" e "CGIL regionale Lombardia". 5 di 242

Atti degli organismi dirigenti 68-75 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica Sono qui descritti gli atti riguardanti i congressi, i convegni di organizzazione e le conferenze del Comitato regionale lombardo. Nella descrizione dei due congressi, tenuti nel 1968 e nel 1974, si è preferito usare la dizione " Congresso della CGIL regionale Lombardia" (pur trattandosi in questo caso del Comitato regionale), in quanto la numerazione dei congressi è progressiva e non ricomincia dal n. 1 con il Congresso del 1980 (III Congresso), il primo dopo l'istituzione della struttura regionale. E' conservato materiale preparatorio, relazioni, materiale a stampa, corrispondenza, circolari, documenti politici, dati statistici. Sono inoltre presenti i documenti di lavoro e le proposte di dibattito del I Congresso del Sindacato scuola regionale, elenchi dei componenti il Comitato direttivo e la Segreteria regionale (con annesso il regolamento regionale per il trattamento economico e normativo dell'apparato politico e tecnico), bozze di bilanci preventivi e di conti consuntivi. Unità archivistiche 9 Unità archivistiche 1 I Congresso della CGIL regionale Lombardia Milano, 1968 aprile 3 Milano, 1968 aprile 4 Contenuto Circolari, comunicazioni, relazioni, materiale a stampa fasc. 1 2 I Conferenza regionale unitaria, organizzata dal Comitato regionale lombardo 1970 aprile 2 Contenuto Relazione di G. Baccalini fasc. 2 6 di 242

3 Appunti manoscritti di Lauro Casadio (1) e comunicazioni riguardanti Comitato direttivo, Comitato esecutivo, Segreteria della CGIL nazionale e del PCI 1970 1974 fasc. 3 4 Relazioni presentate al Comitato direttivo del Comitato regionale lombardo dalla Segreteria e date delle riunioni dell'organismo dirigente 1970 1975 fasc. 4 5 Bozze di bilanci preventivi e conti consuntivi del Comitato regionale lombardo 1972 1974 fasc. 5 6 II Congresso della CGIL regionale Lombardia Milano, 1974 febbraio 22 Milano, 1974 febbraio 23 Contenuto Documenti politici, relazioni, dati statistici in merito agli iscritti e ai settori produttivi in Lombardia, materiale a stampa fasc. 6 7 di 242

7 Convegno di organizzazione dalla CGIL regionale Lombardia 1974 ottobre 18 Contenuto Relazioni, dati statistici in merito agli iscritti fasc. 7 8 I Congresso del SNS regionale Lombardia Milano, 1974 dicembre 14 Milano, 1974 dicembre 15 Contenuto Documenti di lavoro, proposte di dibattito fasc. 8 9 Elenchi dei componenti il Comitato direttivo e la Segreteria regionale, elenco delle strutture regionali (1) 1974 1975 fasc. 9 8 di 242

Carteggio generale 64-75 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica La classe conserva tutta la documentazione non inerente gli atti degli organismi dirigenti. Dei 33 fascicoli presenti, alcuni riguarano la corrispondenza del Comitato con strutture sindacali ed enti diversi o le iniziative (seminari, convegni, conferenze) organizzate su determinati temi (statuto dei lavoratori, poitiche territoriali, agricoltura, impianti industriali). Il resto delle carte presenti concerne le iniziative promosse da altre strutture sindacali e politiche o da altri enti, oppure si tratta di materiale raccolto in merito a determinati argomenti (unità sindacale, problema della casa o dei trasporti, unificazione tra PSI e PSDI). Due fascicoli sono relativi al convegno sullo statuto della Regione Lombardia e alla normativa riguardante il trattamento economico del personale per la costituzione degli uffici regionali, chiaro segno di interesse per la nascente realtà amministrativa regionale. Unità archivistiche 34 Unità archivistiche 10 Camera del lavoro di Milano: elenchi di compagni, funzionari, ragazze coccardiste e componenti degli organismi dirigenti 1964 fasc. 1 11 Corrispondenza e documentazione del Piccolo Teatro di Milano fasc. 2 9 di 242

12 Unificazione PSI - PSDI: tesi sull'autonomia e l'unità del PSI e nota informativa di Riccardo Lombardi (1) sul rifiuto dell'unificazione col PSDI 1965 Contenuto 1. Antifascista e fondatore con altri del Partito d'azione, al suo scioglimento (19479 passa al PSI. E' stato eletto più volte deputato fasc. 3 13 "Sindacato e società", lezione a cura di Bruno Di Pol, segretario della Camera del lavoro di Milano Parma, [1965] fasc. 4 14 Conferenza agraria regionale, organizzata dal Comitato regionale lombardo Cremona, 1966 dicembre 3 fasc. 5 15 Unità sindacale: circolari, comunicati, ritagli di giornale fasc. 6 16 Documentazione a stampa relativa al problema della casa 1966 1971 fasc. 7 10 di 242

17 Convegno regionale sull'istruzione professionale, a cura del Comitato regionale lombardo della FILLEA Milano, 1967 giugno 1 fasc. 8 18 Documentazione a stampa e relazioni riguardanti i trasporti locali fasc. 9 19 Atti di conferenze relative alle industrie chimiche fasc. 10 20 Circolari e comunicati del Comitato regionale lombardo CGIL fasc. 11 21 Convegno sulle terre degli enti pubblici Mantova, 1969 febbraio 27 fasc. 12 22 Convegno sullo statuto della Regione Lombardia, a cura del Comitato regionale lombardo del PCI Milano, 1970 settembre 26 fasc. 13 11 di 242

23 Convegno sullo statuto dei lavoratori, a cura del Comitato regionale lombardo Lecco, 1970 ottobre 17 fasc. 14 24 Questioni agricole: produzione, produttività del lavoro in pianura e politica di sviluppo della montagna fasc. 15 25 Materiale a stampa e fotografie del CADAL (Centro di azione e documentazione sull'america latina) in merito alla dittatura di Alfredo Stroessner in Paraguay 1970 1972 fasc. 16 26 Convegno regionale dei pendolari e dei lavoratori del trasporto, a cura delle segreterie regionali lombarde CGIL, CISL, UIL Sesto S. Giovanni, 1971 febbraio 20 fasc. 17 27 II Conferenza regionale di organizzazione dell'alleanza regionale lombarda dei contadini Milano, 1971 aprile 18 fasc. 18 12 di 242

28 Normativa riguardante il trattamento economico del personale comandato o assunto a tempo determinato per la prima costituzione degli uffici regionali 1971 fasc. 19 29 Comunicati, mozioni e relazioni della CISL e della FIM regionali Lombardia 1971 1973 fasc. 20 30 Rapporti con la Regione Lombardia in merito a problemi sociali, trasporti, occupazione, prezzi, assistenza, asili - nido, casa, agricoltura, economia e riforme, ospedali fasc. 21 31 Lavoratori aeroportuali e della SEA (Società di esercizio aeroportuale): comunicati, ritagli - stampa, documentazione 1972 fasc. 22 32 Circolari della CGIL nazionale 1972 fasc. 23 13 di 242

33 Documentazione a stampa relativa all'assenteismo, all'utilizzazione degli impianti e agli orari di lavoro 1972 1973 fasc. 24 34 Corrispondenza indirizzata alla Segreteria del Comitato regionale lombardo, in particolar modo al segretario generale Lauro Casadio 1972 1975 fasc. 25 35 Rapporti con l'etli e documentazione relativa al turismo 1972 1975 fasc. 26 36 Note sulla situazione occupazionale in Lombardia fasc. 27 37 "Aree e settori del Centro - Nord. La bassa padana lombarda", convegno a cura del Comitato regionale lombardo Milano, 1973 dicembre fasc. 28 14 di 242

38 Comunicati, volantini e documentazione proveniente dalle strutture sindacali lombarde 1973 1974 fasc. 29 39 Documentazione a stampa relativa alla democrazia sindacale, alle riforme, all'agricoltura, ai prezzi, all'occupazione fasc. 30 40 Incontro con giornalisti economici e scientifici sul tema del rapporto uomo - macchina e sull'evoluzione tecnologica Malta, 1974 maggio 3 Malta, 1974 maggio 6 fasc. 31 41 Corrispondenza dell'associazione Italia - Repubblica democratica tedesca 1974 fasc. 32 42 Proposta e convenzione di lottizzazione fra il Comune di S. Donato Milanese e la SNAM 1974 1975 fasc. 33 15 di 242

43 Seminario del Comitato regionale lombardo sull'utilizzo degli impianti industriali fasc. 34 16 di 242

Archivio della CGIL regionale Lombardia Soggetto produttore CGIL regionale Lombardia Tipologia Ente Sede Lombardia Profilo storico / Biografia Lo Statuto della CGIL nazionale approvato durante i lavori dell'viii Congresso nazionale (Bari, 2-7 luglio 1973) stabilisce all'art. 24 che "In tutte le regioni è costituita la CGIL regionale. Essa ha compiti di elaborazione e di direzione della politica e della organizzazione del sindacato nel territorio regionale nel quadro della politica generale confederale di direzione e coordinamento dell'attività delle Camere confederali del lavoro e dei Sindacati regionali di categoria o settore. Sono organi dirigenti della struttura regionale: il Congresso regionale, il Comitato direttivo regionale, la Segreteria regionale". Ciò significa che nel 1973 (1) viene sancita la nascita della nuova struttura come evoluzione del Comitato, avente compiti di coordinamento. La nuova struttura ha per compito principale l'organizzazione del sindacato sul territorio. In Lombardia è durante il II Congresso regionale (Milano, 22-23 feb.) che si avverte il mutamento. La relazione del segretario Lauro Casadio (classe 1.1, f. 6) sottolinea il cambiamento: "Con il Congresso nazionale la CGIL ha deciso di costituire a livello delle regioni una struttura nuova. Finisce il periodo sperimentale dei coordinamenti regionali che hanno lavorato in condizioni difficili per 5-6 anni nelle varie regioni per costituire delle vere e proprie istanze dell'organizzazione.nasce una struttura nuova ". Cambiamento che, come già evidenziato nella scheda Soggetto relativa al Comitato regionale, è ribadito anche dal trasferimento della sede da c.so di Porta Vittoria 43 (sede della Camera del lavoro di Milano) a via Torino 68. Ma è solamente dal 1977 (dopo cioè la fase di passaggio della Segreteria regionale) che la CGIL regionale si struttura come tale: ne è testimonianza in certa qual misura l'esistenza dei registri di protocollo. Il primo conservato è datato 1978 (5 settembre), ma, avendo il n. 1.981 come primo numero, lascia supporre la presenza di almeno un registro precedente. Una comunicazione della Segreteria datata 1978 (sottopartizione 5.2.1.1, f. 2) relaziona sulla distribuzione dei compiti all'interno della Segreteria, strutturata in: Segreteria generale, Organizzazione (Ufficio), Programmazione territorio sindacato (Ufficio), Riforma dello Stato (Ufficio). Alla Segreteria generale fanno capo direttamente l'ufficio di Segreteria, l'ufficio stampa, l'ufficio studi, l'ufficio giuridico legislativo, l'ufficio lavoratrici. Nel 1996, la CGIL regionale si dota di uno Statuto proprio, durante il VII Congresso regionale (Bergamo, 6-7 giu.); precedentemente i principi regolatori erano dettati dagli statuti della CGIL nazionale. Nel 1991 lo Statuto della CGIL nazionale stabilisce che: " al fine di un reale decentramento ciascuna delle CGIL regionali si potrà dotare di un proprio Statuto in armonia con i principi presentati dal presente Statuto" (2). Annotazioni 1. Si fa riferimento a una norma statutaria di carattere nazionale. Ovviamente l'organizzazione delle strutture regionali è avvenuta nel corso del tempo: ecco perché si data la nascita della CGIL regionale Lombardia (con la Segreteria regionale quale organo di direzione) al 1975. 2. Cfr."Statuto della CGIL. XII Congresso CGIL 1991", Roma, Ediesse, 1992. 17 di 242

Biagioni Eligio, Palmieri Stefania, Pipan Tatiana, "Indagine sul sindacato: profilo organizzativo della CGIL", Roma, ESI, 1980. Pontacolone Claudio, "Tappe, obiettivi e stato di attuazione della riforma organizzativa", in "CGIL anni '80. L'evoluzione delle strutture organizzative", Roma, ESI, 1981. "La politica dell'organizzazione", Quaderni di rassegna sindacale, n. 106, sett.-ott. 1983. Tipologia del livello di descrizione archivio Storia archivistica L'archivio della CGIL regionale Lombardia, conservato dal 1994 presso l'associazione Archivio del lavoro di Sesto S. Giovanni, consta, per gli anni 1975-1986, di 859 fascicoli (1). Il presente inventario, infatti, descrive la documentazione fino al 1986, anno un cui si inizia ad applicare, per la classificazione degli atti delle strutture sindacali lombarde, il titolario studiato e predisposto dal Consorzio archivi ricerca e documentazione (CARD) (2). La documentazione relativa agli anni 1987-1995 è anch'essa depositata presso l'associazione e il deposito si incrementa con versamenti periodici. Nonostante il 1986 sia l'anno di cesura cronologica delle carte (3), esiste un'eccezione: nel caso di fascicoli di carte personali datati posteriormente al 1986 (4), si è preferito mantenerli indivisi per non spezzarne l'omogeneità e l'organicità e quindi descriverli in questo lavoro (5). L'estremo iniziale dei documenti è quasi sempre il 1975: le rare eccezioni, con punte riguardanti il 1944 (ripartizione 5.2.2, f. 1.1-3) e il 1956 (ripartizione 5.3.7, f. 1), riguardano documentazione inclusa originariamente nel fondo è che è stata qui mantenuta. La documentazione si presentava in discreto stato di conservazione (6), collocata in parte in buste e in classificatori e in parte sciolta (7). I raccoglitori presentavano una numerazione originaria progressiva a partire dal n. 64 per arrivare al n. 153. Probabilmente il contenuto dei raccoglitori con numerazione precedente (con l'esclusione del n. 42, presente) è stato a poco a poco collocato nelle buste. All'interno delle unità fisiche, la documentazione era disposta per grandi suddivisioni e in ordine cronologico, senza alcuna disposizione per anni. I dorsi di alcuni classificatori riportavano, oltre al numero, l'indicazione del contenuto (spesso in dizione alfanumerica, cioé con la presenza di una rudimentale classificazione). Accanto al materiale documentario, sono stati individuati 12 registri di protocollo (1978-1986). Il lavoro di riordino è stato lungo e complesso, in quanto l'esame preliminare del fondo ha rivelato l'impossibilità di utilizzare la classificazione di cui sopra (8) e, nello stesso tempo, non era corretto applicare il titolario predisposto dal CARD (9). Solo dall'analisi dettagliata delle carte è stato possibile risalire all'attività svolta dalla struttura sindacale e alle competenze esercitate: questo ha permesso la stesura di uno schema di classificazione che ha cercato di tener conto della peculiarità del fondo. Scorrendo velocamente le voci dello schema, è di immediata comprensione la differenza quantitativa tra la documentazione attribuita alla Segreteria (classe 5) e quella di competenza di uffici e dipartimenti (sottoclasse 5.4): ciò è spiegabile facendo riferimento proprio all'organizzazione interna della CGIL regionale, che prevede la distribuzione delle competenze all'interno della Segreteria, organizzata in uffici la cui attività è di sua diretta emanazione. Spesso infatti è risultato difficile distinguere le carte prodotte dagli uffici da quelle del segretario responsabile per competenza. Inoltre la CGIL regionale è la struttura che fa da tramite tra il livello nazionale e quello territoriale e quindi non ha compiti strettamenti operativi sul territorio. E' stato notato, nel corso del riordino, come spesso la documentazione si presenti in fotocopia, soprattutto nel caso di circolari e comunicati della Federazione CGIL CISL UIL regionale Lombardia. Il fatto è probabilmente spiegabile con la motivazione che questa tipologia di atti veniva inviata alle segreterie delle tre organizzazioni (CGIL, CISL, UIL) per conoscenza e, nello stesso tempo, garanzia dell'applicazione delle decisioni assunte unitariamente. 18 di 242

Accanto alla documentazione più propriamente istituzionale, prodotta cioè dalla struttura nel corso della sua attività, è stata descritta in questo inventario anche quella definita sotto il termine "Carte personali". Si tratta di carte raccolte o prodotte da dirigenti o funzionari durante lo svolgimento dei loro incarichi sindacali, carte che hanno dato origine a fascicoli individuati con il nome del singolo "produttore" (10). Le strade da seguire nel loro riordino erano due: dare vita a una voce di classificazione denominata appunto "Carte personali", sotto la quale fare confluire tutti questi fascicoli oppure distribuire i fascicoli sotto le voci di classificazione esistenti in base al loro oggetto, mantenendoli però riconoscibili dal resto della documentazione con l'indicazione nelle note che si tratta di carte personali. E' stata scelta la seconda opzione: nell'inventario tali carte, di solito organizzate per temi, in base alle esigenze di autodocumentazione e in relazione alle aree di competenza della persona che le ha originate (11), si ritrovano distribuite in numerose voci della classificazione. Può perciò anche capitare che, accanto a un fascicolo istituzionale, se ne trovi uno con lo stesso oggetto, caratterizzato però dalla nota "Carte personali di ". Il lavoro è proceduto con successivi aggiustamenti che hanno permesso via via di correggere il tiro, di accorpare fascicoli simili nell'oggetto o di dividere un unico fascicolo in più facicoli (12). La numerazione dei fascicoli riparte dal n. 1 per ogni ripartizione o sottoripartizione (13): solamente quelli riferentesi al Comitato regionale lombardo, all'ires, al CRDA e alla Federazione regionale consumatori hanno una numerazione unica. All'interno di ogni ripartizione o sottoripartizione, l'ordine seguito nella descrizione delle unità è cronologico in base alla data iniziale. A parità di anni, le carte personali seguono il fascicolo istituzionale. I fascicoli relativi al decennio (es. anni '80) sono collocati in coda all'ultimo anno del decennio, mentre le unità senza data sono le ultime nella descrizione. Le date tra parentesi quadre sono desunte. Alcuni fascicoli si presentano suddivisi in sottofascicoli (es. f. 2.1-3): i numeri dopo il punto indicano l'esistenza di sottofascicoli. Esistono infine unità collocate sotto una voce che, però, si riferiscono anche ad altre: in questo caso è presente la segnalazione nelle schede Struttura relative. Annotazioni 1. Il fondo è stato censito in: "Censimento degli archivi del lavoro in Lombardia: indagine, strumenti e metodi di rilevazione, risultati", a cura di Sandra Barresi, Milano, Regione Lombardia. Divisione Generale Cultura. Servizio Biblioteche e Sistemi Culturali integrati, 1999, p. 60. 2. Il Consorzio è stato costituito dalla CGIL regionale Lombardia nel 1985 con lo scopo di rendere omogenei i criteri di conservazione e di inventariazione dei fondi delle strutture sindacali lombarde. Il CARD comprendeva le realtà di Bergamo, Brescia, Busto Arsizio, Cremona, Lecco, Milano, Pavia e Varese. 3. Si è cercato, per quanto possibile, di rispettare tale data, estrapolando dalle carte qui descritte eventuale documentazione posteriore, che sarà oggetto di un successivo riordino. Nel caso di fascicoli con l'estemo iniziale datato 1986, si è proceduto nello stesso modo. 4. Della tipologia "Carte personali" si parlerà in seguito nella descrizione del metodo di riordino utilizzato. 5. In alcuni casi, quindi, l'estremo finale può essere il 1991. 6. Nel luglio 1999, a causa di un'infiltrazione d'acqua dal soffitto dell'archivio, parte del materiale subiva danni, sebbene non tali da pregiudicarne la conservazione. 7. Quasi sempre si tratta di carte degli anni 1985 e 1986, cioè relativi alla fase di passaggio che ha portato all'introduzione del titolario del CARD. 8. Si è verificato che non solo non tutto il materiale era dotato di tale classificazione, ma anche che spesso le unità fisiche riportavano uguale classificazione per oggetti differenti o, viceversa, differenti classificazioni per oggetti identici. 9. Archivisticamente non è corretto applicare un titolario a documentazione formatasi precedentemente all'elaborazione e all'utilizzo del medesimo. 10. Si tratta della "sezione" che presentava ordine e logicità solo in minima parte. 11. Spesso i fascicoli contengono, oltre a documenti veri e propri, opuscoli, pubblicazioni e materiale a stampa. 19 di 242

12. Questo smembramento è avvenuto soprattutto nel caso di fascicoli pluriennali, che sono stati divisi per anno. 13. Si fa riferimento alle ripartizioni e alle sottoripartizioni in quanto livello massimo di articolazione delle voci dello schema di classificazione. 20 di 242

Congresso 76-86 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica I fascicoli presenti riguardano il III, IV e V Congresso della CGIL regionale Lombardia, i convegni e le conferenze di organizzazione della struttura regionale. La documentazione riguardante i congressi si presentava suddivisa in molti fascicoli con conseguente presenza doppia di atti: si è perciò proceduto allo scarto del materiale in copia e si è organizzato un fascicolo per ogni congresso. I fascicoli formati da documentazione raccolta da sindacalisti sono invece stati mantenuti a lato dei fascicoli istituzionali. All'interno dei fascicoli sono presenti: materiale preparatorio, programmi dei congressi delle federazioni di categoria, riepiloghi dei verbali congressuali, verbali dei congressi delle Camere del lavoro territoriali e dei congressi comprensoriali e regionali delle federazioni di categoria (1), corrispondenza, deleghe e nominativi dei delegati eletti, documenti conclusivi, ordini del giorno, dati statistici, materiale a stampa. Unità archivistiche 8 Unità archivistiche 44 Convegno regionale di organizzazione della CGIL regionale Lombardia (Milano, 27/28 giu. 1978) e materiale preparatorio 1976 1978 fasc. 1.1-3 45 Convegno di organizzazione della CGIL regionale Lombardia Milano, 1978 giugno 27 Milano, 1978 giugno 28 fasc. 2.1-2 21 di 242

46 III Congresso della CGIL regionale Lombardia (Milano, 6/9 feb. 1980) 1979 1980 Contenuto Elenchi dei delegati e dei membri del Consiglio generale regionale, tabulati delle votazioni, modalità per le elezioni, Commissione verifica poteri, verbali dei congressi di zona e delle federazioni di categoria della provincia di Milano e di altre province, atti fasc. 3.1-12 47 IV Congresso della CGIL regionale Lombardia (Milano, 8/10 ott. 1981) 1981 Contenuto Materiale preparatorio, programmi dei congressi delle federazioni di categoria e riepilogo dei verbali congressuali, verbali dei congressi delle camere del lavoro territoriali e dei congressi comprensoriali e regionali di categoria fasc. 4.1-9 48 Rassegna - stampa per il IV Congresso della CGIL regionale Lombardia 1981 fasc. 5 49 Conferenza di organizzazione della CGIL regionale Lombardia Milano, 1983 dicembre 5 Milano, 1983 dicembre 7 Contenuto Documenti conclusivi delle strutture territoriali (Cdl e federazioni di categoria), corrispondenza ricevuta e spedita, deleghe e delegati eletti, atti, questionario sul decentramento territoriale, documenti conclusivi emendati, materiale a stampa fasc. 6.1-10 22 di 242

50 V Congresso della CGIL regionale Lombardia (Mi, 29/31 gennaio 1986) 1985 1986 Contenuto Verbali dei congressi delle Cdl e delle federazioni di categoria comprensoriali, elenchi dei delegati, votazioni, emendamenti approvati, atti, materiale a stampa fasc. 7.1-8 51 V Congresso della CGIL regionale Lombardia Milano, 1986 gennaio 29 Milano, 1986 febbraio 1 Contenuto Congressi delle Cdl e delle federazioni di categoria regionali, elenchi dei delegati delle strutture presenti e dei delegati che hanno votato, nominativi dei delegati eletti dalle Cdl e dalle federazioni di categoria regionali, relazioni, ordini del giorno, note su temi specifici, dati statistici, atti fasc. 8.1-5 23 di 242

Comitato direttivo/consiglio generale 77-89 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica Sono presenti le convocazioni, le risoluzioni, gli atti, gli elenchi dei componenti, i dati sulle presenze (anche relativi a commissioni) dei due organismi dirigenti: Comitato direttivo e Consiglio generale (1). Unità archivistiche 7 Unità archivistiche 52 Consiglio generale e Comitato direttivo della CGIL regionale Lombardia: elenchi dei componenti e dati sulla composizione delle commissioni del Consiglio generale 1977 1984 fasc. 1 53 Consiglio generale della CGIL regionale Lombardia (1): convocazioni e atti fasc. 2.1-2 54 Comitato direttivo della CGIL regionale Lombardia: convocazioni, risoluzioni fasc. 3 24 di 242

55 Comitato direttivo della CGIL regionale Lombardia: convocazioni, presenze, atti 1982 fasc. 4 56 Presenze alla Commissione d'organizzazione dei componenti del Consiglio generale della CGIL regionale Lombardia 1982 fasc. 5 57 Comitato direttivo della CGIL regionale Lombardia: convocazioni e atti 1983 1986 fasc. 6 58 Candidati ed eletti al Consiglio generale e al Comitato direttivo della CGIL regionale Lombardia fasc. 7 25 di 242

Collegio dei probiviri 80-84 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica L'unico fascicolo raccoglie le convocazioni, i verbali, la corrispondenza e gli elenchi dei componenti l'organismo dirigente (1). Unità archivistiche 1 Unità archivistica 59 Collegio dei probiviri: convocazioni, elenchi dei componenti, verbali, corrispondenza 1980 1984 fasc. 1 26 di 242

Organi di indirizzo programmatico e consultivo 77-86 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica La classe raccoglie la documentazione prodotta dalle istanze di base, quali quadri sindacali (1) e delegati (2) che, con attivi e assemblee, forniscono alla struttura sindacale le linee guida per l'azione e la programmazione dell'attività. Sono qui presenti anche fascicoli relativi agli organi consultivi a livello nazionale e unitari (Federazione CGIL CISL UIL). Unità archivistiche 12 Unità archivistiche 60 Circolari, comunicazioni ed elenchi delle componenti del Coordinamento regionale donne e delegate e degli organismi delle donne 1977 1981 fasc. 1 61 Assemblea nazionale dei quadri sindacali della Federazione CGIL - CISL - UIL: elenchi dei partecipanti, corrispondenza, comunicati Roma, 1978 febbraio 13 Roma, 1978 febbraio 14 fasc. 2 27 di 242

62 Attivo regionale dei delegati della Federazione CGIL - CISL - UIL regionale Lombardia: documento conclusivo Milano, 1978 ottobre 30 fasc. 3 63 Assemblea regionale dei quadri sindacali della Federazione CGIL - CISL - UIL: schede dei partecipanti, atti Milano, 1980 maggio 19 Milano, 1980 maggio 20 fasc. 4 64 Assemblea nazionale dei consigli generali e dei delegati della Federazione CGIL - CISL - UIL: comunicazioni, materiale a stampa Milano, 1981 febbraio 5 Milano, 1981 febbraio 7 fasc. 5 65 Assemblea regionale dei delegati della Federazione CGIL - CISL - UIL: atti, mozioni, ordini del giorno (1) Cinisello Balsamo, 1981 febbraio 26 Cinisello Balsamo, 1981 febbraio 28 fasc. 6.1-2 28 di 242

66 Conferenza nazionale delle delegate e delle elette negli organismi dirigenti della CGIL Roma, 1981 aprile 8 Roma, 1981 aprile 9 fasc. 7 67 Attivo regionale dei delegati della Federazione CGIL - CISL - UIL regionale Lombardia: comunicazioni, appunti, circolari Milano, 1982 giugno 17 fasc. 8 68 Comunicazioni, circolari, convocazioni del Coordinamento nazionale donne e problematiche femminili fasc. 9 69 Conferenza regionale dei delegati della CGIL: appunti, atti, ordini del giorno Bergamo, 1984 marzo 28 fasc. 10 70 Conferenza nazionale dei delegati della CGIL: elenchi dei partecipanti, note, comunicazioni (1) Chianciano, 1984 aprile 17 Chianciano, 1984 aprile 19 fasc. 11 29 di 242

71 Convocazioni e appunti manoscritti di riunioni del Comitato esecutivo della CGIL regionale Lombardia 1985 fasc. 12 Segreteria - Voce d'ordine 1944-1989 Tipologia del livello di descrizione classe Storia archivistica La classe è stata strutturata in 4 sottoclassi, a loro volta ripartite: 1. Atti della Segreteria 2. Affari generali 3. Affari particolari 4. Uffici e dipartimenti. In questa classe è conservata la maggior parte della documentazione prodotta dalla struttura sindacale, in quanto la gestione e il controllo dell'attività della struttura dipende dalla Segreteria, unico organismo dotato di poteri direttivi ed esecutivi. L'estremo cronologico più antico è il 1944: nella ripartizione 5.2.2 Serie cronologica: circolari e comunicati, è presente un fascicolo di circolari della CGIL nazionale in fotocopia (1944-1975). Atti della Segreteria - Voce d'ordine 1977-1986 Tipologia del livello di descrizione sottoclasse Storia archivistica La sottoclasse è suddivisa in 2 ripartizioni: 1. Verbali e relazioni 2. Circolari. Si tratta degli atti emanati direttamente dalla Segreteria quale organismo dirigente. 30 di 242

Verbali e relazioni 77-86 Tipologia del livello di descrizione ripartizione Storia archivistica La maggior parte dei fascicoli è relativa a verbali di riunione dell'organismo dirigente dal 1980 al 1986. Due fascicoli riguardano l'assetto e la distribuzione dei compiti all'interno della Segreteria e la programmazione dell'attività della struttura sindacale nel periodo del convegno di Montesilvano (1). Un fascicolo è infine relativo alle nomine di rappresentanti sindacali negli enti pubblici. Unità archivistiche 10 Unità archivistiche 72 Assetto e distribuzione dei compiti all'interno della Segreteria 1977 1978 fasc. 1 73 Programmazione e riordino territoriale della struttura sindacale sulla base della riforma istituzionale del territorio fasc. 2 74 Verbali delle riunioni della Segreteria e calendario degli impegni 1980 fasc. 3 31 di 242

75 Verbali delle riunioni della Segreteria 1981 fasc. 4 76 Verbali delle riunioni della Segreteria 1982 fasc. 5 77 Nomine dei rappresentanti sindacali negli enti pubblici 1982 1983 fasc. 6 78 Verbali delle riunioni della Segreteria 1983 fasc. 7 79 Verbali delle riunioni della Segreteria 1984 fasc. 8 32 di 242

80 Verbali delle riunioni di Segreteria 1985 fasc. 9 81 Verbali delle riunioni della Segreteria 1986 fasc. 10 33 di 242

Circolari 78-86 Tipologia del livello di descrizione ripartizione Storia archivistica La ripartizione accoglie, oltre alle comunicazioni interne, alle circolari e alle note della Segreteria della CGIL regionale Lombardia, anche la documentazione analoga della Segreteria della Federazione CGIL CISL UIL regionale Lombardia (1). Unità archivistiche 4 Unità archivistiche 82 Comunicazioni e circolari delle Segreterie generali della CGIL regionale Lombardia e della Federazione CGIL - CISL - UIL regionale Lombardia 1978 1981 fasc. 1.1-2 83 Note e comunicazioni interne a cura delle Segreterie generali della CGIL regionale Lombardia e della Federazione CGIL - CISL UIL regionale Lombardia 1982 fasc. 2 84 Comunicazioni e circolari delle Segreterie generali della CGIL regionale Lombardia e della Federazione CGIL - CISL - UIL regionale Lombardia 1982 1983 fasc. 3.1-4 34 di 242

85 Comunicazioni e circolari delle Segreterie generali della CGIL regionale Lombardia e della Federazione CGIL - CISL - UIL regionale Lombardia 1984 1986 fasc. 4.1-2 Affari generali - Voce d'ordine 1944-1986 Tipologia del livello di descrizione sottoclasse Storia archivistica La sottoclasse è suddivisa in 2 ripartizioni: 1. Carteggio generale 2. Serie cronologica: circolari e comunicati. Si tratta per lo più della corrispondenza in arrivo e in partenza della Segreteria con strutture sindacali, enti, associazioni. E' inoltre presente la serie in ordine cronologico delle circolari e dei comunicati ricevuti. Carteggio generale - Voce d'ordine 1974-1986 Tipologia del livello di descrizione ripartizione Storia archivistica La ripartizione è strutturata in 8 sottoripartizioni: 1. Carteggio della Segreteria generale 2. Carteggio con la Regione Lombardia 3. Carteggio con sindacati e associazioni imprenditoriali 4. Carteggio con strutture sindacali di base 5. Carteggio con enti pubblici 6. Carteggio con enti e associazioni varie 7. Velinario e corrispondenza 8. Miscellanea. La documentazione presente concerne tutta la corrispondenza in entrata e in uscita. 35 di 242

Carteggio della Segreteria generale 77-86 Tipologia del livello di descrizione sottoripartizione Storia archivistica La sottoripartizione conserva fascicoli abbastanza eterogenei tra loro e che sembrerebbe ugualmente possibile collocare sotto altra voce classificatoria di competenza. In realtà, si tratta di atti preparatori di riunioni, di appunti manoscritti e di carte personali. E' stata inoltre qui collocata la corrispondenza indirizzata alla componente comunista della struttura sindacale. In ultimo, si trovano anche le convocazioni, i comunicati, le relazioni degli organismi dirigenti a livello nazionale (Congresso, Comitato direttivo, Comitato esecutivo (1), Segreteria) e gli elenchi dei componenti. Unità archivistiche 15 Unità archivistiche 86 Carteggio, appunti manoscritti, inviti e deleghe, verbali di riunioni 1977 1982 fasc. 1 87 Riflessioni, proposte, materiale, appunti riguardante la strutturazione dell'attività sindacale regionale, i programmi di lavoro, la distribuzione dei compiti nella Segreteria fasc. 2 88 Appunti manoscritti e comunicazioni riguardanti la componente comunista della CGIL regionale Lombardia e gli inquadramenti dell'apparato fasc. 3 36 di 242

89 Corrispondenza indirizzata alla componente comunista della CGIL regionale Lombardia 1982 fasc. 4 90 Lettere di dimissioni dagli organismi dirigenti della CGIL regionale Lombardia e da altre strutture sindacali 1982 1984 fasc. 5 91 Elenchi dei componenti gli organismi dirigenti 1982 1984 Contenuto Elenchi dei membri del Comitato direttivo, del Comitato esecutivo e del Consiglio generale della CGIL nazionale. Elenchi dei membri della Commissione organizzazione e di altre commissioni del Consiglio generale. Elenchi dei membri delle Segreterie regionali di categoria fasc. 6 92 Corrispondenza indirizzata alla componente comunista della CGIL regionale Lombardia 1983 fasc. 7 37 di 242

93 Carteggio, appunti, comunicazioni, note, relazioni 1983 1985 fasc. 8 94 Appunti manoscritti di varie riunioni delle strutture sindacali, carteggio fasc. 9 95 Corrispondenza indirizzata alla componente comunista della CGIL regionale Lombardia 1984 fasc. 10 96 Direzione politica generale nazionale: norme di attuazione del Congresso, convocazioni, comunicati, relazioni del Consiglio generale nazionale CGIL 1984 1986 fasc. 11 97 Direzione politica generale nazionale: convocazioni, comunicati, relazioni del Comitato direttivo nazionale CGIL 1984 1986 fasc. 12 38 di 242

98 Direzione politica generale nazionale: convocazioni, comunicati, relazioni del Comitato esecutivo nazionale CGIL 1984 1986 fasc. 13 99 Direzione politica generale nazionale: Segreteria 1984 1986 fasc. 14 100 Corrispondenza indirizzata alla componente comunista della CGIL regionale Lombardia 1985 fasc. 15 39 di 242

Carteggio con la Regione Lombardia 75-88 Tipologia del livello di descrizione sottoripartizione Storia archivistica La sottoripartizione è molto corposa: si tratta infatti di ben 42 fascicoli. Non è stata compiuta una differenziazione tra fascicoli inerenti la struttura interna dell'ente Regione Lombardia e quelli riguardanti l'attività istituzionale, in questo caso esplicata attraverso il rapporto con la struttura sindacale. La prima tipologia di fascicoli era già presente negli atti del Comitato regionale lombardo (classe 1.2, ff. 21 e 27) e documenta la vita dell'ente in sé (verbali di delibere della Giunta regionale, comunicazioni di riunioni, atti dei diversi settori). La seconda tipologia comprende invece tutto il carteggio intercorso tra la struttura sindacale e i vari assessorati, uffici, servizi della Regione in merito ai settori economici, alle questioni sociali e alle vertenze interessanti il territorio regionale. Si è invece collocato nelle competenti voci il materiale documentario interessante in qualche misura la Regione Lombardia, ma di carattere specifico. Unità archivistiche 42 Unità archivistiche 101 Progetti di legge relativi all'ordinamento dei servizi e degli uffici della Giunta regionale 1975 1979 fasc. 1.1-3 102 Consulta emigrazione e frontalierato della Regione Lombardia: documenti, ristorni fiscali, conferenza nazionale delle consulte regionali emigrazione, lavoratori stranieri 1975 1981 fasc. 2.1-3 40 di 242

103 "Regione, enti locali, formazione sociale e partecipazione", convegno a cura del Consiglio regionale della Lombardia Milano, 1976 aprile 2 Milano, 1976 aprile 3 fasc. 3 104 Commissione regionale per la mobilità della manodopera della Lombardia: convocazioni, materiale di documentazione relativo alla situazione occupazionale 1976 1978 fasc. 4 105 Regione Lombardia: documentazione in merito a occupazione, industria, lavoro, piano sanitario fasc. 5.1-3 106 "Per una politica attiva a favore dell'occupazione giovanile", seminario di studio a cura della Regione Lombardia 1977 settembre 26 fasc. 6 107 Comunicazioni relative al progetto di legge regionale n. 160: "Assegnazione di personale ai Gruppi consiliari" 1977 fasc. 7 41 di 242

108 Delibere e circolari regionali in merito al D.P.R. 902/76 relativo alle agevolazioni creditizie per i progetti di ampliamenti e nuovi insediamenti di piccole e medie imprese industriali 1977 fasc. 8 109 Convocazioni di riunioni e invio atti del Settore bilancio della Giunta e del Consiglio regionale della Lombardia 1977 1978 fasc. 9 110 Carteggio con il Consiglio generale regionale della Regione Lombardia 1977 1979 fasc. 10 111 Convocazioni di riunioni e invio atti del Settore artigianato/lavoro della Giunta e del Consiglio regionale della Lombardia 1977 1979 fasc. 11 112 Circolari dell'assessorato ai servizi sociali della Regione Lombardia 1977 1979 fasc. 12 42 di 242

113 Legislazione vigente: credito agevolato per ammodernamenti, ampliamenti e nuovi insediamenti di piccole e medie imprese su aree insufficientemente sviluppate proposte al CIPE (ex art. 7 D.P.R. 902/76) 1977 1980 fasc. 13 114 Convocazioni di riunioni e invio atti del Settore trasporti della Giunta e del Consiglio regionale della Lombardia 1977 1983 fasc. 14 115 Carteggio con il Settore commercio, turismo, industria alberghiera, sport e tempo libero della Regione Lombardia 1977 1983 fasc. 15 116 Carteggio con la Presidenza e il Servizio affari generali della Regione Lombardia 1977 1986 fasc. 16 117 Programmazione regionale e ruolo del sindacato nei confronti della Regione fasc. 17 43 di 242

118 Verbali delle delibere della Giunta regionale su proposta dell'assessore all'industria e commercio 1978 1979 fasc. 18.1-4 119 Richieste delle aziende per l'ottenimento del finanziamento agevolato in base all'ex D.P.R. 902/76 (1) 1978 1980 fasc. 19.1-2 120 Carteggio con l'assessorato all'industria e artigianato della Regione Lombardia 1978 1983 fasc. 20 121 Dipartimento "Programmazione": corrispondenza con la Regione Lombardia in merito al piano regionale di sviluppo (PRS) e vertenze territoriali fasc. 21 122 Documenti presentati dalle organizzazioni sindacali provinciali sul piano di sviluppo della Regione Lombardia Pavia, 1979 febbraio 5 fasc. 22 44 di 242

123 Pareri negativi in merito all'art. 9 del D.P.R. 902/76 relativo alle agevolazioni creditizie per i progetti di ampliamenti e nuovi insediamenti di piccole e medie imprese industriali 1979 fasc. 23 124 Carteggio con i gruppi consiliari della Regione Lombardia 1980 1983 fasc. 24 125 Circolari dell'assessorato alla sanità e dell'assessorato all'assistenza e sicurezza sociale della Regione Lombardia 1980 1983 fasc. 25.1-2 126 Carteggio con l'assessorato all'agricoltura, foreste, caccia e pesca della Regione Lombardia e con l'ersal (Ente regionale di sviluppo agricolo della Lombardia) 1980 1983 fasc. 26 45 di 242

127 Carteggio con la Commissione energia e protezione ambientale, l'assessorato ai problemi energetici e il Settore ambiente ed ecologia della Regione Lombardia 1980 1983 fasc. 27 128 Carteggio con il Consiglio regionale della Regione Lombardia 1980 1986 fasc. 28 129 Trasmissione bilanci della Regione Lombardia 1980 1986 fasc. 29 130 Convegno sul tema "Il ruolo insostituibile della piccola e media impresa per una politica di sviluppo e di pieno impiego", organizzato dal CDRL (Centro documentazione e ricerche Lombardia) Milano, 1981 giugno 26 fasc. 30 131 Confronto sindacato - Regione Lombardia: circolari e comunicazioni 1981 1982 fasc. 31 46 di 242

132 Carteggio con l'assessorato all'istruzione della Regione Lombardia 1981 1982 fasc. 32 133 Carteggio con l'assessorato al coordinamento per l'occupazione e le attività produttive della Regione Lombardia 1981 1983 fasc. 33 134 Carteggio con l'assessorato alla cultura e informazione della Regione Lombardia 1981 1983 fasc. 34.1-2 135 "Vertenza Lombardia": vertenza a livello regionale sui problemi sociali, sull'occupazione, sui problemi economici, sul mercato del lavoro fasc. 35.1-6 136 Istituzione dei comprensori amministrativi e carteggio con i comprensori regionali fasc. 36 47 di 242

137 Carteggio con la Commissione economia e lavoro della Regione Lombardia 1981 1984 fasc. 37 138 Carteggio con il Servizio stampa, documentazione, pubbliche relazioni della Regione Lombardia 1982 fasc. 38 139 Circolari e comunicazioni della Giunta regionale Lombardia 1982 fasc. 39 140 "Vertenza Lombardia": verbali di intesa firmati con la Regione Lombardia in materia di politica industriale, mobilità, mercato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e autogestione 1982 fasc. 40 141 Comunicazioni e circolari riguardanti gli orari degli esercizi commerciali e la Commissione regionale commercio 1983 1986 fasc. 41 48 di 242

142 Comunicazioni della Regione Lombardia in merito al riconoscimento dell'invalidità civile e alla L. 291/88 relativa alle norme per il riconoscimento dell'invalidità civile 1984 1988 fasc. 42 49 di 242

Carteggio con sindacati e associazioni imprenditoriali 74-86 Tipologia del livello di descrizione sottoripartizione Storia archivistica Il carteggio qui collocato è relativo alla corrispondenza intercorsa tra la CGIL regionale e le strutture sindacali di livello regionale e territoriale da un lato e le associazioni imprenditoriali dall'altro. All'interno della sottoripartizione due fascicoli riguardano espressamente le strutture sindacali della CISL (f. 5) e della UIL (f. 6), mentre altri tre sono relativi a strutture sindacali presenti al di fuori dell'ambito regionale (ff. 3, 7.1-2 e 10). Unità archivistiche 11 Unità archivistiche 143 Temi congressuali e documenti delle CGIL regionali fasc. 1 144 Carteggio con la Costituente contadina (in arrivo) 1977 fasc. 2 145 Carteggio con CGIL territoriali, Federazioni CGIL - CISL - UIL territoriali e federazioni di categoria territoriali (extra Lombardia) 1977 1983 fasc. 3 50 di 242