COPIA La presente deliberazione consta di n. 8 pagine timbrate sull originale. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 32 Data 07/10/2013 OGGETTO - RETTIFICA DELLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 18 DEL 01.07.2013 AVENTE AD OGGETTO: "APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DELLA VARIAZIONE DELL'ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF E CONTESTUALE APPROVAZIONE DI NUOVE ALIQUOTE DIFFERENZIATE PER TALE ENTRATA COMUNALE RELATIVE ALL'ANNO 2013" E CONTESTUALE ADEGUAMENTO DELL'ART. 2 DEL REGOLAMENTO APPROVATO CON IL MEDESIMO ATTO. Adunanza ordinaria di Prima convocazione seduta pubblica. L'anno duemilatredici, addì sette del mese di ottobre alle ore 21:00, nella Sala Consiliare della Sede Municipale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale. N. ord Cognome e Nome P A 1 MOSSINI MARIO MAURO SI 2 DI ANDREA SILVIO SI 3 FRACCACRETA LEDA SI 4 SEGAGNI MICHELE SI 5 GIULIANO NICOLA SI 6 QUINTI DANIELA SI 7 RICCIARDI RENATO ALESSANDRO SI 8 BORIOTTI GRAZIANO SI 9 OLDANI VALENTINA SI 10 DEMARTINI GIUSEPPE SI TOTALE 7 3 Assiste l adunanza Il Segretario Comunale Sig. Dott. Giuseppe Pirozzi Farina. Ritenuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. Mario Mauro Mossini Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 dello 01/07/2013, debitamente esecutiva, avente ad oggetto: Approvazione Regolamento comunale per la determinazione della variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF e contestuale approvazione nuove aliquote differenziate per tale entrata comunale relative all anno 2013 si è provveduto: - ad approvare il Regolamento Comunale per la determinazione della variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF, composto di n. 3 articoli, allegato a tale provvedimento, quale allegato A per farne parte integrante e sostanziale; - a stabilire, al punto 2. del dispositivo del dispositivo della deliberazione, quanto segue: 2. Di stabilire, a decorrere dall anno 2013, che le aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF, previste dall art. 1 del D.Lgs. n. 360/1998, e come indicato nel comma 4. dell art. 2 del Regolamento citato al punto precedente, siano applicate nella seguente misura: - conferma dell aliquota dello 0,4 per cento per i seguenti scaglioni di reddito: da 0 a15.000 da 15.001 a 28.000 Da 28.001 a 55.000 - variazione, pari allo 0,20 per cento portando complessivamente l aliquota alla misura dello 0,60 per cento, per i seguenti scaglioni di reddito:.. da 55.001 a 75.000 oltre 75.000 Vista la comunicazione pervenuta tramite posta elettronica certificata dal Ministero dell Economia e delle Finanze, prot. n. 17239/2013 del 12/08/2013, ns. nota n. 6548 del 13/08/13, avente ad oggetto: addizionale comunale IRPEF per l anno 2013. Comune di VELLEZZO BELLINI (PV). Calcolo dell addizionale. Numero scaglioni. Aliquote non differenziate per scaglioni di reddito. Artt. 1, comma 11, del Decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 e 13, comma 16, del Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201. Violazione. Rilievo. con la quale si rileva che la delibera in questione e l art. 2 del regolamento nella parte in cui prevedono l aliquota dello 0,4% per i primi tre scaglioni e dello 0,6% per gli ultimi due scaglioni di reddito stabiliscono un sistema di aliquote che non sono state differenziate secondo tutti e cinque gli scaglioni di reddito stabiliti dalla normativa statale
in materia di IRPEF (art. 11 del D.P.R. 917/1986), con conseguente violazione dell art. 1, comma 11, del decreto legge n. 138/2011 nel testo come modificato con l art. 13, comma 16, del Decreto legge n. 201/2011, a norma del quale i comuni possono stabilire aliquote dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività e, contestualmente, si invita il Comune, ai sensi dell art. 21 nonies, della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e ss.mm.ii., a diversificare le aliquote in relazione a ciascuno scaglione di reddito; Ritenuto di ottemperare a quanto innanzi rilevato, procedendo dall integrale sostituzione del testo indicato al punto elenco.2 del dispositivo della deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 dello 01/07/2013, come di seguito indicato: 2. Di stabilire, a decorrere dall anno 2013, che le aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF, previste dall art. 1 del D.Lgs. n. 360/1998, e come indicato nel comma 4. dell art. 2 del Regolamento citato al punto precedente, siano applicate nella seguente misura: 0,38 per cento per lo scaglione di reddito da 0 a15.000 0,39 per cento per lo scaglione di reddito da 15.001 a 28.000 0,40 per cento per lo scaglione di reddito da 28.001 a 55.000 0,59 per cento per lo scaglione di reddito da 55.001 a 75.000 0,60 per cento Oltre 75.000 e contestualmente di sostituire il comma 4. dell art. 2 del Regolamento approvato con l atto in parola, come segue: 4. Il Comune a partire dal 1 gennaio 2013 intende applicare le aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF, nella misura di seguito indicata: 0,38 per cento per lo scaglione di reddito da 0 a15.000 0,39 per cento per lo scaglione di reddito da 15.001 a 28.000 0,40 per cento per lo scaglione di reddito da 28.001 a 55.000 0,59 per cento per lo scaglione di reddito da 55.001 a 75.000 0,60 per cento Oltre 75.000 Dato atto che copia della presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze entro trenta giorni dalla data in cui è divenuta esecutiva e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione, al fine della pubblicazione sul sito
informatico del Ministero dell Economia e delle Finanze, dando atto che tale pubblicazione sostituisce l avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall articolo 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446; Visti gli allegati pareri favorevoli dei funzionari responsabili in relazione alle rispettive competenze ai sensi dell articolo 49 comma 1 del D.Lgs. 267/00; Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; Visto il vigente Regolamento di contabilità; Visto lo Statuto dell Ente; Con voti unanimi espressi nei modi di legge D E L I B E R A Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati: di procedere all integrale sostituzione del testo indicato al punto elenco.2 del dispositivo della deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 dello 01/07/2013, come di seguito indicato: 2. Di stabilire, a decorrere dall anno 2013, che le aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF, previste dall art. 1 del D.Lgs. n. 360/1998, e come indicato nel comma 4. dell art. 2 del Regolamento citato al punto precedente, siano applicate nella seguente misura: 0,38 per cento per lo scaglione di reddito da 0 a15.000 0,39 per cento per lo scaglione di reddito da 15.001 a 28.000 0,40 per cento per lo scaglione di reddito da 28.001 a 55.000 0,59 per cento per lo scaglione di reddito da 55.001 a 75.000 0,60 per cento Oltre 75.000 e contestualmente di sostituire il comma 4. dell art. 2 del Regolamento approvato con l atto in parola, come segue: 4. Il Comune a partire dal 1 gennaio 2013 intende applicare le aliquote di compartecipazione dell addizionale comunale all IRPEF, nella misura di seguito indicata: 0,38 per cento per lo scaglione di reddito da 0 a15.000 0,39 per cento per lo scaglione di reddito da 15.001 a 28.000 0,40 per cento per lo scaglione di reddito da 28.001 a 55.000 0,59 per cento per lo scaglione di reddito da 55.001 a 75.000 0,60 per cento Oltre 75.000
Di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inviata al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze entro trenta giorni dalla data in cui è divenuta esecutiva e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione, al fine della pubblicazione sul sito informatico del Ministero dell Economia e delle Finanze, dando atto che tale pubblicazione sostituisce l avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall articolo 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446; di dichiarare il presente atto, con separata votazione unanime, immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
SEDUTA DI CONSIGLIO DEL 07/10/2013 OGGETTO PROPOSTA: RETTIFICA DELLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 18 DEL 01.07.2013 AVENTE AD OGGETTO: "APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DELLA VARIAZIONE DELL'ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL'ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF E CONTESTUALE APPROVAZIONE DI NUOVE ALIQUOTE DIFFERENZIATE PER TALE ENTRATA COMUNALE RELATIVE ALL'ANNO 2013" E CONTESTUALE ADEGUAMENTO DELL'ART. 2 DEL REGOLAMENTO APPROVATO CON IL MEDESIMO ATTO. PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Esaminati gli atti del fascicolo della proposta di deliberazione, esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla sua regolarità tecnica prevista dagli artt. 49 e 97 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 Vellezzo Bellini, 07/10/2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott. Pirozzi Farina Giuseppe PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Si esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile espresso ai sensi dell'art. 49, del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. Vellezzo Bellini, 07/10/2013 Il Resp. Finanziario F.to Erika Pensa
DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA La presente deliberazione : Inviata all organo regionale di controllo il.., prot. N., ai sensi e per gli effetti dell art. 126, comma 1 del D.Lgs. del 18.08.2000, n. 267. Inviata all organo regionale di controllo il.., prot. N., ai sensi e per gli effetti dell art. 127 del D.Lgs. del 18.08.2000, n. 267. Ricevuta dai predetti uffici il.. come da timbro e data; E stata dichiarata decaduta con provvedimento n. del.. pervenuto il.. al prot. N. del Comune E stata annullata con provvedimento n. del.. pervenuto il.. al prot. N. del Comune E stata sospesa con provvedimento n. del.. pervenuto il.. al prot. N. del Comune E divenuta esecutiva il.. per decorrenza dei termini di cui al D.Lgs. n. 267/00. Art. 134 comma 1, per scadenza dei termini di 30 giorni dalla data di ricezione da parte dell organo regionale di controllo. Art. 134 comma 1, per mancato riscontro dei vizi di legittimità nella seduta del.. come da apposita comunicazione agli atti prot. n.. Art. 134 comma 3, per scadenza del termine di 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione. Addì,.. Il Segretario Comunale F.to Dott. Giuseppe Pirozzi Farina