DELIBERAZIONE 28 settembre 2015, n. 922 Via Francigena Toscana - approvazione dei tracciati escursionistico, in bici e a cavallo del tracciato toscano. LA GIUNTA REGIONALE 121 uno degli elementi significativi per il riposizionamento dell offerta turistica toscana; Vista la propria delibera n. 1110 del 12/12/2011 che ha approvato la costituzione della linea d intervento 4.1.3, destinato al completamento delle realizzazioni della Via Francigena, con fondi PAR FAS 2007-2013; Premesso: - che la Via Francigena è un percorso di pellegrinaggio che collega Canterbury a Roma, attraversando Svizzera e Francia; - che tale cammino, ispirato al viaggio che l Arcivescovo Sigerico di Canterbury compì nell anno 990, con delibera del 21/04/1994, ha ricevuto la menzione ufficiale di Itinerario del Consiglio d Europa e con la quale stabilisce il tracciato di riferimento; - che l 11 novembre 2009 il Ministero italiano dei Beni Culturali rendeva ufficiale il tracciato della Via Francigena italiana; - La Regione Toscana, nel corso della presente legislatura, ha lavorato alla trasformazione della Via Francigena da itinerario storico a prodotto turistico che ben si sposa con un idea nuova di turismo indirizzato alla scoperta lenta di territori caratterizzati da valori storici e culturali. In questa cornice si inserisce l itinerario toscano, individuato e tracciato, che la Regione Toscana porterà all approvazione del Ministero; Vista la Legge regionale 20 marzo 2000 n. 35 Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive che prevede l attuazione degli interventi in materia di attività economiche e produttive, attraverso il Piano Regionale dello Sviluppo Economico (PRSE) ; Visto il PRSE 2007-2010 approvato con D.C.R. n.66 del 10/07/2007, che al punto 3.4.3 linee intervento Asse 4, prevede l attuazione dei Progetti speciali di interesse regionale, tra i quali la Via Francigena; Vista la propria delibera n.1116 del 22.12 2008, Progetto speciale di interesse regionale La Via Franci gena; per una nuova offerta turistica toscana e n. 764 del 7.9.2009 che integra e modifica la D.G.R n. 1116/2008 sopra richiamata e dispone la realizzazione di uno specifico Master Plan riferito all itinerario regionale della Via Francigena; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 1324 del 28.12.2009 che approva il Master Plan della Via Francigena; Richiamato il P.R.S. 2011-2015, adottato dal Consiglio regionale con risoluzione n. 49 del 29/6/2011, che riconosce nella realizzazione del progetto Via Francigena Vista la propria delibera n. 1078 del 5/12/2011 recante Approvazione del Piano Operativo della Via Francigena 2012-2014, per il completamento del percorso con i citati fondi PAR FAS; Richiamati i decreti dirigenziali: n. 5392 del 15 novembre 2012, n. 3756 del 12/09/2013, n.1737 del 29/04/2014, n.6352 del 11/12/2014, n. 866 del 26/02/2015, di attuazione degli interventi sulla Via Francigena con i fondi PAR FAS; Considerato che, conseguentemente agli investimenti citati, in data 21 Giugno 2014 si è tenuta a Lucca l inaugurazione dell intero tratto della Via Francigena Toscana; Visto, inoltre, il decreto dirigenziale n.6663 del 15/12/2014 con il quale si individua il percorso e si im pegna la spesa a favore delle Amministrazioni Provinciali per apposizione segnaletica e messa in sicurezza del percorso ciclo-turistico della Via Francigena Toscana dove si specifica che a seguito di elaborazioni e veri fiche effettuate dai competenti uffici regionali, in colla borazione con le Amministrazioni Provinciali e la Fe derazione Italiana Amici della Bicicletta (F.I.A.B.), è stato individuato un progetto di massima del percorso cicloturistico che attraversa la Via Francigena Toscana per un totale circa di 380 Km la cui cartografia è agli atti dell ufficio; Visto, altresì, il decreto 3088 del 22/07/2013 Impegno di spesa per il Progetto di ricerca La Via Francigena Toscana a cavallo: progettazione esecutiva dei percorsi secondo il protocollo RET, collaudo, segnatura finale dei percorsi e analisi dei flussi turistici attraverso l applicazione di innovative tecniche di monitoraggio del Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali dell Università degli Studi di Firenze ; Considerato che l attuale individuazione dei tracciati è il risultato di: 1) finanziamento integrale da parte della Regione Toscana di tutti gli interventi di messa in sicurezza del tracciato; 2) una forte governance del progetto a livello regionale, decisiva per la rapida messa in fruibilità del tracciato per tutti i potenziali utenti; 3) di interventi di messa in sicurezza, di ingegneria naturalistica per la valorizzazione dei percorsi, la
122 14.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 41 creazione di aree di sosta attrezzate, di punti di approvvigionamento di acqua potabile, segnaletica efficace, diffusa e facilmente riconoscibile e, più in generale, la creazione di servizi dedicati; 4) tracciatura dei percorsi Escursionistico, Cicloturistico, a Cavallo con rilevamento gps così come da allegati A, B, C; Dato atto che il citato Piano Operativo approvato con DGR 1078/11, prevede al punto b) le modalità per il riconoscimento della qualità delle tratte e della loro sicurezza, in attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 17/98; Vista la L.R. 20 Marzo 1998 n. 17 Rete escursionistica della Toscana e disciplina delle attività escursionistiche che prevede, all art.4, l istituzione del Catasto della Rete Escursionistica Toscana e al precedente art. 3 punto 4 che cita testualmente la viabilità ricompresa nella RET è considerata, ai sensi della presente legge, di interesse pubblico in relazione alle funzioni e ai valori sociali, culturali, ambientali, didattici e di assetto del territorio insiti in essa e riconosciuti nelle attività ad essa pertinenti e correlate ; Visto il decreto dirigenziale n.6122 del 13-12-2013 Procedure operative per la realizzazione della Rete Escursionistica Toscana ed inserimento nel Catasto R.E.T. ; Ritenuto particolarmente rilevante procedere all approvazione dei tracciati toscani della Via Francigena escursionistico, in bici e a cavallo con particolare riguardo per quello escursionistico ai fini del suo inserimento all interno del catasto della succitata R.E.T., che ne prevede anche la manutenzione cui sono tenuti i Comuni interessati dai tracciati medesimi; Ritenuto, inoltre che, l approvazione dei tracciati della Via Francigena Toscana da parte della Giunta regionale toscana, risulta indispensabile anche ai fini della richiesta del riconoscimento ufficiale al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) all interno del percorso italiano della Via Francigena, a integrazione di quanto già disposto con il citato atto del 09/11/2009; Tenuto comunque conto che i tracciati individuati restano suscettibili di varianti derivanti da eventuali eventi che vadano ad incidere negativamente sulla fruibilità del tracciato così come da nuove opportunità che si vengano a determinare e che favoriscano una migliore fruizione del percorso da parte di pellegrini ed escursionisti; A voti unanimi DELIBERA 1) di approvare, per i motivi esposti in narrativa, i tracciati Escursionistico, in bicicletta ed a cavallo, della Via Francigena Toscana di cui agli allegati A, B, C; 2) di ribadire la necessità che i Comuni insistenti sulla Via Francigena Toscana procedano quanto prima all inserimento nel catasto R.E.T., di cui alla L.R. 20 Marzo 1998 n. 17, almeno del tracciato Escursionistico per la tratta di competenza territoriale, prevedendone la manutenzione cui sono tenuti per Legge; 3) di trasmettere il seguente atto al MiBACT, qua le richiesta di riconoscimento ufficiale degli stessi, all interno del percorso italiano della Via Francigena. Il presente atto è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi degli art. 4, 5 e 5bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUONO ALLEGATI
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