Cassa Integrazione Guadagni in Deroga ACCORDO SINDACALE STANDARD

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Transcript:

ALLEGATO 1 all Accordo Quadro siglato tra Regione Lombardia e Parti sociali il 16 DICEMBRE 2014 ai sensi del Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 Cassa Integrazione Guadagni in Deroga 2015 - ACCORDO SINDACALE STANDARD COMPLETARE IN MODO ESAURIENTE IN TUTTE LE PARTI, COMPRESE QUELLE DI TIPO DESCRITTIVO A COMPILAZIONE APERTA Attenzione! L accordo incompleto non consente l ammissibilità della domanda Luogo..... data.. Impresa [indicare con esattezza la ragione sociale; per i somministrati indicare l impresa utilizzatrice].. Sede legale: Comune... Pv. Cap.... Sede unità produttiva: Comune.. Pv. Cap.. Via.......... n.... Tel.... Fax..... esercente l attività di............ CCNL applicato (specificare se settore artigiano)...... N. MATRICOLA INPS (per i somministrati indicare la matricola dell APL) Numero Dipendenti Dirigenti n. Quadri n. Impiegati n. Operai n. Apprendisti n. Lavoranti a domicilio n. Soci lavoratori n. TOTALE n. Lavoratori assunti con contratto di inserimento n. Somministrati n. Sono presenti i signori: per l impresa per l ass. impr.le per l org.ne sind.le.. per l org.ne sind.le.. per l org.ne sind.le.. per l org.ne sind.le.. per RSU RSA RSB [solo per i somministrati] per l APL

i quali danno atto: - di conoscere i contenuti del Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 e di tutte le disposizioni applicative dello stesso. - di conoscere i contenuti dell Accordo Quadro per gli ammortizzatori sociali in deroga 2015 del 16/12/2014 che considerano parte integrante del presente accordo. PREMESSO CHE Non sono state adottate decisioni finalizzate alla cessazione totale o parziale dell attività dell impresa. L impresa, alla data di sottoscrizione del presente accordo, dichiara di non avere possibilità di accesso, nell ambito delle condizioni e dei limiti previsti dalle rispettive disposizioni normative, a nessuna delle prestazioni dei seguenti ammortizzatori sociali: CIGO, CIGS, Fondi di solidarietà di cui all art. 3 commi da 4 a 41 della L. 92/2012. 1 L impresa non è soggetta alla disciplina della Cassa integrazione guadagni (né della CIGO né della CIGS) o di Fondi di solidarietà di cui all art. 3, commi da 4 a 41, della Legge 28 giugno 2012, n. 92 attivi [continuare con la compilazione del quadro seguente 1 ] 2 L impresa è soggetta alla disciplina della CIGO, della CIGS, di Fondi di solidarietà attivi [tralasciare il quadro seguente e passare al quadro successivo 2 ] 1 [quadro riservato alle imprese non soggette alla disciplina della Cassa integrazione guadagni (né della CIGO né della CIGS] o di Fondi di solidarietà di cui all art 3, commi da 4 a 41 della L. 92/2012 attivi L impresa manifesta la necessità di richiedere l intervento della CIGD con la seguente causale: [indicare una sola causale] Evento transitorio non imputabile all imprenditore o ai lavoratori Situazione temporanea di mercato Crisi aziendale Ristrutturazione o riorganizzazione [descrivere, qui di seguito o in documento allegato, per la causale indicata, la situazione che motiva e giustifica la richiesta]....................

2 [quadro riservato alle imprese soggette alla disciplina della CIGO, della CIGS o di Fondi di solidarietà di cui all art 3, commi da 4 a 41 della L. 92/2012 attivi L impresa ha già richiesto, a partire dal 12 agosto 2010, i seguenti periodi di intervento: CIGO: dal al [ripetere se necessario] CIGS: dal al causale [ripetere se necessario] Contratto di solidarietà: dal al [ripetere se necessario] L impresa manifesta la necessità di richiedere l intervento della CIGD con la seguente causale: [indicare una sola causale] Evento transitorio non imputabile all imprenditore o ai lavoratori Situazione temporanea di mercato Crisi aziendale Ristrutturazione o riorganizzazione L impresa richiede, in costanza di intervento della CIGO/CIGS, l intervento della CIGD per tipologie di lavoratori non aventi diritto alla relativa indennità. ha esaurito tutte le possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali di cui sopra nell ambito delle condizioni e dei limiti previsti dalle rispettive disposizioni normative. L impresa manifesta la necessità di richiedere l intervento della CIGD, secondo quanto disposto dall art. 2, comma 10 del Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014, trovandosi nella situazione eccezionale di seguito descritta, legata alla necessità di salvaguardare i livelli occupazionali, ed in presenza di concrete possibilità di ripresa dell attività produttiva. [descrivere, qui di seguito o in documento allegato, la situazione eccezionale che motiva e giustifica la richiesta e le concrete possibilità di ripresa dell attività produttiva]

I RAPPRESENTANTI DELLE PARTI PRESENTI CONCORDANO SU QUANTO SEGUE Quanto premesso è parte integrante del presente accordo. Al fine di superare la situazione di difficoltà, come sopra descritta, l impresa richiederà l intervento della CIGD, con la causale indicata e motivata in premessa, con le seguenti modalità: NUMERO MASSIMO LAVORATORI IN CIGD:.. che potranno essere collocati in CIGD solo dopo aver fruito degli strumenti ordinari di flessibilità, compreso lo smaltimento delle ferie residue. PERIODO (*): data inizio.... data fine. NUMERO COMPLESSIVO DELLE ORE DI CIGD DA RICHIEDERE. IMPEGNO DI SPESA PREVISTO [n. complessivo ore x 9,82] (*) - Il periodo massimo richiedibile nel corso dell intero anno 2015 è di mesi 5 pari a n. 152 giornate di calendario. Il periodo previsto nell accordo DEVE coincidere con quello della relativa domanda presentata ad INPS e a Regione Lombardia. Nel corso dell anno 2015 è possibile presentare domande per un periodo non inferiore a 30 giorni di calendario e non superiore a 90 giorni di calendario. L impresa chiederà all INPS il pagamento diretto dell indennità ai lavoratori. [descrivere in modo dettagliato la prevista modalità della sospensione o riduzione dell attività con particolare riferimento all eventuale rotazione del personale in CIGD o alle motivazioni che la impediscono] Al termine del periodo di CIGD richiesto: È prevista la ripresa dell attività per tutti i lavoratori, senza esuberi. È prevista la ripresa dell attività per una parte dei lavoratori, con esuberi parziali prevedibilmente quantificabili nel numero di.... unità. [Nel caso siano previsti ESUBERI]: Si concorda altresì sul seguente PIANO DI GESTIONE DEGLI ESUBERI: [descrivere o allegare]

Sarà cura del datore di lavoro comunicare: 1. a tutti i lavoratori per i quali richiede la CIGD le informazioni relative ai periodi di CIGD contenute nell ALLEGATO 2 sezione A dell Accordo Quadro sui criteri per l accesso agli ammortizzatori sociali in deroga in Lombardia 2015 2. ai soli lavoratori per i quali è previsto l obbligo di attivazione (comunicazione da dare entro il giorno di decorrenza della sospensione del lavoratore) le informazioni relative ai periodi di CIGD contenute nell ALLEGATO 2 sezione B dell Accordo Quadro sui criteri per l accesso agli ammortizzatori sociali in deroga in Lombardia 2015, contenente l indicazione del percorso di ricollocazione/riqualificazione concordato tra le parti contenuta nella sezione che segue che verrà consegnata in copia. Sezione da completare: obbligatoriamente quando: o o vi sono lavoratori coinvolti in un piano di gestione degli esuberi (servizi dedicati alla ricollocazione) sono previste sospensioni a zero ore senza rotazione e l azienda ha già fruito di periodi di CIGD o CIGS a partire dal 1 gennaio 2014 (servizi dedicati alla formazione/riqualificazione professionale.) facoltativamente nel caso in cui le parti ravvedano l opportunità di servizi dedicati alla formazione/riqualificazione professionale Il datore di lavoro comunicherà altresì che l attivazione non è obbligatoria qualora il destinatario abbia già fruito di un percorso di politiche attive del lavoro attraverso la Dote Unica Lavoro in relazione ai precedenti periodi di CIGD nel corso del 2014; per tali destinatari permane comunque la possibilità di attivare una Dote Unica Lavoro. Coloro che abbiano attivato precedentemente un percorso di ricollocazione attraverso Dote Unica Lavoro potranno attivare un ulteriore percorso finalizzato alla ricollocazione nei limiti delle disposizioni vigenti del relativo avviso. Politiche attive I firmatari concordano che i lavoratori sospesi parteciperanno al percorso di formazione/riqualificazione professionale di ricollocazione di seguito sinteticamente descritto: - obiettivo dell intervento: - tipologia e descrizione dei percorsi:... - lavoratori coinvolti: - durata dell intervento: - eventuale certificazione delle competenze:.. - previsione di eventuali risorse economiche aziendali e/o paritetiche sociali:. - eventuali indicazioni logistico-organizzative:.... I rappresentanti delle Parti presenti dichiarano che i criteri e i requisiti previsti nel Decreto Interministeriale n. 83473 del 1 agosto 2014 e nelle relative disposizioni attuative dovranno comunque essere integralmente applicati anche per quanto non disciplinato o diversamente disciplinato dal presente accordo. Letto, confermato e sottoscritto. Per l impresa Per le Organizzazioni sindacali dei lavoratori Per l Ass.ne dell impresa per RSU RSA RSB Eventuali allegati: Per l APL