La produzione delle piante di olivo: aspetti normativi

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La produzione delle piante di olivo: aspetti normativi

Norme che disciplinano il vivaismo olivicolo Norme obbligatorie : D.Lgs 19/8/2005 n. 214 D.M. 14/4/1997 (CAC) Norme volontarie : D.M. 24/7/2003 certificazione genetico sanitaria D.M. 4/5/2006 certificazione genetico sanitaria

Norme obbligatorie D.Lgs 19/8/2005 n. 214 Allegato IV, sez. II, punto 24: Vegetali con radici, piantati o destinati alla piantagione, coltivati all aperto: deve essere dimostrato che il luogo di produzione è notoriamente indenne da Clavibacter michiganensis ssp. sepedonicus, Globodera pallida, Globodera rostochiensis e Synchytrium endobioticum

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Art. 4: Requisiti di commercializzazione: Le piante di olivo possono essere commercializzate solo da fornitori accreditati purchè soddisfino i requisiti fissati nella relativa scheda di cui all allegato 2.

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Allegato 2: lista degli organismi nocivi e delle malattie di qualità che interessano l olivo: Insetti, acari e nematodi: Euzophera pinguis

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Allegato 2: lista degli organismi nocivi e delle malattie di qualità che interessano l olivo: Insetti, acari e nematodi:»meloidogyne spp.

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Allegato 2: lista degli organismi nocivi e delle malattie di qualità che interessano l olivo: Insetti, acari e nematodi:»saissetia oleae

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Allegato 2: lista degli organismi nocivi e delle malattie di qualità che interessano l olivo: Batteri:»Pseudomonas syringae pv. savastanoi

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Allegato 2: lista degli organismi nocivi e delle malattie di qualità che interessano l olivo: - Funghi:»Verticillium dahliae

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Allegato 2: lista degli organismi nocivi e delle malattie di qualità che interessano l olivo: Virus ed organismi patogeni virus-simili: simili:» tutti Virus associato all ingiallimento dell olivo

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Art. 5, comma 1: Requisiti fitosanitari dei materiali Il materiale deve essere, almeno all esame visivo, sostanzialmente privo di organismi nocivi o malattie pregiudizievoli alla qualità, nonché di loro sintomi che limitino la possibilità di utilizzarlo come materiale di moltiplicazione e come piante da frutto; in particolare, deve essere privo degli organismi o delle malattie elencati nell allegato 2 Art. 5, comma 2 : requisiti fitosanitari dei materiali Non appena si osservano sintomi degli organismi nocivi o delle malattie elencati nell allegato 2, il materiale deve essere immediatamente sottoposto a trattamento appropriato o, se del caso, deve essere eliminato

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Art. 6: requisiti fenologici Il materiale commercializzato deve avere vigore e dimensioni soddisfacenti ed essere idoneo all impiego come pianta da frutto o come materiale di moltiplicazione Art. 7: requisiti di identità varietale Il materiale deve essere commercializzato con una indicazione della varietà a cui appartiene La varietà deve essere comunemente nota e protetta o iscritta nel registro nazionale o in analogo registro comunitario o di uno stato membro, oppure iscritta in elenchi tenuti dai fornitori

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Art. 8: Obblighi del fornitore Essere disponibile a mantenere i contatti con l organismo ufficiale Procedere ad ispezioni visive ogni qual volta sia necessario, oppure secondo le informazioni fornite dall organismo ufficiale Consentire agli incaricati l effettuazione dei previsti controlli Tenere in debito conto i punti critici legati alla produzione Tenere a disposizioni i previsti registri Collaborare in ogni altro modo con l organismo ufficiale

Norme obbligatorie : D.M. 14/4/1997 (CAC) Art. 13: documento di commercializzazione Il materiale può essere commercializzato solo in partite sufficientemente omogenee. Qualificato come materiale C.A.C. o come materiale prebase, base o certificato.

Norme volontarie (certificazione) DM 24/07/2003; DM 04/05/06; DM 20 /11/06 Fonte primaria: Pianta capostipite conservata dal costitutore, ottenuta mediante selezione clonale e sanitaria, sottoposta a controlli fitosanitari e per l'esenzione dai virus ed agenti virussimili, e di corrispondenza genetica previsti dal disciplinare. capostipite

certificazione genetico-sanitaria della specie Olivo DM 24/07/2003; DM 04/05/06; DM 20 /11/06 CONSERVAZIONE per la Premoltiplicazione piante derivanti dalla fonte primaria mantenute in screen-house - materiale di prebase

certificazione genetico-sanitaria della specie Olivo DM 24/07/2003; DM 04/05/06; DM 20 /11/06 PREMOLTIPLICAZIONE piante derivanti dalla Conservazione per la Premoltiplicazione in screen-house o in campo - materiale di base

certificazione genetico-sanitaria della specie Olivo DM 24/07/2003; DM 04/05/06; DM 20 /11/06 MOLTIPLICAZIONE nei campi di piante madri e vivaio materiale certificato (innesti, portinnesti,, semi e piante) MOLTIPLICAZIONE: Campi di piante madri

MOLTIPLICAZIONE: radicazione in cassoni MOLTIPLICAZIONE: vivaio

costitutore fonte costitutore analisi san. scheda UPOV CONSERVAZIONE PREMOLTIPLICAZIONE in screen-house base MOLTIPLICAZIONE campi di piante madri certificato CERTIFICATO nei vivai certificato

STATO SANITARIO VIRUS ESENTE E VIRUS CONTROLLATO DELLE FONTI PRIMARIE E DEI MATERIALI DI CATEGORIA PREBASE, BASE E CERTIFICATO CONTROLLI GENETICI e FITOSANITARI Sono a carico del fornitore i controlli sul materiale prodotto; al SFR compete la verifica della corretta applicazione dei disciplinari

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