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Protocollo 231/ 1 di 10 Protocollo per la prevenzione del reato di cui all art. 2636 C.C. Illecita influenza sull assemblea Situazione Revisione Vers. Data emissione Motivazione della revisione Autore Strutture richiamate nel protocollo Amministratori,, Amministratore Delegato, Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale, Segreteria del CdA, Firma Data Firma Data Firma Data Responsabile: Responsabile: Firma Responsabile: REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE

Protocollo 231/ 2 di 10 Indice 1. GENERALITÀ... 3 1.1 SCOPO... 3 1.2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 1.3 DEFINIZIONI... 3 1.4 RIFERIMENTI PRINCIPALI... 4 1.5 ILLECITA INFLUENZA SULL ASSEMBLEA (ART. 2636 C.C.)... 4 1.6 COMPORTAMENTI GENERALI... 4 2. MODALITÀ OPERATIVE E RESPONSABILITÀ... 5 2.1 CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA: POTERE/DOVERE DI CONVOCAZIONE... 5 2.2 APERTURA DEI LAVORI ASSEMBLEARI E COSTITUZIONE DELL'ASSEMBLEA... 7 2.3 DISCUSSIONE... 8 2.4 VOTAZIONE... 9 2.5 CHIUSURA DEI LAVORI E VERBALIZZAZIONE... 9

Protocollo 231/ 3 di 10 1. Generalità 1.1 Scopo La presente procedura costituisce parte integrante del Modello di Organizzazione e di Gestione ai sensi dell art.25ter ( Reati societari ) del D.Lgs 231/. Essa fornisce linee guida in merito alle regole da osservare da parte del Consiglio di Amministrazione, del, del Collegio Sindacale e della Segreteria del CdA di Rai CINEMA S.p.A. in relazione alla convocazione, allo svolgimento dell'assemblea dei soci ed alla sua verbalizzazione, ai fini del rispetto delle norme di legge e dello Statuto Rai CINEMA e della corretta esecuzione degli adempimenti in esse previsti, nonché al fine di prevenire la commissione del delitto di illecita influenza sull'assemblea di cui all'art. 2636 c.c., espressamente richiamato dall'art. 25ter del D.Lgs. n. 231/20. In tale ottica, i fattori/circostanze che possono illecitamente determinare la maggioranza in Assemblea possono così individuarsi: a) atti o fatti che possono inficiare la regolarità nella convocazione, ammissione/intervento, votazione e verbalizzazione. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo: - la condotta di chi fa votare una persona distinta dal reale titolare che, per legge o per statuto, non possa votare - la non corretta computazione del quorum o dei voti ai fini della irregolare costituzione dell assemblea e/o delle relative maggioranze b) omissioni o informazioni fuorvianti che possano fraudolentemente viziare la volontà sociale. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo: - dichiarazioni mendaci o anche solo reticenti che inducano in errore il socio circa la convenienza della delibera. 1.2 Campo di applicazione La procedura si applica agli Esponenti aziendali di Rai CINEMA e a tutti i soggetti coinvolti nel processo di convocazione, svolgimento e verbalizzazione dell Assemblea dei soci. 1.3 Definizioni PAROLE CHIAVE DEFINIZIONI ESPONENTE AZIENDALE Amministratori, Sindaci, Amministratore Delegato, Dirigenti, Dipendenti (art. 1.1. Codice Etico RAI)

Protocollo 231/ 4 di 10 1.4 Riferimenti principali Modello di Organizzazione e di Gestione ex D.Lgs 231/, Parte Speciale SEZ. D, reati societari; Codice Etico RAI; Legge n. 112 del 2004; Codice civile; Codice penale; Statuto RAI CINEMA. 1.5 Illecita influenza sull assemblea (art. 2636 c.c.) Chiunque, con atti simulati o fraudolenti, determina la maggioranza in assemblea, allo scopo di procurare a se o ad altri un ingiusto profitto, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. 1.6 Comportamenti generali In ogni attività, direttamente o indirettamente connessa alla convocazione, allo svolgimento e alla verbalizzazione dell'assemblea dei soci, il comportamento degli Esponenti aziendali e degli altri soggetti coinvolti deve essere improntato al rispetto delle disposizioni di legge e dello statuto della Società e al rispetto dei principi etici come intesi e definiti nel Codice Etico Rai. La presente procedura illustra, pertanto, le formalità e gli adempimenti connessi alla convocazione, allo svolgimento e alla verbalizzazione dell'assemblea, in modo da assicurare la corretta e completa informazione ai soci e garantire la libera e consapevole assunzione delle deliberazioni assembleari. In particolare, la procedura è articolata nelle seguenti fasi: - Convocazione dell'assemblea, in cui sono illustrati i doveri ed i poteri di convocazione facenti capo ai diversi organi societari e le formalità da eseguire per la convocazione; - Apertura dei lavori assembleari e costituzione dell'assemblea, in cui sono illustrati gli adempimenti preliminari relativi all'assunzione della Presidenza, alla nomina del segretario ed alla verifica della regolarità della costituzione; - Discussione, in cui è regolato il diritto di informazione dei soci ed il corretto svolgimento della discussione sugli argomenti all'ordine del giorno; - Votazione, in cui sono disciplinate le modalità di accertamento del diritto di voto e le modalità di votazione e di proclamazione delle deliberazioni; - Chiusura dei lavori e verbalizzazione.

Protocollo 231/ 5 di 10 2. Modalità operative e responsabilità 2.1 Convocazione dell'assemblea: Potere/Dovere di convocazione UNITÀ RUOLI Consiglio di Amministrazione FASI RESPONSABILITÀ Le Assemblee ordinarie e straordinarie sono tenute, di regola, presso la sede sociale, salvo diversa deliberazione del Consiglio di Amministrazione, purché in Italia (art. 12.1 Statuto RAI CINEMA); Per la validità della costituzione delle assemblee, sia in prima sia in seconda convocazione, valgono le norme di legge vigenti in materia (art. 12.2 Statuto RAI CINEMA); L Assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta l anno per l approvazione del bilancio, entro centoventi giorni dalla chiusura dell esercizio sociale (art. 12.3 Statuto RAI CINEMA); Convoca inoltre, a titolo esemplificativo, l Assemblea ordinaria: - quando risulta che il capitale è diminuito di oltre un terzo in conseguenza di perdite, per gli opportuni provvedimenti; all'assemblea deve essere sottoposta una relazione sulla situazione patrimoniale della Società, con le osservazioni del Collegio Sindacale; tali documenti devono restare depositati in copia presso la sede della Società durante gli 8 gg. che precedono l'assemblea, perché i soci possano prenderne visione (art. 2446, comma 1, c.c.); - se, per la perdita del capitale sociale di oltre un terzo, questo si riduce al disotto del minimo stabilito dall art. 2387 c.c., per deliberare la riduzione del capitale ed il contemporaneo aumento del medesimo ad una cifra non inferiore al detto minimo o la trasformazione della società (art. 2447 c.c.); - senza ritardo quando ne sia fatta domanda dai soci che rappresentino almeno 1/10 del capitale sociale e nella domanda siano indicati gli argomenti da trattare (art. 2367, comma1, c.c.); - per la nomina dei sindaci effettivi e supplenti necessari per l integrazione del collegio in caso di morte, di rinunzia o di decadenza di un sindaco, o nel caso di sostituzione del presidente del collegio sindacale (art. 24, commi 1 e 2, c.c.); - per provvedere all integrazione del collegio sindacale nel caso in cui con i sindaci supplenti non si completa il collegio medesimo (art. 24, comma 3, c.c.); Se nel corso dell esercizio vengono a mancare uno o più amministratori, si provvede ai sensi dell art. 2386 del codice civile. Se viene meno la maggioranza dei Consiglieri, cessa l intero consiglio e gli amministraotir rimasti in carica devono convocare d urgenza l Assemblea per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione (art. 17.3 Statuto RAI CINEMA); Convoca l Assemblea straordinaria a norma dell art. 2365 c.c. (es.: modifiche dello Statuto); Convoca, infine, l'assemblea straordinaria quando si verifica un fatto che determina lo scioglimento della Società, contestualmente all accertamento della causa, per le deliberazioni relative alla nomina e revoca dei liquidatori e ai criteri di svolgimento della liquidazione (art. 2487 c.c.).

Protocollo 231/ 6 di 10 Collegio Sindacale Consiglio Amministrazione Segreteria del CdA di Il Collegio Sindacale convoca l'assemblea ed esegue le pubblicazioni prescritte dalla legge in caso di omissione o di ingiustificato ritardo da parte degli amministratori (art. 2406, comma 1, c.c.); Convoca inoltre l'assemblea: - quando vengono meno tutti gli Amministratori (art. 2386, comma 5, c.c.). - quando tanti soci che rappresentano un ventesimo del capitale sociale denuncino al Collegio fatti censurabili di rilevante gravità e dopo aver indagato sui fatti denunciati (art.2408 c.c.); Previa comunicazione al del CdA, può altresì convocare l Assemblea qualora nell espletamento del suo incarico ravvisi fatti censurabili di rilevante gravità e vi sia urgente necessità di provvedere (art. 2406 c.c., secondo comma). Il : a) presiede l assemblea ai sensi dell art.15.1 dello Statuto di RAI CINEMA; b) convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione ai sensi degli artt. 19 e 20 dello Statuto di RAI CINEMA (art. 27.1 Statuto RAI CINEMA); c) verifica la corretta attuazione delle deliberazioni del Consiglio (art. 27.1 Statuto RAI CINEMA); L'avviso di convocazione deve essere sottoscritto dal come indicato nella delibera del Consiglio di Amministrazione che ha disposto la convocazione. Con il supporto della Segreteria del CdA, il CdA predispone l'avviso di convocazione dell'assemblea nel rispetto dei termini di legge e dello Statuto Rai CINEMA; L avviso deve essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale almeno quindici giorni prima di quello fissato per l assemblea (art. 2366, comma 2 c.c.); La Segreteria del CdA dispone l'invio dell'avviso di convocazione ai soci, ai membri del Collegio Sindacale ed ai componenti del Consiglio di Amministrazione; La Segreteria del CdA provvede a presentare presso l'ufficio competente la richiesta di pubblicazione dell'avviso sulla Gazzetta Ufficiale.

Protocollo 231/ 7 di 10 2.2 Apertura dei lavori assembleari e costituzione dell'assemblea UNITÀ - RUOLI Segretario Soci Amministratori Sindaci e FASI RESPONSABILITÀ 1. Presidenza dell'assemblea L'assemblea è presieduta dal del Consiglio di Amministrazione o, in caso di sua assenza o impedimento, dal Vice se nominato, in mancanza anche di quest ultimo l assemblea è presieduta dalla persona eletta a maggioranza dei presenti (art. 15.1 Statuto RAI CINEMA). 2. Nomina del Segretario Il dell Assemblea è assistito da un Segretario, anche non socio, nominato dall assemblea a maggioranza dei presenti (art. 15.2 Statuto RAI CINEMA). 3. Costituzione dell'assemblea Spetta al dell Assemblea di constatare la regolarità delle singole deleghe e, in genere, il diritto di intervento all Assemblea (art. 14.2 Statuto RAI CINEMA); Verifica la regolarità della costituzione, accertando: - in caso di assenza di convocazione o di irregolarità delle formalità relative, la sussistenza dei requisiti per l'assemblea totalitaria e cioè la presenza, anche per delega, dell'intero capitale sociale e la presenza della maggioranza degli organi amministrativi e di controllo (art. 2366, comma 4 c.c.); Constata la regolarità delle singole deleghe dei soci e in genere il diritto di intervento all assemblea (art. 14.2 Statuto RAI CINEMA). A tal fine, valgono le seguenti regole: - la rappresentanza in assemblea deve essere conferita mediante delega iscritta (art. 14.1 Statuto RAI CINEMA); - la delega non deve essere rilasciata con il nome del rappresentante in bianco; il rappresentante può farsi sostituire solo da chi sia espressamente indicato nella delega (art. 2372, comma 3 c.c.); - la rappresentanza non può essere conferita né ai membri degli organi amministrativi o di controllo o ai dipendenti della società, né alle società da essa controllate o a ai membri degli organi amministrativi o di controllo o ai dipendenti di queste (art. 2372, comma 5,c.c.). Risolve le contestazioni inerenti la legittimazione all'intervento prima dell'inizio dei lavori, con il potere di disporre l'esclusione dei soggetti privi di diritto di intervento; Si accerta della quota di capitale sociale rappresentata dagli intervenuti e ne dà comunicazione all'assemblea; Se quest'ultima risulta inferiore a quella prevista dalla legge o dallo Statuto sociale per tutti o taluni degli argomenti all'ordine del giorno e sia trascorsa inutilmente almeno un'ora, dichiara la mancata regolare costituzione dell'assemblea in relazione a detti argomenti ed a rinviarne la trattazione a nuova convocazione. Possono intervenire all assemblea gli azionisti cui spetta il diritto di voto (art. 13.1 Statuto RAI CINEMA). Sono tenuti a partecipare alle riunioni assembleari, salvo giustificato motivo.

Protocollo 231/ 8 di 10 2.3 Discussione UNITÀ RUOLI FASI RESPONSABILITÀ 1. Diritto di informazione degli intervenuti La Società garantisce il diritto di tutti gli intervenuti ad essere adeguatamente informati in merito agli argomenti all'ordine del giorno. A tal fine, devono essere osservate le seguenti regole: Il dà lettura personalmente o tramite i soggetti che lo assistono, dell'ordine del giorno e delle materie da trattare; Garantisce il diritto dei soci, degli Amministratori e dei Sindaci che, in caso di assemblea totalitaria, si dichiarino non sufficientemente informati su taluni degli argomenti all'ordine del giorno, di opporsi alla discussione degli stessi (art. 2366, comma 4 c.c.). 2. Svolgimento della discussione Il regola lo svolgimento dell adunanza (art. 2371 c.c.); Il, o chiunque intervenga all assemblea, ha la facoltà di proporre l inversione dell O.d.G.. La proposta deve essere posta al voto e approvata a maggioranza; Ha la facoltà, se l'assemblea non si oppone, di seguire nella discussione un ordine diverso da quello risultante dall'avviso di convocazione e può disporre che tutti o alcuni degli argomenti siano discussi in un'unica soluzione; Regola la discussione adottando i provvedimenti necessari per garantire il corretto svolgimento dei lavori assembleari: - dà la parola a chi l'abbia richiesta; - può predeterminare la durata degli interventi e delle eventuali repliche con riferimento all'oggetto e alla rilevanza dei singoli argomenti posti in discussione; - garantisce, comunque, il diritto di replica a chi abbia legittimamente preso la parola; - può togliere la parola a chi parli senza averne diritto o continui a parlare trascorso il tempo massimo predeterminato; - può togliere la parola, previo richiamo, in caso di manifesta non pertinenza dell'intervento all'argomento posto in discussione; - richiama all'ordine chi impedisca ad altri la discussione; - decide circa l ammissibilità di qualsiasi proposta, presentata all assemblea, e la sottopone al voto di quest ultima. 3. Rinvio della seduta Il dispone il rinvio della seduta nel caso in cui il rinvio sia richiesto e motivato da tanti soci che rappresentino almeno il terzo del capitale sociale che non siano sufficientemente informati su tutti o taluno degli argomenti oggetto di deliberazione ( dell art. 2374, comma 1 c.c.). La richiesta di rinvio può essere avanzata una sola volta per lo stesso oggetto e

Protocollo 231/ 9 di 10 non può essere superiore a 5gg (art. 2374, comma 2 c.c.). Amministratori Amministratori Sindaci Gli Amministratori sono tenuti al rispetto del dovere di diligenza (art. 2392 c.c.). Laddove rivolgano comunicazioni o forniscano informazioni all'assemblea, sono tenuti al rispetto dei criteri della attendibilità e completezza delle comunicazioni ed informazioni fornite. 2.4 Votazione UNITÀ - RUOLI Soci in conflitto di interessi Soci, Amministratori, Sindaci, Liquidatori, altri soggetti FASI RESPONSABILITÀ L assemblea delibera su tutti gli oggetti di sua competenza per legge o per statuto (art. 16.1 Statuto RAI CINEMA); Le deliberazioni, tanto per le assemblee ordinarie che per quelle straordinarie, sia in prima sia in seconda convocazione, dovranno essere prese con le maggioranze richieste dalla legge nei singoli casi (art.16.2 Statuto RAI CINEMA); I soci con diritto di voto che si trovino in una situazioni di conflitto d'interessi ex art. 2373 c.c., sono tenuti a dichiarare il conflitto d'interessi e ad astenersi dal votare. Sono tenuti a non influire sulla formazione della maggioranza dell'assemblea, valendosi o consentendo di valersi di azioni non collocate, cioè non sottoscritte o non liberate; Sono tenuti a non aggirare o consentire di aggirare il divieto di voto gravante su chi sia in conflitto d'interessi, facendo esercitare il diritto di voto spettante alle relative azioni sotto altro nome; Sono tenuti a non utilizzare qualunque altro mezzo illecito, artifizio, simulazione o frode, violenza o minaccia per influire sulla formazione della volontà della maggioranza assembleare. 2.5 Chiusura dei lavori e verbalizzazione UNITÀ- RUOLI FASI-RESPONSABILITÀ Segretario Notaio e 1. Chiusura dei lavori Terminata la trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno e la relativa votazione, il dichiara chiusa la riunione; Dispone il rinvio o la votazione sul rinvio della seduta nei casi precedentemente illustrati. 2. Verbalizzazione Le deliberazioni dell assemblea devono constare da verbale; I verbali delle assemblee ordinarie devono essere sottoscritti dal presidente e

Protocollo 231/ 10 di 10 Segretario Amministratori Sindaci e dal segretario (art. 16.4 Statuto RAI CINEMA); I verbali delle assemblee straordinarie devono essere redatti da un Notaio (art.16.5 Statuto RAI CINEMA); I verbali devono risultare sufficientemente analitici in modo da poter riconoscere tutte le fasi dell adunanza; Il verbale deve indicare la data dell assemblea e, anche in allegato, l identità dei partecipanti e il capitale rappresentano da ciascuno; deve altresì indicare le modalità e il risultato delle votazioni e deve consentire l identificazione dei soci favorevoli, astenuti e dissenzienti. Nel verbale devono essere riassunte, su richiesta dei soci, le loro dichiarazioni pertinenti all ordine del giorno (art. 2375, comma 1, c.c.). Il Segretario provvede alla trascrizione dei verbali delle Assemblee nel Libro delle adunanze e delle deliberazioni assembleari; Provvede ad eseguire le formalità di deposito nel Registro delle Imprese delle delibere dell'assemblea nei casi previsti dalla legge e le relative verifiche. Provvedono a controllare la veridicità delle risultanze dei verbali assembleari.