MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale di Commissariato e di Servizi Generali I REPARTO 2ª DIVISIONE Piazza della Marina, 4 00196 ROMA e-mail: commiservizi@commiservizi.difesa.it; PEC: commiservizi@postacert.difesa.it www.commiservizi.difesa.it OGGETTO: Gara a procedura aperta per la conclusione di un Accordo Quadro, ai sensi dell art. 59, comma 4 del D. Lgs. n. 163/2006 per la fornitura di materiali di vestiario ed equipaggiamento. DOMANDA N. 1 Le prove di laboratorio da presentare a corredo dell offerta dei materiali di cui al Lotto n. 1 devono riguardare esclusivamente le materie prime (tessuto policromo ed il tessuto antilacerante) oppure anche gli accessori indicati al Capo III delle relative Specifiche Tecniche? I risultati analitici di laboratorio da presentare a corredo dell offerta devono riguardare esclusivamente le materie prime di cui ai paragrafi I.1.b. (Uniformi da cbt. e ser. tipo vegetato mod. 2013) e paragrafo II.1.b. (Uniformi da cbt. e serv. tipo desertico mod. 2015) concernenti rispettivamente i requisiti minimi previsti dalle relative SS.TT. di cui al Capo III (e relativi allegati D, E ed F ), così come indicato nell allegato 6 del Disciplinare di Gara, e non anche gli accessori. DOMANDA N. 2 Per quanto riguarda gli stivaletti da cbt. e serv. mod. unificato 2015 di cui al lotto n. 2 della Gara in oggetto, in quali cuciture/parti degli stivaletti è richiesto l'impiego del filato di colore nero in poliestere di cui al capo IV paragrafo 5 1 capoverso 3 rigo della ST 1443/E-VEST? Considerata la natura dei filati richiesti nella S.T. in argomento (nylon 6.6. 100% poliammide alta tenacità), l indicazione prevista al Capo IV - para 5-1 capoverso - terzo rigo (.In particolare, quelli di poliestere di colore nero debbono possedere una solidità della tinta all azione delle intemperie con esposizione all aperto (UNI EN ISO 105 B03), non inferiore al grado 6 della scala dei blu (UNI 5146) ) è da intendersi frutto di un refuso e, pertanto, NON VA PRESA IN CONSIDERAZIONE. DOMANDA N. 3 Il possesso della certificazione ISO 9001:2008 (in corso di validità) in luogo della vigente ISO 9001:2015 è ammesso ai fini della partecipazione alla gara in oggetto? Ai fini della partecipazione alla gara in oggetto, in aderenza al piano di transizione delle certificazioni accreditate emanate da ACCREDIA (www.accredia.it.), è ammesso anche il possesso della certificazione accreditata ISO 9001:2008 fino al termine ultimo di scadenza, che non può eccedere i 3 (tre) anni dalla pubblicazione della nuova edizione della ISO:2015. 1
DOMANDA N. 4 Per quanto concerne le operazioni di tintura da effettuare di cui all allegato D delle Specifiche Tecniche relative alle uniformi da cbt. e serv. tipo vegetato/desertico (Lotto 1), i coloranti del tipo al tino sono previsti per il tessuto base o anche per lo stampaggio del pattern vegetato/desertico? Le operazioni di stampa del pattern (camouflage) sulle uniformi da cbt. e serv. in argomento devono essere fatte utilizzando i coloranti al tino (c.d. antrosoli formulazione commerciale indanthren ), ciò al fine di garantire al tessuto finito policromo vegetato/desertico a 4 colori IR il rispetto di tutti i requisiti di cui all allegato D delle relative Specifiche Tecniche (in particolare: solidità della tinta, remissione all I.R., prove organolettiche e prestazionali). DOMANDA N. 5 La fase di tessitura può essere realizzata da 2 (due) operatori economici diversi (uno per il tessuto delle uniformi da cbt. e serv. tipo vegetato e l altro per il tessuto delle uniformi da cbt. e serv. tipo desertico)? Trattandosi di tessuti diversi, la fase di tessitura può essere effettuata anche da 2 (due) operatori economici distinti. DOMANDA N. 6 La fase essenziale di lavorazione di tessitura prevista dal Bando di gara è riferita sia al tessuto policromo che al tessuto rinforzo antilacerante? Tenuto conto che entrambi i tessuti delle uniformi da cbt. e serv. in approvvigionamento (tipo vegetato/desertico) sono stati identificati, come si evince dalle relative Specifiche Tecniche (rispettivamente S.T. 1427/UI-VEST e S.T. 1435/E-VEST) quali materie prime (e non accessori) dei manufatti in argomento, la loro tessitura è da intendersi una fase essenziale del processo di lavorazione de quo. DOMANDA N. 7 Quali sono le modalità per la compilazione del Modello n. 2 (di cui al paragrafo 4.4.1 del Disciplinare di Gara) per i soggetti tenuti alla sottoscrizione dello stesso e non in possesso della firma digitale? Tutti soggetti tenuti alla sottoscrizione del modello n. 2 e non in possesso della firma digitale, dovranno compilare e firmare il modello in argomento in versione cartacea. Successivamente, il documento cartaceo dovrà essere convertito in documento elettronico (formato PDF) e firmato digitalmente dal legale rappresentante dell Operatore Economico, costituendo copia autentica del documento originale ai sensi del D.P.R. 445/2000. DOMANDA N. 8 Sono da ritenersi ammissibili le Offerte Tecniche che rispettano, relativamente ai rapporti di prova oggetto di valutazione ai fini dell attribuzione del punteggio tecnico, i valori minimi indicati nell Allegato 6 (para I.2 e II.2) e nell Allegato 7 (para. 2) al Disciplinare di Gara, anche laddove tali valori risultano inferiori a quelli previsti nelle Specifiche Tecniche di riferimento? 2
I valori minimi prescritti per l ammissibilità delle Offerte Tecniche sono, relativamente alle sole caratteristiche prestazionali oggetto di valutazione ai fini dell attribuzione del punteggio tecnico, quelli espressamente indicati ai sopracitati para I.2 e II.2 dell Allegato 6 e para 2. dell Allegato 7 al Disciplinare di gara. A tal fine, per le esclusive esigenze della presente Gara, le Specifiche Tecniche di riferimento sono state allineate, relativamente alle sole caratteristiche prestazionali in argomento (oggetto di valutazione ai fini dell attribuzione del punteggio tecnico), ai valori minimi indicati ai sopracitati para. degli Allegati 6 e 7 al Disciplinare di gara. DOMANDA N. 9 La certificazione ECOLABEL richiesta è generica, quindi per prodotti similari, o deve essere riferita esattamente a ciascun prodotto oggetto della gara? La certificazione di prodotto è una forma di "assicurazione diretta", con cui si accerta la rispondenza di un specifico prodotto ai requisiti applicabili. Pertanto, per quanto concerne la gara in oggetto, dovrà essere presentata la certificazione ECOLABEL dell uniforme vegetata e dell uniforme desertica se un O.E. intenderà partecipare al lotto n. 1, la certificazione ECOLABEL dello stivaletto da combattimento e servizio se un O.E. intenderà partecipare al lotto n. 2. DOMANDA N. 10 Per quanto concerne gli stivaletti da cbt. e serv. di cui al Lotto 2 della gara in oggetto, i test/rapporti di prova da produrre sono solo ed esclusivamente quelli indicati nell allegato 7, corredati di Certificazione CE della calzatura? Tale certificazione deve essere inserita anche a sistema? (para. 4.2.2. Offerta tecnica del Disciplinare di gara) Come precisato nell allegato 7 del Disciplinare di gara, i test/rapporti ufficiali di prova da presentare sono quelli afferenti: -..ai campioni presentati, rilasciati da Centri / Enti / Organismi / Istituti Certificatori Accreditati dall ente Certificatore ACCREDIA (unico Organismo nazionale autorizzato dallo Stato a svolgere attività di accreditamento), ovvero altro ente in mutuo riconoscimento, attestanti la piena conformità delle materie prime di cui al successivo paragrafo 1.b., relativi ai requisiti minimi previsti dalle Specifiche Tecniche di cui al Capo III e allegati A, B, C ed E, nonché la eventuale certificazione Ecolabel Europea di prodotto (ivi compreso l attestato di certificazione CE come dispositivo di protezione individuale degli stivaletti (di cui al para 1, let. a. 2 e 3 alinea); - alle prove/caratteristiche prestazionali richieste obbligatoriamente con metodo di prova accreditato ACCREDIA per l attribuzione del punteggio tecnico (di cui alla tabella presente al para 2 del citato allegato 7 del Disciplinare di Gara). Tale documentazione dovrà essere inserita a sistema, come richiesto al paragrafo 4.4.2 Offerta tecnica del Disciplinare di Gara. DOMANDA N. 11 Possibilità di realizzare la cerniera lampo con cursore, tiretto e fermi terminali di colore verde in tono con il tessuto (Capo III 2.b. della ST 1427/UI-VEST). Gli accessori in argomento sono da realizzare come da prescrizioni previste in S.T.. DOMANDA N. 12 Specificare se le prove di riflettanza IR di cui all allegato F della S.T. in parola riguardano tutte le tipologie di nastro a strappo (maschio, femmina, di colore verde e vegetato) o se la 3
remissione all IR è richiesta solamente per il colore verde (Capo III 2.d. della ST 1427/UI- VEST). Il soddisfacimento della remissione IR è da intendersi riferita a tutte le componenti visibili costituenti il manufatto in parola. Restano esclusi dal soddisfacimento di tale requisito i bottoni e tutti gli accessori le cui dimensioni non superino i 2 (due) cm. DOMANDA N. 13 Chiarire il tipo di colore di base del tessuto sul quale deve essere ricamata la scritta in colore nero (Capo II 1.A. della ST 1427/UI-VEST). La scritta in colore nero riportante la F.A. di pertinenza deve essere realizzata su sfondo verde. DOMANDA N. 14 Fornire chiarimenti in merito ai requisiti della cerniera lampo, prevedendo la possibilità di utilizzare la stessa cerniera lampo delle uniformi da cbt. e serv. tipo vegetate in luogo di quelle desertiche (Capo III 2.b. della ST 1435/E-VEST). Nulla contro circa l utilizzo della cerniera lampo prevista per le unif. da cbt. e serv. tipo vegetate, a patto che siano rispettati i requisiti prestazionali previsti in capitolato e che il colore della cerniera lampo finita sia beige chiaro in tono con il colore del tessuto. DOMANDA N. 15 Specificare se le prove di riflettanza IR di cui all allegato F della S.T. 1435/E-VEST riguardano tutte le tipologie di nastro a strappo (maschio, femmina di colore beige chiaro e desertico, o se la remissione all IR è richiesta solamente per il colore beige (Capo III punto 2. let. d. della S.T. 1435/E-VEST). Il soddisfacimento della remissione IR è da intendersi riferita a tutte le componenti visibili costituenti il manufatto in parola. Restano esclusi dal soddisfacimento di tale requisito i bottoni e tutti gli accessori le cui dimensioni non superino i 2 (due) cm. DOMANDA N. 16 Specificare il colore di base del tessuto sul quale deve essere ricamata la scritta in colore nero (Capo II punto 1. let. a. della S.T. 1435/E-VEST). La scritta nera riportante la F.A. di pertinenza deve essere realizzata su sfondo beige chiaro. DOMANDA N. 17 Fornire chiarimenti in merito al requisito dello spessore della fodera in microfibra (di cui all Allegato C. della S.T. 1443/E-VEST) Il requisito dello spessore della microfibra indicato nella scheda tecnica è da intendersi come valore minimo e, pertanto, può essere modificato in aumento al fine di poter raggiungere tutti i requisiti tecnico-prestazionali indicati nella summenzionata S.T.. 4
DOMANDA N. 18 Fornire chiarimenti in merito ai filati cucirini bonderizzati idrorepellenti con caratteristiche di non trascinamento dell acqua (di cui al capo IV.5 della S.T. 1443/E-VEST) I filati cucirini in argomento, purché in nylon 6.6., possono avere anche delle caratteristiche differenti da quelli citati nella S.T., fermo restando il rispetto dei requisiti prestazionali prescritti nel capitolato e, comunque, rispondenti alle specifiche esigenze d impiego del manufatto in termini di sostenutezza, robustezza e resistenza. DOMANDA N. 19 Fornire chiarimenti circa la possibilità di utilizzare varianti nella scelta della tecnica di applicazione del colore da utilizzare per le operazioni di tintura rispetto a quanto previsto dall Allegato D delle Specifiche Tecniche relative alle uniformi da cbt. e serv. tipo vegetato/desertico Si conferma che per il tessuto in esame dovrà essere effettuato un bagno di tintura, prima delle operazioni di stampa (considerate operazioni post tintoriali). Si fa presente, inoltre, che per tutte le operazioni di tintura e post tintoriali dovranno essere utilizzati coloranti del tipo al tino e che, pertanto, non sono ammesse variazioni nella scelta delle tipologie di coloranti e nelle relative tipologie di applicazione del colore rispetto a quanto previsto dalla S.T.. DOMANDA N. 20 Al fine di sottoscrivere con firma digitale la documentazione di gara ed inserirla nel portale degli acquisti in rete della PA, secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, è obbligatorio possedere la firma digitale italiana? : Al fine di sottoscrivere con firma digitale la documentazione di gara ed inserirla nel portale degli acquisti in rete della PA, secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, non è obbligatorio possedere la firma digitale italiana, ma può essere utilizzata anche una firma digitale estera. DOMANDA N. 21 In caso di avvalimento, per quanto concerne il passo 3 (gestione utenti della procedura) è richiesta l indicazione come utenti dei soggetti riferiti alle aziende ausiliarie? : Nel caso di partecipazione di Operatore Economico in avvalimento, per quanto concerne il passo 3 (gestione utenti della procedura) non è richiesta l indicazione come utenti dei soggetti riferiti alle aziende ausiliarie, ancorché firmatari di alcuni documenti previsti per la partecipazione alla gara. DOMANDA N. 22 L' Operatore Economico concorrente non residente in Italia e con sede in U.E. è esentato dal pagamento dell'imposta di bollo? : Gli OO.EE. stranieri concorrenti e non residenti in Italia sono esentati dal pagamento dell imposta di bollo, eccetto il caso in cui la ditta straniera sia la mandataria di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese già costituito in Italia 5
DOMANDA N. 23 L'autentica notarile della firma del/dei funzionario/i che legalmente possono impegnare l'istituto bancario o l'assicurazione per la presentazione della cauzione provvisoria, può essere sostituita dall'autodichiarazione dello stesso/degli stessi? : L autentica notarile della firma del/dei funzionario/i che legalmente possono impegnare l istituto bancario o l assicurazione con attestazione che gli stessi siano in possesso degli occorrenti poteri per impegnare legalmente la banca o l assicurazione, può essere sostituita dall autodichiarazione dello stesso/degli stessi, fermo restando che in caso di copia informatica di documento cartaceo la conformità del documento all originale dovrà esser attestata con le modalità previste al paragrafo 4.4.1.4.2 (Modalità di presentazione della Cauzione provvisoria) del Disciplinare di gara. DOMANDA N. 24 La dichiarazione di impegno di un fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria di cui all'art.113 del decreto legislativo n. 163/2006" (cauzione definitiva), prevista al punto 4.4.1.5 del Disciplinare di gara, può essere inserita ben evidenziata tra "LE CLAUSOLE PARTICOLARI" dell'atto fidejussorio? : La dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l esecuzione del contratto di cui all art. 113 del decreto legislativo n. 163/2006, può essere inserita anche tra le clausole del titolo attestante la costituzione di cauzione o fideiussione a garanzia dell offerta ai sensi dell art. 75 del d.lgs 16/2006 (cauzione provvisoria). DOMANDA N. 25 AD INTEGRAZIONE DELLA DOMANDA NR. 4: Per quanto concerne le operazioni di tintura da effettuare di cui all allegato D delle Specifiche Tecniche relative alle uniformi da cbt. e serv. tipo vegetato/desertico (Lotto 1), i coloranti del tipo al tino sono previsti per il tessuto base o anche per lo stampaggio del pattern vegetato/desertico? E inoltre possibile adottare varianti nella scelta della tecnica di applicazione del colore? : Ad integrazione di quanto comunicato con la risposta alla domanda nr. 4, si precisa che per il tessuto in esame dovrà essere effettuato un bagno di tintura, prima delle operazioni di stampa (considerate operazioni post tintoriali). Si fa presente, inoltre, che per tutte le operazioni di tintura e post tintoriali dovranno essere utilizzati coloranti del tipo al tino e che, pertanto, non sono ammesse variazioni nella scelta delle tipologie di coloranti e nelle relative tipologie di applicazione del colore rispetto a quanto previsto dalla S.T. DOMANDA N. 26 Alla luce della proroga dei termini per la presentazione dell offerta (dal 7/6/2016 al 7/7/2016) a seguito di pubblicazione di rettifica, da quando devono considerarsi decorrenti i 360 giorni di validità della cauzione provvisoria di cui al punto 4.4.1.4 del disciplinare di gara? : Tenuto conto che: - come previsto dal punto 4.4.1.4 del disciplinare di gara, la cauzione dovrà avere validità per 360 giorni naturali e consecutivi, a decorrere dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte ; 6
- a seguito di rettifica il suddetto termine è stato prorogato alla data del 07/07/2016, la decorrenza dei 360 giorni di validità della cauzione provvisoria dovrà avvenire dalla nuova scadenza del 07/07/2016. IL CAPO DELLA 2^ DIVISIONE RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Col. com. s. SM Mario Sanzullo 7