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COMUNE DI MONTEBELLO JONICO Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO PER L ELEZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI ART 1 Il consiglio Comunale dei ragazzi ha il compito di deliberare in via consultiva nelle seguenti materie: sport, tempo libero, giochi, rapporti con l associazionismo, cultura e spettacolo, pubblica istruzione assistenza ai giovani e agli anziani, rapporti con l unicef.. ART 2 Il consiglio comunale è composto da sedici consiglieri più il sindaco eletti tra ragazzi residenti del comune di età non superiore a 14 anni e dura in carico due anni. I ragazzi eletti rimarranno in carica fino alla naturale scadenza del consiglio Comunale anche se nel corso della legislatura supereranno il limite di età di cui al comma 1. ART 3 E istituito in via permanete presso il comune di Montebello l ufficio elettorale per il consiglio comunale dei ragazzi. Fanno parte di diritto dell ufficio medesimo il segretario Comunale un funzionario dell ufficio anagrafe e tre consiglieri comunali eletti dal consiglio comunale con voto limitato ad in sola preferenza in modo che sia garantita la rappresentanza delle minoranze. ART 4 L ufficio elettorale centrale avrà il compito di indire le elezioni, ricevere le liste elettorali e decidere sull ammissione delle liste presentate alla competizione elettorale. Avrà inoltre il compito di rilasciare il certificato elettorale per i ragazzi aventi diritto al voto che non frequentano le scuole Comunali con l indicazione del seggio dove il richiedente potrà esercitare il diritto di voto. ART 5 1. I certificati elettorali di cui all art. 4 saranno rilasciati su domanda dell interessato o dei genitori con la quale il richiedente indica le generalità dell avente diritto al voto e specificazione del seggio prescelto per l esercizio del diritto di voto. L ufficio redigerà un apposito elenco di tutti i certificati rilasciati a norma del presente articolo e trasmetterà ai vari seggi elettorali i 1

nominativi dei ragazzi che possono esercitare il diritto di voto nel seggio stesso. 2. L ufficio elettorale avrà, tra l altro, il compito di individuare di volta in volta, almeno 10 giorni prima della tornata elettorale i seggi e nominare contestualmente il presidente e i vari componenti secondo le norme del presente regolamento. Sarà indetto un seggio elettorale per ogni scuola comunale dove voteranno i ragazzi della stessa scuola. L ufficio potrà istituire un unico seggio per più scuole collocate nella stessa frazione secondo un potere discrezionale e non censurabile. ART 6 In ciascun seggio sarà nominato un presidente individuato dall ufficio elettorale centrale mediante sorteggio da un elenco di insegnanti che ne faranno richiesta o in mancanza tra i dipendenti comunali che daranno la loro disponibilità e tre scrutatori. ART 7 1. L ufficio elettorale predisporrà, inoltre, i modelli dei verbali che i vari seggi elettorali redigeranno per documentare lo svolgimento delle operazioni elettorali. I verbali dovranno contenere l indicazione di tutte le operazioni di cui sarà necessaria la verbalizzazione ed in particolare l indicazione dei componenti del seggio, l orario di apertura dei seggi e quello di chiusura, il numero dei votanti con indicazione separata di quelli che frequentano le scuole comunali e quelli ammessi al voto sulla scorta del certificato elettorale rilasciato a norma dell art.4. 2. Nel verbale saranno poi indicati specificamente il risultato elettorale di ciascun seggio con l indicazione dei voti riportati da ciascuna lista e delle preferenze riportati dai candidati della stessa lista. I verbali saranno sigillati in busta chiusa e portati personalmente dal presidente all ufficio elettorale centrale che procederà a redigere un verbale riepilogativo di tutti i risultati distinti per ciascun seggio e procederà alla proclamazione degli eletti. ART 8 1. Eventuali contestazioni o reclami sul risultato elettorale, comprese quelle sulle operazioni di voto o di scrutinio, potranno essere inoltrate all ufficio elettorale centrale il quale si pronuncerà 2

in via definitiva, procedendo se necessario al controllo delle schede elettorali relative ai seggi per cui è sorta contestazione. 2. L ufficio elettorale deciderà entro trenta giorni dalla proposizione del reclamo in composizione integrata con i capi gruppo consiliari e le decisioni saranno adottate a maggioranza dei voti. ART.9 1. I verbali delle operazioni elettorali nonché quelle dei lavori e delle decisioni dell ufficio elettorale centrale saranno conservati in apposito archivio da allestire presso l ufficio elettorale centrale. 2. Le schede elettorali saranno distrutte pubblicamente a cura dell ufficio elettorale centrale solo dopo la scadenza del termine per la proposizione dei reclami se nessuno ha presentato reclamo o contestazione. 3. Nel caso in cui vi sia reclamo o contestazione formale dei risultati o delle operazioni di scrutinio e di voto, potranno essere distrutte solo dopo che sul reclamo l ufficio competente si sarà pronunciato in modo definitivo. ART 10 1. Il consiglio Comunale dura in carica due anni e le tornate elettorale si svolgeranno in un arco temporale compreso tra i trenta giorni prima o dopo della fine della legislatura. 2. L ufficio elettorale provvederà ad indire le elezioni almeno due mesi prima della data prescelta per lo svolgimento delle operazioni di voto. Del provvedimento sarà data ampia pubblicità con avviso da affiggersi in tutte le scuole Comunale e all albo Pretorio. L avviso dovrà contenere la data delle elezioni e quella di scadenza per la presentazione delle liste. 3. Le liste elettorali dovranno essere presentante al segretario Comunale 15 giorni prima delle elezioni in mancanza del segretario Comunale le liste possono essere depositate all ufficio del protocollo che ne rilascerà ricevuta. 4. Ciascuna lista può presentare un numero di candidati non superiori a 17 e deve essere contrassegnata da un nome e un simbolo e indicare il nome cognome e la data di nascita dei 3

canditati. 5. Possono presentare le proprie candidature i ragazzi residenti nel comune di Montebello Jonico di età non superiore agli anni 14. Ciascun ragazzo potrà essere presentare la propria candidatura in una sola lista elettorale. 6. Non saranno ammesse liste che non rispondono ai requisiti indicati nel presente articolo o che saranno presentati fuori termine. ART 11 1.Saranno ammessi al voto tutti i ragazzi residenti nel comune di età compresa tra e i 7 ed i 14 anni. 2. Ciascun elettore potrà votare la lista prescelta con l indicazione di una sola preferenza in favore di un candidato della lista prescelta. 3. Sarà nominato sindaco il candidato primo eletto nella lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti 4. I Seggi consiliari, nella misura di 16 più il sindaco, saranno ripartiti tra le liste che avranno ottenuto il quorum stabilito nei seguenti termini: - Quattro seggi consiliari saranno attribuiti alla lista che avrà ottenuto il maggior numero di voti. - I restanti seggi saranno attribuiti con il sistema proporzionale tra le liste che avranno raggiunto il quorum stabilito secondo le modalità previste dall articolo 12. ART.12 1.Per l attribuzione dei 12 seggi con il sistema proporzionale l ufficio centrale determinerà il quorum elettorale dividendo il numero dei votanti per il numero dei seggi da assegnare con il medesimo meccanismo, quindi procederà a dividere il numero dei voti ottenuti da ciascuna lista per il quorum ottenuto e determinerà così il numero dei seggi da assegnare alla lista con arrotondamento per difetto. 2.I seggi che per l incidenza dei resti non potranno essere assegnati secondo le modalità di cui al comma precedente verranno assegnati alla lista che avrà ottenuto il maggior numero di 4

voti. 3.All interno di ciascuna lista i seggi assegnati saranno ripartiti tra i canditati che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze. 4.In caso di dimissioni di alcuno dei consiglieri eletti il Consiglio procederà alla surroga con il primo dei non eletti della lista del consigliere dimissionario. ART.13 In caso di dimissioni del Sindaco il Consiglio Comunale procederà con votazione segreta e voto limitato ad una preferenza alla nomina del nuovo sindaco. ART.14 Il sindaco sarà affiancato da una giunta esecutiva composta da altri quattro assessori che saranno eletti dal Consiglio Comunale con voto limitato ad una preferenza. CAPO II Norme per il Funzionamento ART 15 1.Il sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi presiede il consiglio e ne dirige i lavori. 2.Il sindaco indice le riunioni del consiglio dando avviso telefonico ai consiglieri e redigendo un avviso pubblico che sarà consegnato al direttore didattico perché ne curi l immediata affissione in tutte le scuole almeno tre giorni prima del consiglio e ne trasmetta copia al comune. L avviso deve contenere l ordine del giorno degli argomenti da trattare. 3.Il numero dei canditati per la validità della seduta è di 9 componenti. 4.Le proposte sono approvate a maggioranza dei voti validi. ART. 16 1.Il sindaco presiede i lavori del consiglio e determina l ordine degli interventi secondo l ordine cronologico delle richieste dei vari consiglieri. Ciascun consigliere può interloquire sull argomento una sola volta e per un tempo di 4 minuti. Esaurita la discussione il sindaco metterà ai voti la proposta. 5

2.In caso di presentazioni di emendamenti si procederà prima alla votazione dell emendamento e poi della proposta con gli eventuali emendamenti già approvati. ART.17 1.I consiglieri comunali in numero non inferiore a tre possono presentare proposte perché il sindaco le sottoponga alle deliberazione del consiglio Comunale. In tal caso il sindaco convocherà entro trenta giorni il consiglio Comunale perché si esprima in merito alla proposta articolata dai consiglieri. 2.Ciascun consigliere può presentare richieste di chiarimenti al sindaco su un determinato atto o sollecitare al sindaco un ordine del giorno da sottoporre alla deliberazione del consiglio. Le proposte del consiglio Comunale e il bilancio di previsione adottato per le materie di propria competenza hanno natura propositiva. ART 18 Il consiglio Comunale entro il 30 ottobre di ciascun anno procederà all approvazione di un bilancio di previsione con allegata una relazione programmatica con la quale si individueranno gli obiettivi da perseguire, gli interventi prioritari da effettuare e le somme necessarie per gli interventi. Copia del bilancio sarà trasmesso alla giunta comunale che, ove lo riterrà opportuno, ne terrà conto nel corso della programmazione e in sede di approvazione del bilancio Comunale e del piano esecutivo di gestione. ART 19 Nel caso in cui le proposte avanzate dal Consiglio Comunale dei ragazzi saranno in tutto o in parte recepite dall Amministrazione Comunale questa trasmetterà al sindaco dei ragazzi le somme rese disponibile in apposito capitolo con l approvazione del bilancio e del piano esecutivo di gestione. Nei limiti delle somme stanziante in quel capito la giunta Comunale dei ragazzi può attivare le procedure di spese con apposito atto deliberativo che trasmetteranno al segretario comunale perché li trasmetta agli organi di gestione competenti. 6

Gli organi di gestione preso della deliberazione di spesa adottata dalla Giunta comunale dei ragazzi darà corso agli atti di impegno secondo le normali procedure previste dal regolamento di contabilità e delle norme giuridiche. Nel caso in cui per ragioni sopravvenute o specifiche esigenze normative non sia possibile attivare le procedure di spese gli organi amministrativi del Comune comunicheranno al sindaco del Comune di Montebello Jonico l impossibilità ad attivare le procedure di spese dandone adeguata motivazione il sindaco informerà il consiglio Comunale dei ragazzi. 7

ART 1... 1 ART 2... 1 ART 3... 1 ART 4... 1 ART 5... 1 ART 6... 2 ART 7... 2 ART 8... 2 ART.9... 3 ART 10... 3 ART 11... 4 ART.12... 4 ART.13... 5 ART.14... 5 CAPO II... 5 Norme per il Funzionamento... 5 ART 15... 5 ART. 16... 5 ART.17... 6 ART 18... 6 ART 19... 6 8