1. Le stelle. corpi celesti di forma sferica. costituite da gas (idrogeno ed elio)

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Transcript:

LE STELLE

1. Le stelle corpi celesti di forma sferica costituite da gas (idrogeno ed elio) producono energia al loro interno tramite reazioni di fusione nucleare, la emettono sotto forma di luce che arriva fino a noi si evolvono, cioè passano attraverso varie fasi dalla nascita alla morte

Reazioni termonucleari

2. Caratteristiche delle stelle Colore: temperatura superficiale gradi C = gradi K - 273

Sono esempi: le supergiganti rosse, con diametro dell ordine del miliardo di kilometri, circa mille volte quello del Sole; le giganti azzurre, con diametro 5-10 volte quello del Sole e una luminosità migliaia di volte quella della nostra stella; le nane bianche, stelle grandi come la Terra ma molto più dense; le stelle di neutroni, densissime e piccole (poche decine di kilometri di diametro).

Confronto tra colore e dimensioni delle stelle.

2. Caratteristiche delle stelle Magnitudo: luminosità. La diversa luminosità delle stelle dipende: dall effettiva quantità di energia emessa; dalla loro distanza dalla Terra. Alcune stelle possono infatti apparire meno luminose di altre solo perché sono molto più lontane.

2. Caratteristiche delle stelle Magnitudo apparente: dipende dalla luminosità della stella e dalla distanza dalla Terra Magnitudo assoluta: dipende soprattutto dalle dimensioni della stella. E la luminosità che le stelle avrebbero se fossero poste tutte alla stessa distanza (32,6 a.l.) dalla Terra. E utile per fare confronti tra stelle diverse più una stella è luminosa, più la sua magnitudo è bassa stelle molto luminose hanno magnitudo negativa

Relazione tra luminosità e temperatura superficiale (colore)= diagramma H-R Il diagramma di Hertzsprung- Russel (H-R) è un particolare grafico in cui si rappresenta la magnitudine assoluta di alcune stelle in funzione della temperatura. Esso permette quindi di rappresentare contemporaneamente in uno schema stelle di diversa dimensione, luminosità e temperatura e età come se fosse un istantanea.

3. Evoluzione delle stelle

Nascita, vita e morte di una stella Le fasi iniziali sono comuni a tutte le stelle Al termine della fase di stabilità, quando tutto l idrogeno si è trasformato in elio, la stella entra in una fase di instabilità detta GIGANTE ROSSA L evoluzione successiva dipende soltanto dalla massa se la massa iniziale è «piccola», la stella resta meno calda e vive più a lungo se la massa iniziale è «grande», la stella diventa più calda ma consuma l idrogeno più velocemente

Nascita protostella stella Gigante rossa

Nascita, vita e morte di una stella La vita di una stella di massa media come il Sole.

Una stella chiamata Sole Il Sole è un enorme globo di gas con un diametro di circa 1 400 000 km, più o meno 109 volte quello terrestre. Ha un volume che è 1,30 milioni di volte quello della Terra e una massa 333 000 volte maggiore. La densità media del Sole, di solo 1,4 g/cm 3, è poco maggiore della densità dell acqua (1 g/cm 3 ) e circa un quarto della densità media della Terra (5,5 g/cm 3 ).

Una stella chiamata Sole

Una stella chiamata Sole Nella fotosfera compaiono delle aree più scure, le macchie solari, variabili nel tempo per forma, dimensione e numero. Le macchie solari, appaiono più scure perché sono più fredde di 1500 C rispetto alle aree circostanti. Il loro numero varia con un ciclo che dura 11 anni, detto ciclo delle macchie solari.

Una stella chiamata Sole La cromosfera è sede di imponenti fenomeni come le protuberanze e i brillamenti.

Strato (dal più interno) descrizione eventi che lo caratterizzano

IL SOLE e IL SISTEMA SOLARE

Il Sistema solare Tutti i corpi del Sistema solare (i pianeti e i vari corpi minori) ruotano intorno al Sole e condividono la stessa origine (circa 4,6 mld anni fa)

A. Nebulosa B. Collasso della nebulosa: si forma un disco appiattito con un al centro un grosso nucleo da cui avrà origine il Sole C. Accensione del Sole: una gigantesca esplosione spazza via gas e polveri che si aggregano a formare i planetesimi D. Evoluzione del Sistema solare: dopo la loro formazione, i pianeti hanno avuto destini diversi a seconda della massa

I pianeti del Sistema solare sono otto e possono essere divisi in: pianeti interni (Mercurio Venere Terra Marte pianeti esterni (Giove, Saturno, Urano, Nettuno) Hanno in comune alcune caratteristiche: Forma sferica Ruotano su se stessi intorno al proprio asse Ruotano intorno al Sole percorrendo un orbita ellittica

Il Sistema solare Tutti i corpi del Sistema solare ruotano intorno al Sole e condividono la stessa origine (circa 4,6 mld anni fa)

Di che cosa sono fatti i pianeti? Il Sole, i pianeti e i vari corpi minori, come satelliti, asteroidi e comete, formano il Sistema solare. I pianeti del Sistema solare sono otto e possono essere divisi in: pianeti interni (Mercurio e Venere) in quanto sono posti tra il Sole e la Terra; pianeti esterni (Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno) in quanto sono posti oltre la Terra. Oltre Nettuno sono presenti pianeti di piccole dimensioni, classificati come pianeti nani, di cui il più famoso è Plutone, un tempo considerato il nono pianeta del Sistema solare.

Le caratteristiche dei pianeti I pianeti interni del Sistema solare vengono definiti pianeti rocciosi e sono: Mercurio; Venere; Terra; Marte. Hanno densità simili comprese tra i 5,51 g/cm 3 della Terra e i 3,94 g/cm 3 di Marte. Hanno pochi satelliti o addirittura nessuno.

Le caratteristiche dei pianeti I pianeti esterni del Sistema solare sono: Giove, Saturno, Urano e Nettuno e sono detti anche pianeti gioviani o pianeti giganti. Essi sono molto grandi ma poco densi, hanno spesse atmosfere e si pensa che possano avere un piccolo nucleo roccioso. I pianeti giganti sono circondati da un gran numero di satelliti. Su Urano e Nettuno i materiali che sugli altri pianeti sono gassosi si trovano allo stato solido.

Il Sistema solare I corpi minori sono classificati, soprattutto in base alle dimensioni, in: asteroidi: Corpi rocciosi che hanno dimensioni medie di decine di km. Si trovano nella fascia degli asteroidi, nell orbita di Giove e oltre l orbita di Nettuno. meteoroidi: corpi rocciosi di qualche km di diametro. Classificati in meteore o meteoriti comete: corpi formati da gas e vapori congelati

Le caratteristiche dei pianeti Oltre a Nettuno sono presenti pianeti di piccole dimensioni classificati come pianeti nani o minori, orbitanti intorno al Sole generalmente all interno della fascia di Kuiper. Il più famoso di questi è Plutone, scoperto nel 1930. Altri pianeti nani scoperti recentemente sono: Cerere; Eris; Makemake; Haumea.

Un pianeta chiamato Terra Rispetto ai suoi fratelli del Sistema solare la Terra presenta alcune caratteristiche che ne fanno un pianeta tutto speciale. È, infatti, il solo ad avere abbondanza di ossigeno nell atmosfera; è il solo su cui è presente la vita; è l unico pianeta a possedere vaste distese d acqua allo stato liquido. La Terra ha un satellite di notevoli dimensioni: la Luna.