DETERMINAZIONE ADOTTATA DAL SEGRETARIO GENERALE DETERMINAZIONE N. 19 Apzione graduatoria concorso per l assunzione, con contratto a tempo indeterminato, di n. 01 unità di personale di categoria D, posizione economica D1, profilo professionale Responsabile e nomina vincitore. L anno 2012, il giorno venti, del mese di gennaio, IL SEGRETARIO GENERALE Vista la Legge 580/93 recante Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, come modificata dal Decreto Legislativo 23/10; Visto il Decreto Legislativo 165/01, contenente norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Richiamata la Deliberazione n. 13 del 23.05.2008, con la quale il Consiglio Camerale ha apto il Regolamento di organizzazione dell Ente che disciplina ai sensi delle disposizioni statutarie, le funzioni dirigenziali nelle loro articolazioni e competenze; Visti il Decreto Ministeriale del 11 maggio 2006 con il quale è stato nominato Segretario Generale il Dott. Massimo Taschini nonché la Delibera di Giunta n 89 del 21/12/2009 con la quale si è rinnovata la funzione; Richiamata la propria deliberazione n. 52 del 15.04.2011, con la quale è stato aggiornato il piano triennale del fabbisogno di personale della Camera di Commercio di Pescara per il triennio 2010/2012; Richiamata la Determinazione del Segretario Generale n. 200 del 17.06.2011 con la quale è stato bandito il concorso per l assunzione, con contratto a tempo indeterminato, di n. 01 unità di personale di categoria D, posizione economica D1, profilo professionale Responsabile, da destinarsi ai
servizi anagrafici-certificativi/regolazione del mercato/servizi amministrativi interni, con esclusione dei servizi di promozione economica; Vista la delibera di Giunta camerale n. 120 del 01.08.2011con la quale è stata nominata la commissione esaminatrice del concorso; Preso atto che, con il verbale n. 11 del 12.01.2012, a seguito di un controllo sulle domande ed i curricula dei concorrenti che hanno superato la orale, la commissione esaminatrice ha proceduto alla rivalutazione dei titoli della candidata dott.ssa Marinelli Eliana, accertando che: l unico titolo della candidata valutabile è la votazione riportata nel titolo di studio richiesto per l accesso al concorso. L ulteriore titolo di studio posseduto dalla candidata, e nello specifico CL 17 Laurea di I livello, non può essere valutato poiché ai sensi dell art. 9 del bando possono essere oggetto di valutazione soltanto ulteriori lauree specialistiche, magistrali o di vecchio ordinamento ; Rilevato, pertanto, che con il verbale su citato, la commissione giudicatrice, visti i punteggi conseguiti dai candidati nelle prove scritte e nel colloqui, oltre ai titoli così come riconsiderati, ha terminato le operazioni selettive, formulando la seguente graduatoria: Candidati Voto 1^ Voto 2^ Titoli Voto colloquio Totale 1 Paolone Grazietta 25 22 0.50 29 76,5 2 Biancone Arianna * 21 21 1 27 70 2 Marinelli Eliana * 21 21 1 27 70 2 Novembre Simona * 25 21 3 21 70 5 Rabottini Lucia Simona 22 21 2,5 24 69,5 6 Taruffi Andrea 22 24 1 22 69 7 D Ippolito Marianna 22 24 1 21 68 *: le candidate a pari merito sono elencate in ordine alfabetico. Considerato che le candidate dott.sse Biancone, Marinelli e Novembre si sono poste tutte al 2 posto a pari merito, e che bisogna pertanto procedere alla definizione della graduatoria di merito ai sensi dell art. 5 co.5 del D.P.R. n. 487/1994;
Viste le note prot. n. 39434 del 16.12.2011, n. 40862 del 27.12.2011 e n. 41329 del 29.12.2011 a firma della dott.ssa Novembre Simona, con le quali, ai fini della valutazione dei titoli di preferenza nel caso di parità di punteggio complessivo, la stessa richiedeva che venisse considerato il suo status di coniugata con n. 01 figlio a carico; Vista la nota prot. n. 41759 del 30.12.2011 con la quale la dott.ssa Simona Novembre chiedeva che venisse valutata l attività lavorativa svolta dal 01.02.2010 ad oggi presso codesto Ente con la qualifica funzionale C, ai fine del riconoscimento del <<lodevole servizio>> ai sensi del D.P.R. 487/1994, da far valere nella graduatoria finale di merito del concorso pubblico in oggetto.; Considerato che l art. 4 del Bando di concorso (Contenuto della domanda) prescrive al punto i) che la domanda di partecipazione deve contenere l indicazione de l eventuale possesso di titoli che danno diritto a riserva ovvero, a parità di merito, a precedenza o preferenza secondo la vigente normativa (la mancata dichiarazione esclude il concorrente dal beneficio); Considerato che il Consiglio di Stato sez. VI, con sentenza 29 dicembre 1993, n. 1081 e il Cons. Stato sez. IV con sentenza del 4 settembre 1992 n. 725, (confr. anche Tar Lazio Sez. Terza Quater - Sent. del 22.04.2011), ha sancito che i titoli di precedenza e di preferenza sono valutabili in favore dei candidati in un procedimento concorsuale soltanto se tempestivamente dichiarati nella domanda di ammissione al concorso, e se posseduti nel termine di presentazione della domanda; solo l esibizione dei documenti dimostrativi dei requisiti anzidetti è stabilita in data successiva ; Rilevato altresì che sempre il Consiglio di Stato (vedi Consiglio di Stato sent. n. 6606 del 2002; vedi anche Consiglio di Stato. sent. n. 422 del 1993) ha stabilito che il bando di concorso a posti di pubblico impiego, quale lex specialis della procedura, può contenere prescrizioni discrezionalmente individuate dall Amministrazione, anche se queste non devono comunque essere contrarie a disposizioni normative, non devono essere intrinsecamente illogiche o esageratamente gravose; Considerato che la determinazione da parte di questo Ente, nel Bando di concorso, di un termine perentorio per l indicazione dei predetti titoli di preferenza, coincidente con la scadenza della presentazione della domanda, è una prescrizione legittima, che non incontra nessun espresso divieto di legge e che ha l evidente ragione di assicurare la par condicio tra tutti i concorrenti al momento della scadenza del bando e la maggior speditezza dell azione amministrativa; Ritenuto che non emerge dall applicazione della normativa in materia (art. 5 e 16 del D.P.R. n. 487/1994) alcun obbligo dell Amministrazione a procedere alla ricerca, con il controllo del fascicolo personale del dipendente
partecipante ad una concorsuale, allo scopo di accertare titoli di preferenza non dichiarati, la cui eventuale segnalazione incombe in capo al candidato che intende esplicitamente avvalersene (vedi Tar Lazio sent.n. 8485 del 26.04.2010); Considerato che, anche se la giurisprudenza ammette la valutazione dei titoli di preferenza posseduti dal candidato non indicati nell ambito della domanda di partecipazione qualora siano stati comunque prodotti nei termini, nel caso di specie è stata invece richiesta, sottoponendola a termine perentorio, l indicazione dei titoli con apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (domanda di partecipazione), assumendo perciò rilevanza solo ciò che in essa è stato indicato; Rilevato che le dott.sse Biancone, Marinelli e Novembre non hanno indicato al momento della domanda, né presentato entro il termine di scadenza della stessa, nessun titolo di preferenza nel caso di parità di punteggio complessivo; Rilevato che la dott.ssa Novembre ha indicato e prodotto fuori termine il possesso del titolo di preferenza relativo ai figli a carico ai sensi dell art. 5 co. 5 del D.P.R. n. 487/1994 e che pertanto, allo stato dei fatti, lo stesso non è valutabile ai fini della definizione della graduatoria di merito; Considerato che, pertanto, nel caso di specie, la preferenza a parità di merito e di titoli tra le dott.sse Biancone, Marinelli e Novembre deve essere determinata ai sensi dell art. 5 co. 5 lettera c) del D.P.R. n. 487/1994 (minore età) Conformemente alla proposta del Responsabile dell Organizzazione Risorse Umane; Ritenuto di dover provvedere in merito; D E T E R M I N A 1. di apre, per le motivazioni di cui in narrativa, che qui si intendono integralmente richiamate, ai sensi dell art. 15, comma 4, del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487, la seguente graduatoria di merito del concorso pubblico, per titoli ed esami, per l assunzione, con contratto a tempo indeterminato, di n. 01 unità di personale di categoria D, posizione economica D1, profilo professionale Responsabile, da destinarsi ai servizi anagrafici-certificativi/regolazione del mercato/servizi amministrativi interni, con esclusione dei servizi di promozione economica:
Candidati Voto 1^ Voto 2^ Titoli Voto colloquio Totale 1 Paolone Grazietta 25 22 0.50 29 76,5 2 Marinelli Eliana * 21 21 1 27 70 2 Biancone Arianna * 21 21 1 27 70 2 Novembre Simona * 25 21 3 21 70 5 Rabottini Lucia Simona 22 21 2,5 24 69,5 6 Taruffi Andrea 22 24 1 22 69 7 D Ippolito Marianna 22 24 1 21 68 *: la candidata dott.ssa Marinelli Eliana precede per minore età la candidata dott.sa Biancone Arianna, che precede per minore età la dott.ssa Novembre Simona; 2. di dichiarare, pertanto, vincitrice del concorso in parola, sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina, la dott.ssa Paolone Grazietta; 3. di notificare la presente determinazione all Ufficio Personale per gli adempimenti di competenza e per la predisposizione della documentazione relativa al contratto d assunzione da stipulare; 4. di pubblicare integralmente la presente determinazione sull Albo on line della Camera e di notificare la stessa, tramite raccomandata A/R, a tutti i candidati risultati idonei. IL SEGRETARIO GENERALE (Dott. Massimo Taschini)