Scheda di sicurezza Revisione n. 5 GD 90 PMC n 7837 Data revisione 13/10/2008 Stampata il 05/12/2008 Pagina n. 1/5

Documenti analoghi
Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza SEQ S 6

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

OXI PLUS. Scheda di Sicurezza. 1. Identificazione della sostanza / preparato e della Società. 2. Identificazione dei pericoli

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

BBD Distribuzione S.p.A.

BIO-LAVASTOVIGLIE. Scheda di Sicurezza. 1. Identificazione del preparato e della Società 1.1 Identificazione del preparato

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda di Sicurezza Data di revisione CORRETTORE ALCALINO PER DORATURE

Scheda Dati di Sicurezza

Diversey S.p.A DIVOSAN EXTRA VT55. Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA Ultima revisione gennaio 2009

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda di Sicurezza Data di revisione: SODA CAUSTICA SOLUZIONE AL 30%

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Denominazione Pasta Universale BIANCO 01 Cod SDS n fax Numero telefonico di emergenza:

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda di sicurezza FOUR GLUE

Diversey S.p.A. LYSOFORM PROFESSIONALE ORIGINAL. Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDE DI SICUREZZA ACIDO MURIATICO. Redazione Qualità Dott.sa Tecla. Approvazione Direzione. 0 20/12/05 Emissione. Dott.sa Tecla

Scheda Dati di Sicurezza

Diversey S.p.A SUPERFOAM VF3

Diversey S.p.A ALCOSAN VT10

1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Descrizione/Utilizzo diluente

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA Conforme a Direttiva Europea 67/548/CEE Regolamento 648/2004 e 453/2010 (Allegato I)

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA. Direttiva CEE 91/155

Scheda Dati di Sicurezza

1 / 7 ************************************************************************** S C H E D A D I S I C U R E Z Z A

SCHEDA DI SICUREZZA. Conforme al Regolamento CE 1907/2006, come modificato dal Regolamento CE 453/2010

Stucco in pasta specifico per legno e muri PER INTERNO

SMAC SCIOGLICALCARE GEL

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO CHIMICO E DEL FABBRICANTE

Scheda Dati di Sicurezza

DETERPLAST S.p.A. Modulo SQ del

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE 8. AMMONIACA PROFUMATA CON DETERGENTE

BASOIL. Scheda Dati di Sicurezza

No. documento : Data di revisione : 02/12/2003 Versione : 1.03 Sostituisce : 03/03/2003 Stato del docum. : Definitivo

ACIDO PERCLORICO 0,1 N In Acido Acetico

3M ITALIA S.P.A. VIA SAN BOVIO 1/3 I SEGRATE MI ITALY

1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA' PRODUTTRICE

4.2. Contatto con la pelle: Lavare la zona interessata con acqua e sapone delicato. Se necessario consultare il medico.

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA CLAP LAVAPAVIMENTI AL CLORO ATTIVO

Scheda Dati di Sicurezza

C.A.G. Chemical s.p.a.

ACEF S.p.A. POTASSIO BROMURO DAB

Scheda Dati di Sicurezza

XILENE. Reagente per laboratorio e per controllo di processo

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE - DIRETTIVA 2004/73/CE 8. AMMONIACA PROFUMATA CON DETERGENTE

2.1. Classificazione della sostanza o della miscela.

Eureka srl-lab Division Z13010E - Carnitina Reagente E

Giuseppe Di Maria S.p.A.

ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO attualmente previste dalla U.E. per sostanze e preparati pericolosi (FRASI R)

Scheda dati di Sicurezza GD 90

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

Bio-Optica Milano S.p.a. Olio per microtomo

SCHEDA DI INFORMAZIONI TECNICHE E DI SICUREZZA

AR-CO CHIMICA S.R.L. GESAN

SCHEDA DI SICUREZZA. Revisione n del 04/10/2006 COD. DERMI.4 Pag. 1 di 5

OLIO DI LINO COTTO. Classificata come non pericolosa ai sensi della direttiva 67/548/CEE, successive modifiche ed adeguamenti al progresso tecnico.

FRASI DI RISCHIO (R) e FRASI DI PRUDENZA (S)

SCHEDA DI SICUREZZA DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 1 DI 6 DATA DI REVISIONE: GENNAIO 2006

DELIZIA LAVATRICE MARSIGLIA

KEMIKA Spa Soda al 30%

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

Scheda Dati di Sicurezza

SCHEDA DI SICUREZZA EUROPEA DIRETTIVA 91/155 CEE - DIRETTIVA 2001/58/CE - DIRETTIVA 2004/73/CE 7. AMMONIACA

SCHEDA DI SICUREZZA DENOMINAZIONE PRODOTTO: LYSOFORM DISINFETTANTE CUCINA CODICE IDENTIFICATIVO: C

Scheda Dati di Sicurezza

Bio-Optica Milano S.p.a.

Scheda Dati di Sicurezza

Scheda Dati di Sicurezza

1. ELEMENTI IDENTIFICATORI DELLA SOSTANZA O DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA.

ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO R E DEI CONSIGLI DI PRUDENZA S E DELLE LORO RELATIVE COMBINAZIONI

Industrie Chimiche Barbini S.p.A. Capitale L i.v.

Transcript:

Pagina n. 1/5 1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società 1.1 Identificazione della sostanza o del preparato Denominazione GD 90 PMC N 7837 1.2 Uso della sostanza / del preparato Descrizione/Utilizzo Disinfettante concentrato 1.3 Identificazione della Società Ragione Sociale Golmar Italia Roma srl Indirizzo Via Costarica, 16 Località e Stato 00040 Pomezia (RM) Italia tel. 06/91602060 fax 06/91602060 e-mail della persona competente, responsabile della scheda dati di sicurezza marketing@golmar.com 1.4 Numero telefonico di chiamata urgente Per informazioni urgenti rivolgersi a 02 66101029 SDSP 10 2. Identificazione dei pericoli 2.1 Classificazione della sostanza o del preparato Il preparato è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti. Il preparato pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 e successive modifiche. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l'ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda. Simboli di pericolo: C-N Frasi R: 34-50 2.2 Identificazione dei pericoli PROVOCA USTIONI. ALTAMENTE TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI. 3. Composizione / Informazioni sugli ingredienti Contiene: Denominazione Concentrazione (C) Classificazione o-fenil-fenolo 1 <= C < 1,5 Xi R 36/37/38 Cas No 90-43-7 N R 50 CE No 201-993-5 Index No 604-020-00-6 alchil isochinolina bromuro 1 <= C < 1,5 R 21/22 R 36/38

Pagina n. 2/5 BENZALCONIO CLORURO 10 <= C < 11,5 C R 34 Cas No 68424-85-1 Xn R 21/22 CE No 270-325-2 N R 50 Il testo completo delle frasi di rischio (R) è riportato alla sezione 16 della scheda. 4. Misure di primo soccorso OCCHI: lavare immediatamente e abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti. Consultare immediatamente un il medico. PELLE: togliere gli indumenti contaminati e fare la doccia. Chiamare subito il medico. Lavare separatamente gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. INALAZIONE: portare il soggetto all'aria aperta; se la respirazione cessa o è difficoltosa, praticare la respirazione artificiale.chiamare immediatamente il medico. INGESTIONE: chiamare immediatamente il medico. Non indurre il vomito, né somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal medico. 5. Misure antincendio Raffreddare i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute e la sicurezza. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. 6. Misure in caso di rilascio accidentale. Estinguere le fonti di accensione o di calore; coprire le perdite con materiale assorbente; raccogliere la maggior parte possibile della massa risultante ed eliminare il rimanente con getti di acqua. Per le informazioni relative ai rischi per l'ambiente e la salute ed ai mezzi di protezione, fare riferimento alle altre sezioni della scheda. 7. Manipolazione e immagazzinamento Conservare in luogo fresco e ben ventilato; mantenere chiuso il recipiente quando non è utilizzato; non fumare durante la manipolazione; conservare lontano da calore, fiamme libere, scintille e altre sorgenti di accensione. 8. Controllo dell'esposizione/protezione individuale. 8.1 Valori limite d'esposizione 8.2 Controlli dell'esposizione Contro le proprietà corrosive del prodotto ed in relazione al tipo di lavorazione, è necessario usare mezzi individuali di protezione personale adeguati, come, ad esempio: visiera a pieno facciale e protezione del capo e del collo, guanti e tuta impermeabili e resistenti al prodotto. Non mangiare, bere o fumare durante l'impiego; lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone prima dei pasti e dopo il turno lavorativo; la doccia è vivamente consigliata.

Pagina n. 3/5 9. Proprietà fisiche e chimiche Colore incolore Odore caratteristico Stato Fisico liquido Viscosità Densità Vapori Velocità di evaporazione Proprietà comburenti Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua: PH 6,5-7,5 Punto di ebollizione Punto di infiammabilità > 60 C Proprietà esplosive Tensione di vapore Peso specifico 1,000 Kg/l 10. Stabilità e reattività Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio. Per decomposizione termica o in caso di incendio si possono liberare vapori potenzialmente dannosi alla salute. BENZALCONIO CLORURO: attacca l'acciaio al C, il rame, l'alluminio e le loro leghe. Conservare al chiuso e al fresco. 11. Informazioni tossicologiche Il prodotto è corrosivo e provoca ustioni sullo strato superficiale della pelle, con arrossamento, calore e sensazione di bruciore.nei casi più gravi si può avere la comparsa di vescicolazioni che causano forte bruciore e dolore. A contatto con gli occhi provoca gravi lesioni e può causare: opacità della cornea, lesione dell'iride, colorazione irreversibile dell'occhio. Gli eventuali vapori sono caustici per l'apparato respiratorio e possono provocare edema polmonare, i cui sintomi diventano manifesti, a volte, solo dopo qualche ora. I sintomi di esposizione possono comprendere sensazione di bruciore, tosse, respirazione asmatica, laringite, respiro corto, cefalea, nausea e vomito. L'ingestione può provocare ustioni alla bocca, alla gola e all'esofago; vomito, diarrea, edema, rigonfiamento della laringe e conseguente soffocamento. Può avvenire anche perforazione del tratto gastrointestinale. 12. Informazioni ecologiche Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta un'alta tossicità per gli organismi acquatici.il benzalconio cloruro non è biodegradabile ed è probabilmente dannoso per gli organismi e l'ambiente acquatico. Sono considerati tossici/nocivi i rifiuti che ne contengono più di 50 g/kg. 13. Considerazioni sullo smaltimento Esaminare la possibilità di bruciare il prodotto in forno inceneritore adatto. In caso di prodotto acido o basico occorre procedere sempre alla neutralizzazione prima di qualsiasi trattamento, compreso quello biologico se praticabile.

Pagina n. 4/5 Se il rifiuto è solido, si può smaltire in discarica secondo le prescrizioni e norme tecniche previste dalle autorizzazioni vigenti. Questo criterio è valido anche per i contenitori vuoti, dopo adeguato lavaggio. Non scaricare mai in fognature o in acque superficiali o sotterranee. 14. Informazioni sul trasporto Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza. Trasporto stradale o ferroviario: Classe ADR/RID: 8 UN:3265 Etichetta: 8 Nr. Kemler: 80 Nome tecnico: Liquido organico corrosivo, acido, n.a.s. (BENZALCONIO CLORURO) Trasporto marittimo: Classe IMO: 8 UN:3265 Label: 8 EMS: F-A, S-B Proper Shipping Name: Corrosive liquid, acidic, organic, n.o.s. (BENZALKONIUM CHLORIDE) Trasporto aereo: IATA: 8 UN:3265 Label: 8 Cargo: Istruzioni Imballo: 820 Quantità massima: 60 L Pass.: Istruzioni Imballo: 818 Quantità massima: 5 L 15. Informazioni sulla regolamentazione C N CORROSIVO PERICOLOSO PER L'AMBIENTE - R34 PROVOCA USTIONI. - R50 ALTAMENTE TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI. - S 1/ 2 CONSERVARE SOTTO CHIAVE E FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI. - S26 IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI, LAVARE IMMEDIATAMENTE E ABBONDANTEMENTE CON ACQUA E CONSULTARE UN MEDICO. - S27 TOGLIERSI DI DOSSO IMMEDIATAMENTE GLI INDUMENTI CONTAMINATI. - S29 NON GETTARE I RESIDUI NELLE FOGNATURE.

Pagina n. 5/5 - S36/37/39 USARE INDUMENTI PROTETTIVI E GUANTI ADATTI E PROTEGGERSI GLI OCCHI/LAFACCIA. - S45 IN CASO DI INCIDENTE O DI MALESSERE CONSULTARE IMMEDIATAMENTE IL MEDICO (SE POSSIBILE, MOSTRARGLI L'ETICHETTA). - S61 NON DISPERDERE NELL'AMBIENTE. RIFERIRSI ALLE ISTRUZIONI SPECIALI/ SCHEDE INFORMATIVE IN MATERIA DI SICUREZZA. Contiene: BENZALCONIO CLORURO Etichettatura di pericolo ai sensi delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti I lavoratori esposti a questo agente chimico non devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria, a patto che i risultati della valutazione dei rischi dimostrino che vi è solo un rischio moderato per la sicurezza e la salute dei lavoratori e che le misure previste dall'articolo 72-quinquies comma 1 del decreto legislativo n. 25 del 2 febbraio 2002 sono sufficienti a ridurre ilrischio. 16. Altre informazioni. Testo delle frasi di rischio (R) citate alla sezione 3 della scheda: R 21/22 R 34 R 36/37/38 R 36/38 R 50 NOCIVO A CONTATTO CON LA PELLE E PER INGESTIONE. PROVOCA USTIONI. IRRITANTE PER GLI OCCHI, LE VIE RESPIRATORIE E LA PELLE. IRRITANTE PER GLI OCCHI E LA PELLE. ALTAMENTE TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti (XXIX adeguamento tecnico) 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. The Merck Index. Ed. 10 5. Handling Chemical Safety 6. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances 7. INRS - Fiche Toxicologique 8. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 9. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989 Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Modifiche rispetto alla revisione precedente Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni:15 Scheda redatta da : Reparto produzione prodotto finito. Aggiornata per la distribuzione Golmar da : Ufficio Marketing GOLMAR Per ulteriori chiarimenti contattare : marketing@golmar.com