Prime nidificazioni di Ardeidi coloniali nella provincia di Forlì-Cesena

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Quaderno di Studi e Notizie di Storia Naturale della Romagna Quad. Studi Nat. Romagna, 35: 101-107 (giugno 2012) ISSN 1123-6787 Maurizio Casadei, Pier Paolo Ceccarelli, Carlo Ciani & Ugo Foscolo Foschi Prime nidificazioni di Ardeidi coloniali nella provincia di Forlì-Cesena (Aves Ciconiiformes Ardeidae) Riassunto Vengono riportate informazioni sui primi insediamenti di alcune colonie riproduttive di Ardeidi avvenuti nell ultimo decennio nella provincia di Forlì-Cesena. L Airone cenerino e la Garzetta si sono insediati nel Lago di Quarto (Sarsina), la Nitticora nell Oasi di Magliano (Forlì). Abstract [First breeding of colonial herons in the Forlì-Cesena province (Northern Italy)] The following information has been recorded regarding the first settlements of Ardeidae breeding colonies in the Forlì-Cesena province within the last ten years. Grey Heron and Little Egret colonies are present around Lake Quarto (Sarsina), and Night Heron colony have been found in the Magliano Nature Refuge (Forlì). Key words: Ardeidae, breeding, Province of Forlì-Ravenna, Romagna, Italy. Introduzione Per molti uccelli acquatici coloniali si è assistito in Italia, negli ultimi decenni, ad una fase di espansione distributiva e numerica che ha interessato anche le valli ravennati e ferraresi nelle quali i popolamenti delle garzaie storiche hanno mostrato recenti ed importanti incrementi (Co s t a et al., 2009; Ce c c a r e l l i & Ge l l i n i, 2011). Anche il territorio forlivese, pur privo di vere zone vallive, è interessato marginalmente da questa fase dinamica che ha portato per la prima volta all insediamento riproduttivo di ardeidi dalle abitudini coloniali e sociali; assenti come nidificanti fino alla fine del secolo scorso (Fo s c h i & Ge l l i n i, 1987; Ge l l i n i & Ce c c a r e l l i, 2000), l Airone cenerino Ardea cinerea, la Garzetta Egretta garzetta e la Nitticora Nycticorax nycticorax sono presenti oggi con piccole colonie nei siti palustri del Lago di Quarto e dell Oasi di Magliano. Di seguito vengono sinteticamente illustrate le fasi di questi insediamenti. 101

Fig. 1 - Panoramica del Lago di Quarto. Lago di Quarto Il Lago di Quarto, situato in ambiente collinare al confine tra i comuni di Sarsina e Bagno di Romagna, all altitudine di 317 m slm, è un bacino artificiale formato dallo sbarramento di una diga costruita nel 1925 per una centrale idroelettrica; la diga si trova all altezza dell ostruzione provocata da un imponente frana che, nel 1812, sbarrò il corso del Fiume Savio alla confluenza con il Torrente Para creando un grande lago naturale colmatosi nei decenni successivi a causa delle torbide dei due fiumi. Oggi il lago è ormai completamente interrato e la superficie è ridotta dai circa 85 ettari originali a circa 10 ettari al livello del massimo invaso; il 70% dell area è ricoperta da vasti canneti di Canna palustre Phragmites australis e le rive dei due corsi d acqua sono bordate da boschi fluviali composti da pioppi Populus sp., salici Salix sp. e Ontano Alnus glutinosa (Fig.1). L avifauna del lago comprende diverse specie acquatiche nidificanti, in particolare Germano reale Anas platyrhynchos, Tuffetto Tachybaptus ruficollis, Porciglione Rallus aquaticus, Gallinella d acqua Gallinula chloropus, Folaga Fulica atra, Martin pescatore Alcedo atthis, Usignolo di fiume Cettia cetti, Cannaiola comune Acrocephalus scirpaceus, Cannareccione Acrocephalus arundinaceus. 102

(Ce c c a r e l l i & Ge l l i n i, 2011). Negli anni 80 del secolo scorso era nidificante anche il Pendolino Remiz pendulinus (Fo s c h i & Ge l l i n i, 1987). Tra le specie svernanti, oltre a Germano reale, Tuffetto, Porciglione, Gallinella d acqua, Folaga, Martin pescatore e Usignolo di fiume, sono da segnalare Cormorano Phalacrocorax carbo (presente con un dormitorio di 40-50 individui), Airone bianco maggiore Casmerodius albus, Airone cenerino Ardea cinerea (Ce c c a r e l l i et al., 2009). Airone cenerino Ardea cinerea A Quarto individui isolati sono stati segnalati a partire dal 1985, senza mai rilevare indizi di nidificazione fino al 2005; in quell anno si è verificato l insediamento di una colonia, con la presenza di una quindicina di aironi e la costruzione di alcuni nidi, senza che sia stato però possibile verificare la riproduzione che è stata invece riscontrata con 4-6 nidi nel 2006 (pulli nei nidi a metà maggio). Nel 2007 si è verificato il forte ampliamento della colonia che è risultata formata da 15-20 nidi che ospitavano almeno 35 giovani in varie fasi di sviluppo in data 2/6; la consistenza della colonia, confermata intorno a 18 nidi nel 2008, si è stabilizzata nei 3 anni successivi intorno a 14-15 nidi. Gran parte dei nidi sono costruiti in un filare di piccoli salici ai bordi del canneto lungo il T.Para e si trovano ad altezze di 4-8 m; alcuni sono nel canneto, posati in arbusti di salici. Già a partire dalla fine di febbraio o dai primi di marzo una parte delle coppie occupa il nido; la nidificazione è asincrona e la colonia aumenta progressivamente con l insediamento delle altre coppie; il periodo della deposizione va dall inizio di marzo a metà maggio e l involo dei giovani dalla fine di maggio ai primi di agosto. Garzetta Egretta garzetta Le prime osservazioni delle garzette nel lago sono del 2008 quando sono stati contati 5 individui in data 27/7. Nel 2009, ad inizio giugno, due garzette erano impegnate a staccare rami dagli alberi per la costruzione dei nidi nella garzaia degli aironi cenerini; non sembra però che vi sia poi stata la deposizione. Nel 2010 erano presenti due coppie insediate in tempi diversi: la prima era in cova il 20/5, la seconda il 26/6; a quest ultima data nel primo nido si trovavano 2 pulli. Anche nel 2011 erano due i nidi, con 3 pulli ciascuno, pronti ad involare, in data 24/7. Trattandosi di specie migratrice, l insediamento è più tardivo rispetto all Airone cenerino sedentario, con probabile deposizione nella seconda metà di maggio ed involi a fine luglio. I nidi sono sui salici all interno della colonia degli aironi. La Tab.1 mostra il trend della popolazione delle due specie. 103

20 n. nidi 15 10 5 nidi airone nidi garzetta 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tab.1 - Trend delle popolazioni di ardeidi nel Lago di Quarto Oasi di Magliano L Oasi Faunistica di Magliano, situata nella pianura a monte della Via Emilia (altitudine di 20 m slm), ricade nei comuni di Forlì, Forlimpopoli e Bertinoro ed occupa una superfice di 650 ettari attraversati dal corso del Fiume Ronco. L oasi è caratterizzata da diversi laghi artificiali originati dalle attività di escavazione di ghiaia e sabbia e dalla presenza delle vasche di depurazione dell ex-zuccherificio, ambienti colonizzati dalla vegetazione tipica delle zone umide d acqua dolce. Lungo il corso del fiume si è sviluppato un importante bosco igrofilo di pioppi Populus sp. e salici Salix sp. con presenza di Olmo Ulmus minor, Ontano Alnus glutinosa, Nocciolo Corylus avellana, Sambuco Sambucus nigra, Oppio Acer campestris. L avifauna acquatica nidificante è rappresentata da Germano reale Anas platyrhynchos, Tuffetto Tachybaptus ruficollis, Gallinella d acqua Gallinula chloropus, Folaga Fulica atra, Cavaliere d Italia Himantopus himantopus, Martin pescatore Alcedo atthis, Usignolo di fiume Cettia cetti, (CECCARELLI & GELLINI, 2011). Il Tarabusino Ixobrychus minutus, la Cannaiola verdognola Acrocephalus palustris, la Cannaiola comune Acrocephalus scirpaceus, e il Cannareccione Acrocephalus arundinaceus, nidificanti nel periodo 2004-07 (CECCARELLI & GELLINI, 2011), sono oggi probabilmente scomparsi nei laghi delle ex-cave a causa della progressiva riduzione dei canneti a Phragmites australis, mentre potrebbero essere ancora presenti nelle vasche dell ex-zuccherificio. Negli anni 80 del secolo scorso vi nidificavano anche il Porciglione Rallus aquaticus, la Bigia padovana Sylvia nisoria e il Pendolino Remiz pendulinus (FOSCHI & GELLINI, 1987). Nitticora Nycticorax nictycorax La specie si è insediata nell Oasi nel 2006 quando una coppia ha costruito il nido 104

su un alto salice nella riva di un bosco allagato; questo primo insediamento ha portato all involo tre giovani. Nella primavera 2007 l area è stata interessata da una notevole presenza di adulti, fino a 20 nel mese di aprile, ridottasi poi a 3 coppie nidificanti in periodo riproduttivo. Anche in questa occasione i giovani si sono involati ed hanno continuato a frequentare l area nei primi mesi successivi all involo. Dal 2008 al 2010 la specie ha continuato a nidificare nell area prescelta aumentando gradatamente la colonia fino ad una decina di coppie senza incontrare problematiche di disturbo o di predazione. Nel 2011 il contingente dei nidificanti è quasi raddoppiato e ad un conteggio esatto dei nidi in autunno, alla caduta delle foglie, la colonia è risultata composta da 18 coppie. L area prescelta è sempre la stessa, costituita da un saliceto puro allagato per almeno otto mesi l anno. I nidi sono costruiti ad una altezza compresa tra i 3 ed i 6 m dall acqua nei salici esterni del bosco affacciati su un lago di circa 10 Ha. I nidi occupano un fronte di circa 30 m lineari ed hanno una distanza tra loro compresa tra i 4 m e gli 80 cm. Non è stato più utilizzato il primo nido posto a grande altezza, superiore agli 8 m, mentre vengono utilizzati salici relativamente giovani, con diametro alla base non superiore ai 12 cm; la colonia risulta pertanto molto uniforme e compatta. L evoluzione della colonia è rappresentata nella Tab.2. 20 15 n. nidi 10 5 0 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tab. 2 Trend della popolazione di Nitticora nell Oasi di Magliano Nel 2011 è stato presente nella colonia per tutto il periodo riproduttivo anche un soggetto solitario di Garzetta che potrebbe far sperare nella colonizzazione anche di questa specie negli anni prossimi. In periodo post riproduttivo, con i giovani involati che rientravano ogni sera alla colonia, è stato presente per una settimana anche un soggetto solitario di Mignattaio Plegadis falcinellus. 105

Fig.2 - Nidi di Nitticora a Magliano. Nidificazioni isolate dell Airone cenerino Oltre che nelle tradizionali colonie, l Airone cenerino può nidificare localmente con coppie singole, come verificato anche nel nostro territorio. Il primo evento riproduttivo noto per la provincia di Forlì-Cesena è infatti avvenuto nel 2004 con una coppia isolata nel Lago di Ridracoli; si tratta di un bacino artificiale, di circa 100 ettari, realizzato con la costruzione della diga omonima sul Fiume Bidente, in comune di Bagno di Romagna, a 550 m slm. Nel nido, costruito tra gli alberi nella riva del lago, si trovavano due pulli a metà giugno (F.Monti oss. pers.). Un altro sito riproduttivo, diventato ormai abituale, si trova presso i bacini di depurazione delle acque dell Azienda Agricola Santa Maria, nel comune di Sogliano al Rubicone. La nidificazione è avvenuta in un piccolo laghetto collinare, di circa 0,4 ettari, per metà coperto da folto canneto, a 175 m slm. Nel 2006 una coppia ha costruito il nido a terra, ai bordi del canneto, nel quale si trovavano 2 giovani in data 20/5. La riproduzione si è ripetuta nel 2010, quando è stata verificata la presenza di 3 pulli nel nido (7/5), ed anche nel 2011. Nell ultimo anno erano presenti due coppie entrambe con il nido ancora nel canneto; la deposizione è avvenuta in periodi diversi: la prima coppia era in cova il 21/3, la seconda l 8/5; entrambe hanno allevato due giovani. 106

Bibliografia Ce c c a r e l l i P.P & Ge l l i n i S., (a cura di) 2011 - Atlante degli uccelli nidificanti nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna (2004-2007). S T.E.R.N.A., Forlì. Ce c c a r e l l i P.P., Ge l l i n i S., Ca s a d e i M., Ci a n i C., 2009 - Atlante degli uccelli della Provincia di Forlì-Cesena-le specie presenti in inverno. Museo Ornitologico F.Foschi, Forlì. Co s t a M., Ce c c a r e l l i p.p., Ge l l i n i S., Ca s i n i L. & Vo l p o n i S. (a cura di), 2009 - Atlante degli uccelli nidificanti nel Parco del Delta del Po. Emilia-Romagna (2004-2006). Parco Delta del Po. Tipografia Giari, Codigoro (FE). Fo s c h i U.F. & Ge l l i n i S. (a cura di), 1987 - Atlante degli uccelli nidificanti in provincia di Forlì (1982-1986). Maggioli, Rimini. Ge l l i n i S. & Ce c c a r e l l i P.P. (a cura di), 2000 - Atlante degli uccelli nidificanti nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna (1995-1997). Amministrazioni provinciali di Forlì-Cesena e Ravenna. Indirizzo degli autori: Maurizio Casadei via F.lli Cangini, 21/A I-47121 Forlì (FC) Pier Paolo Ceccarelli Ugo Foscolo Foschi Museo Ornitologico F.Foschi di Forlì. via Pedriali, 12 I-47121 Forlì (FC) e-mail: sterna@sterna.it Carlo Ciani via delle Mura, 7 I-47122 Forlì (FC) 107