Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download ""

Transcript

1

2

3

4

5

6

7 Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Laghetti in località Semblera proposta di istituzione di Monumento Naturale Procedimento Amministrativo L istituzione di Monumenti Naturali è normata dalla Legge Regionale 6 ottobre 1997 n. 29 e ss.mm.ii.: Norme in materia di aree naturali protette regionali, che costituisce la legge quadro regionale in materia di conservazione del patrimonio naturale. La proposta di istituzione del Monumento Naturale è stata predisposta dal Comune di Monterotondo con la collaborazione dell associazione locale Teverenatura. L area ha un estensione di 14,5 ha. E di proprietà della società Fornaci Briziarelli Marsicano, con il cui accordo il Comune ha quasi concluso l acquisizione dei terreni interessati. Al fine di tutelare l area, minacciata dall utilizzo del sito come discarica abusiva di rifiuti solidi, da bracconaggio e pesca illegale, il Consiglio Comunale (attualmente ancora in carica) ha ritenuto di deliberare la proposta di istituzione del Monumento Naturale ed il relativo perimetro con delibera n.61 del 08/10/2013, provvedendo a comunicare alla proprietà l avvio del procedimento ai sensi della L 241/90. La proposta è pervenuta all ARP con nota prot. ARP del 13/12/2013. Con istruttoria ARP approvata con determinazione del direttore n.g04463 del 08/04/2014 è stata verificata l idoneità dell area in qualità di Monumento Naturale in base ai criteri stabiliti dalla LR 29/97 e del suo effettivo interesse ambientale. In accordo con il Comune il perimetro proposto è variato leggermente rispetto a quello deliberato nel 2013 per attestarlo per quanto possibile su limiti di particelle catastali e su limiti certi (strade, recinzioni), al fine di agevolare la tabellazione e renderlo più facilmente riconoscibile. Inquadramento territoriale L area si trova in Provincia di Roma, comune di Monterotondo, lungo la riva sinistra del Fiume Tevere. Monterotondo Agenzia Regionale per i Parchi - ARP

8 Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali Elementi di interesse naturale La proposta di istituzione del Monumento Naturale riguarda un area interessata da una cava dismessa che negli anni si è allagata e rinaturalizzata caratterizzandosi come zona umida, con la presenza di habitat di interesse comunitario. Essa costituisce un sito di grande importanza per lo svernamento e la nidificazione di vari uccelli acquatici di interesse comunitario. Nella zona si è sviluppata una vegetazione tipica delle zone umide, con presenza di habitat di interesse comunitario : 92A0 foreste a galleria di Salix alba (salice bianco) e Populus alba (pioppo bianco), 3280 fiumi mediterranei a flusso permanente con il Paspalo-Agrostidion, e con filari ripari di Salix e Populus alba, 3130 acque stagnanti da oligotrofe a mesotrofe dell Europa centrale e perialpina con vegetazione di Littore o di Isoetes o vegetazione annua delle riemerse (Nanocyperetalia), e con presenza di canneto a Phragmites australis (cannuccia di palude). La vegetazione sviluppatasi e la posizione dell area hanno determinato un habitat particolarmente adatto alla sosta e nidificazione di specie ornitiche di interesse conservazionistico e comunitario legate a zone umide (direttiva Uccelli). Tra i rapaci si segnalano il Nibbio bruno (Milvus migrans) ed il Falco di palude (Circus aeroginosus); sono ugualmente presenti la Schribilla (Porzana parva), il Piro piro boscoleccio (Tringa glareola) ed il Martin pescatore (Alcedo atthis). Il Tarabusino (Ixobrychus minutus) nidifica nell area, come anche l Airone rosso (Ardea purpurea). Sono state individuate inoltre specie di erpetofauna di particolare interesse tra cui si segnalano in particolare il Cervone (Elaphe quatuorlineata) e la Biscia tassellata (Natrix tessellata). Per quanto riguarda i mammiferi è stata rilevata la presenza di Istrice (Histrix cristata), Martora (Martes martes), Moscardino (Muscardinus avellanarius) e Puzzola (Mustela putorius). Agenzia Regionale per i Parchi - ARP

9 Agenzia Regionale per i Parchi - ARP Proposte di istituzione di nuovi Monumenti Naturali

A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve

A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA Progetto didattico a.s. 2013-2014 Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve CHE COS È VALLEVECCHIA ValleVecchia è un area costiera protetta.

Dettagli

OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE

OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE 1 : 2 ... 5 1.1. OBBLIGO DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA... 5 1.2. MISURE DI CONSERVAZIONE OBBLIGATORIE DA APPLICARSI NELLE ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE AI SENSI DELLA DGR 363/2008 E RELATIVI AGGIORNAMENTI

Dettagli

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali

- che attualmente il Lazio è interessato da 6 aree protette nazionali e da 69 aree protette regionali OGGETTO: PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL MONUMENTO NATURALE ''LAGHETTO IN LOC. SEMBLERA MONTEROTONDO SCALO'' AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 1997 N. 29 E SS.MM.II. - APPROVAZIONE DELLA

Dettagli

Oggetto: aree umide del Comune di Fossano ricadenti nella ZPS IT ; segnalazione grave stato di abbandono, minacce e danni.

Oggetto: aree umide del Comune di Fossano ricadenti nella ZPS IT ; segnalazione grave stato di abbandono, minacce e danni. Alla Regione Piemonte Pianificazione Aree Protette Via Nizza 18 10125 Torino c.a. dott. Ermanno De Biaggi Al Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Prov. le Via Gobetti 18 12100 Cuneo e p.c. al Comune

Dettagli

Schema di decreto per la definizione delle zone umide di interesse internazionale ai sensi della Convenzione di RAMSAR: "Padule Orti Bottagone

Schema di decreto per la definizione delle zone umide di interesse internazionale ai sensi della Convenzione di RAMSAR: Padule Orti Bottagone Allegato n.7 Schema di decreto per la definizione delle zone umide di interesse internazionale ai sensi della Convenzione di RAMSAR: "Padule Orti Bottagone VISTI l art. 1, commi 2 e 5 e l art. 5, comma

Dettagli

Dove si trova L'area è raggiungibile da Pietrasanta percorrendo la Via Aurelia sino a Montignoso dove si devia in direzione Cinquale.

Dove si trova L'area è raggiungibile da Pietrasanta percorrendo la Via Aurelia sino a Montignoso dove si devia in direzione Cinquale. IL LAGO DI PORTA La piccola zona umida del Lago di Porta, che si estende per circa 160 ettari, è situata nella pianura costiera, in parte all estremo nord della provincia di Lucca ed in parte in quella

Dettagli

Legambiente Parma 8 novembre 2014 Esperienze di riqualificazione fluviale nel Parco del Taro

Legambiente Parma 8 novembre 2014 Esperienze di riqualificazione fluviale nel Parco del Taro Legambiente Parma 8 novembre 2014 Esperienze di riqualificazione fluviale nel Parco del Taro Dr. Michele Zanelli Ente Parchi Emilia Occidentale Il PARCO FLUVIALE REGIONALE DEL TARO è stato istituito nel

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EDILIZIA URBANISTICA E AMBIENTE. Nr. 316 DEL 30/07/2011 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ELIZIA URBANISTICA E AMBIENTE Nr. 316 DEL 30/07/2011 OGGETTO: APPROVAZIONE VALUTAZIONE INCIDENZA DEL P.A.E. - PIANO ATTIVITÀ ESTRATTIVE COMUNALE - pag.1 nr.

Dettagli

Ente Parco Regionale del Conero. PROVVEDIMENTO del COMMISSARIO STRAORDINARIO Ai sensi della delibera di Giunta Regionale n.

Ente Parco Regionale del Conero. PROVVEDIMENTO del COMMISSARIO STRAORDINARIO Ai sensi della delibera di Giunta Regionale n. Ente Parco Regionale del Conero PROVVEDIMENTO del COMMISSARIO STRAORDINARIO Ai sensi della delibera di Giunta Regionale n. 1637/11 N. 10 Data 26.01.2012 OGGETTO: Diritto di prelazione ai sensi dell art.

Dettagli

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA GEST. SOST. RISORSE E GOVERNO TERRIT. A VOC. AGR. DETERMINAZIONE. Estensore MOCCIA GIUSEPPE

AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA GEST. SOST. RISORSE E GOVERNO TERRIT. A VOC. AGR. DETERMINAZIONE. Estensore MOCCIA GIUSEPPE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA GEST. SOST. RISORSE E GOVERNO TERRIT. A VOC. AGR. DETERMINAZIONE N. G01723 del 16/02/2017 Proposta n. 2667 del 15/02/2017

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE 0 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA COMUNI DI ORANI E SARULE PIANO DI GESTIONE DEL SIC MONTE GONARE ITB021156 A CURA DI PROF. IGNAZIO CAMARDA (COORDINATORE, ASPETTI BOTANICI) ING. SEBASTIANO CARTA (PIANIFICAZIONE)

Dettagli

IL BIRDWATCHING NEL PARCO

IL BIRDWATCHING NEL PARCO Il birdwatching: osservazione degli uccelli in natura Ornitologia: i studio degli uccelli Turismo e svago Turisti italiani Turisti stranieri Attrezzature Parco Fluviale del Po e dell'orba - Riserva Naturale

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale

REPUBBLICA ITALIANA. Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale D.D.G. n. 402 REPUBBLICA ITALIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente Il Dirigente Generale VISTA la Legge

Dettagli

TAV. 1 CARTA DI INQUADRAMENTO TERRITORIALE

TAV. 1 CARTA DI INQUADRAMENTO TERRITORIALE Aree protette Siti di Interesse Comunitario (SIC) Zone di Protezione Speciale (ZPS) Riserva naturale Lago di Burano IT51A0026, Laguna di Orbetello IT51A0026, Laguna di Orbetello Riserva naturale Laguna

Dettagli

Stagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente

Stagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente Stagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente Iolanda Viale Servizio Risorse Ittiche Oristano, 27 marzo 2015 2. Opuscolo divulgativo Obiettivo: far conoscere e valorizzare i

Dettagli

Registro delle Aree Protette ai sensi della Direttiva 2000/60/CE. È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva

Registro delle Aree Protette ai sensi della Direttiva 2000/60/CE. È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva Registro delle Aree Protette È istituito dagli stati membri ai sensi dell art. 6 comma 1 della Direttiva È un registro di tutte le aree di ciascun Distretto idrografico alle quali è stata attribuita una

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO

SCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO Allegato 3 - LA COMPONENTE FAUNISTICA DEL SIC DEI MONTI DELLA MADDALENA POR CAMPANIA 2000-2006 MISURA 1.9-PROGETTI MONOSETTORIALI REGIONE CAMPANIA MISURA 1.9 PROGETTI MONOSETTORIALI Recupero, valorizzazione

Dettagli

La valorizzazione della biodiversità in Liguria con i fondi strutturali

La valorizzazione della biodiversità in Liguria con i fondi strutturali Provincia di Savona Servizio Parchi e Aree Protette La valorizzazione della biodiversità in Liguria con i fondi strutturali 2000-2006 VALORIZZAZIONE DELLE ZONE UMIDE COSTIERE DELLA PROVINCIA DI SAVONA

Dettagli

Un sistema di canali principali che partono dalle bocche di porto, attraverso una rete di canali minori, penetrano sino nelle aree più interne Nella

Un sistema di canali principali che partono dalle bocche di porto, attraverso una rete di canali minori, penetrano sino nelle aree più interne Nella La Laguna di Venezia La laguna di Venezia è un ambiente umido che si trova lungo la costa del mare Adriatico e che comunica con il mare attraverso dei varchi chiamati bocche di porto. Un sistema di canali

Dettagli

A voti unanimi DELIBERA. Per quanto in premessa:

A voti unanimi DELIBERA. Per quanto in premessa: 1-3-2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - PartiIeII-n.4 8403 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 gennaio 2006, n. 55 L eolico in Calabria: Indirizzi per l inserimento degli impianti

Dettagli

Il risanamento ambientale del lago di Viverone: un obiettivo per la Provincia di Biella, possibilità di utilizzo delle fasce tampone

Il risanamento ambientale del lago di Viverone: un obiettivo per la Provincia di Biella, possibilità di utilizzo delle fasce tampone Il risanamento ambientale del lago di Viverone: un obiettivo per la Provincia di Biella, possibilità di utilizzo delle fasce tampone Matteo Massara Biella, 28 settembre 2007 Il lago di Viverone è un importante

Dettagli

MATERIALE DIDATTICO PER IPOVEDENTI

MATERIALE DIDATTICO PER IPOVEDENTI OASI DELLA MADONNINA SANT ALBANO STURA (CN) - PIEMONTE MATERIALE DIDATTICO PER IPOVEDENTI WWW.OASIMADONNINA.EU WWW.IATFOSSANESE.COM WWW.UNIONEDELFOSSANESE.CN.IT WWW.COMUNE.SANTALBANOSTURA.CN.IT _oasi naturalistica

Dettagli

Atlante dei piccoli carnivori della Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere Farfa

Atlante dei piccoli carnivori della Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere Farfa COLLANA ATLANTI LOCALI Atlante dei piccoli carnivori della Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere Farfa Maria Bonaria Secchi Susanna D Antoni Elisabetta Raganella Pelliccioni FOTO DI F. PETRASSI Riserva

Dettagli

Aree protette: I parchi

Aree protette: I parchi AREE PROTETTE Le aree protette Le aree naturali protette, chiamate anche oasi o parchi naturali, sono parti di territorio che la legge tutela per l interesse naturalistico, ambientale o storico-culturale.

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari

COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari COMUNE DI SAN VITO Provincia di Cagliari SERVIZIO TECNICO COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 450 del 17.06.2014 registro generale N. 56 del 17.06.2014 registro del servizio OGGETTO:

Dettagli

PIANO DI GESTIONE DEL SIC IT20B0012 COMPLESSO MORENICO DI CASTELLARO LAGUSELLO

PIANO DI GESTIONE DEL SIC IT20B0012 COMPLESSO MORENICO DI CASTELLARO LAGUSELLO PIANO DI GESTIONE DEL SIC IT20B0012 COMPLESSO MORENICO DI CASTELLARO LAGUSELLO progettazione coordinamento Dott. For. Paolo Rigoni StudioSilva S.r.l. sede legale: via Mazzini 9/2-40137 Bologna Tel. 051

Dettagli

Provincia di Lodi L AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS, D INTESA CON L AUTORITÀ PROCEDENTE

Provincia di Lodi L AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS, D INTESA CON L AUTORITÀ PROCEDENTE PARERE AMBIENTALE MOTIVATO ai sensi dell art. 15 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., della D.C.R. 351/07, della D.G.R. 6420/07 e della D.G.R. 7110/08 L AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS, D INTESA CON L AUTORITÀ PROCEDENTE

Dettagli

Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale

Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale 1 - GENERALITA A cura dell Associazione Naturalistica Argonauta UBICAZIONE: riva sinistra del F. Metauro da

Dettagli

BANDIERA BLU LATINA G.1.1 ALLEGATO_1. SCHEDA HABITAT ZPS IT Parco Nazionale del Circeo

BANDIERA BLU LATINA G.1.1 ALLEGATO_1. SCHEDA HABITAT ZPS IT Parco Nazionale del Circeo BANDIERA BLU LATINA G.1.1 ALLEGATO_1 SCHEDA HABITAT ZPS IT 6040015 Parco Nazionale del Circeo IT6040015 Parco Nazionale del Circeo (ZPS) IT6040015 Parco Nazionale del Circeo (ZPS) Tipologia ZPS (F) Regione

Dettagli

DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE

DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE L Assessore DECRETO N. 1996/DecA/39 DEL 1 SETTEMBRE 2015 ---------------------------- Oggetto: Deroga al Decreto n. 2524/DecA/102 del 07/10/2009 disciplina della pesca professionale subacquea nel mare

Dettagli

LE SCIENZE NATURALI IN PIEMONTE ASTI, 12 NOVEMBRE 2016

LE SCIENZE NATURALI IN PIEMONTE ASTI, 12 NOVEMBRE 2016 LE SCIENZE NATURALI IN PIEMONTE ASTI, 12 NOVEMBRE 2016 Il Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte: una risorsa per la biodiversità? Il punto di vista di agricoltori e ornitologi. Bruno e Gabriella

Dettagli

ALLEGATO FOTOGRAFICO

ALLEGATO FOTOGRAFICO Pagina 1 di 14 ALLEGATO FOTOGRAFICO Foto 1.2/I Panoramica dalla s.p. 50: area compresa tra canale-fosso Rasego e Mansué: sullo sfondo quinta arboreo-arbustiva lungo il canale Rasego, al centro pioppeto

Dettagli

E per conoscenza: Comune di Pineto Comune di Roseto degli Abruzzi Provincia di Teramo

E per conoscenza: Comune di Pineto Comune di Roseto degli Abruzzi Provincia di Teramo WWF Teramo Via De Vincentiis 64100 Teramo Tel: 0861.411147 Fax: 0861.411147 e-mail: teramo@wwf.it http://lagramigna.blogspot.com Prot. n. 108/11 Spett.le Regione Abruzzo Direzione Affari della Presidenza

Dettagli

Con la presente si trasmette specifica di lavoro e programma di monitoraggio ornitologico che verrà avviato dalla prossima settimana

Con la presente si trasmette specifica di lavoro e programma di monitoraggio ornitologico che verrà avviato dalla prossima settimana Spett.le REGIONE VENETO Segreteria Regionale all Ambiente e Territorio Direzione Difesa del Suolo - Calle Priuli, Cannaregio 99 30121 VENEZIA Alla c.a. geom Roberto Piazza Marghera, 30 settembre 2010 Oggetto:

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Page 1 of 4 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 21 ottobre 2013 Dichiarazione di importanza internazionale della zona umida denominata «Lago di Sibolla». (13A08905)

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO Page 1 of 4 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO DECRETO 5 maggio 2003 Dichiarazione della zona umida d'importanza internazionale «Lago di S. Giuliano». (GU n.174 del 29-7-2003) IL MINISTRO

Dettagli

Aree naturali tutelate. in Friuli Venezia Giulia

Aree naturali tutelate. in Friuli Venezia Giulia Direzione centrale infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università Servizio tutela del paesaggio e biodiversità Aree naturali tutelate Gestione nell ambito rete costiero

Dettagli

L importanza del lago del Parco degli Aironi per l avifauna migratoria degli ambienti acquatici

L importanza del lago del Parco degli Aironi per l avifauna migratoria degli ambienti acquatici L importanza del lago del Parco degli Aironi per l avifauna migratoria degli ambienti acquatici Lorenzo Turconi Associazione Culturale Ambientale Il Gelso Gerenzano Onlus www.ilgelsogerenzano.org Il lago

Dettagli

Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità!

Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità! Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità! Quanto sta accadendo in Provincia di Foggia ha dell incredibile. Il gruppo Amadori proprietario della Riserva di Valle San Floriano

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 68 del 14/05/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 68 del 14/05/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 68 del 14/05/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO VIA e VINCA 21 aprile 2015, n. 145 Progetto per la pulizia delle foci dei bacini a mare di Palude Fede

Dettagli

Comune: CASOREZZO(MI) Codice ISTAT:

Comune: CASOREZZO(MI) Codice ISTAT: Rete stradale (S.I.Tra. 2006) Tipologia: Strade provinciali Lunghezza (Km): 8,55 Rete ferroviaria (S.I.Tra. 2006) Lunghezza (Km): N di stazioni: Parchi Denominazione:... Superficie (ha):... % di superficie

Dettagli

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO

PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO Trasformazione di aree ed immobili artigianali dismessi in area residenziale comportante variante urbanistica al P.G.T. vigente in Comune di Chiari (BS) via Campasso VERIFICA

Dettagli

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette:

7.1 Aree protette. La protezione della natura viene realizzata mediante. l istituzione di diverse tipologie di aree protette: NATURA Pagina 200.1 Aree protette Figura.1 Grado di urbanizzazione dei comuni della provincia di Lecco 200 L istituzione di aree protette in provincia di Lecco deve tener conto della diversa situazione

Dettagli

Prime nidificazioni di Ardeidi coloniali nella provincia di Forlì-Cesena

Prime nidificazioni di Ardeidi coloniali nella provincia di Forlì-Cesena Quaderno di Studi e Notizie di Storia Naturale della Romagna Quad. Studi Nat. Romagna, 35: 101-107 (giugno 2012) ISSN 1123-6787 Maurizio Casadei, Pier Paolo Ceccarelli, Carlo Ciani & Ugo Foscolo Foschi

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 381 del 23 febbraio 2010 pag. 1/5 PARERE RELATIVO ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA Direttiva 92/43/CEE, art. 6, D.P.R. 08/09/1997 n. 357,

Dettagli

I Quaderni dell Accademia del tartufo del Delta del Po. n. 17 ITINERARIO. Andar per ponti in barche nel Delta del Po. A cura di Antonio Dimer Manzolli

I Quaderni dell Accademia del tartufo del Delta del Po. n. 17 ITINERARIO. Andar per ponti in barche nel Delta del Po. A cura di Antonio Dimer Manzolli I Quaderni dell Accademia del tartufo del Delta del Po n. 17 ITINERARIO Andar per ponti in barche nel Delta del Po A cura di Antonio Dimer Manzolli Si tratta di un itinerario da farsi in auto o in moto,

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO

GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO COPIA GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 257 del 16-12-2013 OGGETTO: PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE MONTE DI BRIANZA. RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO. DETERMINAZIONI L'anno duemilatredici,

Dettagli

REGGIO CALABRIA 29 ottobre 2015

REGGIO CALABRIA 29 ottobre 2015 III Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale Sessione Internazionale Riqualificare i corsi d acqua nella regione mediterranea ispirazione dalle buone pratiche - impegno per le sfide correnti

Dettagli

SCHEDE TECNICHE DEI SITI S.I.C.-Z.P.S. (Natura 2000 Data Form)

SCHEDE TECNICHE DEI SITI S.I.C.-Z.P.S. (Natura 2000 Data Form) ISTANZA DI PERMESSO DI RICERCA DI IDROCARBURI IN MARE d 73 F.R-.SH Presentata da SHELL Italia E&P S.p.A. STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Ottobre 2012 SCHEDE TECNICHE DEI SITI S.I.C.-Z.P.S. (Natura 2000 Data

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Piemonte

La Rete Natura 2000 in Piemonte Il PSR per la tutela della biodiversità La in Piemonte Marina Cerra Torino, 13 dicembre 2010 Settore Pianificazione e Gestione Aree naturali protette Conservazione della natura approcci diversi nel tempo

Dettagli

Il Direttore del Servizio Territoriale dell Oristanese. VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e relative norme di attuazione;

Il Direttore del Servizio Territoriale dell Oristanese. VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e relative norme di attuazione; Oggetto: Legge Regionale 14 marzo 1994 n 12 art. 18 ter e successive integrazioni e modificazioni Comune di San Vero Milis: Deliberazioni del Consiglio Comunale n. 12 del 19.06.2014 e n 24 del 02.10.2014

Dettagli

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo SCHEMA DELLA DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE DI MANUTENZIONE OGGETTO: REGOLAMENTO URBANISTICO (TERRITORIO DELL EX COMUNE DI STIA) - APPROVAZIONE

Dettagli

Comune: CANEGRATE(MI) Codice ISTAT:

Comune: CANEGRATE(MI) Codice ISTAT: Rete stradale (S.I.Tra. 2006) Tipologia: Strade provinciali Lunghezza (Km): 5,47 Rete ferroviaria (S.I.Tra. 2006) Lunghezza (Km): 1,82 N di stazioni: 1 Parchi Denominazione:... Superficie (ha):... % di

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Politiche Sociali SETTORE : Locci Lucia. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 14/07/2014. in data

COMUNE DI SESTU. Politiche Sociali SETTORE : Locci Lucia. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 14/07/2014. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Politiche Sociali Locci Lucia DETERMINAZIONE N. in data 1277 14/07/2014 OGGETTO: Avvio alle attività di rilevanza sociale di una beneficiaria degli interventi di

Dettagli

Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza

Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza Disciplinare per l attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di Valutazione di Incidenza Premessa I commi 4 e 5, art. 1 della L.R. n. 16/2014 dispongono quanto segue: comma 4. Le determinazioni

Dettagli

PIANO DI GESTIONE DELLA ZPS IT20B0501 - VIADANA, PORTIOLO, SAN BENEDETTO PO E OSTIGLIA

PIANO DI GESTIONE DELLA ZPS IT20B0501 - VIADANA, PORTIOLO, SAN BENEDETTO PO E OSTIGLIA pag. I pag. II STUDIO DI INCIDENZA L'Art.1 della L.R. 1 febbraio 2010, che modifica il Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale, L.R. 31/2008, introduce

Dettagli

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Piano faunistico-venatorio GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Roberto Tinarelli SPECIE TRATTATE E INFORMAZIONI RIPORTATE ALLODOLA Alauda arvensis BECCACCIA Scolopax

Dettagli

La Fauna del Bosco di Foglino

La Fauna del Bosco di Foglino La Fauna del Bosco di Foglino Nel bosco attualmente sono presenti esemplari di istrice (Hystrix cristata), soggetta al bracconaggio sotto rigorosa protezione da parte della Direttiva Habitat, moscardino

Dettagli

COMUNE DI MONTALE PROVINCIA DI PISTOIA

COMUNE DI MONTALE PROVINCIA DI PISTOIA PROVINCIA DI PISTOIA Progetto preliminare per interventi di recupero e valorizzazione delle risorse ambientali del territorio collinare e di pianura del Comune di Montale, finalizzati ad un miglioramento

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI

LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI Via Danimarca, 54 90146 Palermo c.f. 80012700821 Telefono 091 515231 - Fax 091 520622 www.liceoggalileipalermo.gov.it - paps010002@istruzione.it paps010002@pec.istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA RISERVA NATURALE LANCA DI GEROLE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA RISERVA NATURALE LANCA DI GEROLE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA RISERVA NATURALE LANCA DI GEROLE ART. 1 - ISTITUZIONE DELLA RISERVA La Regione Lombardia, con deliberazione del Consiglio Regionale del 6 febbraio 2001, n. VII/178, Vista

Dettagli

1.D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PIANO AMBIENTALE PARCO DEL LAGHETTO DEL FRASSINO COMUNE DI PESCHIERA DEL GARDA

1.D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PIANO AMBIENTALE PARCO DEL LAGHETTO DEL FRASSINO COMUNE DI PESCHIERA DEL GARDA REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI PESCHIERA DEL GARDA PIANO AMBIENTALE PARCO DEL LAGHETTO DEL FRASSINO 1.D DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA GRUPPO DI LAVORO DOTT. CASSOL MICHELE DOTT. SCARIOT ALBERTO

Dettagli

Il Direttore del Servizio Territoriale del Sassarese. VISTA la L.R. 8 agosto 2006, n. 13 Riforma degli enti agricoli e riordino delle funzioni in

Il Direttore del Servizio Territoriale del Sassarese. VISTA la L.R. 8 agosto 2006, n. 13 Riforma degli enti agricoli e riordino delle funzioni in Oggetto: manutenzione straordinaria impianto di climatizzazione sede uffici Agenzia ARGEA Sardegna di Sassari. Affidamento diretto ex art. 125 D.Lgs. n. 163/2006 servizio di controllo perdite F-gas pompa

Dettagli

OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI CENTRALE FOTOVOLTAICA IN LOCALITÀ PIANETTO IN COMUNE DI MONTESCUDAIO

OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI CENTRALE FOTOVOLTAICA IN LOCALITÀ PIANETTO IN COMUNE DI MONTESCUDAIO OSSERVAZIONI AL PROGETTO DI CENTRALE FOTOVOLTAICA IN LOCALITÀ PIANETTO IN COMUNE DI MONTESCUDAIO Liste Civiche Insieme per Cambiare Montescudaio e Riparbella 22 giugno 2011 Indice 1 Osservazioni alla Relazione

Dettagli

A relazione dell'assessore Valmaggia:

A relazione dell'assessore Valmaggia: REGIONE PIEMONTE BU36 10/09/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 31 luglio 2015, n. 52-1979 Legge regionale del 29 giugno 2009, n. 19 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita'".

Dettagli

Parco Fluviale del Tevere. Linea d acqua tra storia e natura

Parco Fluviale del Tevere. Linea d acqua tra storia e natura Parco Fluviale del Tevere Linea d acqua tra storia e natura Habitat nel Parco Fluviale del Tevere Scoprili nel paesaggio LA FIORITURA DEL LECCIO Sulla sinistra di questa immagine, ma anche nel versante

Dettagli

COMUNE DI ISOLA VICENTINA

COMUNE DI ISOLA VICENTINA COMUNE DI ISOLA VICENTINA Ufficio: TECNICO PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 3 DEL 19-01-2016 Predisposta da GARELLO VILMA Oggetto: Piano d'azione per l'energia Sostenibile (P.A.E.S.) - Approvazione.

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12/02/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12/02/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12/02/2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 1 Approvazione del Piano di gestione del SIC Bosco Mesola IT 9120013 e del SIC Pozzo

Dettagli

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette

Capitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO

Dettagli

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia

COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1653 del 16/12/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 167 del 05/12/2016 10.15 SERVIZIO GESTIONE AMMINISTRATIVA DEL PATRIMONIO

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il Settore URBANISTICA 4 : GOVERNO E DEL PIANIFICAZIONE TERRITORIO Ufficio S.U.E. Condono -SUAP

Dettagli

IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA

IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Scuola Russell - Newton Classe IV G - Costruzioni Ambiente e Territorio Tommaso Giusto IL SISTEMA REGIONALE DELLE AREE PROTETTE E DELLA BIODIVERSITA L.394/91 L.R.30/2015: dal monitoraggio

Dettagli

Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi.

Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Biodiversità: varietà degli esseri viventi che popolano la Terra. Si misura a livello di geni, di specie, di popolazioni e di ecosistemi. Diversità genetica: Ogni individuo possiede un patrimonio genetico

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 9 aprile 2015. Approvazione del regolamento di esecuzione e organizzazione dell area

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO concernente la conservazione degli uccelli selvatici e DIRETTIVA 92/43/CEE DEL CONSIGLIO relativa alla conservazione degli habitat naturali

Dettagli

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL AUTORITA DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME TRONTO N. 11 del 30.07.2009 OGGETTO: Piano stralcio

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAZIONE DI OPERE, MANUFATTI E SITI PROGETTO DRAU PIAVE

SCHEDA DI RILEVAZIONE DI OPERE, MANUFATTI E SITI PROGETTO DRAU PIAVE SCHEDA DI RILEVAZIONE DI OPERE, MANUFATTI E SITI PROGETTO DRAU PIAVE SCHEDA N. 114 Lago di Busche (Cesiomaggiore, Lentiai) Tipologia (*) SIN Scheda 114: Vedute del Lago di Busche (Cesiomaggiore, Lentiai)

Dettagli

Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 25 del 9 maggio 2005

Giunta Regionale della Campania. Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 25 del 9 maggio 2005 Giunta Regionale della Campania Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 25 del 9 maggio 2005 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 19 marzo 2005 - Deliberazione n. 417 - Area Generale

Dettagli

Gli ecosistemi naturali del Tevere.

Gli ecosistemi naturali del Tevere. Gli ecosistemi naturali del Tevere. Il tratto Marconi Ostiense San Paolo Alessia Cerqua In questo tratto fluviale, caratterizzato dalla presenza di sponde naturali, la vegetazione ripariale presente appare

Dettagli

REGIONE PUGLIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE SERVIZIO ECOLOGIA

REGIONE PUGLIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE SERVIZIO ECOLOGIA REGIONE PUGLIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE SERVIZIO ECOLOGIA Codice CIFRA: ECO/DEL/2011/00009 OGGETTO: Individuazione della struttura competente alla formulazione del parere tecnicoamministrativo

Dettagli

Il Parco di Montemarcello-Magra-Vara ed il progetto LIFEEMYS. Dott. ssa Paola Carnevale Direttore

Il Parco di Montemarcello-Magra-Vara ed il progetto LIFEEMYS. Dott. ssa Paola Carnevale Direttore Il Parco di Montemarcello-Magra-Vara ed il progetto LIFEEMYS Dott. ssa Paola Carnevale Direttore Il Parco di Montemarcello-Magra - Vara con i suoi 4320 ha di estensione attraversa i confini di 18 Comuni.

Dettagli

I FIUMI fiume ruscello torrente

I FIUMI fiume ruscello torrente I FIUMI Un fiume è un corso d'acqua perenne, cioè che scorre costantemente tutto l'anno, alimentato da piogge, sorgenti di acque sotterranee o acque di fusione di un ghiacciaio. Esso scorre da quote più

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione Pubblicato il Settore Urbanistica e Pianificazione Ufficio Condono Edilizio DETERMINAZIONE N 29 DEL 06/05/2015

Dettagli

Le classi 2 B 2 B della Scuola Media Campi e 2 G 2 del Liceo Scientifico Aselli di Cremona, hanno condotto. attività di ricerca ambientale.

Le classi 2 B 2 B della Scuola Media Campi e 2 G 2 del Liceo Scientifico Aselli di Cremona, hanno condotto. attività di ricerca ambientale. Le classi 2 B 2 B della Scuola Media Campi e 2 G 2 del Liceo Scientifico Aselli di Cremona, hanno condotto un attivit attività di ricerca ambientale inerente la biodiversità dei bodri,, in particolare

Dettagli

Il Dirigente della Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari

Il Dirigente della Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari 54436 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA DELLE FILIERE AGROALIMENTARI 3 novembre 2016, n. 155 LEGGE REGIONALE 23 marzo 2015, n. 8 Disciplina della coltivazione, ricerca, raccolta, conservazione

Dettagli

Storia ed Evoluzione del Paesaggio Vegetale della Piana del Fibreno

Storia ed Evoluzione del Paesaggio Vegetale della Piana del Fibreno Storia ed Evoluzione del Paesaggio Vegetale della Piana del Fibreno Prof. Francesco Spada, Dr.ssa Laura Casella Orto Botanico - Università La Sapienza di Roma Riserva Naturale Regionale Lago di Posta Fibreno"

Dettagli

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 68 dd

Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale. n. 68 dd Deliberazione n. 68 dd. 20.04.2015 Pagina 1 di 5 COMUNE DI SAN LORENZO DORSINO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri della Giunta comunale n. 68 dd. 20.04.2015

Dettagli

Relazione di stima del valore di due terreni siti in prossimità di Via Tassinara a Rignano Bolognese SUPPLEMENTO DI ISTRUTTORIA

Relazione di stima del valore di due terreni siti in prossimità di Via Tassinara a Rignano Bolognese SUPPLEMENTO DI ISTRUTTORIA Comune di Monterenzio Provincia di Bologna Area Servizi Tecnici Piazza Guerrino De Giovanni, 1 40050 Monterenzio telefono 051 929002 fax 051 6548992 e-mail sue@comune.monterenzio.bologna.it Relazione di

Dettagli

PROPOSTA DI ATTO ISTITUTIVO DELL AREA DI RIEQUILIBRIO ECOLOGICO TORRAZZUOLO - PROVINCIA DI MODENA

PROPOSTA DI ATTO ISTITUTIVO DELL AREA DI RIEQUILIBRIO ECOLOGICO TORRAZZUOLO - PROVINCIA DI MODENA PROPOSTA DI ATTO ISTITUTIVO DELL AREA DI RIEQUILIBRIO ECOLOGICO TORRAZZUOLO - PROVINCIA DI MODENA 1. Istituzione Ai sensi della L.R. 6/2005 art. 53 - è istituita l Area di riequilibrio ecologico (di seguito

Dettagli

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 25/37 del

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 25/37 del Oggetto: Conferimento incarico per le attività di alta professionalità, studio e ricerca - Area di supporto allo sviluppo delle energie rinnovabili in agricoltura. Il Direttore Generale VISTA la Legge

Dettagli

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA (PROVINCIA DI AREZZO)

COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA (PROVINCIA DI AREZZO) COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA (PROVINCIA DI AREZZO) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 105 DEL 09-06-2016 C O P I A Oggetto: PARTECIPAZIONE A PROCEDURA DI VENDITA SENZA INCANTO DEI TERRENI POSTI

Dettagli

DECRETO N.980/DecA/56 DEL

DECRETO N.980/DecA/56 DEL DECRETO N.980/DecA/56 DEL 26.06.2012 Oggetto: Disposizioni urgenti relative all utilizzo del sistema di pesca denominato circuizione nel mare territoriale della Sardegna lo Statuto Speciale per la Sardegna

Dettagli

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO Oggetto: Comune di San Vitaliano (Na). Realizzazione di un centro di raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziati. Adeguamento

Dettagli

Burc n. 6 del 23 Gennaio 2015

Burc n. 6 del 23 Gennaio 2015 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 AGRICOLTURA - FORESTE FORESTAZIONE SETTORE 4 Servizi di sviluppo agricolo fitosanitario e valorizzazione patrimonio ittico e faunistico DECRETO DEL DIRIGENTE

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 21 DELIBERAZIONE 8 maggio 2006, n. 322

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 21 DELIBERAZIONE 8 maggio 2006, n. 322 50 24.5.2006 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 21 DELIBERAZIONE 8 maggio 2006, n. 322 Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152, art. 92 - zona vulnerabile da nitrati di origine agricola

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 8 giugno 2016. Criteri per la definizione dei valori di riferimento specifici di concentrazione

Dettagli

Regione Lombardia Alla c.a. del Presidente Roberto Formigoni Giunta regionale presso "Palazzo Lombardia" Piazza Città di Lombardia 1 20124 Milano

Regione Lombardia Alla c.a. del Presidente Roberto Formigoni Giunta regionale presso Palazzo Lombardia Piazza Città di Lombardia 1 20124 Milano Regione Lombardia Alla c.a. del Presidente Roberto Formigoni Giunta regionale presso "Palazzo Lombardia" Piazza Città di Lombardia 1 20124 Milano Regione Lombardia Ufficio Legale PROVINCIA di BRESCIA Settore

Dettagli

Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio 26/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 8

Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio 26/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 8 Regione Lazio Atti del Presidente della Regione Lazio Decreto del Presidente della Regione Lazio 13 gennaio 2017, n. T00002 Nomina del Presidente dell'ente regionale "Parco regionale dei Castelli Romani",

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2994 del 24/08/2016 Oggetto Piano di Gestione

Dettagli