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MOD. COM 8 Al Comune di CASARANO Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI COMUNICAZIONE _0_ _7_ _5_ _0_ _1_ _6_ Ai sensi della l.r. 11/03 artt. 8 e 26 Il/La sottoscritto/a C.F. data di nascita cittadinanza sesso: M. F. Via, P.zza, ecc. n. CAP In qualità di : Titolare dell'omonima impresa individuale PARTITA IVA (se già iscritto) n. di iscrizione al Registro Imprese (se già iscritto) CCIAA di Legale rappresentante della ditta/società: C.F. PARTITA IVA (se diversa dal codice fiscale) denominazione o ragione sociale con sede nel Comune di Provincia di via/piazza n. CAP C O M P I L A R E I N S T A M P A T E L L O n. di iscrizione al Registro Imprese CCIAA di Trasmette comunicazione relativa a A AVVIO ATTIVITA' B SUBINGRESSO C VARIAZIONE DEL SETTORE MERCEOLOGICO D CESSAZIONE ATTIVITÀ' preso atto che l'operazione di cui alle lettere A) e C) sarà eseguita decorsi non meno di 30 giorni dalla data di ricezione della presente comunicazione da parte del Comune, dichiara quanto contenuto nella rispettiva sezione: Copia del presente modello, corredata degli estremi dell avvenuta ricezione da parte del Comune va presentata al Registro delle Imprese della CCIAA della Provincia dove è ubicato l esercizio, entro 30 giorni dall effettivo verificarsi del fatto, qualora non siano giunte da parte del Comune comunicazioni contrarie 1

INDIRIZZO DELL ATTIVITA SEZIONE A AVVIO DELL ATTIVITA Comune Cap. Via, viale, piazza, ecc. Nr. civico Non alimentare beni a basso impatto SEZIONE B AVVIO PER SUBINGRESSO (*) INDIRIZZO DELL ATTIVITA Comune Cap. Via, viale, piazza, ecc. Nr. civico SUBENTRA A: denominazione Cod. fiscale A seguito di: - compravendita - affitto d'azienda - donazione - fusione d'azienda - fallimento - successione - altre cause * Si rammenta che a norma dell'art. 2556 c.c. per i contratti di trasferimento, di proprietà o gestione di un'azienda commerciale occorre la registrazione dell'atto presso il notaio. 2

SEZIONE C VARIAZIONE SETTORE MERCEOLOGICO L ATTIVITA CON SEDE Comune Cap. Via, viale, piazza, ecc. Nr. civico Non alimentare beni a basso impatto SUBIRA LE SEGUENTI VARIAZIONI IL SETTORE ALIMENTARE SARA SOSTITUITO CON IL SETTORE NON ALIMENTARE IL SETTORE NON ALIMENTARE SARA SOSTITUITO CON IL SETTORE ALIMENTARE Non alimentare beni a basso impatto L ATTIVITA CON SEDE NEL Comune Via, viale, piazza, ecc. CESSA DAL / / PER: - trasferimento in proprietà o gestione dell'impresa - chiusura definitiva dell'esercizio SEZIONE D CESSAZIONE DI ATTIVITA n. n. n. Non alimentare beni a basso impatto n. Cap Nr. civico INDICARE PER ESTESO, AI SENSI DEL D.P.R. 581/95, QUALUNQUE SIA LA SEZIONE COMPILATA (ESCLUSA LA D), L'ATTIVITÀ' ESERCITATA O CHE SI INTENDE ESERCITARE FACENDO RIFERIMENTO AI PRODOTTI INCLUSI NELL'ALLEGATO C Attività secondaria: IL SOTTOSCRITTO DICHIARA CHE SONO STATI COMPILATI ANCHE: QUADRO AUTOCERTIFICAZIONE ALLEGATI: A B Data del Titolare o Legale Rappresentante 3

QUADRO AUTOCERTIFICAZIONE IL SOTTOSCRITTO DICHIARA INOLTRE: (da compilare per chi sottoscrive le sezioni A, B, C) 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 6, c. 3 e 4, della lr 11/03. (1) 2. che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31.5.1995, n. 575" (antimafia) (2); (1) Non possono esercitare l'attività commerciale, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione: a) coloro che sono stati dichiarati falliti; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata in concreto una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato una condanna a pena detentiva accertata, con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti di cui al titolo II e VIII del libro II del codice penale, ovvero di ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, sequestro di persona a scopo di estorsione, rapina; d) coloro che hanno riportato due o più condanne a pena detentiva o a pena pecuniaria, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, accertate con sentenza passata in giudicato, per uno dei delitti previsti dagli artt. 442, 444, 513, 513 bis, 515, 516 e 517 del codice penale, o per delitti di frode nella preparazione o nel commercio degli alimenti, previsti da leggi speciali; e) coloro che sono sottoposti ad una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27.12.1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31.5.1965, n, 575, ovvero siano stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza. Il divieto di esercizio dell'attività commerciale, permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata o si sia in altro modo estinta, ovvero, qualora sia stata concessa la sospensione condizionale della pena, dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza. (2) In caso di società, tutte le persone di cui al D.P.R. 252/98, art. 2, compilano l'allegato A. (Solo per le imprese individuali del settore alimentare) 3. che è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali: 3.1 essere iscritto nel Registro Esercenti il Commercio ( REC) presso la CCIAA di n. per il commercio delle tabelle merceologiche 3.2 aver frequentato con esito positivo il corso professionale per il commercio del settore alimentare nome dell'istituto sede oggetto del corso anno di conclusione 3.3 di aver esercitato in proprio l'attività di vendita dei prodotti alimentari tipo di attività dal al n. iscrizione Registro Imprese CCIAA di n. R.E.A. 3.4 di aver prestato la propria opera presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare. sede nome impresa sede quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all'inps, dal al quale collaboratore familiare, regolarmente iscritto all'inps, dal al Solo per le società 4. che i requisiti professionali dono posseduti dal sig./ra che ha compilato la dichiarazione di cui all allegato B. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dal D.P.R. 28/12/2000, n. 445 del Titolare o Legale Rappresentante 4

ALLEGATO A DICHIARAZIONI DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL'ART. 2 D.P.R. 252/1998 (solo per le società quando è compilato il quadro autocertificazione) C.F. data di nascita cittadinanza sesso: M. F. DICHIARA: 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 6, commi 3 e 4, della l.r. 11/03; (1) 2. Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575" (antimafia). C.F. data di nascita cittadinanza sesso: M. F. DICHIARA: 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 6, commi 3 e 4, della l.r. 11/03; (1); 2. Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575" (antimafia). C.F. data di nascita cittadinanza sesso: M. F. DICHIARA: 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 6, commi 3 e 4, della l.r. 11/03; (1); 2. Che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575" (antimafia). 5

DICHIARAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE O PREPOSTO (solo in caso di società quando è compilato il quadro autocertificazione) C.F. data di nascita cittadinanza sesso: M. F. Via, P.zza, ecc. n. CAP preposto alla gestione del denominato in data VIA LEGALE RAPPRESENTANTE della società DESIGNATO PREPOSTO dalla società DICHIARA 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 6, commi 3 e 4, della l.r. 11/03 (1); 2. che non sussistono nei propri confronti "cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge 31.5.1995, n. 575" (antimafia) 3. di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali: 3.1 essere iscritto nel Registro Esercenti il Commercio ( REC) presso la CCIAA di n. per il commercio delle tabelle merceologiche 3.2 aver frequentato con esito positivo il corso professionale per il commercio del settore alimentare nome dell'istituto sede oggetto del corso anno di conclusione 3.3 di aver esercitato in proprio l'attività di vendita dei prodotti alimentari tipo di attività dal al n. iscrizione Registro Imprese CCIAA di n. R.E.A. 3.4 di aver prestato la propria opera presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare. ALLEGATO B sede nome impresa sede quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all'inps, dal al quale collaboratore familiare, regolarmente iscritto all'inps, dal al 6

CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' DI COMMERCIO AL DETTAGLIO Esercizi non specializzati a prevalenza alimentare - ipermercati (oltre 2.500 mq - self service) - supermercati (oltre 400 mq - self service) - altro (minimercati, prodotti surgelati ) Esercizi specializzati a prevalenza alimentare Frutta e verdura Carne e prodotti a base di carne Pesci, crostacei, molluschi Pane, pasticceria, dolciumi Bevande (vini, olii, birra ed altre) Tabacco e altri generi di monopolio Altri esercizi specializzati alimentari (drogherie, salumerie, pizzicherie, caffè torrefatto ) Esercizi non specializzati a prevalenza non alimentare Grandi magazzini (oltre 400 mq - self service) Altro (vendita di una grande varietà di prodotti non alimentari) Esercizi specializzati a prevalenza non alimentare Farmacie Articoli medicali e ortopedici Cosmetici e articoli di profumeria Prodotti tessili e biancheria Articoli di abbigliamento e accessori, pellicceria Calzature e articoli in cuoio Mobili, casalinghi e articoli di illuminazione Elettrodomestici, radio - televisori, dischi, strumenti musicali Ferramenta, vernici, giardinaggio,art. igienico sanitari e da costruzione Libri, giornali, cartoleria Altri esercizi specializzati non alimentari (macchine e attrezzature per ufficio, materiale per ottica, fotografia, orologi, articoli gioielleria, giocattoli, articoli sportivi per il tempo libero,articoli da regalo, oggetti d'arte, combustibile uso domestico, natanti...) Articoli di seconda mano (libri usati, mobili usati, indumenti usati, ecc:) Distributori di carbura di carburante SETTORI MERCEOLOGICI art. 5 L.R. 11/2003 I settori merceologici, definiti sulla base della classificazione ISTAT-ATECO91, sono i seguenti: a) settore alimentare e misto (alimentare e non alimentare); b) settore non alimentare beni per la persona: comprendente i prodotti non alimentari dei settori 52.33 cosmetici e articoli di erboristeria, 52.42 abbigliamento, 52.43 calzature; c) settore non alimentare altri beni: 52.44 mobili e articoli d'illuminazione, 52.45 elettrodomestici e apparecchi radio e televisori, 52.46.1 ferramenta articoli per il fai da te, 52.47 libri e articoli di cartoleria, 52.48 altri prodotti; d) settore non alimentare altri beni a basso impatto urbanistico: comprendente i prodotti non alimentari dei settori: 50.1 commercio autoveicoli, 52.46.3 articoli igienico sanitari, 52.46.4 materiali per l'edilizia, 52.46.5 materiali termoidraulici, 52.46.6 macchine attrezzature e prodotti per l'agricoltura e il giardinaggio, 52.48.8 natanti e accessori, nel caso in cui siano commercializzati solo i prodotti di cui al presente settore. La superficie di vendita dell'esercizio è calcolata nella misura di 1/10 della superficie di vendita come definita all'articolo 4, comma 1, lettera c). della legge regionale 11/2003. (1) ALLEGATO C (1) Si intende per superficie di vendita di un esercizio commerciale, la misura dell'area o delle aree destinate alla vendita, comprese quelle occupate da banchi, scaffalature, vetrine e quelle dei locali frequentabili dai clienti, adibiti all'esposizione delle merci e collegati direttamente all'esercizio di vendita. Non costituisce superficie di vendita quella dei locali destinati a magazzini, depositi, lavorazioni, uffici, servizi igienici, impianti tecnici, gli spazi collocati davanti alle casse e altri servizi nei quali non è previsto l'ingresso dei clienti; 7