IL NOSTRO MUSEO, LA NOSTRA STORIA Soci presenti: Mario Beschi, Lidia Dalla Bona, Cesare Finadri, Arialdo Mecucci, Federico Pelloja, Domenico Procopio, Marco Rapetti, Rupert Selzer, Guido Stuani,. Percentuale di partecipazione: 21%. Rotaractiani presenti: Elisa, Agata, Giulia, Simone, Denis, Alessandro. Presenze totali: 85 partecipanti. In una calda serata estiva il Museo si è vestito a festa e, grazie al Rotary e al Rotaract Club Castiglione delle Stiviere e Alto Mantovano, ha aperto le sue porte per inaugurare un progetto realizzato a beneficio dei tanti visitatori che ogni anno ne varcano la soglia per approfondire la storia della Battaglia di Solferino e San Martino e quella della Croce Rossa. La serata aveva una doppia finalità: una raccolta fondi a favore del Museo (per il restauro di una carrozza utilizzata per il soccorso dei feriti) e delle Infermiere Volontarie di Croce Rossa (per le attività della Sezione Provinciale). La Signoria Vostra è cortesemente invitata a partecipare alla Serata di Gala organizzata dal Rotary e dal Rotaract Club Castiglione delle Stiviere e Alto Mantovano A dare il benvenuto agli ospiti c erano le Presidenti del Rotary e del Rotaract Club, rispettivamente e Elisa Quaranta. Il nostro territorio vanta due tesori inestimabili: San Luigi Gonzaga e la Croce Rossa. Oggi, 21 Giugno, con questo evento che vuole accendere i riflettori sul nostro Museo, li stiamo ricordando entrambi ha spiegato la Presidente del Rotary Club. Non esistono parole per descrivere la valenza che riveste per tutti noi questo luogo dove la storia s intreccia alla cultura e alle immagini di un tragico evento bellico dal quale scaturì un idea mondiale, simbolo di umanità e servizio verso il prossimo: l idea della Croce Rossa qui ben rappresentata con tutta la sua forza dalle Infermiere Volontarie, dal Corpo Militare e dai Volontari. Ma questo è un evento che trae la sua importanza non solo da questo edificio e da quanti hanno partecipato alla serata, ma anche da un progetto, presente nella prima sala, realizzato dal Rotary Club Castiglione delle Stiviere e Alto Mantovano: una lavagna magnetica completa di proiettore e casse acustiche a disposizione dei visitatori del Museo e una webcam in grado di consentire ai due Musei della Croce Rossa, quello castiglionese e il ginevrino, di interagire a distanza. IL NOSTRO MUSEO, LA NOSTRA STORIA che si terrà Venerdì 21 Giugno 2013 alle ore 20.30 al Museo Internazionale della Croce Rossa a favore delle Infermiere Volontarie e del Museo Internazionale della Croce Rossa Programma Saluti delle Autorità Rotariane Inaugurazione del progetto Una lavagna tecnologica al servizio dei visitatori del Museo Visita guidata al Museo della Croce Rossa Cena itinerante all interno delle Sale Nel cortile interno del Museo Suggestivo momento di musica a cura del M Mario Mazza Spettacolare innalzarsi delle lanterne della Pace e dei Principi umanitari di Croce Rossa Il costo della serata è di euro 60 a persona. E NECESSARIO CONFERMARE LA PARTECIPAZIONE Elisa Quaranta (333 3463436) - Simone Ghisleri (339 6504688)
Porgo il benvenuto a quanti hanno preso parte a questo evento, - ha continuato la Presidente del Rotaract, Elisa Quaranta - e in particolar modo a S.lla Mila Brachetti Peretti (Generale Ispettrice Nazionale del Corpo Infermiere Volontarie Croce Rossa Italiana), Gabriele Lupini (Generale del Corpo Militare di Croce Rossa Italiana), S.lla Gloria Pasquini (Colonnello Vice Ispettrice Nazionale Corpo II.VV.), S.lla Nicoletta De Martino (Colonnello Vice Ispettrice Corpo II.VV.), S.lla Michela Zolezzi (Maggiore Vice Comandante Centro di Mobilitazione Liguria), S.lla Barbara Arioli (Maggiore Comandante Terzo Centro di Mobilitazione Lombardia), S.lla Vittorina Arconti (Capitano Vice Ispettrice Terzo Centro di Mobilitazione Lombardia), Felicia D Angelo (Capitano Ispettrice Provinciale di Brescia), S.lla Maria Laura Tonetti (Vice Ispettrice Dimissionari Regione Lombardia), S.lla Mara Sensidoni (Capitano Ispettrice Provinciale Mantova), S.lla Graziella Savoldi (Tenente Vice Ispettrice Provinciale di Piacenza), S.lla Rosanna Giardina (Sottotenente Ispettorato di Palermo, referente Comunicazione e Immagine Regione Sicilia), S.lla Patrizia Didò (Sottotenente Ispettorato Gallarate), S.lla Elvira Selogni (Sottotenente Ispettorato Brescia), Colonnello Paolo Rota (Comandante Provinciale Arma dei Carabinieri di Piacenza). Tra le personalità di spicco a livello locale c erano Alessandro
Novellini (Sindaco di Castiglione delle Stiviere), Angelo Calvetti (Comandante Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione delle Stiviere) e Antonio Di Nuzzo (Comandante Stazione Carabinieri), Maddalena Negri (Presidente della Sezione di Castiglione delle Stiviere della Croce Rossa Italiana) e Arialdo Mecucci (Presidente del Museo Internazionale della Croce Rossa). Il programma della serata, allietata dalla musica del M Mario Mazza, che al momento degli Onori alle Bandiere ha eseguito con il flauto gli inni europeo e italiano, ha visto la suddivisione dei partecipanti in due gruppi per la particolare visita al Museo con relativo itinerario gastronomico ideato da Elisa Quaranta. Guidati dalle brave Silvia e Antonella, i due gruppi hanno visitato le sale più importanti, accolti da relatori d eccezione. Sala 1 - Nicola Boletti La Battaglia (7 minuti). Sala 2 - Maddalena Boletti La storia del Museo (7 minuti) - Aperitivo. Sala 3 - S.lla Ornella Zagami La storia dei ferri chirurgici e S.lla Mariabeatrice Corona La prima Convenzione di Ginevra del 1864, l Emblema della croce, della mezzaluna e del cristallo (uso e abusi) e il principio di neutralità (15 minuti) - Primi piatti. Sala 4 - S.lla Laura Taveggia La Storia del Corpo delle IIVV e l Agenzia Centrale delle Ricerche (10 minuti) - Secondi piatti.
Sala 5 - S.lla Elisabetta Spezia Le mine anti uomo, il principio di distinzione e Alberto Cairo (10 minuti). Sala 6 - S.lla Patrizia Arti I mezzi di trasporto dei feriti (15 minuti). L arrivo di entrambi i gruppi nel cortiletto interno del Museo ha coinciso con il momento dedicato ai dolci tra i quali spiccava il tradizionale Anello di San Luigi. Il breve intervento di saluto fatto dall Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie, S.lla Mila Brachetti Peretti, è stato seguito dal lancio delle otto lanterne: una per ciascuno dei sette Principi di Croce Rossa e, per finire, la lanterna della Pace, tema dell anno rotariano che sta volgendo al termine. Doverosi i ringraziamenti finali all indirizzo del M Mario Mazza, del Gruppo I Balordi, artefici del fantastico buffet, e degli allievi del Centro Professionale Casa del Giovane, guidati dalla Prof.ssa Franca Tomasi, per il servizio alle varie postazioni del buffet.
I sette Principi fondamentali della Croce Rossa Umanità Nato dalla preoccupazione di soccorrere senza discriminazioni i feriti dei campi di battaglia, il Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, sia a livello internazionale che nazionale, opera per prevenire e alleviare in ogni circostanza le sofferenze degli uomini. Si applica a proteggere la vita e la salute, e a far rispettare la persona umana. Opera per la reciproca comprensione, l amicizia, la cooperazione e una pace durevole tra tutti i popoli. Imparzialità Non fa alcuna distinzione di nazionalità, razza, religione, di condizione sociale o di appartenenza politica. Si dedica esclusivamente a soccorrere gli individui a seconda della gravità e dell urgenza delle loro sofferenze. Neutralità Per conservare la fiducia di tutti, il Movimento si astiene dal prendere parte alle ostilità così come, anche in tempo di pace, alle controversie d ordine politico, razziale, religioso e ideologico. Indipendenza Il Movimento è indipendente. Le Società nazionali della Croce Rossa svolgono le loro attività umanitarie come ausiliarie dei poteri pubblici e sono sottoposte alle leggi in vigore nei rispettivi paesi. Tuttavia esse devono conservare un autonomia che permetta loro di operare sempre secondo i principi del Movimento. Volontariato La Croce Rossa è un movimento di soccorso volontario e disinteressato. Unità In un Paese non può esserci che un unica Società di Croce Rossa o di Mezzaluna Rossa. Essa deve essere aperta a tutti e deve estendere la sua attività umanitaria all intero territorio. Universalità Il Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa è universale: in esso tutte le Società hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente. I Principi sono stati proclamati in occasione della XX Conferenza internazionale della Croce Rossa, nel 1965, a Vienna. Il testo modificato figura negli Statuti del Movimento internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che sono stati adottati dalla XXV Conferenza internazionale nel 1986 a Ginevra.