Generalità sugli Ungulati

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Transcript:

CORSO PER CACCIATORI DI UNGULATI CON METODI SELETTIVI URCA Cremona 2016 Generalità sugli Ungulati A cura di Elisa Armaroli

Alcuni concetti Nella nomenclatura binomiale ogni specie animale o vegetale viene designata da un binomio (es. Cinghiale = Sus scrofa) Il primo termine indica il Genere Il secondo termine indica la specie Per indicare le sottospecie si utilizza la nomenclatura trinomiale (es. Sus scrofa meridionalis) Le principali categorie tassonomiche sono: Classe, Ordine, Famiglia, Genere e Specie 2

Mammiferi 3

Ungulati 4

Perissodattili 5

Artiodattili 6

Cervo (Cervus elaphus) 7

Capriolo (Capreolus capreolus) 8

Daino (Dama dama) 9

Muflone (Ovis aries) 10

Stambecco (Capra ibex) 11

Camoscio alpino (Rupicapra rupicapra) 12

Camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica) 13

Cinghiale (Sus scrofa) 14

Evoluzione dell arto negli ungulati 15

Piede 16

Nomenclatura dello zoccolo Speroni Glomi o Fettoni Suola Margine o bordo della suola Zoccolo o Pinzetta Filetto 17

Differenze tra specie CAPRIOLO CINGHIALE DAINO 18

Differenze degli zoccoli 19

Differenze degli zoccoli 20

Differenze degli zoccoli 21

Tracce 22

Tracce 23

Visceri addominali e toracici: ruminanti 24

Apparato scheletrico e organi interni 25

Apparato digerente 26

Ruminazione 27

Ruminazione 28

Ruminazione 29

Ruminazione 30

Dentatura: struttura del dente 31

Dentatura 32

Cranio di capriolo 33

Capriolo: mandibola e mascella 34

Cervo: mandibola e mascella I 1 (picozzi) I 2 (mediani) I 3 (cantoni) C (canini) 35

Dentatura 36

Cranio di cinghiale 37

Cinghiale: mandibola e mascella 38

Dentatura: formule dentarie 39

Dentatura: alcune caratteristiche 40

Differenze tra palchi e corna 41

Differenze tra palchi e corna 42

Differenze tra palchi e corna 43

Ormoni e palchi 44

Ciclo dei palchi 45

Ciclo dei palchi: formazione dello stelo 46

Ciclo dei palchi: accrescimento 47

Ciclo dei palchi: accrescimento 48

Ciclo dei palchi: pulitura 49

Ciclo dei palchi: la superficie di distacco 50

Ciclo dei palchi: caduta 51

Ciclo dei palchi: caduta 52

Corna: accrescimento 53

Corna: accrescimento Camoscio 54

Corna: accrescimento Stambecco 55

Corna: accrescimento Muflone 56

Mantello 57

Mantello specchio anale 58

Mantello specchio anale 59

Mantello 60

Mantello 61

Mantello: mute 62

Ghiandole cutanee 63

Principali ghiandole cutanee 64

Gli habitat degli Ungulati Cinghiale: boschi puri o misti di latifoglie produttrici di frutti, ricchi di sottobosco, di radure e prati; secondariamente anche macchie Daino: boschi aperti di alto fusto, anche con modesto sottobosco, ma con ampie zone di pascolo, in particolare su terreni ondulati di climi temperati Cervo: boschi di latifoglie o misti di resinose, aperti, di alto fusto ben strutturati, intercalati ad ampie vallate Capriolo: boschi misti con fitto sottobosco, zone ecotonali, boscaglie e macchie; secondariamente anche aree agricole di pianura 65

Gli habitat degli Ungulati Camoscio: zone per buona parte rocciose e in quota a cavallo del limite della vegetazione arborea; secondariamente anche boschi a quote inferiori Stambecco: zone sempre sopra il limite degli alberi, ben dotate di rocce con alto grado di frastragliamento e zone in forte pendenza Muflone: zone rocciose a bassa quota, anche al livello del mare, coperte da ogni tipo di vegetazione 66

Alimentazione: regime alimentare 67

Alimentazione: regime alimentare 68

Alimentazione: esempi di abitudini alimentari 69

Socialità e riproduzione: alcune caratteristiche 70

Comunicazione intraspecifica 71

Comportamento 72

Ungulati: distribuzione, consistenza e tendenza (Anno 2010) 73

Capriolo: distribuzione e consistenza Italia: 258.000 capi Toscana e Emilia-Romagna: presenti più del 50% dei capi conteggiati sul territorio nazionale Lombardia: 13.000-15.000 capi 74

Capriolo: evoluzione della popolazione 75

Cervo: distribuzione e consistenza Italia: 68.000 capi Arco alpino: 75% dei capi Lombardia: 9.000 capi 76

Cervo: evoluzione della popolazione 77

Daino: distribuzione e consistenza Italia: 18.000 capi Appennino centro-settentrionale: 75% dei capi Lombardia: 100 capi 78

Daino: evoluzione della popolazione 79

Cinghiale: distribuzione e consistenza Italia: 300-500.000 capi stimati nell anno 2000 Italia: 600.000 capi stimati nell anno 2005 Italia: 900.000 capi stimati nell anno 2010 su un areale distributivo di 170.000 km 2 80

Cinghiale: evoluzione della popolazione 81

Muflone: distribuzione e consistenza Italia: 20.000 capi Sardegna: 40% dei capi Lombardia: 1.000 capi 82

Muflone: evoluzione della popolazione 83

Camoscio alpino: distribuzione e consistenza Italia: 132.000 capi Lombardia: 18.000 capi 84

Camoscio alpino: evoluzione delle popolazioni 85

Camoscio appenninico: distribuzione e consistenza Italia: 1.500 capi suddivisi in tre popolazioni 86

Camoscio appenninico: evoluzione delle popolazioni 87

Stambecco: distribuzione e consistenza Italia: 16.000 capi Lombardia: 3.200 capi 88

Stambecco: evoluzione delle popolazioni 89