FIRENZE MEDICEA ARTE E IMMAGINE Classe II Collegamenti interdisciplinari: Storia BRONZINO PITTORE E POETA ALLA CORTE DEI MEDICI
FIRENZE MEDICEA OBIETTIVI Riflettere su opere del Bronzino Confrontare elementi del ritratto Elaborare ritratti e fumetti BRONZINO PITTORE E POETA ALLA CORTE DEI MEDICI
FIRENZE MEDICEA BRONZINO PITTORE E POETA ALLA CORTE DEI MEDICI Firenze dal 1537 al 1574 fu governata da Cosimo I dei Medici (1519-1574), che mirò ad instaurare un vero e proprio principato. La conquista di Siena, nel 1555, fu l'ultimo passo verso la costituzione di uno stato regionale; solo Lucca gli sfuggirà. Cosimo I duca di Firenze, diverrà granduca di Toscana (1569). Agnolo di Cosimo, detto il Bronzino (1503-1572) pittore fiorentino fra i più grandi dell'arte italiana. Cosimo I dei Medici lo deputò artista di corte e ritrattista della Famiglia. Molti suoi capolavori sono conservati agli Uffizi, negli altri musei e nelle chiese della città di Firenze.
BRONZINO Video della mostra: http://www.youtube.com/watch?v=shw60jsybcu Sito della mostra: Vedi percorso espositivo. http://www.palazzostrozzi.org/sezionebronzino.jsp?idsezione=349 Firenze Palazzo Strozzi 2010/11
BRONZINO Soprannome di Agnolo di Cosimo di Mariano, dovuto forse al colore dei capelli. Bronzino, Autoritratto. Cappella di Eleonora di Toledo, Firenze, Palazzo Vecchio, 1540-46. Fu discepolo del Pontormo, che influenzò le sue opere giovanili. L'influsso michelangiolesco è leggibile soprattutto negli affreschi Storie bibliche nella cappella di Eleonora di Toledo in Palazzo Vecchio a Firenze e nei cartoni per l'arazzeria medicea. La produzione del Bronzino, che attorno al 1539 divenne pittore della corte granducale dei Medici di Firenze, è però qualitativamente dominata dai ritratti, in cui espresse il proprio stile nella resa dei personaggi che sembrano incarnare un ideale di perfezione.
MEDICI Famiglia di Cosimo I COSIMO I (1519-1574) granduca di Toscana dal 1569 Eleonora di Toledo (1522-1562) BIANCA detta BIA (1537?-1542) MARIA (1540-1557) FRANCESCO I (1541-1587) ISABELLA (1542-1576) GIOVANNI (1543-1562) LUCREZIA (1545-1561) PIETRO (1546-1547) GARSIA (1547-1562) ANNA (1553) PIETRO (1554-1604) FERDINANDO I (1549-1609) DON GIOVANNI (1565-1621)
Bronzino ritrattista luglio 20, 2011
Guidobaldo della Rovere Eleonora di Toledo con il figlio Giovanni
GUIDOBALDO II DELLA ROVERE (1514-1574) E' stato condottiero e duca di Urbino. Bronzino, Ritatto di Guidobaldo II della Rovere, 1532, olio su tavola, 144x86 cm, Firenze, Palazzo Pitti Questo è il primo ritratto ufficiale dipinto dal Bronzino e mostra Guidobaldo all'età di 18 anni. Il futuro duca di Urbino è ritratto in armatura insieme al suo cane da caccia, simbolo di potenza e del suo essere uomo di corte. Sull'elmo è scritta una frase in greco per far capire che il giovane è amante della letteratura. Tutti questi elementi - l'armatura, il cane, la scritta in greco - sono attributi, cioè oggetti, simboli che ci danno informazioni sulla persona ritratta.
Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I, è la donna più potente di Firenze. Osserva con attenzione l'abbigliamento e gli attributi che caratterizzano Eleonora. Tutti questi indizi che cosa ci dicono di lei? Ora osserva il dipinto che ritrae il marito, Cosimo I. Confronta i due ritratti: nonostante le differenze, in che cosa sono simili?
ELEONORA DI TOLEDO (1552-1545) Sposò Cosimo I a 17 anni. Cosimo era alla ricerca di una sposa che potesse aiutarlo a rafforzare la sua posizione politica ed Eleonora era figlia del ricchissimo e influente viceré di Napoli. La loro unione fu comunque felice. Eleonora viene ricordata per la sua splendente bellezza. Bronzino, Ritratto di Eleonora di Toledo con il figlio Giovanni, 1544-1545 circa, olio su tavola, 115x96, Firenze, Galleria degli Uffizi Sontuosa nella rigidità della preziosa veste di broccato, Eleonora appare regale su un fondo azzurro intenso di lapislazzuli, rischiarato attorno al suo capo in un'ideale aureola. La preziosità della veste, manifesto anche dell'arte tessile fiorentina, e i gioielli sono il segno di un'elevata posizione sociale. La presenza del figlio, segno della continuità della stirpe e del governo dello stato, esalta il carattere solenne del dipinto.
Stemma mediceo Bia
Bronzino, Ritatto di Bia, figlia naturale di Cosimo I, 1542 circa, olio su tavola, 63x48 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi Nel ritratto Bia è dipinta all'età di circa cinque anni e il Bronzino la presenta come una vera principessa, con un bellissimo vestito di raso, perle preziose e un medaglione con il ritratto del padre. Ciò che le persone indossano ci può offrire molti indizi su chi sono e cosa fanno. Ti vengono in mente degli esempi? I tuoi vestiti cosa dicono di te? BIANCA detta Bia (1537?-1542) Figlia di Cosimo I, nata prima che questi salisse al trono; sconosciuta la madre. Fu cresciuta nella corte ducale con i figli legittimi. La sua vita è circondata da mistero, per le scarse notizie sulla sua origine. Era amatissima dal padre. Nel 1542 Cosimo I si recò ad Arezzo e volle con sé la figlia prediletta. Durante il ritorno però la bambina si ammalò con una febbre, che la portò ad una rapida morte all'età di appena cinque anni.
Giovane con liuto Bartolomeo Panciatichi
BARTOLOMEO PANCIATICHI (1507-1582) Bartolomeo Panciatichi è un uomo politico, ma anche un fine letterato, della Firenze dei Medici. Qui la figura è inserita in uno sfondo architettonico in stile fiorentino, nel quale vediamo un palazzo con lo stemma della sua famiglia. Riesci a trovarlo? Bronzino, Ritratto di Bartolomeo Panciatichi, 1540 circa, tempera su tavola, 104x84 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi L'ambientazione è un'altra importante fonte di informazioni per capire il personaggio ritratto. Che tipo di ambientazione sceglieresti come sfondo al tuo ritratto? Disegna il tuo ritratto. Non dimenticarti dei vestiti, degli attributi e dell'ambientazione!
Chi è questo giovane? Cerca di scoprirlo esaminando tutti gli indizi lasciati dal Bronzino. Che cosa ci può comunicare il suo sguardo? L'espressione del volto è un elemento importante per mostrare la personalità del soggetto raffigurato. Tra tutti i personaggi qui sotto ritratti quale ti colpisce di più per la sua espressione? Bronzino, Ritratto di giovane con liuto, 1530-1532, olio su tavola, 94x79 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi Giovanni dei Medici Ludovico Capponi Dama con cagnolino Usa il tuo volto per comunicare uno stato d'animo a tua scelta. La persona con te riesce a indovinarlo? Scambiatevi i ruoli!
Completa l'esercizio Bronzino La gloria del Bronzino è nei suoi bellissimi ritratti, il cui segno nitido, lo analitico, la semplificazione e purezza delle forme conferisce un'aristocratica, distaccata freddezza. Studio attento delle, più che delle espressioni, del carattere del personaggio, del suo costume, idealizzato nella forma nitida e ferma. I suoi sono allo stesso tempo immagine del e rappresentazione di un'. Soprattutto nei ritratti di donne, il pittore esprime questo concetto, attraverso la rappresentazione particolareggiata della ricchezza di e. Bronzino interpretò perfettamente il gusto di un' circondata di fasto. potere aristocrazia gioielli studio vesti pose ritratti epoca
FIRENZE MEDICEA BRONZINO Video: ritratti del Bronzino http://www.youtube.com/watch?v=d4t-uz1oafy&playnext=1&list=pl2bacfdbd3e0f6fcb Bibliografia e opere del Bronzino Il ritratto FINE DELLA PRESENTAZIONE