Il tema ispiratore e le dimensioni del XVIII Capitolo Discepoli missionari comboniani, chiamati a vivere la gioia del Vangelo nel mondo di oggi - Il tema ispiratore del XVIII Capitolo è la gioia del Vangelo vissuto come discepoli ed annunciato secondo il nostro carisma comboniano. È questa la prospettiva che ci viene proposta con autorevolezza nel magistero di Papa Francesco, in particolare nella sua Esortazione Apostolica Evangelii Gaudium; è quanto le donne e gli uomini di oggi, in tutte le culture, si attendono da noi Comboniani. - Il tema ispiratore offre la prospettiva fondamentale a partire dalla quale il Capitolo è chiamato a operare la verifica e il discernimento sulla vita dell Istituto, in modo da tracciarne le linee guida per il prossimo sessennio. Lo chiamiamo ispiratore perché riconosciamo in esso ciò che lo Spirito dice a noi Comboniani oggi, come persone e come Istituto, attraverso la voce della Chiesa e i segni dei tempi, per l annuncio del Vangelo nel mondo attuale. - Il tema della gioia è in grado di offrirci un triplice aiuto: a) verificare e rivitalizzare il modo con cui viviamo la nostra vocazione di cristiani e di consacrati comboniani (discepolato): è pervasa dalla gioia di avere incontrato il Signore? b) rivedere la nostra missione, a chi è rivolta e quale Vangelo annuncia: è una parola di speranza per tutti, in particolare per le periferie umane? c) ripensare con fedeltà e creatività il carisma ricevuto e le modalità della sua incarnazione storica: come renderlo un carisma che parla della gioia del Vangelo oggi nelle differenti culture, per noi che lo viviamo e per coloro che ci incontrano? Le quattro dimensioni Per dimensioni intendiamo gli aspetti fondamentali che strutturano la nostra vita di consacrati Comboniani. A nostro avviso sono quattro: le persone, la spiritualità, la missione, la riorganizzazione. Riconoscendo il limite di ogni scelta terminologica, l espressione dimensioni indica in modo sufficientemente chiaro e dinamico gli elementi dai quali non possiamo prescindere, quelli che ci costituiscono come missionari Comboniani consacrati e quindi quelli che ogni Capitolo deve ogni volta affrontare. Non si tratta, dunque, di temi (il tema ispiratore è unico, quello della gioia del Vangelo). Spetterà al Capitolo decidere il peso da dare a ogni dimensione e quali privilegiare nel proprio discernimento. 1. Le persone. Una nuova figura del carisma in una situazione di interculturalità * Constatazione. Il carisma comboniano è vissuto oggi da persone che provengono da culture diverse e s incarna in culture diverse. La pluriculturalità è quindi interna alla nostra famiglia religiosa come non lo è mai stata in passato. Siamo dunque chiamati a vivere la gioia del Vangelo secondo le sensibilità proprie di queste molteplici culture di origine e di destinazione. Ogni membro dell Istituto è portatore di una diversa esperienza della gioia del Vangelo. Siamo chiamati a passare da una constatazione delle differenze (multiculturalità) all accoglienza e alla reciproca contaminazione delle diversità (interculturalità). Quali sono i linguaggi, le espressioni, le sensibilità, i valori nuovi che siamo chiamati ad accogliere e a donarci reciprocamente? Come vivere la nostra consacrazione in prospettiva interculturale? 1
* Discernimento. Il Capitolo è chiamato a prendere atto di questa grazia e ricchezza e a riflettere/discernere/decidere sulle implicazioni che questa biodiversità culturale ha sulla vita dell Istituto e delle sue comunità. 2. La spiritualità. La spiritualità comboniana alla luce del mondo attuale * Constatazione. Il messaggio del precedente Capitolo riconosceva che la nostra spiritualità è da noi vissuta in modo debole e ci aveva offerto diversi orientamenti. Abbiamo fatto passi concreti? Inoltre, la situazione culturale attuale chiede che la spiritualità che viviamo esprima soprattutto gioia. È questa la grande provocazione che ci viene da Papa Francesco. È un invito a rivisitare la nostra esperienza di vita spirituale come comboniani: una spiritualità nella gioia e della gioia. * Discernimento. Il Capitolo è chiamato a chiedersi come gli aspetti fondamentali della nostra spiritualità (come ad es. la croce, il fare causa comune, lo spirito di sacrificio, il Cuore di Gesù ) sono oggi vissuti da noi e comunicati agli altri come esperienza di gioia e fonte di speranza. 3. La missione. La gioia della missione come grazia e ritorno all essenziale * Constatazione. Dopo 150 anni dal Piano di Comboni molti cambiamenti sono avvenuti. Essi ci chiedono di ripensare la nostra missione. Nel passato abbiamo parlato del Vangelo della liberazione, del Vangelo della promozione umana La missione oggi è chiamata a essere più che mai un espressione di speranza, di presenza del Regno, soprattutto per coloro che vivono nelle periferie umane: il Vangelo della gioia. Lo Spirito e la Chiesa ci chiedono questo ritorno alla buona notizia. * Discernimento. Il Capitolo è chiamato a dire quale forma intendiamo dare alla nostra missione: quale Vangelo siamo oggi chiamati ad annunciare (il contenuto), quale volto di Dio manifestare, dove farsi presenti (quali periferie umane), con quale stile, con quale spirito. 4. La riorganizzazione. La riqualificazione come kenosi per una vita nuova * Constatazione. L Istituto vive una sensibile diminuzione di forze e di risorse (persone, strutture, mezzi) e nello stesso tempo un cambiamento nelle sfide della missione che sembra richiedere energie sempre più grandi. Non vogliamo vivere questa situazione come un segno di declino, ma come esperienza di debolezza evangelica (kenosi) e come appello dello Spirito ad una riformulazione nel segno della gioia, dell essenzialità e della creatività. * Discernimento. Il Capitolo è chiamato a prendere atto delle scelte già fatte in passato, ad offrire una lettura realistica della nostra situazione attuale e a indicare in chiave di speranza i passi concreti e le decisioni per rendere operative le scelte di riqualificazione necessarie. 2
SCHEDA PER LA RIFLESSIONE PERSONALE E COMUNITARIA COME CONTRIBUTO AL XVIII CAPITOLO Istruzioni per la compilazione 1. Ogni confratello risponde personalmente a questa scheda. 2. La stessa scheda è offerta per una riflessione comunitaria. 3. Ogni circoscrizione si preoccuperà di dare le indicazioni su come far arrivare il risultato della riflessione comunitaria al consiglio di circoscrizione in vista di integrarla nella relazione al Capitolo. 4. Saremo grati ad ogni confratello che vorrà far pervenire la sua riflessione personale inviando copia digitale delle sue risposte all indirizzo precapitolare2015@comboni.org, entro il 31.5.2015. DOMANDE 1. Persone Pensando alle persone, il XVII Capitolo aveva voluto sottolineare l importanza di offrire un sostegno effettivo alla vita dei confratelli, assicurando loro una formazione di base ed una formazione permanente capaci di preparare e sostenere la qualità del servizio che ci è chiesto di svolgere. 1.1. Come hai curato la tua formazione permanente? Come ti sei preso cura dei tuoi confratelli? 1.2. Ti sembra che nelle comunità e nella circoscrizione si dia sufficiente attenzione alle persone? 1.3. Cosa potremmo ancora fare per crescere nella conversione che ci è sempre richiesta su questa dimensione? 2. Spiritualità Il XVII Capitolo aveva segnalato la spiritualità come una delle dimensioni di vita dell Istituto che esigeva una particolare attenzione negli anni a seguire, perché si era appurato che vivevamo una spiritualità debole e che quindi ognuno di noi aveva bisogno di conversione. Il Capitolo aveva dunque formulato delle proposte concrete per aiutare alla necessaria conversione. 3
2.1. Qual è stata la tua esperienza personale di cammino su questa dimensione della nostra vita? 2.2. Ti sembra che la tua circoscrizione abbia fatto un cammino su questo? 2.3. Su questa dimensione della nostra vita, quali sarebbero le tue attese, i tuoi sogni? 3. Missione Il XVII Capitolo ci ha detto che era necessario verificare e riqualificare le nostre presenze, perseguire l inserzione come esperienza di vicinanza con la gente, fare animazione missionaria come parte costitutiva del nostro essere comboniani, assicurare una formazione adeguata ai bisogni della missione, adottare il FCT come segno di unità di cuore incentrata sulla missione. 3.1. Come hai vissuto questi richiami e sottolineature fatte dal Capitolo? 3.2. Come ti sembra siano stati recepiti questi richiami e sottolineature dalla tua circoscrizione? 3.3. Che attese e sogni hai oggi per quanto riguarda questa dimensione della nostra vita? 4. Riorganizzazione Il XVII Capitolo ci aveva chiesto espressamente di favorire tutto quello che permette una riorganizzazione delle nostre presenze e dei nostri impegni. 4.1. In che modo hai favorito questo invito alla riorganizzazione e come hai vissuto questa dimensione con le sfide ad essa legate? 4.2. Quali esperienze di riorganizzazione ti sembra siano state più significative nella tua circoscrizione? 4.3. Come vedi il futuro e cosa proponi in concreto in merito a questa dimensione? Nella tua circoscrizione? Nell Istituto? 5. Altre domande 5.1. Il tema della gioia, scelto come ispiratore del Capitolo, che cosa suggerisce a te, per la tua vita e per la missione dell Istituto? 4
5.2. Hai suggerimenti, proposte, questioni, richieste, ecc. che ritieni che i capitolari debbano prendere in considerazione al Capitolo? 5