COMUNE DI CERNOBBIO PROVINCIA DI COMO CAP 22012 CODICE FISCALE 00432060135 TEL 031 341204 - FAX 031 341274 REGOLAMENTO COMUNALE SULLE MODALITA PER L UTILIZZO DA PARTE DI TERZI DI SALE COMUNALI PUBBLICHE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N 15 in data 31.03.2005
I N D I C E Art. 1 Oggetto Art. 2 Sale, strutture ed altri spazi Art. 3 Concessione Art. 4 Richiesta di utilizzo Art. 5 Tariffe e pagamento Art. 6 Esenzioni dal pagamento Art. 7 Misure di pubblica sicurezza Art. 8 Oneri del Comune Art. 9 Oneri degli utenti Art. 10 Responsabilità patrimoniali Danni e risarcimenti Art. 11 Revoca Art. 12 Utilizzo durante le competizioni elettorali Art. 13 Norme finali
Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità d accesso e utilizzo delle sale comunali pubbliche che l Amministrazione comunale pone a disposizione per lo svolgimento di attività ed iniziative nell intento di favorire la crescita civile e democratica. Art. 2 Sale, strutture e altri spazi Le sale e le strutture poste a disposizione dall Amministrazione comunale per riunioni, attività e manifestazioni di vario genere sono le seguenti: Sala Consigliare Sala Stemmi Centro Civico di Rovenna Centro Civico di Piazza S. Stefano Centro Civico Cernobbio 2000 ex Scuola di Piazza S.Stefano (attualmente non disponibile) Villa Bernasconi (attualmente non disponibile) Palestre (Regolamento già in essere) Biblioteca (Regolamento già in essere) Ex scuola media di via Regina (attualmente inagibile) La sala stemmi viene concessa solo per la celebrazione di matrimoni o eventi commemorativi/celebrativi. L utilizzo degli Ambulatori medici collocati nei centri civici di Piazza S. Stefano, Rovenna e Cernobbio 2000 è regolato da apposita disciplina. Art. 3 Concessione Il Comune di Cernobbio, con le modalità previste dal presente regolamento, concede a coloro che ne facciano richiesta (enti, associazioni, organismi pubblici o privati) l utilizzo di sale e strutture per riunioni, convegni, seminari, attività ricreative, culturali, sociali, sportive, politiche e religiose, celebrazioni matrimoniali (o per altri fini purché non in contrasto con la normativa vigente). L uso della sala consigliare e dei centri civici per eventi, che hanno fini di lucro o per festa organizzata da privati è ammesso, su autorizzazione della Giunta Comunale, che renderà parere favorevole alla concessione solo nel caso in cui sia verificata la compatibilità dell utilizzo con la destinazione dello spazio richiesto. La tariffa sarà stabilita dalla stessa Giunta Comunale volta per volta. Art. 4 Richiesta d utilizzo Le richieste di utilizzo gratuito delle sale pubbliche o di altre strutture deve essere presentata almeno dieci giorni lavorativi prima dell occupazione. Le richieste di utilizzo delle sale pubbliche e delle strutture, nelle ipotesi onerose, devono essere inoltrate dai legali rappresentanti o dai responsabili delle iniziative almeno 10 giorni lavorativi prima della manifestazione.
Le richieste dovranno essere inoltrate su apposito modulo prestampato (come da allegato) con le seguenti indicazioni: a - la denominazione ed il recapito del singolo, dell Ente, della Società, dell Associazione o organismo richiedente; b - la precisazione delle strutture e la descrizione dell attività programmata; c - il nominativo del legale rappresentante ovvero del responsabile; d - l indicazione del giorno (o dei giorni) nonché l orario di utilizzo; e - la dichiarazione con la quale il richiedente assume ogni responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni che limitatamente all uso dei locali e delle attrezzature possono derivare a persone o cose, esonerando il Comune di Cernobbio da ogni e qualsiasi responsabilità per i danni stessi; f - la dichiarazione con la quale il richiedente si impegna al risarcimento di eventuali danni provocati alle strutture concesse. Le richieste dovranno essere presentate presso l Ufficio relazioni con il pubblico (U.R.P.) cui spetta l istruttoria delle pratiche ed il rilascio della concessione entro dieci giorni dalla data di ricevimento. Il concessionario della struttura comunale dovrà garantire che l uso della stessa sia quello dichiarato nella richiesta. Art. 5 Tariffe e pagamento Le tariffe giornaliere per l uso sono fissate in sede di prima applicazione del presente atto come di seguito riportate: Sala Consigliare fino a 4 ore euro 25 giornata intera o matrimoni euro 200,00 Sala stemmi giornata intera o matrimoni euro 200,00 Centro Civico di Rovenna euro 30,00 Centro Civico Piazza S. Stefano euro 30,00 Centro Civico Cernobbio 2000 euro 30,00 ex Scuola di Piazza S.Stefano (attualmente non disponibile) Palestre ( vedi regolamento) Biblioteca ( vedi regolamento) Villa Bernasconi (attualmente non disponibile) Ex scuola media di via Regina (attualmente inagibile) Il versamento dovrà essere effettuato, al momento della prenotazione, presso la Tesoreria del Comune di Cernobbio o a mezzo conto corrente postale N. 15352222 intestato a Comune di Cernobbio Servizio Tesoreria. La concessione dell utilizzo è subordinata all esibizione della ricevuta del versamento. Il mancato uso della sala, nel giorno stabilito, non dà diritto al rimborso della tariffa corrisposta.
In caso di celebrazione di matrimoni. è autorizzata la posa di addobbi floreali, che comunque dovranno essere rimossi a conclusione della cerimonia, a cura e spese dei richiedenti; è autorizzato l accompagnamento musicale. Qualora vengano lanciati riso, confetti o altro materiale, gli sposi si assumono l obbligo e l onere di pulire i luoghi. In casi particolari, su proposta del Responsabile di Area, può essere richiesta a discrezione della Giunta Comunale una cauzione a seconda dell attività da svolgere, della durata della concessione e del pregio dell immobile. Le tariffe potranno essere soggette a revisione annuale mediante assunzione di apposito provvedimento da parte della Giunta comunale. Art. 6 Esenzione del pagamento Sono esenti dal pagamento delle tariffe di cui all articolo precedente i seguenti soggetti: Gli Enti pubblici nonché l Azienda sanitaria locale (A.S.L.) I Gruppi consiliari Le Istituzioni scolastiche Le Parrocchie del Comune di Cernobbio Le associazioni di volontariato iscritte nell apposito albo Regionale ai sensi della legge 11 agosto 1991 n 266 e successive modificazioni I soggetti che svolgono iniziative con patrocinio dell Amministrazione comunale I futuri sposi (nubendi) con residenza a Cernobbio (o almeno uno dei due) Gli enti religiosi presenti sul territorio riconosciuti dallo Stato italiano e richiamati nella compartecipazione dell otto per mille Art. 7 Misure di pubblica sicurezza Il richiedente, sia nell ipotesi di utilizzo oneroso che in quella di utilizzo in esenzione, rimane vincolato, se dovuto, alla richiesta di licenza di pubblica sicurezza da inoltrarsi, almeno 15 giorni lavorativi prima della manifestazione al Comando di Polizia Locale. Qualora tali prescrizioni non siano rispettate, sarà preclusa la possibilità di utilizzo della sala. Pur in presenza della licenza di pubblica sicurezza, qualora si dovessero verificare danni o incidenti, sarà ritenuto responsabile il richiedente la sala. I locali vengono concessi per la capienza e destinazione d uso che risultano agli atti dell agibilità edilizia e del nulla osta della Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo eventualmente richiesto. Art. 8 Oneri del Comune Sono a carico dell Amministrazione comunale i seguenti oneri: Custodia e funzionamento degli impianti Pulizia ordinaria, mentre per il lancio del riso e confetti si richiama quanto previsto all art. 5
Art. 9 Oneri degli utenti Oltre al pagamento ed al rispetto delle misure di pubblica sicurezza, gli utenti sono tenuti ad usare le sale e gli altri spazi senza arrecare danno agli arredi o aggravio ai lavori di pulizia. L Amministrazione comunale declina ogni responsabilità per incidenti o disordini che potessero verificarsi durante lo svolgimento delle attività. La sottoscrizione della prenotazione d uso della sala comporta l accettazione integrale delle condizioni stabilite dal presente regolamento. Art. 10 Responsabilità patrimoniali Danni - Risarcimenti I fruitori delle sale pubbliche e delle strutture pubbliche sono responsabili solidalmente dei danni arrecati all immobile, agli arredi ed ai servizi dal momento della consegna fino al termine della concessione. La concessione può essere revocata da parte dell ufficio competente non appena accertato il danno. I concessionari sono tenuti inoltre, a contestare all'atto della consegna della struttura i danni rilevati; in caso contrario, salva diversa prova, ne saranno ritenuti responsabili. L Amministrazione comunale accerta l entità dei danni e la misura del risarcimento attraverso i propri uffici notificandola ai responsabili ai quali sarà concesso di presentare osservazioni entro 5 giorni, dopo di che l Amministrazione comunale adotterà le proprie determinazioni al riguardo in maniera insindacabile. Gli utenti, entro i successivi 5 giorni, dovranno versare alla Tesoreria Comunale l importo corrispondente al danno arrecato, detratta la cauzione eventualmente versata. Art. 11 Revoca La concessione in uso delle sale e delle strutture, potrà essere revocata in qualsiasi momento per mancata osservanza delle norme contenute nel presente Regolamento o per improvvisa, imprevista ed inderogabile necessità dell Amministrazione comunale, o per calamità naturali. In tal caso l ufficio responsabile del procedimento si attiverà per individuare un eventuale spazio alternativo idoneo. Il Comune è comunque sollevato da ogni obbligo di rimborsare ai richiedenti eventuali spese da essi sostenute o impegnate, ovvero di corrispondere qualsivoglia risarcimento di eventuali danni, fatta eccezione per l importo del canone già versato. Art. 12 Utilizzo durante le competizioni elettorali L utilizzo delle sale oggetto del presente atto per fini di cui all art.19 della legge 10.12.1993 n.515 viene concesso ai partiti e movimenti politici presenti nelle varie competizioni elettorali secondo le tariffe previste dal precedente articolo 5 (nel rispetto della normativa elettorale). La gratuità da parte dei gruppi consiliari comunali durante il periodo elettorale viene sospesa.
Art.13 Norme finali Dall entrata in vigore del presente Regolamento vengono abrogate tutte le disposizioni regolamentari precedenti relative al medesimo oggetto.
Allegato a Al Comune di Cernobbio MODULO PER RICHIEDERE L UTILIZZO DI SALE E STRUTTURE COMUNALI SOCIALI, CULTURALI, CIVILI. A SCOPI Il sottoscritto Legale rappresentante/responsabile della Partita IVA / codice fiscale con sede in Via Tel. abitazione tel.ufficio, con la presente CHIEDE l uso temporaneo/in concessione della struttura comunale per il periodo compreso dal al nei giorni e nelle fasce orarie di : Lunedì dalle alle struttura Martedì dalle alle struttura Mercoledì dalle alle Struttura Giovedì dalle alle Struttura Venerdì dalle alle Struttura Sabato dalle alle Struttura Domenica dalle alle Struttura Per la seguente attività: A tal fine, DICHIARA Di assumersi ogni responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni che limitatamente all uso dei locali e delle attrezzature possono derivare a persone o cose, esonerando il comune di Cernobbio da ogni e qualsiasi responsabilità per i danni stessi; Di impegnarsi al risarcimento di eventuali danni provocati alle strutture concesse. Ogni concessione d uso sarà revocata da parte del Responsabile di Servizio in caso di mancato risarcimento dei danni provocati. Data Il Legale rappresentante/responsabile
Allegato b MODULO DI AUTORIZZAZIONE ALL UTILIZZO DI SALE E STRUTTURE COMUNALI A SCOPI SOCIALI, CULTURALI, CIVILI. Il RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista la domanda presentata da Tendente ad ottenere l utilizzazione della struttura comunale Nei giorni di dalle ore Alle ore nel periodo Per tenervi Constatata la disponibilità della struttura: AUTORIZZA Il Signor/Società sopraccitata ad utilizzare la struttura nei giorni specificati in premessa per la seguente attività/manifestazione: Il Signor/Società Deve garantire l assoluto rispetto dei locali e delle attrezzature e si assume ogni responsabilità per eventuali danni che dall uso dei locali e delle attrezzature possano derivare a persone o cose, esonerando l Amministrazione comunale da ogni e qualsiasi responsabilità per i danni stessi. Restano inoltre a carico del richiedente gli oneri derivanti dalla presente autorizzazione. Il Responsabile del Servizio Per Conoscenza Ufficio polizia locale