COMMITTENTE Comune di Raiano PROGETTO NUOVA COSTRUZIONE PLESSO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Istituto comprensivo "U. Postiglione" Viale Medaglia D Oro G. Di Bartolo PROGETTO DEFINITIVO PROGETTAZIONE Direttore Tecnico: Ing. Roberto Tonelli Via G. Garibaldi, 174 67051 Avezzano (AQ) Tel e Fax +39.0863.441259 www.tonelli-ingegneria.it info@tonelli-ingegneria.it TITOLO RELAZIONE INTEGRATIVA SULLE FONDAZIONI Rev. Data Redatto Controllato Oggetto 0 02.02.2015 P.B. Roberto Tonelli Per approvazione Approvato provat o Elaborato Data Scala File: Febbraio 2015 Varie REL 03a 2012-021 1-021 A4
PREMESSA... 2 1. ANALISI DELLE INTERFERENZE CON IL CORPO DI FONDAZIONE DELLA PALESTRA... 4 2. ANALISI DELLE INTERFERENZE CON IL CORPO DI FONDAZIONE DEL CORPO RPINCIPALE... 5 Pag. 1
PREMESSA Come evidenziato nella relazione Relazione Generale sul progetto Definitivo, in fase di progettazione esecutiva occorrerà tenere presente che le fondazioni dei fabbricati demoliti potrebbero creare interferenze con il nuovo piano delle fondazioni. Tale situazione è confermata dalle evidenze emerse in sito successivamente alle lavorazioni di demolizione svolte sulle strutture in elevazione dei fabbricati. In particolare, nel il sito oggetto del bando di gara per la Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di ricostruzione della scuola", risultano presenti, allo stato attuale, due distinti sistemi di fondazione: il primo afferente all edificio principale (aule per la didattica, segreteria e presidenza), il secondo relativo al corpo palestra. Per tali sistemi di fondazione sono stati eseguiti rilievi topografici che hanno consentito di stabilire la quota estradossale delle fondazioni e di redigere un elaborato grafico di sintesi della situazione attuale rilevata in sito (figura seguente). Planimetria rilievo quote estradosso fondazioni esistenti Pag. 2
Nella presente nota tecnica si forniscono alcune indicazioni, utili in fase di progettazione esecutiva, in relazione alla possibilitò di gestire in maniera coerente le interferenze tra i sistemi di fondazione esistenti ed il sistema fondale previsto per il nuovo edificio. Il lavoro è suddiviso in due parti: la prima tratta delle interferenze tra la fondazione del nuovo edificio e quella esistente del corpo palestra; la seconda parte tratta dell interferenza tra la fondazione del nuovo edificio e quella del corpo principale della scuola demolita. Tale suddivisione scaturisce dal fatto che, come è possibile osservare dall elaborato del quote estradossali dei sistemi di fondazione esistenti, questi ultimi sono posti a quote differenti e presentano, quindi, un diverso tipo di interferenza con la fondazione del nuovo edificio. Pag. 3
1. ANALISI DELLE INTERFERENZE CON IL CORPO DI FONDAZIONE DELLA PALESTRA La quota dell estradosso della fondazione esistente è posta a quota 1,50 m dal livello di riferimento adottato per il rilievo. Secondo quanto indicato nel progetto definitivo, il piano di imposta della fondazione del nuovo edificio, è posto a quota 2,10 metri dal riferimento precedentemente adottato. Risulta evidente, pertanto, effettuando una sovrapposizione in pianta dei due corpi di fondazione, che gli stessi interferiscono in corrispondenza di una porzione indicata nella figura seguente. Si prevede la rimozione e lo smaltimento della porzione di fondazione della palestra nell area circoscritta alla zona di interferenza (segnalata con tratteggio rosso nella figura che segue). Tale soluzione dovra essere dettagliata in sede di progettazione esecutiva. Sovrapposizione della pianta delle fondazioni esistenti del corpo palestra con le fondazioni del nuovo edificio Operando la suddetta rimozione, il piano di imposta della nuova fondazione si troverà all interno dei terreni indisturbati, costituiti da argille limose e ghiaie mediamente addensate, esattamente come previsto dalla relazione geotecnica e sulle fondazioni del progetto definitivo. Pag. 4
2. ANALISI DELLE INTERFERENZE CON IL CORPO DI FONDAZIONE DEL CORPO RPINCIPALE La quota dell estradosso della fondazione esistente è in questo caso posta a quota 2,70 metri dal livello di riferimento adottato per il rilievo. La nuova fondazione, con un piano di imposta a quota 2,10 metri dal riferimento precedentemente adottato, è tale da non presentare interferenze con la fondazione esistente trovandosi al di di sopra dell estradosso di quest ultima di 60 cm. I terreni di appoggio della nuova fondazione saranno in questo caso costituiti da litologie non indisturbate, come nel caso precedente, essendo state oggetto di movimentazioni effettuate nel corso della demolizione delle strutture in elevazioni dei fabbricati. Sovrapposizione della pianta fondazioni esistenti del corpo principale con le fondazioni del nuovo edificio In questo caso sarà necessario procedere ad una preventiva bonifica del sito e ad una compattazione dei terreni non indisturbati presenti nel sito allo stato attuale. Si evidenzia che, questi ultimi risultano ad oggi già adeguatamente costipati da lavorazioni svolte in seguito alla demolizione delle strutture in elevazione dei fabbricati. Pag. 5
Successivamente sarà necessario procedere con la predisposizione, al di sopra dei terreni costipati, di uno strato di materiale inerte, misto di cava, avente spessore di 60 cm. Tale materiale sarà costituito da terreni aridi, privi di sostanze organiche, spianati, costipati e pilonati con mezzi meccanici a strati non superiori a cm 30. Da un punto di vista geomeccanico, i terreni saranno caratterizzati da un comportamento attritivo in grado di esprimere elevati valori dell angolo di resistenza al taglio. I valori ipotizzati per il parametro suddetto verranno verificati in sito con idonee prove geognostiche e di carico da programmarsi in sede di progettazione esecutiva. Pag. 6