ARTE Imperia 9% ARTE Genova 45% ARTE Savona 17% ARTE Spezia 29% totale 100%

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REGIONE LIGURIA DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, TRASPORTI PORTI LAVORI PUBBLICI E EDILIZIA Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. e dai Comuni liguri approvato con D.G.R. n. 968/2013 integrata con D.G.R. n. 1086/2013. 1. Premesse Nel corso della realizzazione delle linee di intervento previste dal Piano nazionale di edilizia abitativa (P.N.E.A.) di cui al D.P.C.M. 16 luglio 2009, si sono verificate economie di spesa che la Regione ritiene urgente destinare al recupero degli alloggi sfitti gestiti dalle A.R.T.E e dai Comuni liguri al fine di renderli disponibili per la successiva assegnazione, con priorità per le categorie tutelate dalla legge 8 febbraio 2007, n. 9. Con tale scelta l Amministrazione regionale intende proseguire l azione già intrapresa con l analogo programma finanziato dal P.N.E.A., allo scopo di fronteggiare il crescente bisogno di casa presente sul territorio puntando anche alla valorizzazione del patrimonio pubblico attraverso un criterio di valutazione che premia l efficientamento energetico degli alloggi. L azione cofinanzia le A.R.T.E. ed i Comuni in qualità di soggetti attuatori dei suddetti interventi, da realizzarsi negli ambiti territoriali di competenza, nei termini e secondo le modalità di seguito riportate; il patrimonio così recuperato sarà assegnato in locazione a canone sociale ai sensi delle vigenti leggi. Le risorse destinate al presente programma ammontano a 4.888.100,41 di cui 3.666.075,31, pari al 75% dell importo complessivo, rappresenta la quota riservata alle A.R.T.E. che viene ripartita sulla base del fabbisogno segnalato dalle Aziende medesime secondo le seguenti percentuali: Percentuale di riparto ARTE Imperia 9% ARTE Genova 45% ARTE Savona 17% ARTE Spezia 29% totale 100% La somma residua del finanziamento, pari a 1.222.025,10, è assegnata ai soggetti partecipanti al bando nel rispetto della posizione assunta in graduatoria, la cui formazione è disciplinata al successivo punto 6.

2. Condizioni di ammissibilità Le proposte di finanziamento devono riguardare alloggi di e.r.p. sfitti ed inagibili. Sono esclusi dal contributo gli interventi sugli alloggi già finanziati in precedenti programmi specifici nonché quelli che costituiscono l unica unità abitativa di e.r.p. nell immobile di appartenenza. I lavori non devono essere iniziati alla data di pubblicazione dell avviso pubblico sul B.U.R.L.. 3. Condizioni particolari 3.1. Fabbisogno abitativo del Comune In fase di valutazione saranno premiati gli interventi che risulteranno appartenere a Comuni definiti ad Alta e Media problematicità abitativa dal Programma Quadriennale Regionale 2008-2011. 3.2. Risparmio energetico I soggetti attuatori (vedi art. 9, comma 1, D.P.C.M. 16 luglio 2009) devono garantire che l intervento oggetto del finanziamento persegua elevati livelli di efficienza energetica e sostenibilità ambientale secondo le migliori tecnologie possibili. A tal fine gli interventi proposti devono essere conformi alla normativa regionale in materia di risparmio energetico (legge regionale 29 maggio 2007 n. 22 e ss.mm.ii. e Regolamento regionale 13 novembre 2012 n. 6), ed essere in possesso di una certificazione preliminare circa il consumo energetico degli alloggi a seguito dell intervento di recupero. 4. Presentazione delle proposte Le domande devono essere formulate seguendo un apposita procedura informatizzata via Web resa disponibile sul sito della Regione Liguria all indirizzo www.avvisosfitti2013.regione.liguria.it o seguendo il percorso www.regione.liguria.it, Servizi on line tema Edilizia-Politiche Abitative. L avviso pubblico è reso disponibile dalla data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria, sul sito regionale www.regione.liguria.it, Territorio Ambiente e Infrastrutture, Edilizia, Piano Nazionale Edilizia Abitativa, Avviso A.R.T.E/Comuni 2013. Allo stesso indirizzo Web, contemporaneamente alla pubblicazione del bando, sono pubblicati: le istruzioni per ottenere login e password; il modulo di richiesta della login e password per accedere alla procedura informatizzata di compilazione delle domande da inviare, sottoscritto dal legale rappresentante dell ente che deve indicare anche il nominativo del Responsabile del Procedimento (nome, cognome, numero telefonico e indirizzo e-mail) all indirizzo ediliziasovvenzionata@regione.liguria.it.; La Regione provvede ad assegnare e ad inviare al richiedente la login e la password riservata per accedere alla sezione del sito contenente le maschere da compilare via Web.

La procedura informatizzata per il caricamento dati è attiva dal 16.09.2013 fino alle ore 17 del 16.10.2013 e si ritiene chiusa con l apposizione della firma digitale. La procedura informatizzata non consente la compilazione oltre tale orario. Ai fini dell istruttoria regionale è necessario che la domanda, costituita dal file sopracitato firmato digitalmente, venga trasmessa via PEC (Posta Elettronica Certificata) all indirizzo della Regione Liguria: protocollo@pec.regione.liguria.it, indicando nell oggetto Piano casa A.R.T.E./Comuni 2013 ). I dati richiesti per la compilazione dei moduli informatizzati sono relativi a: a) Condizioni di ammissibilità di cui all Avviso b) Costo riconoscibile dell intervento c) Superficie utile residenziale dell alloggio d) Comune dove insiste l alloggio da recuperare e) Lavori di recupero delle parti comuni del fabbricato sede dell intervento f) Efficienza energetica (classe certificazione energetica). Alla procedura si applicano le disposizioni della legge regionale 25 novembre 2009 n. 56 e s.m.i.. 5. Procedura istruttoria La valutazione delle proposte da ammettere a finanziamento è operata dalla Regione sulla base del punteggio assegnato secondo i criteri di seguito indicati: Criteri Punteggio 1 Entità del cofinanziamento richiesto < di 10.000,00 euro 6 punti 2 Superficie utile residenziale dell alloggio 3 % alloggi di e.r.p. nel medesimo immobile da 10.000,00 a 20.000,00 euro > 20.000,00 euro 0 punti < 42 mq SUR 6 punti da 42 a 70 mq SUR da 71 a 83 mq SUR 2 punti > 83 mq SUR 0 punti > del 60 % 6 punti dal 30 al 60% < del 30% 0 punti 4 Fabbisogno abitativo nel Comune Alta problematicità 6 punti 5 Necessità di realizzare interventi su parti comuni dell edificio Media problematicità Altri Comuni no si 0 punti 6 punti 0 punti 6 Attestazione preliminare efficienza classe A 12 punti

energetica alloggio classe B 8 punti classe C < classe C 0 punti 6. Ammissione e concessione del finanziamento La Regione approva la graduatoria degli interventi sulla base del punteggio assegnato e contestualmente quantifica e concede il contributo ammissibile relativo ad ogni intervento. Nel caso di interventi aventi lo stesso punteggio e di risorse non sufficienti a coprirli, si assegna la precedenza in base al miglior grado di efficienza energetica dichiarata, al fabbisogno abitativo esistente nel Comune sede dell immobile oggetto di recupero ed al minor costo dell intervento. In caso di ulteriore parità si assegna la precedenza in base all ordine cronologico rappresentato dalla data e ora di chiusura della procedura informatizzata con l apposizione della firma digitale e, in via residuale, sulla base dell ordine cronologico rappresentato dalla data e ora di inserimento e/o ultimo aggiornamento di ogni singolo intervento. Le eventuali economie risultanti dal mancato utilizzo delle quote individualmente attribuite alle A.R.T.E. nell ambito della riserva del 75% del finanziamento complessivo, sono prioritariamente utilizzate all interno della quota medesima secondo l ordine della graduatoria 7. Entità del finanziamento L importo del cofinanziamento regionale è determinato nella misura dell 80% del costo riconoscibile dell intervento entro l importo massimo di 25.000,00 ad alloggio. Per la determinazione dei costi riconoscibili deve essere applicato il sistema valido per l utilizzazione dei fondi dell edilizia sovvenzionata (D.G.R. n. 394 del 29.4.2002 e D.D. n. 1930 del 25.9.2002), tenuto conto del limite massimo del costo unitario riconoscibile per gli interventi di recupero edilizio (P.Q.R. 2008-2011, allegato F punto 2.2.1b). 8. Modalità di concessione, liquidazione e revoca del contributo La liquidazione del finanziamento avviene con le modalità e nei termini definiti nelle Intese locali sottoscritte tra Regione e singolo soggetto attuatore sulla base delle disposizioni derivanti dall Accordo di programma integrativo siglato tra Stato e Regione. Il saldo del contributo è erogato all avvenuta consegna di tutti gli alloggi in disponibilità al Comune per la conseguente assegnazione, tenuto conto del costo riconoscibile a consuntivo e previa acquisizione della certificazione energetica. In ogni caso il contributo non può essere superiore all importo indicato nella graduatoria regionale. Nel caso in cui la certificazione energetica risulti di classe inferiore rispetto a quanto dichiarato in via preliminare, l ente attuatore, pena la revoca del contributo, può optare:

a) per l adeguamento, a spese proprie, dell alloggio alla classe energetica attestata inizialmente; b) per la rideterminazione della posizione in graduatoria fermo restando che l intero finanziamento è revocato nel caso in cui il nuovo punteggio determini una condizione non più finanziabile. La consegna degli alloggi al Comune deve avvenire entro 18 mesi dalla data di sottoscrizione dell Intesa locale, pena la revoca del finanziamento relativo agli alloggi non consegnati al Comune entro il suddetto termine. La Regione provvede, altresì, alla revoca dell intero contributo concesso nel caso in cui il beneficiario abbia prodotto documenti risultati non veritieri. Le somme già erogate sono recuperate con una maggiorazione pari agli interessi legali calcolati dalla data di erogazione alla data di effettiva restituzione. 9. Controlli I competenti Organi regionali possono effettuare in qualsiasi momento controlli, anche attraverso ispezioni e sopralluoghi, finalizzati ad accertare la regolarità della realizzazione delle iniziative finanziate, nonché la loro conformità al progetto finanziato. L Amministrazione regionale provvede, altresì, ai sensi dell art. 71 del D.P.R. 445/00, a verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte. 10. Informativa ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003 Si informa, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, che i dati acquisiti sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per i quali vengono raccolti, con le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti. Ai sensi dell art. 7 del decreto citato, l interessato può accedere ai dati che lo riguardano e chiederne la correzione, l integrazione e, se ne ricorrono gli estremi, la cancellazione o il blocco, inviando richiesta scritta alla Regione Liguria, titolare del trattamento.