Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano. Provveditorato/Economato CAPITOLATO TECNICO

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di Orbassano S.C. Provveditorato/Economato PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE CHIAVI IN MANO DI UN TAVOLO AUTOPTICO ED ATTREZZATURE VARIE OCCORRENTI ALLE CAMERE MORTUARIE DELLA S.C.D.U. ANATOMIA PATOLOGICA S.C. Responsabile: Dirigente Responsabile S.C. Provveditorato/Economato Responsabile Procedimento amministrativo Provveditorato/Economato Sito Internet: www.sanluigi.piemonte.it Dott.ssa Lucia MOLLICA Sig.ra Giusy ACCOLLA Tel. 011/9026.424 Fax 011/9026.541 Email g.accolla@sanluigi.piemonte.it

CAPO I CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA FORNITURA ART. 1 (Caratteristiche generali) L appalto ha per oggetto le seguenti prestazioni: - il progetto di layout e dell installazione - la fornitura delle apparecchiature e degli arredi di seguito indicati - il montaggio delle apparecchiature e l allacciamento di tutti gli impianti, inteso chiavi in mano Il soggetto aggiudicatario sarà responsabile del progetto esecutivo di installazione a proprio carico, anche a seguito di eventuali prescrizioni e disposizioni dell Azienda Ospedaliero Universitaria. Per semplicità di esposizione sarà nei paragrafi successivi utilizzato il termine generico di fornitura, pur riferendosi in generale alle prestazioni sopra descritte. Le eventuali modifiche o specificazioni degli elaborati prodotti saranno richieste dall' Azienda Ospedaliero Universitaria per iscritto ed il soggetto aggiudicatario dovrà produrre quanto ulteriormente richiesto nel termine che sarà precisato. Tali richieste di modifiche o specificazioni procureranno automaticamente l'interruzione dei termini di approvazione. L Azienda Ospedaliero Universitaria non risponde di ogni onere o ritardo causato da modifiche richieste verbalmente e da soggetti terzi. Il soggetto aggiudicatario sarà vincolato in merito al cronoprogramma dei lavori ed al posizionamento delle varie parti di cantiere alle indicazioni di questo Capitolato, a quanto dichiarato in offerta, alle prescrizioni contrattuali, e successivamente alle disposizioni del Direttore Lavori/Amministrazione Committente; l'esigenza da soddisfare è limitare i rischi/disagi apportati all attività contemporanea di altre ditte in cantiere (se presenti) ed al funzionamento dei Reparti limitrofi e garantire al più presto il funzionamento dei servizi nei nuovi locali. A mero titolo esemplificativo si intendono compresi tutti i costi suppletivi derivanti dalla necessità di operare in orari o giorni non lavorativi e quant altro necessario per non interferire con le altre attività che dovranno proseguire regolarmente. ART. 2 (Specifiche tecniche Requisiti Minimi) La configurazione e le caratteristiche richieste sono di seguito elencate (eventuali scostamenti saranno valutati in termini di prestazioni e rispondenza alle esigenze del servizio); gli elementi di dettaglio indicati in modo non quantitativo o cogente si intendono preferenziali. Si precisa che l acquisizione è a lotto unico, non saranno accettate offerte prive di una o più voci di quanto elencato. N.1 Tavolo Autoptico per sala settoria In acciaio inox Elevabile in altezza Configurazione base: Sistema di aspirazione (dal basso) con filtro ai carboni attivi, ed espulsione esterna (dal sottopiano) Doccetta estraibile ed ugelli di lavaggio Trituratore Gruppo prese protetto da stillicidio

Tavolino portaorgani Da quotare separatamente Opzioni: eventuali ulteriori accessori N.1 sistema di raccolta-disinfezione acque reflue di sala settoria da installare nel sottopiano tecnico accessibile composto da: sistema di decantazione serbatoio/i in polietilene, composto di due camere (o due unità),con capacità utile adeguata per la previsione d uso; i serbatoi devono essere nervati, con opportuno sfiato, coperchio per l ispezione ed il prelievo fanghi vasca di contenimento impianto di clorazione con pompa dosatrice centralina, dotata di sicurezze ed allarmi con remotizzazione in sala settoria e connessione per teleallarme Apparecchiature ed arredi accessori: Lampada scialitica portatile a led, con stativo antiribaltamento Aspiratore chirurgico carrellato Sega elettrica a lama oscillante per autopsia con aspiratore Bilancia pesa-organi Lavabo sospeso in acciao inox (installazione con usuali predisposizioni già presenti) Banco-mensola di appoggio, con due vasche in acciao inox Armadio aspirato, con fondo vasca di contenimento inox, doppio fondale, 4 ripiani interni inox, 2 ante scorrevoli in vetro, filtro ai carboni attivi, espulsione all interno della sala La fornitura deve comprendere: Installazione Chiavi in mano, comprende il montaggio nel locale di recente ristrutturazione, e comprende tutti gli allacciamenti idrici (adduzione e scarico), aeraulici, ed elettrici, da realizzare nel sottopiano grezzo ed accessibile, con le necessarie forometrie Ogni eventuale altro accessorio/materiale di consumo necessario al funzionamento e collaudo (kit iniziale). Istruzione del personale in merito all utilizzo dell apparecchiatura. Fornitura della versione originale, e relativa traduzione in italiano (se l originale è scritto in altra lingua), dei manuali per operatore e dei manuali completi di assistenza con i disegni schematici e la lista dei componenti. Si richiede, infine, consegna e messa in funzione la più sollecita possibile, in base alle istruzioni della direzione dell esecuzione per l accesso ai locali di cantiere. ART. 3 (SPECIFICHE TECNICHE - REQUISITI PREFERENZIALI) La configurazione e le specifiche preferenziali ulteriori sono di seguito elencate (le eventuali differenze saranno valutate in base alle prestazioni sostanziali, alle esigenze della Struttura Complessa destinataria ed alle specifiche generali): <per la centralina del sistema di raccolta-disinfezione> Centralina programmabile, con funzionamento regolato in base all effettivo utilizzo dello scarico <per tutte le voci in quanto applicabili> Superfici facilmente lavabili e disinfettabili Facilità smontaggio parti per manutenzione ordinaria Facilità di accesso manutentivo alla componentistica (elettronica ed idraulica saracinesche, ecc) Immediatezza e semplicità dei movimenti, ergonomia delle impugnature massima estetica ed ergonomia congruità ingombri e pesi

ART. 4 (QUESTIONARIO ELEMENTI DI VALUTAZIONE) Il soggetto offerente, per ciascuna componente offerta, deve presentare un elenco puntuale ed accurato delle caratteristiche corrispondendi al seguente questionario: 1. Composizione, dimensioni (layout quotato) e pesi 2. Dettaglio materiali componenti (es. inox cat.aisi) 3. Trattamento superfici per igiene: tastiera, protezione sup.metalliche, verniciatura (tip.e spessore) 4. range movimenti del tavolo, doccetta ed ugelli, posizione e numero 5. modalità di programmazione e funzionamento del sistema di raccolta-disinfezione reflui 6. caratteristiche degli accessori e delle opzioni (es. lux, temperatura di colore, potenza di aspirazione, potenza motore sega, ecc.)descrizione degli accessori offerti ed a listino ART. 5 (Specifiche Generali - ove applicabili) Le specifiche generali sono le seguenti: - completezza: le attrezzature devono essere fornite complete di ogni parte, con adeguata dotazione di accessori, per il regolare e sicuro funzionamento; - massima operatività del sistema, intesa in termini di massima operatività, di semplicità di utilizzo e di intuitività ed immediatezza dei comandi e delle indicazioni/allarmi visivi ed acustici, non a scapito, si intende, delle prestazioni e della disponibilità di funzioni avanzate; infine, intesa ancora in termini di congruità degli ingombri e dei pesi; - massima standardizzazione: con particolare riferimento alla componentistica; - sicurezza: i sistemi devono possedere tutti gli accorgimenti utili per scongiurare danni all operatore ed al paziente anche in caso di erroneo utilizzo e programmazione; il software deve essere garantito scevro da errori che compromettano l analisi ed il corretto riconoscimento degli eventi; - insensibilità ai problemi di continuità di rete: i sistemi, ed in particolare le parti a microprocessore, non devono deteriorarsi o perdere le proprie caratteristiche di affidabilità e sicurezza in caso di mancanza di alimentazione elettrica di rete (o altra alimentazione) per guasti o black out, oppure in presenza di disturbi di linea (picchi, radiofrequenza, ampie variazioni di tensione); con particolare riferimento ai disturbi eventualmente derivanti dall uso contemporaneo nella S.C. di altre attrezzature o di condizionamento dell aria. Specifiche generali riguardanti l installazione (per le varie apparecchiature, in quanto applicabili) L installazione delle apparecchiature, delle stampanti, dei computer, delle interfacce/server di connessione deve essere effettuata a regola d arte; non è ammesso l uso di prese multiple o adattatori, ogni apparecchiatura deve essere dotata dell idoneo gruppo prese; o vengono collegate al più vicino disponibile o deve essere installato un apposito gruppo prese, con standard conforme alla rimanente parte del Servizio, con protezione magnetotermica unipolare per ogni presa, con numero di prese ridondante rispetto alla immediata necessità (es. n. 3 apparecchiature, gruppo prese da 6). Le interfacce, i modem e tutti gli accessori devono essere installati a regola d arte: non possono essere semplicemente appoggiati sul pavimento, o appesi ai cavi in montaggio aereo, o appoggiati su una quadrotta di un controsoffitto; deve essere prevista una idonea sede accessibile (al normale utente), adeguatamente fissati e protetti. I cavi devono essere posati a regola d arte; devono essere montati in apposite canalizzazioni, preferibilmente nelle canalizzazioni di segnale esistenti; non è ammesso l attraversamento dei locali con cavo volante (a pavimento o parete); non è ammesso l attraversamento delle luci delle porte; in caso di insufficienza delle canalizzazioni esistenti deve essere prevista la fornitura e posa di nuove canalizzazioni; la scelta deve essere concordata con la Direzione Lavori; nella scelta del materiale e dei locali e pareti da attraversare, devono essere rispettate le più comuni regole igieniche ed estetiche; di norma devono essere di sezione rettangolare,

senza scanalature, complete di tutti i pezzi speciali; non possono attraversare pareti o parti di locali assolutamente privi di altre canalizzazioni esterne; devono essere previste in numero adeguato le scatole di derivazione o ispezione; in caso di utilizzo di canalizzazioni esistenti devono essere esclusivamente adoperati i vani appositi per cavi di segnale; non si deve procedere all utilizzo in caso di presenza di cavi di dubbia provenienza (di cui non è verificata la tensione massima). I tratti visibili delle canalizzazioni esterne devono essere appositamente minimizzati nella scelta dei percorsi. In caso di necessità devono essere previsti gli adeguati ripetitori, amplificatori di linea; anche per tali apparecchiature valgono le regole già espresse in merito al montaggio a regola d arte (non è per esempio ammesso il montaggio a scomparsa in controsoffitto). Tutte le specifiche riportate in questo capitolato in merito alle apparecchiature, ed in particolare le specifiche riguardanti le normative, il montaggio, la consegna dei manuali in italiano, valgono anche per tutti gli accessori citati (interfacce, modem, amplificatori di linea, server e router, transceiver esterni e quant altro). Le normative di riferimento sono le norme CEI, in particolare 64.8.e 64.4; antecedentemente al collaudo dovrà essere fornita certificazione ai sensi della L. 46/90; antecedentemente all inizio lavori (per l approvazione), nonché in redazione definitiva prima del collaudo, dovrà essere fornito lo schema elettrico e logico delle connessioni. In particolare, si intendono a carico del soggetto aggiudicatario tutte le opere necessarie per l esecuzione dei lavori di installazione a regola d arte, in piena e completa conformità alle normative vigenti, indipendentemente dal fatto che tali opere fossero state previste nel progetto e nell offerta, purché prevedibili dallo stato di fatto dei locali e degli impianti tramite accurati rilievi e prove strumentali. E responsabilità dei soggetti candidati premurarsi di effettuare le visite e i rilievi necessari; non costituisce deroga a quanto sopra esposto, in merito all invariabilità dei prezzi, anche il caso in cui l incompleta previsione sia derivata dal fatto di non aver potuto visionare alcuni locali o impianti per motivi indipendenti dall Azienda Ospedaliero Universitaria. ART. 6 (Versione di Consegna) Il soggetto fornitore deve obbligatoriamente consegnare attrezzature e componenti nuove di fabbrica e nella versione corrispondente all offerta; nel caso siano state introdotte innovazioni, il soggetto fornitore è obbligato a darne tempestiva comunicazione all Azienda Ospedaliero Universitaria e deve offrire l attrezzatura innovata senza maggiori oneri. L Azienda Ospedaliero Universitaria si riserva il diritto di valutare a proprio insindacabile giudizio se accettare le innovazioni migliorative offerte a parità di condizioni economiche o pretendere la consegna con le stesse caratteristiche dell offerta (o comunque caratteristiche non inferiori). ART. 7 (Prove) Il soggetto candidato si impegna, su richiesta dell Azienda Ospedaliero Universitaria, a far pervenire in visione quanto offerto in sede di gara o ad o ad indicare una o più installazioni limitrofe, in configurazione identica o similare, per la visione e la valutazione di quanto offerto in sede di gara. Si precisa in particolare che le prove saranno effettuate non in simulata ma su pazienti. In caso contrario non sarà possibile procedere alla valutazione qualitativa.