Comune di Polesine P.se Viale Rimembranze n Polesine P.se (PR) Realizzazione di uno Ostello in Via Roma II Stralcio.

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1 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 1 di 7 Comune di Polesine P.se Viale Rimembranze n Polesine P.se (PR) Realizzazione di uno Ostello in Via Roma II Stralcio Indice 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1 Oggetto 1.2 Dati identificativi dell opera 1.3 Competenze per l esecuzione del progetto 2. DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO DELL IMPIANTO ELETTRICO A VALLE DEL PUNTO DI CONSEGNA ALL UTENTE FINALE 2.1 Documenti del progetto esecutivo

2 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 2 di 7 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1 Oggetto La presente relazione ha per oggetto la definizione della documentazione di progetto per: - Impianto elettrico a valle del punto di consegna all utente finale. - La documentazione di progetto non comprende le modalità d installazione di singoli componenti legate alle specificità dei componenti stessi, per le quali si rinvia alle istruzioni del costruttore o alla documentazione prodotta dall installatore. - La documentazione di progetto è esecutiva per i seguenti livelli di progetto: - Esecutivo - Il tipo di intervento è il seguente: nuovo impianto elettrico. 1.2 Dati identificativi dell opera Gli impianti considerati sono relativi alla seguente opera: nuovo impianto elettrico per Comune di Polesine P.se in Viale Rimembranze n 12 cap Polesine P.se (PR) (proprietario e committente), nel Ostello in Via Roma cap Polesine P.se (PR). La destinazione d uso è la seguente: Terziario. 1.3 Competenze per l esecuzione del progetto. In relazione alle caratteristiche dell opera e/o dell impianto, il progetto deve essere redatto ai sensi del Decreto 22 gennaio 2008 n 37. Regolamento concernente l attuazione dell articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a della Legge n 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici.

3 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 3 di 7 2. DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO DELL IMPIANTO ELETTRICO A VALLE DEL PUNTO DI CONSEGNA ALL UTENTE FINALE 2.1 Documenti del progetto: esecutivo Elenco dei documenti Documento n 01 - Relazione tecnico/descrittiva. Documento n 02 - Schemi elettrici unifilare. (quadro 1, quadro 2 ) Documento n 03 - Planimetria del locale Tavola n 1EL piano terra tubazioni. Documento n 04 - Planimetria del locale Tavola n 2EL piano terra illuminazione. Documento n 05 - Planimetria del locale Tavola n 3EL piano terra forza motrice. Documento n 06 - Planimetria del locale Tavola n 4EL piano primo disposizione tubazioni. Documento n 07 - Planimetria del locale Tavola n 5EL piano sottotetto disposizione tubazioni Descrizione dei documenti Documento n 01 RELAZIONE TECNICO/DESCRITTIVA La presente relazione ha lo scopo d illustrare, in modo conciso, i principali criteri e modalità d esecuzione degli impianti soggetti alla installazione, a partire dall interruttore generale differenziale, posto a valle del punto di consegna dell Ente erogatore di energia, fino ad arrivare a: un punto presa, un apparecchio illuminante e alla morsettiera di un quadro di bordo macchina. I centralini modulari installati hanno un grado minimo di protezione minimo IP40. QUESTO PROGETTO PREVEDE: 1) Di fornire in opera un armadio stradale (per contenere il contatore ENEL e il quadro elettrico) ARMADIO SMC C/ZOCC GRAFI-7 IP x 1390 x 460 cod, n 1 Piastra di fondo in Bachelite cod ditta Conchiglia (per i modelli e loro caratteristiche rispettare i dati dichiarati sullo schema elettrico e sulla Tavola n 1EL 2) Di fornire in opera un quadro da 24 moduli (quadro1) modulare IP 65 posto nell armadio stradale, completo di apparecchiature e cavi di alimentazione (per i modelli e loro caratteristiche rispettare i dati dichiarati sullo schema elettrico e sulla Tavola n 1EL). 3) Di fornire in opera un quadro monoblocco a pavimento da 192 moduli 24 moduli per 8 file (quadro 2 generale) posto nella zona deposito al piano terra, completo di apparecchiature e cavi

4 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 4 di 7 di alimentazione (per i modelli e loro caratteristiche rispettare i dati dichiarati sullo schema elettrico e sulla Tavola n 1EL). 4) Di fornire in opera un quadro ad incasso da 54 moduli (quadro 3 zona bar) posto al piano terra nella zona bar, completo di apparecchiature e cavi di alimentazione (per i modelli e loro caratteristiche rispettare i dati dichiarati sullo schema elettrico e sulla Tavola n 1EL). 5) Di fornire in opera tutti i cavidotti, scatole di derivazioni e tutte le tubazioni di materiale previsti: sia quelli generali di distribuzione, sia quelli ausiliari, per la distribuzione all interno e all esterno della struttura al piano terra (per i modelli e le caratteristiche degli apparecchi rispettare i dati dichiarati sulla Tavole n 1EL, 2EL, 3EL). 6) Di fornire in opera tutti i cavidotti, scatole di derivazioni e tutte le tubazioni di materiale previsti: sia quelli generali di distribuzione, sia quelli ausiliari, per la distribuzione all interno e all esterno della struttura al piano primo (per i modelli e le caratteristiche degli apparecchi rispettare i dati dichiarati sulla Tavole n 4EL). 7) Di fornire in opera un quadro ad incasso da 54 moduli (quadro 4 primo piano) posto al piano primo, completo di apparecchiature e cavi di alimentazione (per il modello rispettare i dati e loro caratteristiche sulla Tavola n 4EL). 8) Di fornire in opera tutti i cavidotti, scatole di derivazioni e tutte le tubazioni di materiale previsti: sia quelli generali di distribuzione, sia quelli ausiliari, per la distribuzione all interno e all esterno della struttura al piano sottotetto (per i modelli e le caratteristiche degli apparecchi rispettare i dati dichiarati sulla Tavole n 5EL). 9) Di fornire in opera un quadro ad incasso da 54 moduli (quadro 5 piano sottotetto) posto al piano sottotetto, completo di apparecchiature e cavi di alimentazione (per il modello rispettare i dati e loro caratteristiche sulla Tavola n 5EL). 10) Di fornire ed installare impianto di illuminazione e illuminazione di sicurezza al piano terra (per i modelli e le caratteristiche degli apparecchi rispettare i dati dichiarati sulla Tavola n 2EL). 11) Di fornire ed installare prese con contenitori a parete e ad incasso (per i modelli e le caratteristiche degli apparecchi rispettare i dati dichiarati nella Tavola n 3EL). 12) Di fornire ed installare due impianti per allarme disabili (per i modelli e le caratteristiche degli apparecchi rispettare i dati dichiarati nella Tavola n 3EL). 13) Di fornire ed installare un cavo di alimentazione per l impianto di condizionamento nel locale deposito motrice (per i modelli e le caratteristiche rispettare i dati dichiarati nello schema elettrico e sulla Tavola n 2). 14) Realizzare un impianto di terra con un cavo Giallo verde con sezione 35mm2.

5 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 5 di 7 15) Protezioni adeguate nei quadri per tutte le condutture e protezioni contro i contatti diretti e indiretti. 16) Collegare tutte le masse metalliche estranee all impianto di terra con cavo gialloverde con sezione 6mm2. PRINCIPALI DATI TECNICI Tensione nominale 400V Sistema TT Frequenza 50 Herz Corrente nominale (quadro1) 68 A Grado di protezione minima IP40 NODI EQUIPOTENZIALI DEI LOCALI Devono essere eseguiti secondo le prescrizioni delle Norme CEI 64-8 I particolari costruttivi saranno definiti in corso d opera I collettori devono essere collegati all impianto esistente RELAZIONE DI CALCOLO Non è allegata in quanto i calcoli sono stati eseguiti in conformità a quanto previsto dalle Norme CEI I risultati principali sono riportati negli schemi dei quadri. DESCRIZIONE IMPIANTO DI TERRA L impianto di terra realizzato nel locale è conforme alle Norme CEI Il locale è dotato di un sistema per la messa a terra indipendente all intero edificio costituito da un dispersore a croce posto nel cortile interno vedi Tavola n 2. Il dispersore è collegato al nodo equipotenziale dei quadri elettrici con un cavo giallo verde di sezione da 16mm2. L impianto avrà le seguenti funzioni: - Messa a terra di protezione di tutte le masse metalliche delle apparecchiature, dei motori, ecc. - Messa a terra dei poli delle prese installate nell intero locale - Collegamenti equipotenziali delle masse metalliche del locale, quali tubazioni metalliche di adduzione dei fluidi, acqua, gas, ecc. Tutti i conduttori di protezione fanno capo al collettore di terra del quadro generale di distribuzione posto nel locale. Le sezioni sono descritte nello schema unifilare. L impianto di terra è comune all intero fabbricato. Sono stati realizzati dei nodi equipotenziali per il collegamento dei conduttori di terra. Le sezioni dei conduttori di terra sono specificati nello schema unifilare.

6 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 6 di 7 PRINCIPALI NORME TECNICHE DA RISPETTARE - Norma CEI Norma CEI 0-2 Guida alla documentazione di progetto degli impianti elettrici - Norma CEI Guida CEI Norma CEI 17-13/1 Norme CEI 17-13/3 - Norma CEI Norma CEI Norma Norma CEI Norma CEI Norma CEI ESECUZIONE Come da leggi e normativa vigenti Secondo criteri di regola d arte Come da indicazione dei costruttori di apparecchiature Grado di protezione minimo IP40 Tutti i conduttori sino ad altezza di 250cm devono essere dotati di protezione meccanica Si raccomanda di non realizzare giunzioni nei canali DISPOSIZIONI DI LEGGE DA RISPETTARE Legge 186 del Decreto 22 gennaio 2008 n 37 Decreto Legislativo 25/11/96 n 626 e Decreto Legislativo 31/07/77 n 277, rispettivamente: Attuazione e modifica della Direttiva 93/68 CEE Marcatura CE del materiale elettrico Decreto Legislativo 12/11/96 n 615: Attuazione e modifica della Direttiva Europea 89/536 CEE Compatibilità elettromagnetica D.P.R. n 462 del 22/10/01: Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi Decreto Legislativo 9/04/2008 n 81: attuazione dell articolo n 1 della Legge 3/08/2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. NOTA BENE.1 Le numerazioni o l individuazione delle apparecchiature sono fatte, in genere, con riferimento a quella degli schemi dei quadri. Dette numerazioni devono essere realizzate nei quadri e nelle rispettive morsettiere, nelle cassette di derivazione ed ai terminali dei cavi per le utenze. Nei quadri deve essere esposta l apposita targhetta.

7 43039 Salsomaggiore Terme (PR) Pagina 7 di 7 NOTA BENE.2 I lavori previsti in progetto vanno intesi come opere da consegnare finite, complete, realizzate a regola d arte. NOTA BENE.3 Si raccomanda di disattivare gli impianti quando non sono in funzione. Si raccomanda la regolare manutenzione e verifica degli impianti e delle apparecchiature. ALLEGATI ALLA RELAZIONE AL TERMINE DEI LAVORI L IMPRESA DOVRA RILASCIARE GLI AS BUILT SIA IN FORMATO CARTACEO CHE IN DWG DELL'IMPIANTO REALIZZATO Dichiarazione di conformità dell impianto realizzato da parte dell installatore. IL COMMITTENTE IL PROGETTISTA