CASNIGO, 0.09.06 PROTOCOLLI DI UTILIZZO LASER Nd:YAG 15/5/50J CHIMERA Nome apparecchiatura: CHIMERA 15/5/50J Produttore: Elettronica Valseriana S.p.A Riferimento: Dr. Alberto Bazzoni, Darfo, BS, Italia INTRODUZIONE E CARATTERISTICHE TECNICHE La seguente relazione ha lo scopo di fornire agli operatori laser il protocollo di utilizzo dell apparecchiatura Chimera per i differenti trattamenti che si possono effettuare e non pretende di essere verità assoluta, ma un costante punto di riferimento che, con l aiuto dei nostri collaboratori in tutto il mondo, potrà essere costantemente migliorato. Chimera è un apparecchiatura laser Nd:Yag con energia massima per singolo impulso a seconda del modello da 15 a 50J; le caratteristiche tecniche principali sono riassunte nella seguente tabella: - Lunghezza d onda: 1064 m; - Fluence max: fino a 30J/ cm spot 15; fino a 100J/ cm spot 8; fino a 710J/ cm spot 3 mm; - Frequenza d impulso: 0,5 5 Hz. steps 0,1; - Diametro dello spot: 1 15 mm regolabile; - Durata dell impulso: software automatico, da 5 a 1,8 ms; software manuale, da 5 a 40 ms (100 ms per 50J); Secondo la nostra esperienza, il laser Nd:Yag è in questo momento l apparecchiatura più precisa, sicura e versatile per vari trattamenti e le quantità di energia oggi disponibili sono più che sufficienti ad assicurare risultati eccellenti; inoltre, l altissima selettività ed una corretta durata dell impulso garantiscono la completa assenza di effetti collaterali rilevanti. COME LEGGERE LE TABELLE Qui di seguito è possibile trovare le tipologie di trattamento effettuate con CHIMERA e l impostazione dei principali parametri utilizzati: - Fluence, quantità di energia per cm - Diametro dello spot - Frequenza, numero di impulsi emessi al secondo - Durata dell impulso I trattamenti effettuati si possono dividere in tre differenti categorie: - Trattamenti di depilazione - Trattamenti vascolari - Altri
Alcuni trattamenti che richiedono quantità particolarmente alte di energia, si possono effettuare solo con Chimera 5 o 50J. Tali trattamenti si possono evincere dai parametri operativi in dotazione. TABELLE E PROTOCOLLI DI UTILIZZO 1. TRATTAMENTI DI EPILAZIONE Il trattamento di epilazione ha lo scopo di distruggere la molecola target, in questo caso la melanina del pelo, senza però creare danni ai tessuti circostanti. I parametri vanno impostati a seconda del tipo di pelo e di pelle del paziente; in particolare, i diametri più ampi e le fluence più alte vanno utilizzati solo in presenza di foto-tipi II e III. In presenza di pelli più scure, si consiglia di diminuire la fluence e la frequenza, ridurre il diametro dello spot ed aumentare la durata dell impulso fino a 0 ms. Tipo di pelo Area Tipo di pelle Fluence Diametro spot Grosso scuro Labbro superiore/viso/collo III-IV / V-VI 5-35 / 15-5 4 6 Ascella/bikini line III-IV / V-VI 30-40 / 0-30 5 8 Petto/schiena III-IV / V-VI 3-53 / -31 6 10 Braccia/gambe III-IV / V-VI 35-58 / 4-33 6 15 Fine scuro Labbro superiore/viso/collo II-III-IV / V-VI 8-38 / 18-8 4 6 Ascella/bikini line II-III-IV / V-VI 33-43 / 3-33 5 8 Petto/schiena II-III-IV / V-VI 36-57 / 5-35 6 10 Braccia/gambe II-III-IV / V-VI 37-58 / 7-37 6 15 Castano Labbro superiore/viso/collo II / III-IV 31-40 / 0-8 4 6 Ascella/bikini line II / III-IV 35-50 / 3-31 5 8 Braccia/gambe II / III-IV 38-59 / 7-35 8 10 Braccia/gambe II / III-IV 4-65 / 9-40 8 14 Biondo Labbro superiore/viso/collo II / III 45-55 4 5 Ascella/bikini line II / III 50-64 5 8 Petto/schiena II / III 54-71 6 9 Braccia/gambe II / III 59-80 8 10 Rosso Labbro superiore/viso/collo II / III 48-59 4 5 Ascella/bikini line II / III 55-69 5 7 Petto/schiena II / III 61-76 6 9 Braccia/gambe II / III 65-90 7 9 Nota 1: si consiglia di utilizzare il software automatico per la durata dell impulso per foto-tipi II e III e peli scuri e castani; per peli biondi o rossi particolarmente difficili, è possibili incrementare la durata dell impulso fino a 0 ms; Nota : utilizzare sempre diametri più ridotti max 6 mm per pelli scure, in particolare V e VI, unitamente a tempi più lunghi, fino a 40 ms per i casi più difficili e fluence ridotta fino al 50% Nota 3: utilizzare diametri più ridotti per pelli II e III più sensibili.
. TRATTAMENTI VASCOLARI Nel caso dei trattamenti vascolari la molecola target è l emoglobina. Mentre l epidermide risulta completamente trasparente al raggio laser, esso viene assorbito dall emoglobina, quindi dal sangue del vaso soggetto al trattamento. L energia laser provoca un notevole innalzamento della temperatura e coagula il sangue all interno del vaso che, non più sostenuto, collassa, si chiude e successivamente scompare. Questi sono i trattamenti più spesso più comuni: -.1: couperose viso -.: vascolare viso -.3: teleangectasias collo, tronco -.4: spider veins -.5: rosacea -.6: port wine stains Couperose viso 80/150 1,5 0/5 3 Vascolare viso 150/0 1,5 5 3 Teleangectasias Blu Rosse 40/70 70/100 1 1,5 35/40 35/40 6 3 6 Spider veins 80/10 1,5 40/50 4 5 Rosacea Ampia Piccola 40/70 150/40 1/1,5 1/1,5 15/0 3 Port wine stains Superficiali Medio/profonde 50/60 15/0 30/60 Arti inferiori 00/40 1 60/70 3
3. TRATTAMENTO DI TATUAGGI E CHERATOSI SEBORROICA La molecola target in questo caso è il pigmento colorato. Il trattamento laser ha lo scopo di portare in superficie il pigmento stesso, che sarà poi espulso nelle settimane successive alla seduta. Si consiglia di selezionare sempre una piccola area test per verificare il risultato e la reazione dell epidermide. Tatuaggi neri, blu e marroni 35/40 1,5 5 5 Cheratosi seborroica 50/80 /,5 0/30 Nota: sfregare e pulire bene dopo ogni singola passata 4. TRATTAMENTO DI FIBROMI E FIBROPAPILLOMI Fibromi e fibropapillomi possono essere completamente rimossi in una sola seduta; si consiglia di prendere l estremità del fibroma con delle pinzette, per poi indirizzare il raggio laser alla sua base fino al conseguimento del risultato. Fibromi e fibropapillomi 50 1 15 3 5. TRATTAMENTO DELLE VERRUCHE Nel caso delle verruche, la molecola target è l emoglobina ed il trattamento laser ha lo scopo di inibire il vaso afferente. Verruche periunguali Verruche di mani, dita e dorso 40/50 00/50 1,5/ 0/30 3 6
6. TRATTAMENTO DELLE LESIONI PIGMENTATE Le lesioni pigmentate sono macchie della pelle dove ci sono eccessivi depositi di pigmento. Lesioni pigmentate 50/80 1/1,5 40 6 CONSIGLI OPERATIVI Si consiglia di utilizzare sempre una unità di raffreddamento dell epidermide, sia prima che durante i trattamenti. Per semplicità di utilizzo, costi e facilità di trasporto e di manutenzione, si suggerisce un apparecchiatura il cui manipolo lavori a contatto con l epidermide e che abbia la possibilità di regolare la temperatura intorno a 5 C. I sistemi ad aria o i gas criogenici spesso non garantiscono pari efficacia ed hanno costi di acquisto e di esercizio decisamente superiori. LIMITAZIONI, ACCORGIMENTI E AVVERTENZE Il laser Nd:Yag permette di trattare qualsiasi foto-tipo senza effetti collaterali evidenti; si suggerisce comunque, in caso di foto-tipo V e VI, di ridurre la fluence del 30%, esclusi ovviamente i trattamenti di depilazione, per cui sono indicati i parametri adatti a tutti i tipi di pelle; inoltre, per trattamenti su bambini, si consiglia di ridurre la fluence del 5% rispetto alle tabelle. PROBLEMI DI VARIA NATURA E FARMACI Nel caso il paziente dovesse soffrire di una delle seguenti disfunzioni, con annesso l uso degli appositi farmaci, dovrà assolutamente parlarne con l operatore laser prima di qualsiasi intervento, che potrà decidere di non effettuare il trattamento o non assicurerà l usuale riscontro: - allergie - diabete - epilessia - herpes simplex - asma - ipertiroidismo - vitiligine - immunodeficienza - problemi cardiaci - artrite - depressione - ipertensione - cancro della pelle - acne - psoriasi NOTA: si consiglia inoltre di evitare qualsiasi tipo di trattamento durante la gravidanza. ULTERIORI INFORMAZIONI E DETTAGLI Il nostro staff è a completa disposizione per ulteriori dettagli, corsi, dimostrazioni e giornate operative, in Italia e all estero.