CORSO DI LAUREA IN SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI A.A. 2015/2016 DIRITTO INTERNAZIONALE Prof. Cesare Pitea email cesare.pitea@unipr.it ricevimento mercoledì 9:30/11:30 1 PARTE I: LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE 2 Gli altri attori/3 L individuo 1
SCHEMA DELLA LEZIONE L individuo nel diritto internazionale tradizionale Gli sviluppi del secondo dopoguerra L individuo come titolare di diritti? Diritti sostanziali diritti umani Diritti procedurali diritto di petizione L individuo come destinatario di obblighi? I crimini internazionali I Tribunali penali internazionali La soggettività internazionale dell individuo Individui diversi dalle persone fisiche Organizzazioni non governative Società multinazionali 3 LA POSIZIONE DELL INDIVIDUO NEL DIRITTO INTERNAZIONALE TRADIZIONALE Diritto volto a disciplinare le relazioni tra Stati Libertà dello Stato nel trattare i propri cittadini (dominio riservato o competenza interna) Anche quando aveva per oggetto o effetto la protezione degli individui Norme in materia di trattamento dei cittadini stranieri e dei loro beni Trattati di abolizione della schiavitù Diritto dei conflitti armati (interstatali) Trattati di tutela delle condizioni dei lavoratori Trattamento delle minoranze 4 2
IL SECONDO DOPOGUERRA 1945: Statuto del Tribunale Militare di Norimberga Introduzione della nozione di «crimini di guerra» (art. 6.c) Crimini commessi contro qualsiasi popolazione, anche la propria o quella di Stati alleati Limite: solo se collegati in qualche modo al conflitto armato Capovolgimento della logica tradizionale 1948: Dichiarazione universale dei diritti umani Adottata con ris. Dell AGNU: non vincolante Introduce un cambiamento concettuale radicale nella relazione tra Stati e individui soggetti alla loro giurisdizione Apre la strada alla produzione normativa internazionale in materia dei diritti umani 5 L INDIVIDUO COME TITOLARE DI DIRITTI/1 DIRITTI SOSTANZIALI IN CAPO AGLI INDIVIDUI? Tutela dei diritti umani Tutela degli investimenti stranieri Rapporti di lavoro con organizzazioni internazionali Caso sui generis: diritto dell Unione europea 6 3
L INDIVIDUO COME TITOLARE DI DIRITTI/2 DIRITTI PROCEDURALI IN CAPO AGLI INDIVIDUI? Il diritto di petizione/ricorso Le origini storiche Strumenti in materia di diritti umani Limiti del diritto di ricorso Natura 7 L INDIVIDUO COME TITOLARE DI OBBLIGHI/1 I CRIMINI INTERNAZIONALI/1 Condotte lesive di valori fondamentali della comunità internazionale Poste in essere da individui, che solitamente ma non necessariamente ricoprono funzioni di organi dello Stato sovente in un contesto di violenza diffusa e generalizzata Tassonomia Aggressione Crimini di guerra Crimini contro l umanità Genocidio Tortura Definiti e punibili in virtù di norme consuetudinarie (talvolta riprodotte in strumenti convenzionali) 8 4
I TRIBUNALI PENALI INTERNAZIONALI I Tribunali penali ad hoc Istituiti con risoluzioni del CdS Per l ex-yugoslavia (TPIY o ICTY), istituito con ris. 827(1993) del CdS per il Ruanda (TPIR o ICTR), istituito con ris. 955 (1994) Giurisdizione su tre categorie di crimini temporalmente limitata Prevalente sulla giurisdizione dei tribunali interni (primacy) La Corte penale internazionale Istituita mediante un trattato : Statuto di Roma (1998) Aspetti istituzionali Giurisdizione: Solo su crimini commessi sul territorio o da un cittadino di uno Stato Parte Esercitabile solo se i tribunali interni sono «unwilling or unable» (complementarietà) Attivazione Ruolo del CdS L INDIVIDUO COME TITOLARE DI OBBLIGHI/2 9 LA SOGGETTIVITÀ INTERNAZIONALE DELL INDIVIDUO Tesi che negano radicalmente la possibilità di soggettività dell individuo soggettività internazionale quale espressione o derivazione di sovranità Tesi che ridimensionano la titolarità diretta di posizioni soggettive in capo all individuo Le norme sui diritti degli individui si rivolgono agli Stati e necessitano degli ordinamenti interni per trasformarsi in posizioni giuridiche individuali Le organizzazioni internazionali istituiscono ordinamenti separati Tesi che riconoscono una soggettività Limitata: può essere esercitata nei limiti del consenso statale Piena: diritto internazionale come diritto per l umanità 10 5
GLI ENTI PRIVATI Le Organizzazioni non-governative (ONG) Ruolo crescente Tra azione informale e riconoscimento giuridico Le imprese multinazionali Impatto molto rilevante sulle dinamiche internazionali Riluttanza ad assoggettarle a obblighi direttamente derivanti dal diritto internazionale Ma obblighi «indiretti» Carenza di meccanismi internazionali di «accountability» 11 6