CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO Deliberazione della misura delle aliquote dei tributi provinciali per l anno 2016. TEFA - Tributo per l esercizio delle funzioni ambientali. N. 111 DATA 28.07.2016 PARERI ex articolo 49 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. Il Dirigente Coordinatore dell Area Servizi Finanziari, Ragioniere Generale, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, esprime parere favorevole. Napoli, 15/07/2016 Il Dirigente Coordinatore f.to (dott. Raffaele Grimaldi) L anno duemilasedici, il giorno ventotto del mese di luglio alle ore 11,00, nella sede della Città Metropolitana di Napoli, Il Sindaco metropolitano, dott. Luigi de Magistris, con l assistenza e la partecipazione del Segretario Generale, dott. Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione:
Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell articolo 1 della legge n. 56 del 7 aprile 2014, avente ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 1, dell articolo 1 della citata legge 56/2014, dal 1 gennaio 2015 la Città Metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni; Visto l articolo 20 dello Statuto della Città metropolitana di Napoli Visti: Il Dirigente Coordinatore dell Area Servizi Finanziari Direzione Tributi e Sanzioni l art. 42, comma 2, lettera f), del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 che recita: Il Consiglio ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali: omissis f) l istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi ; l art. 48, comma 2, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 che recita: La Giunta compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell art. 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco o del presidente della provincia o degli organi di decentramento; omissis ; ; l art. 53, comma 16, della L. 23.12.2000, n. 388 e successive mm. ii. che dispone: Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali,, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento ; l art. 172 del D.Lgs. 267/2000 il quale, al punto e), stabilisce che al bilancio di previsione sono allegati: e) le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio successivo, le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni di limiti di reddito per i tributi locali, nonché per i servizi a domanda individuale i tassi di copertura percentuale del costo di gestione dei servizi stessi ; l articolo 52 del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446, il quale attribuisce alle province la facoltà di disciplinare con regolamento le proprie entrate, comprese quelle tributarie, tra cui rientra anche la facoltà di aumentare o diminuire le aliquote tributarie entro i limiti stabiliti dalla legge statale; l art. 54, comma 1, del D.Lgs. 15.12.1997 n. 446 che recita: Le province e i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell approvazione del bilancio di previsione. ; il D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504 contenente "disposizioni per il riordino della finanza degli enti territoriali", all'articolo 19 prevede l'istituzione di un tributo ambientale annuale (TEFA) a favore delle Province per l'esercizio delle funzioni amministrative di interesse provinciale da applicarsi sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani dei Comuni della provincia;
il D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella legge 22/12/2011, n. 214, istitutivo del Tributo sui Rifiuti e sui Servizi - TARES che, all art. 14, comma 28, ha fatto salva l'applicazione del tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 da commisurare alla superficie dei locali ed aree assoggettabili a tributo; la Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014) che, all art. 1 comma 639, istituisce a partire dall anno 2014 l'imposta unica comunale (IUC) che si articola in IMU, TASI e TARI, facendo salva, al comma 666 dello stesso art.1, l'applicazione del tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, da commisurare alla superficie dei locali ed aree assoggettabili a tributo, nella misura percentuale deliberata dalla provincia sull'importo del tributo;. la delibera di C.P. del 2 dicembre 1993, n. 90, con la quale è stata stabilita l aliquota del Tributo per l esercizio delle funzioni ambientali di interesse provinciale - TEFA nella misura del 5 per cento come previsto dall articolo 19 del D.Lgs. 30/12/1992, n. 504; Dato atto che dal 2010 si è realizzata una consistente riduzione delle risorse finanziarie delle province, oggi città metropolitane, che ha indotto gli enti locali ad utilizzare al massimo la leva tributaria; in tutte le città metropolitane l aliquota dell imposta, attualmente vigente, è fissata nella misura massima del 5,00% (cinque per cento) consentita per legge; l aliquota del 5 per cento della TEFA, stabilita con delibera di C.P. 2/12/1993, n. 90, è rimasta invariata dal 1/1/1993 fino al 31/12/2015, come confermata da ultimo con delibera del Sindaco metropolitano n. 165 del 01/09/2015; Ritenuto di confermare, per l anno 2016, nella misura del 5% (cinque per cento), l aliquota del Tributo per l Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente - TEFA, di cui all'articolo 19 del D.Lgs. n. 504/ 92, la cui applicazione è stata confermata sia dal D.L. 201/2011, istitutivo del Tributo sui Rifiuti e sui Servizi TARES, all articolo 14, comma 28, sia dalla L. 147/2013, istitutiva del Tributo sui Rifiuti TARI, al comma 666, art. 1; Visto lo Statuto dell ente Al Sindaco Metropolitano PROPONE 1. di confermare, per l anno 2016, nella misura del 5% (cinque per cento), l aliquota del Tributo per l Esercizio delle Funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente - TEFA, di cui all'articolo 19 del D.Lgs. n. 504/ 92, la cui applicazione è stata confermata sia dal D.L. 201/ 11, istitutivo del Tributo sui Rifiuti e sui Servizi TARES, all articolo 14, comma 28, sia dalla L. 147/2013, istitutiva del Tributo sui Rifiuti TARI, al comma 666, art. 1;
2. di disporre che il presente provvedimento sia allegato alla delibera di approvazione al bilancio di previsione 2016; 3. di dare ampia diffusione del presente provvedimento anche mediante pubblicazione sul sito internet della Città Metropolitana di Napoli; Il Dirigente Coordinatore f.to (dott. Raffele Grimaldi) IL SINDACO METROPOLITANO Ai sensi dell art. 1, legge n.56 del 07/04/2014 Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Dirigente Coordinatore dell Area Servizi Finanziari, dott. Raffaele Grimaldi; Visti i pareri favorevoli ex art. 49 del D.Lgs.267/2000 in merito alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Dirigente Coordinatore dell Area Servizi Finanziari, dott. Raffaele Grimaldi; Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Dichiarare, altresì, la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Il Sindaco f.to Luigi de Magistris Il Segretario Generale f.to Antonio Meola SI ATTESTA Che ai sensi dall art.124 comma 1 del D.lgs. la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell art. 32 c.1 della L. n 69/2009, all Albo pretorio on line della Città metropolitana il Che ai sensi dell art. 125 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, é stata contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo consiliari con nota prot. n Il Responsabile della pubblicazione Maria Rosaria Martone Il Dirigente Renata Monda SI ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente all Albo pretorio on line della Città metropolitana per quindici giorni consecutivi, dal al è divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.lgs.18 agosto 2000, n.267). decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.lgs.18 agosto 2000, n.267). Napoli, Il Segretario Generale