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REGIONE CALABRIA REGOLAMENTO REGIONALE REGOLAMENTO REGIONALE PER LA DISCIPLINA DEL NUCLEO REGIONALE DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI Approvato dalla Giunta regionale nella seduta del 29 aprile 2016 Si assegna il numero 7 della serie dei Regolamenti regionali dell anno 2016

LA GIUNTA REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE emana Il seguente regolamento:

REGOLAMENTO REGIONALE PER LA DISCIPLINA DEL NUCLEO REGIONALE DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina la composizione e le funzioni del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Calabria (di seguito denominato Nucleo o anche NRVVIP), istituito ai sensi dell art. 1 della legge n. 144 del 17 maggio 1999, con Delibera di Giunta Regionale della Calabria (DGR) n. 249 del 20 marzo 2000 e da ultimo riorganizzato con le DGR n. 34 del 24 febbraio 2015 e n. 158 del 21 maggio 2015. Art. 2 Collocazione funzionale 2. Il Nucleo è posto presso la Presidenza della Giunta Regionale. 3. Il Nucleo si configura come Unità Organizzativa Autonoma (UOA), ai sensi dell art. 7 comma 4 della Legge Regionale n. 31 del 7 agosto 2002. 4. Il Nucleo aderisce alla Rete Nazionale dei Nuclei e al Sistema Nazionale di Valutazione. Art. 3 Competenze, funzioni, attività 1. Le competenze del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici sono definite dalle legge n. 144/1999, dalla Direttiva del Presidente del Consiglio del 10 settembre 1999 e dalle Delibere della Giunta Regionale della Calabria n. 34/2015 e n. 158/2015, le quali riordinano le competenze dell organo in coerenza con gli indirizzi derivanti dalle fonti di livello comunitario, nazionale e regionale che si sono succedute nel tempo a partire dalla predetta legge n.144/1999 e, da ultimo, con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 novembre 2014. 2. In questo quadro di riferimento, il Nucleo concorre allo sviluppo dell Amministrazione Regionale attraverso attività costante di supporto tecnico alla programmazione e di valutazione di programmi e progetti, contribuendo al miglioramento dell efficacia dell azione amministrativa regionale e alla diffusione della cultura della valutazione nella pubblica amministrazione. Pertanto, svolge funzioni di valutazione nonché supporto alla programmazione, monitoraggio e verifica degli investimenti pubblici attivati nel quadro delle politiche di sviluppo riferite al ciclo di Programmazione 2014/2020 nonché, per le fasi di chiusura del ciclo 2007/2013. 3. Il Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Calabria è chiamato a svolgere un ruolo fondamentale per l Amministrazione che deve tendere sempre a migliorare l efficacia dell azione pubblica e a dar conto ai cittadini dei risultati conseguiti dalle politiche

regionali. Tale finalità viene conseguita mediante: I) Il supporto tecnico alle attività della Regione in materia di pianificazione e programmazione delle politiche di sviluppo locale nel campo dello sviluppo economico, della gestione del territorio e dell ambiente, della promozione della qualità della vita sociale. Tale supporto si esplica attraverso: la promozione e l attuazione di studi e ricerche sui bisogni del territorio; la valutazione dei documenti programmatici e degli investimenti pubblici; la verifica delle politiche; l analisi degli impatti della programmazione. II) La valutazione di investimenti, piani, programmi, progetti e interventi di sviluppo, rispetto ai quali il Nucleo valuta la rispondenza agli indirizzi contenuti nei documenti programmatici della Regione. III) IV) Il supporto tecnico alle attività della Regione in tema di interpretazione e la valutazione dei dati e delle informazioni contenuti nei sistemi regionali di monitoraggio di indicatori fisici, di risultato e di impatto. Il miglioramento dell efficacia dell azione amministrativa regionale e la diffusione della cultura della valutazione nella pubblica amministrazione. A tale scopo il Nucleo assicura il supporto all attuazione di metodologie innovative di valutazione dei programmi e degli investimenti pubblici; organizza attività formative sui temi della valutazione indirizzate alla pubblica amministrazione regionale e locale; promuove la partecipazione dei cittadini e del partenariato istituzionale ed economico-sociale alla valutazione delle politiche e di programmi pubblici. 4. Competono al Nucleo le seguenti attività: - valutazione delle politiche, dei programmi e dei progetti di sviluppo socio-economico e territoriale ai sensi della normativa nazionale e dei regolamenti comunitari; - ideazione, impulso e attuazione di iniziative per migliorare la capacità di valutazione dell Amministrazione regionale e delle Amministrazioni locali, nonché le attività di raccordo con il coordinamento del Sistema Nazionale di Valutazione della politica regionale unitaria e con la Rete dei Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici; - elaborazione e diffusione di analisi, studi, metodi, strumenti, indicatori e basi informative per la valutazione di politiche, programmi e progetti; - analisi, istruttorie e supporto tecnico finalizzati all implementazione di indicatori, dispositivi sperimentali e meccanismi premiali; - analisi, elaborazioni e contributi ai processi di valutazione delle politiche regionali; - predisposizione di metodologie destinate ai soggetti titolari di funzioni di programmazione e valutazione degli investimenti pubblici; - analisi finalizzate all emanazione di provvedimenti di miglioramento dell azione amministrativa, aventi ad oggetto dati sugli investimenti pubblici e integrazione con i dati statistici territoriali in materia di con finanziamento pubblico nella realizzazione degli investimenti;

- supporto alla programmazione, accompagnamento alla valutazione, valutazione dei documenti di programma; - analisi di opportunità e fattibilità degli investimenti e valutazione ex-ante di progetti e interventi, su richiesta delle Autorità di Gestione dei programmi, per le attività di relativa competenza; - estensione delle metodologie e delle tecniche di valutazione e monitoraggio e verifiche proprie dei Fondi strutturali ai programmi e progetti finanziati da altre risorse; - valutazione di Studi di Fattibilità, nonché la relativa certificazione per gli Studi redatti per accedere ai finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti, previsti per la progettazione preliminare di progetti secondo quanto previsto dall articolo 4 della l. 144/1999; - supporto all Amministrazione Regionale in tema di valutazione delle politiche di sviluppo; - diffusione del patrimonio di analisi, metodologie e documentazione derivante dalle attività istituzionali del Nucleo. 5. Nell ambito dell Intesa Istituzionale di Programma e degli Accordi di Programma Quadro a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007/2013, ai sensi del Sistema di Gestione e Controllo (SIGECO) degli APQ Rafforzati (di cui alle Delibere CIPE n. 11/2011 e 41/2012), approvato con DGR n. 20/2013, su richiesta del Dipartimento programmazione il Nucleo svolge la valutazione degli aspetti di sostenibilità economico-finanziaria e le valutazioni in itinere ed ex post degli interventi inclusi negli Accordi. 6. Il Nucleo svolge le attività allo stesso attribuite dal Piano delle Valutazioni della Programmazione Unitaria 2007-2013, con presa d atto del Comitato di Sorveglianza del POR Calabria FESR 2007-2013 del 09/04/2008. 7. Nell ambito dell attuazione della Politica di Coesione 2014/2020 il Nucleo, oltre a svolgere attività di supporto alle Autorità competenti nelle fasi di programmazione e attuazione, assicura le attività di valutazione che accompagnano e sostengono la costruzione dei documenti di programmazione e l attuazione delle politiche e degli interventi connessi, nel rispetto della distinzione funzionale tra soggetto responsabile della programmazione e soggetto responsabile della valutazione. In particolare, il Nucleo: - è il soggetto responsabile del Piano di Valutazione Unitario delle politiche regionali (Piano Regionale Unitario delle Valutazioni) di sviluppo 2014-2020 (la cui definizione è prevista dall AdP - Decisione CE del 29.10.2014 paragrafo. 2.5) e referente organizzativo per le attività di valutazione unitaria dei programmi della Regione Calabria (POR FESR-FSE, al PSR e ad eventuali altri programmi) e partecipa attivamente alla sua attuazione; - supporta e affianca i Responsabili dei Piani di Valutazione dei singoli Programmi Operativi (POR FESR-FSE, PSR ed eventuali altri Programmi) nella redazione, aggiornamento e attuazione dei Piani, nelle attività di analisi e individuazione delle domande di valutazione dei soggetti beneficiari dei Programmi, nella proposta di temi e domande di valutazione; - elabora analisi e redige valutazioni previste nei Piani delle Valutazioni dei singoli Programmi;

- accompagna e verifica la qualità delle valutazioni realizzate da valutatori esterni; - garantisce un adeguato raccordo metodologico con i valutatori esterni e con il Sistema Nazionale di Valutazione; - assolve alle funzioni previste dal Sistema di Gestione e Controllo del POR Calabria FESR FSE 2014-2020, in coerenza con la normativa vigente riguardo alle competenze dei Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici operanti presso le Regioni; - contribuisce alla valutazione di piani, programmi e strategie della programmazione regionale, (come, a titolo esemplificativo, la Strategia Regionale per la Specializzazione Intelligente (S3), alla Strategia per le Aree Interne, alla Strategie di Sviluppo Urbano (Agenda urbana) e alla Strategia per la tutela e valorizzazione delle risorse culturali e naturali, ecc); - supporta, su richiesta del Dipartimento competente, l Amministrazione Regionale nel percorso di soddisfacimento delle condizionalità ex-ante; - verifica ex-ante programmi e progetti strategici (APQ, Grandi progetti, ecc.); - supporta il Responsabile del Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA). 8. In ordine alla fattibilità e alla sostenibilità finanziaria ed economico-gestionale, il Nucleo esprime il parere preventivo sugli investimenti regionali su specifica richiesta specifica richiesta dei settori dell Amministrazione o sulla base di previsioni normative. 9. Il Nucleo supporta l Amministrazione Regionale, nei confronti e nei negoziati con gli altri livelli di governo e con il sistema delle autonomie locali e alle diverse forme di confronto e partecipazione previste per i partner economici e sociali e per le forme organizzate di partecipazione attiva dei cittadini. 10. Il Nucleo fornisce all Amministrazione Regionale il supporto necessario per la definizione e la valutazione delle Intese Generali Quadro, degli Accordi di Programma Quadro, dei Contratti Istituzionali di Sviluppo, sottoscritti tra la Regione Calabria e il Governo centrale, sotto il profilo della predisposizione, valutazione, monitoraggio, verifica e attuazione dei relativi interventi, anche in relazione agli eventuali adempimenti previsti dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE). 11. Il Nucleo fornisce ai Dipartimenti competenti, ed in particolare al Dipartimento Bilancio e Patrimonio e al Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria, il supporto necessario per la valutazione degli strumenti e delle opportunità della Banca Europea degli Investimenti (BEI) e dell Agenzia Nazionale per gli Investimenti e l Attrazione di Impresa. 12. Il Nucleo affianca e supporta l Amministrazione Regionale nella redazione di piani e programmi e nella pianificazione di livello territoriale e regionale. Può effettuare, in questo contesto, Valutazioni Ambientali Strategiche (VAS). 13. Il Nucleo affianca e supporta l Unità di Monitoraggio Programmatico istituita con Decreto del Presidente della Regione Calabria n. 157 del 14/12/2015.

Art. 4 Strumenti e banche dati 1. Per lo svolgimento della propria attività il Nucleo utilizza i sistemi informativi già in uso dalle Autorità di gestione e certificazione dei programmi europei e nazionali, raccordandosi con le suddette per lo sviluppo e l implementazione di moduli rispondenti a specifici fabbisogni del Nucleo stesso. 2. Il Nucleo, in qualità di struttura collocata presso la Presidenza della Giunta regionale, opera in collaborazione con le strutture regionali e nazionali preposte alla gestione dei sistemi informativi, cartografici e dei sistemi di monitoraggio regionale, previe intese sulle modalità di trasferimento. Art. 5 Composizione del Nucleo 1. Il Nucleo è composto dal Dirigente e da non più di venti componenti, interni ed esterni all Amministrazione Regionale. In conformità alle disposizioni del DPCM 19 Novembre 2014, è abrogato l Allegato C del R.R. 12/2013 e s.m.i. nella parte in cui disciplina la composizione del Nucleo. 2. Il Dirigente è nominato dalla Giunta Regionale ai sensi dei Regolamenti regionali vigenti in materia. 3. I componenti sono individuati a seguito di selezione pubblica tesa ad assicurare, secondo quanto previsto in primis dalla L. 144/99 e successivamente dal DPCM 19 novembre 2014 (art. 2 comma 2) il reperimento di profili di specifica e comprovata specializzazione professionale acquisita nel corso di precedenti attività di studio e ricerca nel settore della valutazione delle politiche e nella valutazione e gestione dei programmi e dei progetti di sviluppo socio-economico. 4. Il Nucleo può avvalersi, nel caso in cui non siano presenti all interno le competenze necessarie, di consulenze esterne selezionate secondo le modalità e le procedure previste dai Regolamenti regionali. 5. L incarico di componente del Nucleo ha la durata di tre anni ed è rinnovabile una sola volta. Art. 6 Dirigente 1. Il Nucleo è diretto da un Dirigente, che ne garantisce il funzionamento adottando, a tal fine, le opportune disposizioni amministrative e organizzative. Art. 7 Componenti 1. I componenti operano in piena autonomia di giudizio e indipendenza di valutazione. Svolgono le attività dettagliate all art. 3, secondo quanto stabilito dal Dirigente di cui all articolo precedente. Art. 8 Segreteria tecnica

1. Il Nucleo si avvale di una Segreteria Tecnica disciplinata dal Regolamento Regionale n. 12/2013 e s.m.i. Art. 9 Riunioni collegiali 1. In merito alle attività inerenti il riscontro a domande di valutazione, la produzione di certificazioni o il rilascio di pareri, il Nucleo adotta le proprie decisioni in seduta collegiale, il cui funzionamento è regolato da un disciplinare interno, adottato con decreto del Dirigente. Art. 10 Coordinamento con l Autorità Regionale Ambientale 1. Il Nucleo svolge le proprie funzioni in coordinamento con l Autorità Ambientale per le materie di competenza di quest ultima, al fine di integrare i propri indirizzi, attività e metodologie con i principi della legislazione in materia ambientale e di individuare standard comuni per la valutazione degli aspetti ambientali e di sostenibilità ambientale. 2. Alle riunioni del Nucleo partecipa l Autorità Ambientale, qualora la sua presenza sia prevista da disposizioni normative ovvero su richiesta del Dirigente del Nucleo, qualora ne ravvisi l opportunità. Art. 11 Formazione 1. Il Dirigente definisce le attività di formazione utili ai componenti sia del Nucleo che della Segreteria tecnica, destinando alle stesse le risorse necessarie. Le attività formative si integrano con quelle eventualmente previste dal Dipartimento Organizzazione e Personale della Regione Calabria. Art. 12 Trattamento economico e risorse finanziarie 1. Ai componenti del NRVVIP è attributo un trattamento economico specifico: - nel caso di esperto esterno, il trattamento giuridico-economico, regolato con contratto di diritto privato, è attribuito sulla base delle specifiche professionalità ed esperienze possedute, ed è comunque determinato entro i limiti massimi di cui all art. 2, comma 4 del DPCM 19 novembre 2014. - nel caso di esperto interno, il trattamento economico aggiuntivo è determinato in misura corrispondente all indennità prevista per le strutture ausiliarie delle articolazioni amministrative della Giunta Regionale di cui all art. 5 della L.R. 13 maggio 1996, n. 7 così come modificato dalla L.R. 3 settembre 2012, n. 40. 2. Le risorse finanziarie destinate alla copertura dei trattamenti economici di cui sopra, sono iscritte sugli appositi capitoli di spesa del bilancio regionale. Tali risorse derivano dal fondo di cofinanziamento

previsto dalle Delibere CIPE in forza della legge n.144/1999 e s.m.i. ed eventuali altre fonti di provenienza diversa. 3. Le attività del Nucleo a supporto della funzione valutativa del POR Calabria FESR/FSE 2014/2020 troveranno copertura finanziaria nell Asse 14 del medesimo Programma - Azione 14.1.3 Valutazione e studi. 4. Le attività del Nucleo a supporto della funzione valutativa del PSR Calabria 2014/2020 troveranno copertura finanziaria nelle pertinenti Misure finalizzate alla valutazione del Programma e della relativa attuazione. Art. 13 Trasparenza 1. All interno del sito web istituzionale della Regione Calabria è istituita un area destinata al Nucleo e alle sue attività. Art. 14 Norme di rinvio 1. Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si fa rinvio alla disciplina dell organizzazione amministrativa regionale, in quanto compatibile. Art. 15 Clausole finali 1. Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione. 2. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione Calabria.

Il presente regolamento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come regolamento della Regione Calabria. Catanzaro, 2 maggio 2016 OLIVERIO