CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA E L ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE (A.V.I.S.) PROVINCIALE DI CREMONA PER L ATTIVAZIONE DELLA RACCOLTA DOMENICALE DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI AD USO TRASFUSIONALE. PREMESSO Che l Avis Provinciale di Cremona e l Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema hanno stipulato apposita convenzione per la regolamentazione dei reciproci rapporti nell ambito dell attività di raccolta di sangue ed emocomponenti ad uso trasfusionale; Che l AVIS Provinciale di Cremona è iscritta nel Registro Generale Regionale del Volontariato da oltre 6 mesi (DPGR n. 3111 del 24/07/1997); Che l AVIS Provinciale di Cremona è titolare di polizza assicurativa RCT e infortuni a favore dei propri iscritti; Che la finalità del presente accordo è costituita dalla condivisa necessità di incrementare la raccolta di sangue; TRA L Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema, con sede in l.go Ugo Dossena, 2, C.F. 01151550199 di seguito indicata Azienda Ospedaliera (A.O.), rappresentata dal Direttore Generale dott. Luigi Ablondi legale rappresentante della stessa E L Associazione Volontari Italiani Sangue (A.V.I.S.) Provinciale di Cremona con sede in via Massarotti n 65, C.F 80010740191, di seguito brevemente indicata come Associazione, rappresentata dal Presidente dott. Umberto Bodini, in nome e per conto delle AVIS comunali associate, legale rappresentante della stessa SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 Oggetto A.O. e Associazione, per la finalità di cui in premessa, si impegnano ad attivare a Crema la raccolta di sangue e di emocomponenti da donatori associati all Associazione per massimo 6 domeniche/anno. La raccolta si svolgerà presso i locali del Centro Trasfusionale dell A.O. a ciò adibiti e mediante utilizzo delle attrezzature e della strumentazione di proprietà dell A.O.. La titolarità, la direzione, la responsabilità dell attività di raccolta rimangono in capo all A.O.. ART. 2 Obblighi dell Associazione L Associazione, nella giornata preventivamente concordata con l A.O., garantirà tramite proprio personale volontario le seguenti attività: - Visite di idoneità pre donazione (personale medico) - Rilevazione emoglobina con digito puntura (infermiere, infermiere generico, oss) - Rilevazione parametri vitali (infermiere, infermiere generico, oss)
Per lo svolgimento delle suddette attività, l Associazione dovrà garantire la presenza, nelle giornate concordate, delle seguenti figure professionali: - almeno n. 1 medico - n. 1 operatore sanitario per rilevazione parametri vitali e emoglobina con digito-puntura. Tutto il personale impiegato deve essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge, compresi i requisiti definiti dalla DGR 4612 del 28/12/2012. L Associazione si obbliga a trasmettere preventivamente all A.O. l elenco nominativo dei volontari che saranno impiegati per lo svolgimento dell attività in questione, elenco da aggiornare in occasione di ogni modifica e comunque almeno 15 giorni prima delle sedute programmate. All elenco deve essere allegata, per ciascun volontario indicato, la seguente documentazione in originale o copia autentica ovvero apposita autocertificazione, attestante il possesso dei requisiti richiesti: Personale medico Personale infermieristico Infermiere Generico/OSS Diploma di Laurea in Scienze Diploma di infermiere generico. Infermieristiche e/o titolo Attestato di operatore sociosanitario equipollente Diploma di laurea in medicina e chirurgia Diploma di specializzazione nelle discipline ammesse o documentazione attestante una formazione specifica sull attività di raccolta sangue Certificato di iscrizione all ordine Abilitazione all esercizio della professione Documentazione attestante una formazione specifica sull attività di raccolta sangue Documentazione attestante una formazione specifica sull attività di raccolta sangue Iscrizione all Albo Professionale --------------------------------------- Abilitazione all esercizio della professione ---------------------------------------- Qualora i volontari siano dipendenti dell Azienda Ospedaliera, oltre alla suddetta documentazione, dovranno essere prodotti anche i seguenti documenti: - istanza di autorizzazione all esercizio di tale attività sottoscritta dai dipendenti interessati, nella quale dovrà essere precisato che le prestazioni sono erogate fuori orario di servizio. Il Responsabile dell U.O. SIMT, al termine di ciascuna seduta dovrà comunicare la fascia oraria di svolgimento dell attività in questione per le verifiche di competenza; - dichiarazione della Associazione attestante che l attività è resa da tale personale a titolo gratuito. Il personale volontario potrà iniziare ad operare solo previo rilascio di apposita autorizzazione da parte della Direzione Medica di Presidio. Il personale volontario risponde funzionalmente al Responsabile dell U.O. SIMT o suo delegato presente nelle giornate concordate di raccolta domenicale, e dovrà attenersi alle indicazioni dallo stesso impartite. Per gli aspetti organizzativi, il personale volontario farà riferimento all AVIS Provinciale di Cremona nella persona del Sig. Vito Ferrari che avrà come principale interlocutore nell A.O. il Responsabile dell U.O. SIMT o suo delegato. Nell esercizio della propria attività il personale volontario è tenuto ad attenersi alle norme sull accreditamento, alle norme di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro nonché alle disposizioni fornite dall AO.
Tutti gli operatori (dell A.O. e dell Avis) si impegnano al pieno rispetto delle procedure tecniche ed organizzative in essere in merito alla sicurezza dell intero processo di donazione. Il personale dell Associazione durante lo svolgimento dell attività di cui al presente accordo dovrà indossare la divisa ed esporre il cartellino identificativo appositamente forniti dall A.O. e dovrà registrare su apposito modulo fornito dall U.O. SIMT l orario di entrata e uscita. L A.O. si riserva di richiedere, a proprio insindacabile giudizio, la sostituzione di personale volontario non gradito o di sospendere l attività in caso di mancata sostituzione. Durante lo svolgimento dell attività di raccolta sangue ed emocomponenti presso i locali del Centro Trasfusionale deve sempre essere presente, tra personale volontario e personale dell A.O., almeno un operatore sanitario con la qualifica di infermiere. ART. 3 Obblighi dell Azienda Ospedaliera L A.O. garantisce: tramite un medico, un TSLB e uno o due operatori sanitari in forza presso l U.O. SIMT, le seguenti funzioni: - Venipuntura del donatore e assistenza durante il prelievo - Accettazione informatica dei donatori: corretta identificazione del donatore - Preparazione degli emocomponenti - Organizzazione del trasporto degli emocomponenti verso l Ospedale di Cremona - Supervisione dell attività svolta dai volontari - Verifica della idoneità delle attrezzature impiegate - I materiali necessari all attività - Etichettatura sacche e provette - Corretta identificazione dei campioni. L A.O. provvede alla fornitura delle divise e dei cartellini identificativi al personale dell Associazione. ART. 4 Assicurazione L Associazione è interamente ed esclusivamente responsabile degli infortuni e delle malattie professionali occorsi ai propri volontari nell esercizio dell attività di cui alla presente convenzione nonché dei danni che dalla suddetta attività possono derivare a terzi. L Associazione si impegna pertanto a manlevare l A.O. da qualunque azione e/o ragione e/o pretesa fatta valere da chiunque per fatti e/o danni derivanti dallo svolgimento dell attività in questione. A tal fine l Associazione dichiara e da atto di essere titolare di apposite polizze infortuni ed RCT della quale l A.O., a fronte di richieste di risarcimento di terzi conseguenti all attività prestata dai volontari, possa avvalersi per la liquidazione del danno o chiamare in giudizio a propria garanzia in caso si instauri un processo civile. ART. 5 Rimborso spese Per la raccolta domenicale, l A.O. riconoscerà all AVIS Provinciale di Cremona, oltre ai rimborsi previsti a favore delle singole associazioni all art. 10 della convenzione per la raccolta di sangue ed emocomponenti ad uso trasfusionale, anche un rimborso forfettario di Euro 150,00 a giornata con raccolta di almeno 25 sacche. Il suddetto compenso sarà riconosciuto per un massimo di 6 giornate con erogazione in un unica soluzione alla scadenza contrattuale entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura. L erogazione di tale rimborso sarà effettuato a seguito di richiesta da parte dell Avis Provinciale di Cremona che invierà all A.O. di Crema la documentazione a riprova delle sacche raccolte in ciascuna seduta.
Ai sensi dell art. 7, comma 3, della L. n. 266/1991 e dell art. 9, comma 2, lett. E), della L.R. n. 1/2008, l A.O. verserà annualmente all Associazione, a titolo di rimborso delle spese assicurative, la somma di Euro 100,00 da intendersi comprensiva d IVA se ed in quanto dovuta. Nessun altro onere e/o rimborso è a carico dell A.O.. ART. 6 Obblighi di riservatezza L Associazione ed i propri volontari, dovranno mantenere la massima riservatezza in merito a tutte le informazioni di cui venissero a conoscenza nell esercizio dell attività di cui alla presente convenzione. In particolare l Associazione ed i propri volontari dovranno utilizzare i dati personali di cui verranno a conoscenza esclusivamente per le finalità di cui alla presente convenzione, evitandone la comunicazione e/o la diffusione al di fuori dello svolgimento della predetta attività. L Associazione risponderà direttamente o in via di manleva di eventuali mancanze. All Associazione sarà conferita la qualifica di responsabile al trattamento dei dati. Tutti i documenti trasmessi dall A.O. all Associazione hanno carattere strettamente riservato e non potranno essere riprodotti o divulgati se non a seguito di specifica autorizzazione dell A.O.. ART. 7 Validità La presente convenzione decorre dal 01/07/2015 e avrà termine il 30/06/2016. Ad entrambe le parti è attribuita facoltà di recesso da comunicarsi con preavviso di almeno 30 giorni a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. ART. 8 Codice Etico L Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema ha adottato un proprio Codice Etico, la cui versione aggiornata è disponibile e scaricabile dal sito aziendale www.hcrema.it. Nel codice etico sono definiti i valori e i principi ai quali deve uniformarsi il comportamento dei soggetti che nell A.O. Ospedale Maggiore di Crema operano e con essa interagiscono. L AVIS Provinciale di Cremona dichiara di aver preso visione e di aderire ai principi enunciati nel codice etico dell Azienda Ospedaliera di Crema. La violazione del Codice Etico da parte dell AVIS Provinciale di Cremona comporterà la risoluzione di diritto della presente convenzione nonché il diritto dell A.O. Ospedale Maggiore di Crema di chiedere ed ottenere il risarcimento dei danni per lesione della sua immagine e onorabilità. ART. 9 Trattamento dei dati Ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs 196/2003 l Associazione ed i propri volontari prendono atto che: i dati personali forniti all A.O. saranno utilizzati nell ambito delle attività istituzionali della stessa come ad esempio: stipula di contratti, esigenze di tipo gestionale ed operativo; le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono all esercizio di diritti e all adempimento di obblighi contrattuali e/o previsti per legge o regolamento; i dati potranno essere trattati ed elaborati da personale informato sulla riservatezza degli stessi, anche con l ausilio di mezzi elettronici o automatizzati; il conferimento dei dati ha natura obbligatoria; l eventuale rifiuto comporta la risoluzione della convenzione o l impossibilità di stipula;
i dati possono essere comunicati ai soggetti o alle categorie di soggetti che possono far valere un diritto di accesso; i diritti spettanti all interessato sono quelli di cui all art. 7 del D.Lgs 196/2003 cui si rinvia; titolare del trattamento dati è l Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema. ART. 10 Foro competente Per ogni controversia circa l interpretazione e l esecuzione del presente protocollo operativo è competente il Foro di Cremona. Letto, confermato e sottoscritto Data, Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema Il Direttore Generale Dott. Luigi Ablondi Associazione Volontari Italiani del Sangue Provincia di Cremona Il Presidente Provinciale Dott. Umberto Bodini