arte e musei, un patrimonio unico al mondo Il Duomo di Milano, il Colosseo a Roma, il Museo degli Uffizi a Firenze, le rovine di Pompei. Itinerario attraverso le bellezze e i siti di un paese che ha tradizioni millenarie Testo di Mariateresa Cerretelli Terra d arte e di artisti. L Italia possiede un patrimonio culturale unico al mondo. Agli occhi di chi percorre la penisola si presenta, da Nord a Sud, una serie ininterrotta di tesori, per la gioia dei visitatori ma anche degli studiosi, degli archeologi, e dei collezionisti. Per questo l Italia, con le sue bellezze prodotte nel corso di millenni di storia, riesce anche nella nostra epoca a essere come una fonte inesauribile per i nuovi talenti internazionali alla ricerca di ispirazione per i loro progetti. La storia antica batte nel cuore dei siti archeologici, facendo così conoscere le grandiose civiltà del passato, attraverso statue e affreschi, templi e teatri. L antica popolazione degli Etruschi sembra tornare in vita davanti agli occhi di chi visita le necropoli in regioni dell Italia centrale come la Toscana, il Lazio e l Umbria. Chi vuole conoscere gli antichi Greci, che navigarono nel Mare Mediterraneo per esportare la loro raffinata civiltà, deve visitare la Valle dei Templi di Agrigento, in Sicilia, testi- Uffizi Touch è un prodotto interattivo, progettato dall'azienda toscana Centrica e presente all'expo Shanghai 2010, che permette di zoomare tutti i capolavori della Galleria di Firenze. 20 21
monianza spettacolare del glorioso passato della Magna Grecia e anche uno dei 44 siti italiani che l Unesco ha inserito nell elenco del Patrimonio dell umanità. Per conoscere gli antichi Romani le possibilità sono infinite, dal Foro della loro superba capitale, Roma, fino alle suggestive aree archeologiche delle città di Pompei e di Ercolano, vicino a Napoli, sepolte dall eruzione del vulcano Vesuvio nel 79 d. C. Ma il paesaggio culturale italiano non consiste solo nei siti archeologici: è anche un immensa costellazione di rocche, castelli, monasteri, centri d arte, chiese monumentali, ville e palazzi straordinari, costruiti da nobili famiglie nel corso dei secoli. Botteghe artistiche e scuole di pittura si svilupparono nel Medioevo e nel Rinascimento attorno alle corti dei principi e dei sovrani, consentendo la nascita di un numero incalcolabile di capolavori: quadri e statue che ora sono conservati nei musei delle grandi città, da Firenze a Roma, da Milano a Napoli, da Torino a Urbino, ma spesso sono anche gelosamente raccolti in provincia, nei villaggi più piccoli ma che quasi sempre hanno un piccolo museo che custodisce qualche capolavoro. Su tutto il territorio italiano sono sparsi infatti oltre 3mila fra musei e raccolte d arte, sia pubbliche che private. Il genio dei grandi pittori e scultori italiani è espresso dalle opere inimitabili di tantissimi nomi di fama universale, come Cimabue, Giotto, Raffaello, Piero della Francesca, Michelangelo, Leonardo, Botticelli, Mantegna, Caravaggio, Bernini e Canova. Ma la creatività artistica italiana non si è mai interrotta nei secoli e oggi continua il suo cammino intrecciandosi all architettura per creare nuove suggestioni. Si arriva così ai grandi monumenti e musei del presente che celebrano la "L'Ultima Cena", il celebre dipinto di Leonardo da Vinci, è conservato nel refettorio della basilica di Santa Maria delle Grazie, a Milano. Due capolavori della grandiosa collezione della Pinacoteca di Brera, sempre a Milano: "Cristo morto" di Andrea Mantegna e "Lo Sposalizio della Vergine" di Raffaello Sanzio. 23
"Il Molo verso Ovest, con la colonna di San Teodoro", olio su tela di Canaletto, esposto al Castello Sforzesco di Milano. Sotto, l'esterno e l'atrio della Triennale Milano, sede espositiva per il design, la pittura e la scultura contemporanee. Scala archives, firenze marco curatolo creatività contemporanea, come a Milano nella Triennale e a Roma nel Maxxi, il Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, nuovo polo affidato all estro dell architetto Zaha Hadid e inaugurato nel mese di maggio 2010. MILANO La capitale italiana degli affari non è solo business, finanza e imprenditoria. Milano ha un anima artistica nascosta nell eleganza raffinata dei suoi salotti, in case, palazzi e giardini segreti. Nel perimetro della metropoli s incontrano splendide basiliche romaniche come Sant Ambrogio o monumentali costruzioni cinquecentesche come Santa Maria del- marco curatolo la Passione, seconda solo al Duomo per ampiezza. Vanto della città sono anche i suoi musei, dal Poldi Pezzoli, alla Pinacoteca Ambrosiana e alle raccolte dell imponente Castello Sforzesco che possiede grandi capolavori di arte decorativa. Ma il principale tempio d arte della città, uno dei più importanti al mondo per le sue prestigiose collezioni di pittura antica e moderna, resta la Pinacoteca di Brera, palazzo tardo barocco edificato sull area dell antico convento dell ordine degli Umiliati, vicino al teatro alla Scala. Qui si concentrano capolavori di richiamo assoluto, allestiti in spazi ristrutturati e luminosi. Una sequenza di affreschi di Bramante e di Luini introduce al celebre Cristo Morto di Andrea Mantegna, uno dei quadri più copiati del mondo. Impossibile citare tutti i capolavori presenti a Brera, dalla Predica di San Marco ad Alessandria d Egitto di Gentile e Giovanni Bellini, tela che esalta la grandezza della Serenissima Repubblica di Venezia, alla Cena di Emmaus di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, pittore eccelso che con la luce delle sue tele influenza ancora i maestri di oggi. Ma la galleria della Pinacoteca è una concentrazione di tesori, concepiti da un elenco infinito di geni dell arte come Bramante, passato alla storia come uno dei più grandi architetti del Rinascimento, o Vincenzo Foppa, ritenuto il padre della pittura lombarda, o ancora Tintoretto, pittore veneziano adorato da Goya e Rubens, fino a Pellizza da Volpedo, autore della 24
La Galleria degli Uffizi a Firenze ospita la più importante collezione di quadri di Sandro Botticelli, grandi tele e icone mondiali dell'arte italiana del Rinascimento come "La Primavera" e "La Nascita di Venere", eseguite nel XV secolo. scala archives, firenze colossale La Fiumana (1895-1896) con la scena di braccianti in sciopero che annuncia la sua opera più nota dal titolo Quarto Stato. Per trovare uno dei capolavori di Leonardo più famosi del mondo bisogna invece andare fino al refettorio della basilica di Santa Maria delle Grazie, su un cui muro è visibile quanto resta de L Ultima Cena, capolavoro di Leonardo da Vinci minacciato dai secoli e che ha avuto scala archives, firenze un importante restauro nel 1999. Per l estrema fragilità del dipinto, l accesso del pubblico è limitato a 25 persone per 15 minuti. Sede del design, della pittura e scultura moderne e dell architettura è invece la Triennale Milano, nel Palazzo dell Arte del Parco Sempione, vicino al Castello Sforzesco: un centro molto attivo per eventi, manifestazioni e mostre temporanee che si estendono anche all altra sede della Triennale, ricavata nel 2006 nel quartiere industriale della Bovisa. firenze Il capoluogo della Toscana esibisce una serie di chiese e palazzi che sono veri scrigni di tesori artistici: Santa Maria Novella, esempio mirabile del gotico fiorentino, Santa Croce, San Lorenzo e poi il Battistero, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con il vicino Campanile di Giotto. E ancora, il Palazzo della Signoria e la vicina Loggia, sotto il cui portico c è la swtatua del Perseo di Benvenuto Cellini. L arte regna sovrana a Firenze e la magnificenza dei Medici, dinastia che ha regnato per 300 anni in Toscana, ha fatto di Firenze un centro di cultura mondiale, valorizzato dalla costruzione degli Uffizi, affidata al celeberrimo Giorgio Vasari. Questo complesso museale è davvero unico per la sua raccolta che rappresenta l arte figurativa fino alla metà del Settecento e ospita la più bella collezione di 26
Vetrina d'eccellenza per tutte le nuove tendenze dell'arte contemporanea è il Maxxi di Roma, spazio grandioso progettato dall'architetto Zaha Hadid, inaugurato a fine maggio. Sotto, la "Pietà", famosa scultura di Michelangelo Buonarroti,esposta nella basilica di San Pietro, in Vaticano. ronald halbe quadri del Botticelli (spiccano La Primavera, la Nascita di Venere e il tondo della Madonna del Magnificat, straordinari manifesti del Rinascimento). Adesso un progetto dell azienda toscana Centrica e Hitachi ha creato Uffizi Touch, un prodotto tecnologico e interattivo che permette di visitare on line l intera galleria, il Corridoio Vasariano e cento opere custodite nei depositi. Con la mostra Uffizi Virtuale all Expo di Shanghai (fino al 7 agosto all interno dell esposizione Italia degli Innovatori e fino al 31 ottobre nella Biblioteca del Padiglione Italia), Centrica in collaborazione con la Soprintendenza speciale per il Polo Museale della Città di Firenze ha studiato per i visitatori cinesi il metodo per interagire con nove opere di fama mondiale, scoprendo la meraviglia di dettagli e pennellate. Tra queste tele tutte da esplorare figurano L Annunciazione di Leonardo da Vinci e Federico da Montefeltro di Piero della Francesca. roma Dai Fori romani alla Cappella Sistina di Michelangelo, dai Musei Vaticani (la raccolta privata più cospicua del mondo) al più recente monumento all arte contemporanea, il Maxxi, aperto quest anno. Roma, che fu la potentissima capitale dell Impero romano, e il Vaticano, cuore della Chiesa cattolica, sono anche enormi musei che permettono al visitatore un percorso spettacolare, dalla classicità fino alla contemporaneità. Il patrimonio di quella che gli italiani chiamano la Città eterna probabilmente non ha rivali al mondo scala archives, firenze per bellezza ed eccellenza. In ogni angolo di Roma sorge un museo, dalla Galleria Doria Pamphilj al Museo Napoleonico, da Palazzo delle Esposizioni a Palazzo Farnese, dalle Scuderie del Quirinale a Palazzo Braschi o alla Pinacoteca Capitolina. La Galleria Borghese, nata alla fine del 1500 dalla passione per il collezionismo del cardinale Scipione, è un gioiello straordinario, dedicato a dipinti, bassorilievi, mosaici antichi, opere che vanno dal XV al XVIII secolo. Qui sono custoditi gruppi marmorei impareggiabili: l apice dello stile neoclassico è rappresentato nella Paolina Borghese di Antonio Canova, dove un personaggio di rango si trasforma in divinità antica e scultura perfetta ed emozionante, proprio in omaggio all arte. Altra opera senza precedenti è Apollo e Dafne, scolpita in marmo di Carrara e iniziata da Gian Lorenzo Bernini nel 1622 quando aveva 24 anni. Il dipinto di Tiziano Amore Sacro e Amor profano, eseguito dall artista nel 1514 all età di 25 anni, è uno dei dipinti più noti al mondo. L attenzione italiana verso le manifestazioni d arte del presente e del futuro si può cogliere invece al Maxxi, nuovo spazio grandioso progettato da Zaha Hadid come una vetrina d eccellenza per le nuove tendenze dell arte contemporanea internazionale. napoli e pompei Residenza regale e raffinata sede museale, la Reggia di Capodimonte, circondata da giardini e piante, fu voluta da Carlo di Borbone, re di Napoli: oggi accoglie nei suoi sontuosi ambienti raccolte di arte medievale e moderna, la rara collezione di casa Farnese, sculture e dipinti dell 800 oltre a rare porcellane napoletane, arazzi e arredi di altissima qualità. La 28
Sopra, il Salone della culla del Museo Nazionale di Capodimonte, a Napoli: quella che era la residenza del re Carlo di Borbone oggi è sede museale. A lato, il Foro di Pompei, uno dei centri archeologici più visitati d'italia. Sotto, una veduta aerea della Reggia di Caserta, dimora di campagna della famiglia reale della dinastia dei Borbone, nata da un grandioso progetto dell'architetto Luigi Vanvitelli. Galleria si snoda dal Medioevo, con le opere di Simone Martini, al Rinascimento, con grandi autori come Lorenzo Lotto, Giovanni Bellini, Correggio e Parmigianino, Caravaggio e Artemisia Gentileschi. Da molti anni, inoltre, la Reggia di Capodimonte presenta una sezione dedicata anche al contemporaneo. All interno della Reggia, l espressione della squisita qualità della lavorazione della porcellana di Capodimonte è il Salottino di Porcellana, realizzato nel 1700 con 3mila pezzi di porcellana. L impressionante sito di Pompei è uno dei centri archeologici più visitati d Italia. La città romana, sepolta dall eruzione del Vesuvio quasi duemila anni fa, è stata conservata quasi intatta: percorrendo le sue stradine ed entrano nei cortili delle case o dei negozi, si può capire come vivevano gli antichi romani. Ma Pompei conserva anche un grande patrimonio artistico. Fregi, affreschi e decorazioni pittoriche rendono visibile la raffinatezza delle case e delle lussuose ville degli abitanti. I Templi di Giove e di Apollo o quelli dedicati alle divinità tutelari come i Lari fanno capire il tipo di religiosità dei romani. Poi ci sono le piazze, con i resti del Foro, centro della politica e della giustizia. E i teatri: soprattutto il Teatro Grande, appena restaurato, con le gradinate ricostruite in tufo che possono contenere 1800 spettatori. CASERTA La Reggia di Caserta, dimora della famiglia reale della dinastia dei Borbone (che governò Napoli fino al 1861), è il simbolo dello splendore e del mecenatismo monarchico ma anche del gusto artistico nell Europa del 700. La Reggia di Caserta per Carlo III di Borbone, rimasto affascinato dal dolce paesaggio attorno alla città di Caserta, doveva rappresentare la nuova sede del regno ed essere all altezza della grande Versailles, la reggia dei re di Francia. Così arte, architettura e urbanistica si unirono nel faraonico disegno dell architetto Luigi Vanvitelli che progettò la costruzione del Palazzo Reale con un vialone lungo più di 20 chilometri (doveva collegare Caserta a Napoli ma venne realizzato solo in parte), l abbellimento di tutto il territorio circostante e perfino la costruzione di un nuovo acquedotto. Il Palazzo Reale, ultimato nel 1845, costituisce una delle più armoniose architetture di tutti i tempi e l ultima grande realizzazione del Barocco italiano. In un area di oltre 47mila metri, la straordinaria reggia comprende un parco che si estende a vista d occhio da nord a sud, con una successione di fontane adorne di statue e di maestosi giardini all inglese e all italiana. 30