Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 1 di 11 INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. Sede legale: P.za Ferrari 15 47921 Rimini Nr. di iscriz. Albo delle banche 5175.5.0 Codice ABI 06285 Nr. di telefono 0541-701.111 Nr. Fax 0541-701.337 Sito Internet www.bancacarim.it Indirizzo di posta elettronica: carim@bancacarim.it OFFERTA FUORI SEDE SOGGETTO COLLOCATORE: Nome e Cognome Qualifica Indirizzo Nr. Telefonico E-mail Eventuale Albo a cui il soggetto è iscritto N Iscrizione CHE COSA E IL CONTO CORRENTE Il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile). Al conto corrente sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido. Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000,00 euro. Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione. Per i consumatori che effettuano poche operazioni potrebbe essere indicato il conto di base; chieda o si procuri il relativo foglio informativo.
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 2 di 11 Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, sul sito della banca www.bancacarim.it e presso tutte le filiali della banca. Il CONTO DI BASE è un conto corrente regolamentato dalla Convenzione (consultabile anche sul sito www.abi.it) stipulata tra il Ministero dell Economia e delle Finanze, la Banca d Italia, l Associazione Bancaria Italiana, la Poste Italiane S.p.A e l Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica ai sensi del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 convertito con modifiche dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214. Il Conto di Base è un conto corrente offerto esclusivamente ai Consumatori (così come definiti dall art.3 del D.Lgs n. 206/2005 Codice del consumo ). Il Conto di Base è uno strumento a operatività limitata, non essendo consentito l accesso ad altre tipologie di servizi (ad esempio la convenzione assegni, la carta di credito, la concessione di finanziamenti ed il deposito titoli per i servizi di investimento). Sono previste, sempre ai sensi della citata Convenzione, particolari agevolazioni in favore del Cliente consumatore che rientra nelle Fasce socialmente svantaggiate, che sono normativamente individuate in coloro che presentano un attestato ISEE in corso di validità (definito come l Indicatore della situazione economica equivalente fonte INPS) inferiore ad 8.000,00. L indicatore, ai fini delle dette agevolazioni, dovrà essere attestato dal Cliente entro il 1 marzo di ogni anno mediante presentazione alla Banca di autocertificazione, pena la decadenza dal diritto di conservare le condizioni economiche agevolate.
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 3 di 11 INFORMAZIONI SULLA BANCA CHE COS È IL CONTO PRINCIPALI CORRENTE CONDIZIONI ECONOMICHE PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO COSTARE IL CONTO CORRENTE DI BASE Indicatore Sintetico di Costo (ISC) PROFILO Operatività bassa - senza autocertificazione o con autocertificazione di ISEE pari o superiore a 8.000,01 - con autocertificazione di ISEE inferiore a 8.000,00 Nr operazioni: quelle previste dall allegato A presente nella convenzione tra MEF, Banca d Italia, ABI di recepimento dell articolo 12, commi 3,4,5,6 8 e 9 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 30,00 Oltre a questi costi vanno consideratati l'imposta di bollo obbligatoria per legge (pari a 34,20 euro in presenza di una giacenza media annuale complessivamente superiore a 5.000 euro; se la giacenza media non supera questa cifra, l imposta di bollo non è dovuta), gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese di apertura del conto. L imposta di bollo è comunque esente per coloro che entro il 1 marzo di ogni anno presentano autocertificazione attestante il proprio ISEE in corso di validità ed inferiore ad euro 8.000,00. I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a un profilo tipo di utilizzo funzionale coincidente con il numero di operazioni e di servizi riportati nella convenzione stipulata tra MEF, Banca d Italia, ABI di recepimento dell articolo 12, commi 3,4,5,6 8 e 9 del Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 in deroga a quanto previsto per il calcolo dell Indicatore sintetico di costo previsto dal provvedimento della Banca d Italia del 29 luglio 2009 allegato 5. Conto corrente dove non è previsto fido QUANTO PUO COSTARE IL FIDO Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione Altre condizioni economiche e consultare i fogli informativi dei servizi accessori al conto, messi a disposizione dalla banca.
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 4 di 11 E sempre consigliabile verificare periodicamente se il conto corrente acquistato è ancora il più adatto alle proprie esigenze. Per questo è utile esaminare con attenzione l elenco delle spese sostenute nell anno, riportato nell estratto conto, e confrontarlo con i costi orientativi per i clienti tipo indicati dalla banca nello stesso estratto conto.
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 5 di 11 VOCI DI COSTO SPESE FISSE Voci di Costo Importo Gestione Liquidità Spese per l apertura del conto Canone annuo con addebito mensile: con presentazione di autocertificazione annuale di ISEE pari o superiore 8.000,01 30,00 ( 2,50 al mese) Servizi di pagamento Home Banking con presentazione di autocertificazione annuale di ISEE inferiore a 8.000,00 (in caso di mancata presentazione annuale di certificazione viene applicato il canone previsto di 30,00) Numero di operazioni incluse nel canone annuo (come da allegato A alla Convenzione* stipulata fra MEF, Banca d Italia, ABI per la definizione delle caratteristiche di un conto di base, avendo riguardo a quanto disposto dall art 12, commi 3,4,5,6,8 e 9, ultimo periodo, del decreto Legge 6 dicembre 2011, N. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214 e successive modificazioni.) ATTUALMENTE PARI A: N. 6 Elenco movimenti N. 6 Prelievi di contante allo sportello Illimitate Prelievo tramite ATM del prestatore di servizi di pagamento o del suo Gruppo, sul territorio nazionale N. 12 Prelievo tramite ATM di altro prestatore di servizi di pagamento sul territorio nazionale Illimitate Operazioni di addebito diretto nazionale o addebito diretto Sepa N. 36 Pagamenti ricevuti tramite bonifico nazionale o Sepa (incluso accredito stipendio o pensione) N. 12 Pagamenti ricorrenti tramite bonifico nazionale o Sepa effettuati con addebiti in conto N. 6 Pagamenti effettuati tramite bonifico nazionale o SEPA con addebito in conto N. 12 Versamenti contanti e versamenti assegni N. 1 Comunicazioni da trasparenza N. 4 Invio informativa periodica Illimitate Operazioni di pagamento attraverso carta di debito N. 1 Emissione, rinnovo e sostituzione carta di debito Spese annue per il conteggio interessi e competenze Canone annuo carta di debito nazionale/internazionale Carta EXPANSA(circuiti BANCOMAT, PagoBANCOMAT, Cirrus e Maestro) Canone annuo per internet banking Versione: - informativo - dispositivo - trading - book 5 livelli (con addebito in quote trimestrali) 48,00 120,00 (con addebito in quote mensili posticipate) * La Convenzione stipulata fra MEF, Banca d Italia, ABI per la definizione delle caratteristiche di un conto di base, avendo riguardo a quanto disposto dall art 12, commi 3,4,5,6,8 e 9, ultimo periodo, del decreto
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 6 di 11 Legge 6 dicembre 2011, N. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 è disponibile sul sito www.abi.it.ed è soggetta a revisione biennale
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 7 di 11 SPESE VARIABILI Voci di Costo Sportello Online Gestione liquidità Servizi di pagamento Spese unitarie per ogni scrittura relativa ad operazione eseguita allo sportello (si aggiunge al costo dell operazione) (quando viene superato quanto previsto alla 2,50 Spese unitarie per ogni scrittura relativa ad operazione di versamento (si aggiunge al costo dell operazione) (quando viene superato quanto previsto alla 1,25 Spese unitarie per ogni scrittura relativa operazioni automatiche e tramite canali telematici (si aggiunge al costo dell operazione) (quando viene superato quanto previsto alla Invio estratto conto o e/c scalare Prelievo sportello automatico presso la stessa banca Prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia (quando viene superato quanto previsto alla 2,30 e all estero (circuito Cirrus) Bonifico con addebito in c/c verso Filiali della Banca (quando viene superato quanto previsto alla 2,00 1,00 Bonifico verso Italia e Ue con addebito in c/c (quando viene superato quanto previsto alla 4,50 1,50 Domiciliazione utenze ed addebiti in via continuativa (SDD) - Utenze telefoniche / acqua / gas / energia elettrica 0,00 - Sorit 0,50 - Altro 1,00 INTERESSI SOMME DEPOSITATE Interessi creditori Tasso creditore annuo nominale Nessuna remunerazione
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 8 di 11 FIDI E SCONFINAMENTI Fidi Sconfinamenti extra-fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Commissione Onnicomprensiva Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Fido non ammesso Sconfinamenti in assenza di fido Commissione di istruttoria veloce Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate - fino a 1.500,00 - oltre 1.500,00 Commissione di istruttoria veloce Importo sconfino in assenza di fido: da 100,01 Modalità di applicazione CIV Modalità di addebito Sconfinamento non ammesso Sconfinamento non ammesso DISPONIBILITA DELLE SOMME VERSATE Contanti/assegni circolari della banca Assegni bancari stessa filiale Assegni bancari altra filiale Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d Italia Assegni bancari altri istituti Vaglia e assegni postali Immediata Immediata 2 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi Numero prelievi gratuiti con carta di debito, effettuati in Italia su altre banche, compresi nel canone 12 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall art.2 della legge sull usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bancacarim.it. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE Spese tenuta conto OPERATIVITÀ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITÀ Richiesta saldo allo sportello Spesa mensile con addebito trimestrale Richiesta estratto conto allo sportello 0,52 quando viene superato quanto previsto alla voce Numero di operazioni gratuite incluse nel canone annuo Spese per invio documento di sintesi Spese per duplicato di ogni estratto conto e/c scalare - relativo all anno in corso e ai due precedenti - relativo ad anni precedenti gli ultimi tre 3,10 7,50
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 9 di 11 Recupero spese per invio corrispondenza: PERIODICITA Costo unitario per ogni invio - rendiconto sui servizi di pagamento PSD Mensile - comunicazioni singole altri servizi NO PSD Giornaliera Settimanale 1,00 1,00 1,00 Altro Il conteggio e la contabilizzazione degli interessi avvengono secondo quanto previsto dalla normativa tempo per tempo vigente. Gli interessi debitori esigibili e non pagati matureranno interessi di mora pari al tasso contrattualmente stabilito per gli utilizzi oltre il fido ovvero in assenza di fido. Calendario per il calcolo degli interessi In base all anno civile Valute Versamenti Contanti Assegni bancari stessa filiale Assegni circolari della Banca Data versamento Assegni bancari altre filiali Valuta estera Assegni circolari emessi da altre banche Vaglia postali ordinari e/o telegrafici 1 giorno lavorativo (*) Vaglia internazionali ordinari e/o telegrafici Assegni e vaglia cambiari della Banca d Italia Assegni di c/c postale - vidimati - non vidimati 3 giorni lavorativi (*) - serie speciale Assegni bancari tratti su altre banche Travellers cheques 10 giorni lavorativi (*) Assegni in divisa su banca estera 10 giorni lavorativi (*) Assegno in euro di conto estero su banca italiana 3 giorni lavorativi (*) Assegno in euro di conto estero su banca estera 10 giorni lavorativi (*) Assegni divisa non residenti 10 giorni lavorativi (*) Assegni divisa della Banca 3 giorni lavorativi (*) Prelievi Con assegno bancario Modalità non prevista A mezzo sportello automatico della Banca in giorni feriali Giorno prelievo A mezzo sportello automatico della Banca in giorni festivi Giorno feriale successivo A mezzo sportello automatico di altre banche in giorni feriali Giorno prelievo A mezzo sportello automatico di altre banche in giorni festivi Giorno feriale successivo (*) Successivi al giorno di versamento Imposta di bollo Nella misura prevista dalla Legge, attualmente: - per persone fisiche con ISEE pari o superiore a 8.000,01: 34,20 annuale; - per persone fisiche con ISEE inferiore a 8.000,00: Esente; In caso di mancata presentazione annuale di autocertificazione ISEE si applica il bollo previsto per le persone fisiche con ISEE pari o superiore a 8.000,01 Assegni Costo unitario assegni Spese per richiamo assegni negoziati 22,00 Convenzione rilascio carnet assegni non prevista
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 10 di 11 Spese per assegni emessi senza la preventiva precostituzione dei fondi e/o in esubero rispetto alla disponibilità: 7,00 per ciascun giorno lavorativo in cui l assegno non risulta addebitato in conto Spese per denuncia smarrimento o furto assegni 25,82 Spese ammortamento assegni Spesa effettivamente sostenuta Min 154,94 Spese per pagamento effettuato verso l estero a mezzo assegno 10,00 Imposta di bollo per assegni liberi 1,50 RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto. Tempi massimi di chiusura n 15 giorni lavorativi. Reclami I reclami vanno inviati all Ufficio Reclami della banca,all indirizzo BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A.SEDE CENTRALE Customer Care e Reclami Oggetto "Reclamo"P.zza Ferrari 15 47921 Rimini RN, che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d Italia, oppure chiedere alla banca. Prima di far ricorso all Autorità Giudiziaria, il Cliente e la Banca possono rivolgersi a: - l Organismo di conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR. Le condizioni e le procedure sono definite nel relativo Regolamento, disponibile sul sito www.conciliatorebancario.it; - oppure un altro Organismo iscritto nell apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria.
Data release 16/01/2017 N release 0015 Pagina 11 di 11 LEGENDA LEGENDA (5) Canone annuo Commissione di Istruttoria veloce Commissione omnicomprensiva Disponibilità somme versate Fido o affidamento Saldo disponibile Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extrafido Spese unitarie per ogni scrittura Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per invio estratto conto Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Valute sui prelievi Valute sui versamenti Spese fisse per la gestione del conto. Commissione per svolgere l istruttoria veloce, quando il cliente esegue operazioni che determinano uno sconfinamento o accrescono l ammontare di uno sconfinamento esistente. Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata dell affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5%, per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente. Numero di giorni successivi alla data dell operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze. Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell economia e delle finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo. Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.