DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia Oggetto: Atto N del 38 17/03/2015 ATTO DI INDIRIZZO PER LA CONCESSIONE DELLA RATEAZIONE DEL PAGAMENTO DI SOMME DI NATURA PATRIMONIALE RIFERITE AL RECUPERO DEI CREDITI PER MOROSITA' DA CANONI E PROVENTI PER L'USO ED IL GODIMENTO DI BENI COMUNALI Parere FAVOREVOLE sulla proposta per la regolarità tecnica (art. 49 D.Lgs. 267/2000) addì 16/03/2015 Il Responsabile del Servizio F.toMAGNANIMI ELEONORA Parere FAVOREVOLE sulla proposta per la regolarità contabile (art. 49 D.Lgs. 267/2000) addì 16/03/2015 Il Responsabile del Servizio Finanziario F.toMAGNANIMI ELEONORA L'anno duemilaquindici, il giorno diciassette, del mese di marzo,con inizio alle ore 09:00, nella Sede Comunale, si è riunita, a seguito di apposita convocazione, LA GIUNTA COMUNALE Sono rispettivamente presenti ed assenti i sigg. Presenti Assenti SPALLETTA ALESSANDRO SBARDELLA FRANCESCA Frascati, lì Il Responsabile del Procedimento CANESTRI ROBERTO F.to SETTORE II CAPPELLO MILCA FILIPPONI MATTEO MORELLI DAMIANO Frascati, lì p.p.v. L'Assessore Presiede il ndaco Alessandro SPALLETTA Partecipa il Segretario Generale Senzio BARONE Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita a deliberare sull'argomento indicato in oggetto. GIUNTA COMUNALE Atto n.ro 38 del 17/03/2015 - Pagina 1 di 5

LA GIUNTA COMUNALE CONSIDERATO l' attuale andamento negativo della congiuntura economica nazionale ed internazionale, con pesanti riflessi anche sul tessuto economico locale e, conseguentemente, sul tenore di vita dei cittadini; DATO ATTO che i casi di disagio economico sono in progressivo sviluppo e, con essi, sono diventate più frequenti le richieste di rateazione di pagamento di somme dovute al Comune di Frascati a diverso titolo; ATTESO che la dilazione di pagamento delle somme dovute alla Pubblica Amministrazione è prevista da diverse norme (ex multis art. 3 bis del D.Lgs n. 462/1997, art. 19 DPR 602/73) e che il Comune di Frascati con delibera di Giunta n. 103 del 11/10/2013 ha già emanato gli indirizzi per la rateizzazione dei debiti tributari e/o da riscossione coattiva; TENUTO CONTO che dalla normativa summenzionata si evince che nell' ambito dell' autonomia finanziaria, contabile e di gestione delle entrate proprie degli enti locali è consentito predisporre forme di differimento dei termini per i pagamenti, anche con rateizzazione delle somme dovute, sulla base di criteri obiettivi in ottemperanza ai principi di equità, imparzialità e trasparenza dell' azione amministrativa e debbono essere predeterminati con un atto di indirizzo dell' organo di governo. RITENUTO necessario approvare gli indirizzi operativi mirati a consentire agli uffici comunali la rateazione del pagamento di somme relative al recupero dei crediti per morosità afferenti a canoni e proventi per l' uso ed il godimento di beni comunali, al fine di agevolare il superamento dell' eventuale momento di crisi economica in cui versa l' utente stesso; VISTO il parere favorevole espresso dal responsabile dell' area finanziaria in ordine alla regolarità tecnico contabile del provvedimento ai sensi dell' art. 49 del D.L.gs 267/2000; CON VOTI FAVOREVOLI UNANIMI, espressi in forma palese, D E L I B E R A 1. Di approvare la premessa narrativa da intendersi per integralmente riportata anche se materialmente non ritrascritta; 2. di approvare i seguenti indirizzi operativi in merito alla concessione della rateazione del pagamento di somme di natura patrimoniale riferite al recupero dei crediti per morosità afferenti a canoni e proventi per l' uso ed il godimento di beni comunali: a) il richiedente, per accedere al beneficio della rateizzazione, dovrà espressamente dichiarare di rinunciare a far valere l'istituto della prescrizione; b) per le somme dovute fino ad un massimo di 2.000 (duemila/00) può essere concessa dall' ufficio procedente per un massimo di 3 (tre) rate mensili. A tal fine il richiedente dovrà presentare una semplice richiesta adeguatamente motivando la difficoltà economica e/o finanziaria a pagare in un' unica soluzione l' intero debito (esempio: cessazione del rapporto di lavoro GIUNTA COMUNALE Atto n.ro 38 del 17/03/2015 - Pagina 2 di 5

dipendente; stato di crisi aziendale di carattere transitorio; contemporanea scadenza di altre obbligazioni pecuniarie; spese mediche, etc.); c) per le somme dovute superiori a 2.000 (duemila/00) e fino a 5.000 (cinquemila/00) può essere concessa dall' ufficio procedente per un massimo di 6 (sei) rate mensili. A tal fine il richiedente dovrà presentare una semplice richiesta adeguatamente motivando la difficoltà economica e/o finanziaria a pagare in un' unica soluzione l' intero debito (esempio: cessazione del rapporto di lavoro dipendente; stato di crisi aziendale di carattere transitorio; contemporanea scadenza di altre obbligazioni pecuniarie; spese mediche, etc.); d) per le somme dovute superiori a 5.000 (cinquemila/00) e fino a 10.000 (diecimila/00) la concessione della rateizzazione è rimessa alla valutazione del Dirigente competente che adotta il provvedimento con cui viene concessa o respinta la dilazione di pagamento. La durata della dilazione è rimessa al Dirigente che valuta la richiesta, in ogni caso non potrà superare i 12 mesi. Del provvedimento informa per iscritto il richiedente, entro 30 giorni dalla richiesta. Il richiedente dovrà presentare la richiesta di rateizzazione adeguatamente motivando la difficoltà economica e/o finanziaria a pagare in un' unica soluzione l' intero debito e dovrà allegare la documentazione comprovante le motivazioni addotte; e) per le somme dovute superiori a 10.000 (diecimila/00) la concessione della rateizzazione è subordinata alla consegna all' Ente di una polizza fideiussoria bancaria a prima richiesta a garanzia del pagamento delle somme oggetto di dilazione. La valutazione è rimessa al Dirigente competente che adotta il provvedimento con cui viene concessa o respinta la dilazione di pagamento. La durata della dilazione è rimessa al Dirigente che valuta la richiesta, in ogni caso non potrà comunque superare i 18 mesi. Del provvedimento informa per iscritto il richiedente, entro 30 giorni dalla richiesta. Il richiedente dovrà presentare la richiesta di rateizzazione adeguatamente motivando la difficoltà economica e/o finanziaria a pagare in un' unica soluzione l' intero debito e dovrà allegare la documentazione comprovante le motivazioni addotte. 3. di disporre, in tutti i casi di accoglimento dell' istanza di dilazione, la predisposizione da parte dell' ufficio procedente di un provvedimento di concessione della rateizzazione contenente un piano di ammortamento la cui sottoscrizione è rimessa al Dirigente competente. Il richiedente dovrà espressamente accettare il piano di ammortamento della rateizzazione al momento del suo ritiro; 4. di stabilire che, in tutti i casi suindicati di concessione della rateizzazione: a) la dilazione di pagamento è concessa a rate costanti comprensive degli interessi calcolati al tasso previsto dal Regolamento Generale delle Entrate del Comune; b) le rate scadono il giorno 5 (cinque) di ogni mese e ciascun importo è comprensivo anche degli interessi; c) il debitore dovrà recapitare all' ufficio concedente copia del bollettino postale o della quietanza della rata pagata, entro 5 giorni dallo stesso pagamento. 5. di stabilire che, in caso di mancato pagamento anche di una sola rata: a) il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione; b) l' intero importo ancora dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotile in una unica soluzione; c) gli Uffici comunali preposti procederanno, secondo la normativa vigente, con il recupero coattivo delle somme scadute e non versate; GIUNTA COMUNALE Atto n.ro 38 del 17/03/2015 - Pagina 3 di 5

d) Nei soli casi previsti, l' ufficio attiverà la garanzia prestata con polizza fideiussoria. 6. di stabilire che la presente delibera è applicabile esclusivamente alle somme derivanti dal recupero dei crediti per morosità afferenti a canoni e proventi per l' uso ed il godimento di beni comunali e che non sono rateizzabili i canoni e proventi ordinari se non espressamente previsto dai regolamenti comunali specifici. GIUNTA COMUNALE Atto n.ro 38 del 17/03/2015 - Pagina 4 di 5

Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO F.to SPALLETTA ALESSANDRO Fto. SENZIO BARONE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il presente verbale è comunicato ai capigruppo consiliari ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. 18.8.2000, n 267 e pubblicato per quindici giorni all'albo Pretorio a decorrere dal 19/03/2015 La presente deliberazione è divenuta esecutiva: Immediatamente eseguibile Divenuta esecutiva il Frascati, lì Fto. BARONE SENZIO Il Responsabile del Procedimento Ufficio Messi Comunali Il presente atto è copia conforme all'originale per gli usi consentiti dalla legge. Frascati, lì BARONE SENZIO GIUNTA COMUNALE Atto n.ro 38 del 17/03/2015 - Pagina 5 di 5