RASSEGNA STAMPA 12 SETTEMBRE 2012 Attualità: lavoro, parla il ministro Fornero; la Crisi, Alcoa e gli interventi del Governo; Criminalità, emergenza Milano e altre città; Anziani, aumentano le denunce per violenze; Dai territori: povertà in Calabria. A cura dell Ufficio stampa e comunicazione Giuseppe Manzo - ufficio.stampa@legacoopsociali.it/www.legacoopsociali.it 06 844 39 346 1
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VIOLENZA Violenza contro gli anziani, denunce in crescita: quasi 280 mila nel 2011 Nel 2008 erano 240.946 (sul totale di 2.709.441). Salite a 279.475 nel 2011 (sul totale di 2.763.012). Le vittime sono uomini per il 56%. I dati della polizia criminale presentati al convegno di Fnp Cisl ROMA Negli ultimi quattro anni sono aumentati in Italia i reati denunciati che hanno visto vittime gli anziani over 65. È quanto emerge dai dati presentati questa mattina dalla Direzione centrale della Polizia criminale durante il convegno "Anziani: le vittime sconosciute della violenza" organizzato da Fnp Cisl e il Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia tenutosi a Roma. L incidenza percentuale delle vittime con età superiore ai 65 anni sul totale delle vittime è salito di oltre un punto percentuale e mezzo in quattro anni passando dall 11,07 % nel 2008, al 12,59 % nel 2011. Se nel 2008 i reati denunciati con vittime over 65 erano 240.946 (su un totale di 2.709.441 reati denunciati), nel 2011 si è arrivati a 279.475 (su 2.763.012 reati). Cresce l incidenza percentuale soprattutto per omicidio colposo, rapina e furti, mentre calano in percentuale le truffe e le frodi informatiche. Per quanto riguarda gli omicidi colposi, infatti, l incidenza percentuale con vittime d età superiore ai 65 anni sul totale delle vittime è del 30,23% nel 2011, mentre nel 2008 era del 27%. Per i furti si è passati da un 12,45% nel 2008 al 14,65% nel 2011, mentre per le rapine, dall 8,91% all 11,40% nel 2011. In calo di un punto percentuale le denunce per truffa e frodi informatiche, passate dal 15% al 14% circa. Dai dati, inoltre, emerge come negli ultimi quattro anni le vittime over 65 siano maggiormente di sesso maschile, sono il 56%. Per quanto riguarda la distribuzione delle denunce per regione, incidenze percentuali più alte delle vittime con età superiore ai 65 anni sul totale delle vittime per il 2011 si sono registrate in Liguria col 16,63%, Friuli-Venezia Giulia con il 14,87%, Calabria col 13,81%, Piemonte con il 13,75% e Toscana con il 13,68%. All ultimo posto la Campania con il 10,1%. Dall analisi dei dati, infine, emerge come ai primi posti per le rapine in abitazione a danno di anziani ci siano le regioni del Sud Italia, con Sicilia, Calabria, Puglia e Campania ai primi posti, mentre al Nord si concentrano soprattutto i borseggi con Liguria, Piemonte e Emilia Romagna a guidare la triste classifica. 9
POVERTA' Calabria, partita l'erogazione di oltre 165 mila pasti alle famiglie povere E' una delle 5 azioni del Piano emergenza famiglia della regione, supportato dalla Fondazione Calabria Etica. I destinatari sono 307 nuclei, nell'arco di 18 mesi. "Un modello di welfare regionale condiviso come riposta all attuale crisi" Catanzaro. In pieno svolgimento il Piano emergenza famiglia della regione Calabria che vede il supporto concreto della Fondazione Calabria Etica presieduta da Pasqualino Ruberto. Una delle 5 azioni del Piano prevede l erogazione di 165.780 pasti per 307 famiglie calabresi nell arco di 18 mesi. In alcuni comuni calabresi il servizio di somministrazione pasti alle famiglie bisognose è già partito, in altri inizierà a breve e proseguirà per un anno e mezzo. Il Piano emergenza famiglia pone come obiettivo primario l attivazione di politiche di sostegno rivolte a persone in condizione di disagio socio-economico; si punta, così, a favorire il ripristino ed il mantenimento delle capacità funzionali e della vita di relazione. Queste iniziative - spiega Ruberto - sono lo specchio della mission della Fondazione che presiedo. Nello specifico ci prefiggiamo di sviluppare un modello di welfare regionale condiviso, partecipato, innovativo e sostenibile come riposta all attuale crisi, sostenendo le persone e le famiglie calabresi più indigenti. Il mio pensiero va a questa gente e al sorriso che possiamo regalare loro con questo tipo di iniziative che, auspichiamo, possano continuare nel tempo. Un impegno notevole portato avanti da Calabria Etica che pensa alle mense per le persone sole e bisognose come a luoghi di condivisione, dove superare la desolazione crescente in molto strati della popolazione. Il Piano famiglia di Calabria Etica - conclude Ruberto - cerca pertanto di dare un concreto e costante aiuto nel tempo affinché l'emergenza non diventi conclamata senza via di sbocco. A dare vita al servizio di somministrazione pasti, una convenzione, stipulata il 30 luglio scorso tra la Fondazione Calabria Etica e gli Enti ammessi ai benefici contributivi per il finanziamento di progetti finalizzati al sostegno alimentare di famiglie in difficoltà 10