MODALITA APPLICATIVE DELLA PROCEDURA DI RECLUTAMENTO RISERVATA, PER TITOLI ED ESAMI, PREVISTA DALL ART

Documenti analoghi
Comune di MONTORIO NEI FRENTANI Provincia di Campobasso DETERMINAZIONE. N. 175 cronologico del Registro Generale. Adottata in data 21 Agosto 2017

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

Articolo 20, commi 1 e 2 del D.Lgs. 75/2017 e Paragrafo della circolare n. 3/2017. I commi 1 e 2 del D.lgs. 75/2017 stabiliscono quanto segue:

Determinazione Dirigenziale

Comune di Lastra a Signa

Sezione Regionale di Controllo per la Toscana composta dai magistrati:

DETERMINAZIONE N. 1261/ASPAL DEL PROPOSTA N DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 1261 del

Art. 2 - Procedure per il reclutamento e scorrimento della graduatoria

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

DPCM PRECARI BOZZA 3 DICEMBRE 2013\ IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Legge Finanziaria 2007 (legge n. 296)

Bozza DPCM PRECARI BOZZA 14 NOVEMBRE 2013 BOZZA 3 DICEMBRE 2013 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL SEGRETARIO GENERALE

Determinazione Dirigenziale

REGOLAMENTO PER LA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE PRECARIO AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 558, LEGGE 296/2006.

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Madia sblocca i precari: Via a 50mila Stabilizzazioni

Settore Affari del Personale

Consiglio regionale della Toscana

AREA ORGANIZZATIVA - SERVIZIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE COPIA DI DETERMINA N. 87 ANNO 2018 DEL NUMERO DETERMINA DI AREA: 17 OGGETTO:

DECRETO N. 931 Del 28/01/2019

1. la programmazione regionale di innovazione e qualificazione del SSR è orientata verso la

Alleg. Delib. GM n. 110/2016

Dato atto che, all uopo, il giorno 12 marzo 2018 presso la Sala Verrastro della Regione Basilicata, a seguito di un invito in tal senso pervenuto dall

Uffici giudiziari: al via altre 1000 assunzioni di personale amministrativo. Decreto Ministero, Giustizia 20/04/2017. Pubblicato il 26/04/2017

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"

Decreto rettorale, 30 giugno 2008, n. 620 (prot. n )

18/21/CR5/C1-C7. Articolo 20, commi 1 e 2 del D.Lgs. 75/2017 e Paragrafo della circolare n. 3/2017

REGOLAMENTO PER L ESPLETAMENTO DELLE PROCEDURE DI MOBILITA VOLONTARIA ESTERNA. approvato con la Deliberazione di Giunta Comunale n. 213 del 02/11/2017

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

Emanazione di n. 26 bandi di concorso riservati al personale in possesso dei requisiti di cui all art. 20, comma 2 del D. Lgs. n.

Allegato B. Sommario. Art.1 Oggetto e finalità delle disposizioni regolamentari. Art.2 Fonti giuridiche di riferimento.

REGIONE TOSCANA. (Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 28 dell'11 luglio 2018) IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato

Comune di Montegrotto Terme

CROCE ROSSA ITALIANA

Palazzo Adriano, lì

REGOLAMENTO SULLA PROGRESSIONE VERTICALE NEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE

SENATO ACCADEMICO 22 marzo CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 29 marzo 2017 DECRETO RETTORALE DI ULTIMO AGGIORNAMENTO

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art.

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N del

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

19/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 31. Regione Lazio

Le misure oggetto del presente atto programmatico riguardano, esclusivamente, il ruolo della Giunta regionale.

ALL. A) A DETERMINAZIONE N /AD DEL 25 SETTEMBRE 2008

Bozza D.P.C.M. precari sanità con integrati gli emendamenti Fp Cgil Cisl Fp Uil Fpl IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

ESTRATTO DAL VERBALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Determinazione Dirigenziale

REGOLAMENTO STABILIZZAZIONE PERSONALE A TEMPO DETERMINATO

Art.1 (Campo di applicazione e durata)

SI RENDE NOTO CHE. Per partecipare alla procedura in oggetto sono necessari i seguenti requisiti:

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA

Il Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA AREA DIRIGENTI

Ministero della Giustizia

DELIBERAZIONE N. 70/31 DEL

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

Determinazione n. RU /286/2018

AVVISO DI SELEZIONE PER TITOLI ED ESAMI PER LA PROGRESSIONE DI CARRIERA PER N. 1 POSTO DI CATEGORIA C PROFILO PROFESSIONALE C/1

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Prot.n Brescia, DETERMINAZIONE N. 60/SG : CRITERI GENERALI PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. IL SEGRETARIO GENERALE

FAC-SIMILE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE da redigere possibilmente a macchina, su carta semplice

D.L. 78/2009. Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali

ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE GIUNTA ESECUTIVA DELIBERAZIONE N COPIA

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo

AVVISO DI ATTIVAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA STABILIZZAZIONE DI PERSONALE NON DIRIGENZIALE CON RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO.

ACCORDO CRITERI DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE ANNO PREMESSA Quadro legislativo e contrattuale

COMUNE DI PIETRASANTA Provincia di Lucca (Approvato con D.G. n. 257/2012)

IL DIRETTORE GENERALE

Consiglio Nazionale delle Ricerche

AVVISO DI SELEZIONE PER TITOLI ED ESAMI PER LA PROGRESSIONE DI CARRIERA PER N

IL DIRETTORE GENERALE

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Decreto 20 ottobre 2016; in G.U. del 16 novembre 2016, n. 268

MINISTERO DELL INTERNO

Selezione pubblica per la formazione di graduatorie per la stabilizzazione di personale ai sensi dell art. 1, comma 558 della L n. 296.

COMUNE DI OLIENA. Provincia di Nuoro REGOLAMENTO COMUNALE SULL ESPLETAMENTO DELLE PROCEDURE DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA

Testo coordinato del decreto-legge 30 giugno 2016, n. 117; G.U. del 23 agosto 2016, n. 196

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA AREA OPERATIVI

a) le parole: «percorso FIT», ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: «percorso annuale di formazione iniziale e prova»;

SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER IL PERSONALE

Ministero della Giustizia

Al Presidente della Regione Sardegna Fax All Assessore Regionale AA.GG. e personale Fax

Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione. Il DIRETTORE GENERALE

Transcript:

ALLEGATO 4 TER MODALITA APPLICATIVE DELLA PROCEDURA DI RECLUTAMENTO RISERVATA, PER TITOLI ED ESAMI, PREVISTA DALL ART. 4 COMMA 6 DEL DECRETO LEGGE 101/2013 CONVERTITO CON LEGGE 125/2013. Art. 1 Oggetto Il presente documento definisce le modalità applicative della procedura concorsuale riservata, per titoli ed esami di cui all art. 4 comma 6 del decreto legge 101/2013 convertito con legge 125/2013 che recita: A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 dicembre 2016, al fine di favorire una maggiore e più ampia valorizzazione della professionalità acquisita dal personale con contratto di lavoro a tempo determinato e, al contempo, ridurre il numero dei contratti a termine, le amministrazioni pubbliche possono bandire, nel rispetto del limite finanziario fissato dall'articolo 35, comma 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, a garanzia dell'adeguato accesso dall'esterno, nonché dei vincoli assunzionali previsti dalla legislazione vigente e, per le amministrazioni interessate, previo espletamento della procedura di cui all'articolo 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, procedure concorsuali, per titoli ed esami, per assunzioni a tempo indeterminato di personale non dirigenziale riservate esclusivamente a coloro che sono in possesso dei requisiti di cui all'articolo 1, commi 519 e 558, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all'articolo 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, nonché a favore di coloro che alla data di pubblicazione della legge di conversione del presente decreto hanno maturato, negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze dell'amministrazione che emana il bando, con esclusione, in ogni caso, dei servizi prestati presso uffici di diretta collaborazione degli organi politici. Il personale non dirigenziale delle province, in possesso dei requisiti di cui al primo periodo, può partecipare ad una procedura selettiva di cui al presente comma indetta da un'amministrazione avente sede nel territorio provinciale, anche se non dipendente dall'amministrazione che emana il bando. Le procedure selettive di cui al presente comma possono essere avviate solo a valere sulle risorse assunzionali relative agli anni 2013, 2014, 2015 e 2016, anche complessivamente considerate, in misura non superiore al 50 per cento, in alternativa a quelle di cui all'articolo 35, comma 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Le graduatorie definite in esito alle medesime procedure sono utilizzabili per assunzioni nel quadriennio 2013-2016 a valere sulle predette risorse. Resta ferma per il comparto scuola la disciplina specifica di settore. La procedura di reclutamento riservata prevista dalla normativa contempla due categorie di destinatari: A. coloro che sono in possesso dei requisiti di cui all'articolo 1, commi 519 e 558, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all'articolo 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n. 244; Tale casistica non trova concreta applicazione per il Comune di Ravenna poiché l Amministrazione ha già esaurito la platea dei soggetti in possesso dei requisiti previsti per le precedenti stabilizzazioni dalle finanziarie del 2007 e 2008 con i relativi percorsi di superamento del precariato aperti, a domanda, a tutti coloro in possesso dei requisiti normativi di cui sopra analiticamente disciplinati agli Allegati 4 e 4 bis del presente 1 di 6

Regolamento; non risultano esserci pertanto soggetti che, pur avendo i requisiti previsti dalle leggi finanziarie del 2007 e 2008, non hanno avuto accesso ai precedenti percorsi di stabilizzazione ivi previsti, i cui esiti sono stati integralmente esauriti; B. coloro che alla data di pubblicazione della legge di conversione del decreto hanno maturato, negli ultimi cinque anni, almeno tre anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze dell Amministrazione che emana il bando; Le procedure di reclutamento riservate che l Amministrazione comunale deciderà di avviare ai sensi dell art. 4 comma 6 saranno quindi unicamente rivolte al personale non dirigenziale rientrante in tale seconda casistica ossia titolare di rapporti di lavoro subordinato di durata almeno pari a tre anni nel Comune di Ravenna maturati, secondo i criteri di seguito indicati, nel quinquennio considerato dalla normativa. I percorsi di stabilizzazione del precariato di cui al presente allegato riguarderanno in particolare i profili professionali e i posti che l Amministrazione deciderà di riservare a tale procedura selettiva, esclusivamente a favore del personale non dirigenziale, nel rispetto dei limiti finanziari e dei vincoli assunzionali vigenti, nei Piani di Assunzione per la copertura di posti da effettuarsi entro il 31 dicembre 2016. Dato il carattere transitorio della procedura riservata essa non può infatti avere applicazione successiva alla data indicata dall art. 4 comma 6 ossia il 31.12.2016 e le graduatorie definite in esito alle medesime procedure sono utilizzabili esclusivamente per assunzioni da effettuarsi entro il 31.12.2016. Si evidenzia che viene mantenuto, per quanto compatibile ed in analogia, l impianto applicativo già attuato in occasione delle precedenti manovre di stabilizzazione del precariato ai sensi dell'articolo 1, comma 558, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e dell'articolo 3, comma 90, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, ovviamente adeguato ai contenuti normativi del citato articolo 4 comma 6. Per quanto non specificato nel presente documento si rinvia alle norme ordinarie in materia di Selezioni Pubbliche di cui al Regolamento delle Selezioni. Art. 2 Requisiti di partecipazione alle procedure riservate. Per quanto riguarda il requisito temporale utile al fine della partecipazione, in relazione a quanto disposto dall art. 4 comma 6 e secondo quanto chiarito dalla Circolare n. 5/2013 del Dipartimento della Funzione Pubblica si tiene conto del servizio maturato nell arco temporale che va dal 30 ottobre 2008 al 30 ottobre 2013, (data di pubblicazione della legge di conversione n. 125/2013 sulla G.U. n. 255 del 30/10/2013). In caso di dimissioni oppure nel caso di contratti stipulati per ragioni sostitutive fino al rientro della dipendente sostituita, si tiene conto del periodo effettivamente maturato e non del termine finale contrattualmente stabilito. Sono comunque esclusi dalla procedura riservata i soggetti che al momento dell avvio delle procedure di assunzione, ossia alla data di approvazione dell avviso di selezione, risultano già in ruolo presso altre Amministrazioni Pubbliche con la medesima professionalità dei posti da ricoprire. Per la maturazione del requisito di partecipazione è servizio utile esclusivamente: 2 di 6

- il servizio maturato con rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato, ad eccezione dei periodi prestati presso gli uffici di diretta collaborazione degli organi politici, ossia in virtù di contratti stipulati ai sensi dell art. 90 del D. Lgs.vo 267/2000. Non è servizio utile il periodo di lavoro prestato con tipologie contrattuali diverse dal lavoro subordinato a termine quali ad esempio rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, lavoro interinale o lavoro prestato con rapporto attivo presso altri datori di lavoro in servizi comunali esternalizzati. - il servizio maturato nelle categorie e nei profili professionali equivalenti per ambito di attività al posto di organico oggetto della procedura riservata. Ai fini della maturazione del triennio si tiene conto del servizio prestato anche in categorie o profili professionali diversi da quelli da stabilizzare purchè equivalenti per ambito di attività al posto di organico da ricoprire, secondo lo schema seguente; pertanto, per accedere alle procedure di stabilizzazione, ai fini della maturazione del triennio, all esperienza nello specifico profilo professionale da ricoprire si somma anche l anzianità di servizio maturata in categorie o profili professionali equivalenti per ambito di attività alla professionalità da assumere. AMBITO DI ATTIVITA AMMINISTRATIVO/CONTABILE Categoria B Esecutore/Collaboratore Categoria C - Istruttore Categoria D Istruttore direttivo amministrativo-contabile/ Funzionario amministrativo-contabile AMBITO DI ATTIVITA TECNICO Categoria B Esecutore tecnico/collaboratore tecnico Categoria C - Istruttore tecnico Categoria D Istruttore direttivo tecnico/funzionario tecnico AMBITO DI ATTIVITA CULTURALE/BIBLIOTECARIO Categoria C - Istruttore Categoria D Istruttore direttivo culturale/esperto culturale AMBITO DI ATTIVITA DELLA POLIZIA MUNICIPALE Categoria C - Agente di Polizia Locale Categoria D Specialista di vigilanza/istruttore Direttivo di vigilanza/ Funzionario di vigilanza AMBITO DI ATTIVITA SCOLASTICO Categoria C - Insegnante di Asilo Nido/Insegnante di Scuola Materna Categoria D Istruttore Direttivo pedagogico/coordinatore pedagogico - il servizio prestato presso l Amministrazione Comunale di Ravenna; non si tiene conto di eventuali periodi di servizio maturati presso Amministrazioni diverse o presso datori di lavoro privati, anche se svolto in servizi comunali esternalizzati. Il servizio subordinato maturato presso il Comune di Ravenna è utile anche se l assunzione è avvenuta mediante utilizzo di graduatoria di altro Ente Pubblico ai sensi dell art. 23 del vigente Regolamento delle Selezioni. Art. 3 Criteri per il computo del triennio di servizio. Si mantengono, per motivi di analogia sistematica, i criteri per il computo del triennio di servizio utile quale requisito di partecipazione alle procedure di stabilizzazione di cui alle finanziarie del 2007 e 2008, che sono i seguenti: - si fa riferimento al termine iniziale e finale del/i contratto/i utile/i, e dunque alla durata contrattuale del rapporto di lavoro senza detrarre eventuali assenze intercorse; con 3 di 6

particolare riferimento al caso delle dimissioni e dei contratti stipulati per ragioni di carattere sostitutivo il termine finale di durata del contratto è quello effettivo ossia l ultimo giorno lavorato; - i singoli contratti si computano a giorni avendo riguardo all anno commerciale di 360 giorni e ai seguenti criteri di arrotondamento: ogni 360 giorni si computa un anno e per i residui ogni 30 giorni si computa un mese, ogni ulteriore frazione pari o superiore a 16 giorni si computa un mese. Eventuali periodi prestati con rapporti di lavoro a tempo parziale orizzontale, verticale o misto vengono computati per intero, applicando la valutazione dell anzianità di servizio secondo la normativa previdenziale. Art. 4 Ulteriori requisiti di assunzione del personale precario da stabilizzare. La stabilizzazione del personale precario secondo le modalità sopra definite avviene nel rispetto dei requisiti di ammissione previsti per l accesso dall esterno ai sensi del Regolamento delle Selezioni vigente al momento dell indizione della selezione. Con riferimento ai percorsi di stabilizzazione per profili professionali per i quali l art. 6 del vigente Regolamento delle Selezioni prevede quale requisito di partecipazione un determinato limite massimo di età, si prescinde da tale requisito trattandosi di procedure riservate finalizzate all assorbimento di personale che ha prestato servizio a tempo determinato, per il quale il medesimo articolo 6 del vigente Regolamento delle Selezioni non prescrive alcun limite massimo di età. Art. 5 Modalità di reclutamento Procedure selettive Le procedure di reclutamento riservate di cui al presente allegato sono per titoli ed esami così come previsto dall art. 4 comma 6 D.L. 101/2013 da attuarsi secondo una logica di massima semplificazione, trattandosi di percorsi finalizzati all assorbimento di personale che ha maturato il servizio utile per la partecipazione in virtù di assunzioni effettuate dal Comune di Ravenna mediante scorrimento di graduatorie concorsuali pubbliche ove il carattere selettivo e comparativo è comunque già garantito. Nello specifico, si applicano i seguenti criteri. Alla valutazione per titoli ed esami vengono assegnati complessivamente 100 punti suddivisi come segue: - 70 punti vengono assegnati alla/e prova/e. In un ottica di semplificazione, considerato il carattere riservato e preferenziale di accesso, le procedure di reclutamento di cui al presente allegato possono prevedere l espletamento di una sola prova. Nel caso di una sola prova, essa si intende superata se il candidato ottiene un punteggio minimo di 49/70. Nel caso si renda necessario procedere con più prove, l avviso di selezione potrà prevedere lo svolgimento di due prove ciascuna delle quali si intende superata se il candidato ottiene un punteggio minimo di 24,5/35; in tal caso il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi conseguiti in ciascuna prova. - 30 punti vengono assegnati ai titoli di servizio. 4 di 6

Il servizio utile e valutabile è unicamente quello prestato presso il Comune di Ravenna con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato: - con inquadramento nel profilo corrispondente alla professionalità del posto da ricoprire, in qualsiasi momento prestato: sia nel quinquennio utile per la maturazione del requisito di partecipazione, sia anteriormente che successivamente a tale quinquennio e fino alla scadenza dell avviso di selezione; - con inquadramento in profili equivalenti per ambito di attività alla professionalità del posto da ricoprire, secondo lo schema di cui al precedente articolo 2, escludendo l eventuale servizio maturato in periodi antecedenti al quinquennio utile per la maturazione del requisito di partecipazione, ossia anteriormente al 30/10/2008. Il servizio anteriore al quinquennio 30/10/2008 30/10/2013 viene infatti valutato solo se prestato nel profilo corrispondente al posto da ricoprire. In riferimento alla suddivisione di punteggio fra titoli ed esami, si evidenzia che viene mantenuta la logica di maggior valorizzazione del punteggio conseguito nella prova in coerenza con l impianto del vigente Regolamento delle Selezioni che prevede in via ordinaria selezioni pubbliche solo per esami. Contemporaneamente, rispetto all unica tipologia di selezione per titoli ed esami già prevista all art. 25 del Regolamento delle Selezioni (per assunzioni a tempo determinato di personale Insegnante) viene innalzata la quota di punteggio riservata ai titoli di servizio sia al fine di valorizzare maggiormente la professionalità acquisita a tempo determinato, in coerenza con le finalità espresse dall art. 4 comma 6 del Decreto Legge 101/2013, sia al fine di evitare l effetto distorsivo di saturare il punteggio massimo attribuibile ai titoli di servizio già con il triennio di servizio necessario per la partecipazione (pari a 36 mesi). Nella valutazione del servizio vengono attribuiti: - 0,5 punti per ogni mese di servizio prestato nel profilo professionale corrispondente al posto da ricoprire; - 0,25 punti per ogni mese di servizio prestato in profili equivalenti per ambito di attività alla professionalità da assumere secondo lo schema di cui al precedente articolo 2. Si ribadisce che tale servizio non viene valutato se prestato anteriormente al quinquennio utile per la maturazione del requisito di partecipazione ossia anteriormente al 30/10/2008. Ogni 30 giorni si computa un mese; eventuale resto superiore a 15 giorni viene conteggiato come mese intero (assegnando 0,5 punti o 0,25 punti secondo la distinzione sopra riportata); eventuale resto pari o inferiore a 15 giorni non viene valutato. Il servizio prestato a tempo parziale viene valutato per intero. Al servizio subordinato prestato presso il Comune di Ravenna valutato secondo le indicazioni precedenti viene equiparato il servizio civile volontario prestato presso il Comune di Ravenna in posizione corrispondente al posto da ricoprire nonchè in posizione equivalente per ambito di attività alla professionalità da assumere, sempre secondo lo schema di cui al precedente articolo 2. La posizione in graduatoria è data dalla somma del punteggio conseguito nella/e prova/e, sempre partendo dal minimo di 49/70 oppure di 24,5/35 come sopra specificato, e del punteggio conseguito nei titoli di servizio. 5 di 6

A parità di posizione in graduatoria, si applicano i titoli di preferenza previsti dal Regolamento delle Selezioni. Art. 6 Pubblicazione degli avvisi relativi alle procedure riservate. Le procedure di reclutamento vengono avviate mediante avviso di selezione a domanda, riservato ai candidati in possesso dei requisiti di partecipazione. Considerato che le procedure di reclutamento riservate di cui al presente allegato sono procedure selettive a numero chiuso, ossia rivolte a candidati in possesso del requisito di precarietà previamente individuati dall Amministrazione sulla base del dato del servizio risultante d ufficio, i termini di pubblicazione dei bandi possono essere ridotti rispetto ai 30 giorni osservati di prassi e ordinariamente richiesti dalla pubblicazione degli avvisi di selezione pubblica in Gazzetta Ufficiale. Per le medesime motivazioni, poiché cioè l Amministrazione è in grado di determinare d ufficio l elenco dei candidati possibili partecipanti, vengono individuate modalità alternative di diffusione degli avvisi di selezione e di comunicazione agli interessati in modo da consentire la partecipazione a tutti coloro che risultano in possesso dei requisiti e che presenteranno domanda di partecipazione alla selezione; nello specifico, verrà inviata a ciascun interessato apposita comunicazione individuale con allegato fac-simile di domanda mentre gli avvisi verranno pubblicati all Albo Pretorio e sul sito Internet del Comune di Ravenna nonché trasmessi alle Organizzazioni Sindacali. 6 di 6