Circolo Numismatico Patavino Il Circolo Numismatico Patavino da benvenuto alla manifestazione Premio Antenore Città di Padova XII Edizione venerdì 20 febbraio 2015 Sala del Medagliere - Museo Bottacin Palazzo Zuckermann www.padovanumismatica.it 1
Circolo Numismatico Patavino Genesi e significato del «Premio Antenore Città di Padova» a cura del Dr. Gianpietro Sanavia Circolo Numismatico Patavino 20 Febbraio 2015
Premio Antenore Città di Padova Genesi Circolo Numismatico Patavino Viene Istituito nel 1998 da parte dei soci Adalberto Merola e Giancarlo Cerabino Iniziativa è destinata a premiare giovani studiosi italiani e stranieri specializzandi nelle varie discipline della numismatica In data 13 marzo 2008, con atto notaio Spina, è stato inserito all'art.3 dello Statuto associativo a fondamento del proprio impegno culturale 2006 40 Anniversario della Associazione
Premio Antenore Città di Padova Significato Circolo Numismatico Patavino PREMIO Riconoscimento ANTENORE Storia di Padova e del Veneto CITTA DI PADOVA Territorio comunale e regionale 1966 : viene fondato il Circolo Numismatico Patavino Associazione per lo studio di della storia della moneta nonché scambio di monete 1986 Cometa di Halley e 20 Anniversario della Associazione 1998 : viene istituito il Premio Antenore Città di Padova Viene inclusa la volontà di svolgere la funzione di mediatore e divulgatore della numismatica e della cultura attraverso la numismatica
Premio Antenore Città di Padova Alcuni numeri Circolo Numismatico Patavino 12 Edizioni del premio in 18 anni 14 gli studiosi premiati 1 edizione senza vincitori (8va edizione;) 10 Edizioni in collaborazione con i Musei e Biblioteche Civiche in persona del dr Davide Banzato 3 Edizioni in collaborazione con Docenti Universitari quali professor Giovanni Gorini, fondatore della scuola di numismatica patavina, professor Andrea Saccocci,, professor Bruno Callegher, professor Michele Asolati 1984 Convegno Numismatico
Premio Antenore Città di Padova Conclusione e Finalità Circolo Numismatico Patavino Valorizzazione del territorio padovano e regionale, delle istituzioni e realtà storico culturali,sociali, economiche e religiose conoscenza dei personaggi che hanno onorato il territorio e la regione Strumento di veicolo per la promozione culturale del Territorio 2003 Gran Guardia
Premio Antenore Città di Padova Il Circolo Numismatico Patavino ringrazia per la partecipazione e vi da appuntamento per le prossime iniziative www.padovanumismatica.it
Circolo Numismatico Patavino Da Ottaviano a Diocleziano, la monetazione delle province nel mondo romano a cura del Prof Michele Asolati Università di Padova 20 Febbraio 2015 8
XII EDIZIONE PREMIO ANTENORE CITTÀ di PADOVA Venerdì 20 febbraio 2015 Palazzo Zuckermann Museo Bottacin Sala del Medagliere Alessandro Cattaneo Provinciae restitutae: spunti su una collezione di monete romane provinciali
CARATTERISTICHE DELLA COLLEZIONE 109 esemplari 33 zecche attestate
CARATTERISTICHE DELLA COLLEZIONE 109 esemplari 33 zecche attestate Emissioni di Dacia, Moesia e Thracia costituiscono i 3/4 dell intera raccolta Marcianopolis e Nicopolis le zecche più attestate
CARATTERISTICHE DELLA COLLEZIONE 109 esemplari 33 zecche attestate Emissioni di Dacia, Moesia e Thracia costituiscono i 3/4 dell intera raccolta Marcianopolis e Nicopolis le zecche più attestate Arco cronologico che va dal principato augusteo (I sec. a.c. I sec. d.c.) al regno di Gallieno (253-268 d.c.) Kolophon (Asia) Gallieno; bronzo 253-268 d.c. Ercavica (Hispania Tarraconensis) Augusto; asse 15 a.c. - 14 d.c.
CARATTERISTICHE DELLA COLLEZIONE 109 esemplari 33 zecche attestate Emissioni di Dacia, Moesia e Thracia costituiscono i 3/4 dell intera raccolta Marcianopolis e Nicopolis le zecche più attestate Arco cronologico che va dal principato augusteo (I sec. a.c. I sec. d.c.) al regno di Gallieno (253-268 d.c.) Quasi esclusivamente nominali bronzei Antiochia (Syria) Elagabalo; tetradracma 219 d.c. Alessandria (Aegyptus) Filippo I; tetradracma 247/248 d.c.
La scheda usata per la catalogazione
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Trapezus (Bithynia et Pontus) Caracalla; bronzo 216/217 d.c. D/ Busto di Caracalla R/ Il dio Mitra a cavallo
ALCUNE RARITÀ E PARTICOLARITÀ DELLA COLLEZIONE Esemplari rari Marcianopolis (Moesia Inferior) Geta cesare; bronzo 198-209 d.c. D/ Busto di Geta R/ Dioniso drappeggiato con pantera Numismatik Lanz Mu nchen, Auktion 102, n. 778 Catalogo n. 19 (Coll. Priv. 6) Catalogo n. 20 (Coll. Priv. 97)
Nuovo abbinamento di conii Nicopolis (Moesia Inferior) Settimio Severo; bronzo 193-211 d.c.
Esemplari che costituiscono un unicum Nicopolis ad Istrum, Caracalla (Cesare), 195-198 d.c., 1 asse [16x21 mm; 2,47 g] D/ M AVP KAI ANTΩΝΙΝΟ ; Testa a d. R/ NIKOΠ ΟΛΙΤΩΝ Π ΡΟC ICTP[OC ; Aquila ad ali spiegate, stante verso d., con corona d alloro nel becco e ramo di palma tra gli artigli. Nicopolis ad Istrum, Macrino, 217-218 d.c., Bronzo [28 mm; 14,63 g] D/ AVT K M ΟΠΕΛ CE VHPOC M[AKPINOC] ; Busto laureato a d. R/ VΠ CTATIOV ΛΟ[ΝΓΙΝΟV N]IKOΠΟΛΙ[ΤΩΝ ΠΡΟC] (in esergo) ICTPΩ ; Hermes stante verso s.; ai suoi piedi, gallo.
Esemplari che costituiscono un unicum Epiphaneia, Gallieno, 253-268 d.c., Bronzo [30 mm; 18,75 g] D/ AV KЄ Π Λ ΓΑΛΛΙΗ[NOC CЄB] ; Busto radiato a d. R/ ЄT BK T [ΕΠΙΦΑΝΕΩΝ] ; Poseidone stante verso d., piede su una prua.