PROGETTAZIONE E CONSULENZE IMPIANTI. STUDIO AIG s.r.l. Viale dell Industria, Trissino Vicenza COMUNE DI BRENDOLA VIA DANTE ALIGHIERI

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PROGETTAZIONE E CONSULENZE IMPIANTI STUDIO AIG s.r.l. Viale dell Industria, 78-36070 Trissino Vicenza COMUNE DI BRENDOLA VIA DANTE ALIGHIERI BRENDOLA - VICENZA IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE PUBBLICA PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO: RELAZIONE TECNICA Dicembre 2015

Il presente progetto ha per oggetto il parziale rifacimento dell impianto elettrico di pubblica illuminazione che si sviluppa lungo via Dante Alighieri nel comune di Brendola in provincia di Vicenza. Il presente progetto risulta redatto secondo le indicazioni della: Norma CEI 0-2 (1995) Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici. NORMATIVE: Le Norme e le prescrizioni di Legge prese in considerazione nell esecuzione dell impiantistica elettrica e speciale sono quelle inerenti agli impianti in b.t. In particolare questi sono conformi, ma non limitati, a : CEI 17-13 Apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa tensione (quadri BT). CEI 20-22 Norme per la prova dei cavi non propaganti l'incendio. CEI 64-7 Impianti elettrici di illuminazione pubblica e similari CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V. c.a. UNI 11248 Illuminazione stradale: selezione delle categorie illuminotecniche UNI EN 13201-2 Illuminazione stradale Parte 2: Prestazioni illuminotecniche. UNI EN 13201-3 Illuminazione stradale Parte 3: Calcolo delle prestazioni. UNI EN 13201-4 Illuminazione stradale Parte 4: Metodo di misura delle prestazioni fotometriche. Legge regionale n.17 del 07/08/2009 Nuove norme per il contenimento dell inquinamento luminoso, risparmio energetico nell illuminazione per esterni e per la tutela dell ambiente e dell attività svolta dagli osservatori astronomici. Legge n.186 del 01/03/1968 sulle disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici. Legge n.791 del 18/10/1977 sulla garanzia di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione. Decreto n. 37 del 22/01/2008 attuazione della Legge n. 248 del 02/12/2005 recante riordino delle disposizioni in materia di installazione degli impianti all interno degli edifici. Tutte le vigenti, ed emanate in corso d'opera, norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI). Le prescrizioni della società distributrice dell'energia elettrica competente per zona. Le prescrizioni del locale comando dei Vigili del Fuoco. Le prescrizioni della società telefonica (TELECOM). Le normative e raccomandazioni dell'ispettorato del Lavoro. Le prescrizioni delle Autorità Comunali e/o Provinciali. Le norme e tabelle UNI ed UNEL per i materiali già unificati, gli impianti ed i loro componenti, i criteri di progetto, le modalità di esecuzione e collaudo. Ogni altra prescrizione, regolamento e/o raccomandazione emanata da qualsiasi Ente applicabile agli impianti elettrici e speciali ed alle loro parti componenti. STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

SISTEMA DI DISTRIBUZIONE: Categoria I - Sistema TT Tensione monofase 230 V - 50 Hz. Potere d interruzione di cortocircuito (presunta nel punto di consegna) : 6 ka SUDDIVISIONE DEL TRATTO STRADALE IN ZONE DI STUDIO Non è prevista una suddivisione del tratto stradale in più Zone omogenee. CLASSIFICAZIONE DEL TRATTO STRADALE ED INDIVIDUAZIONE DELLA CATEGORIA ILLUMINOTECNICA DI RIFERIMENTO In funzione dell ubicazione, del tipo di traffico, dell omogeneità e in sintonia con quanto riportato nel codice della strada, il tratto stradale in questione viene classificata come F Strada urbana locale. Dal prospetto della norma UNI 11248 considerando la classificazione sopra indicata e in ragione dei limiti di velocità ed il flusso del traffico previsto, si ricava la categoria illuminotecnica di riferimento corrispondente a ME3b. ANALISI DEI RISCHI Per la strada si considera un flusso del traffico <25% del massimo previsto per la categoria; si è valutata quindi la seguente categoria illuminotecnica: ME5 Con il fine di ottimizzare i consumi energetici e considerando che il flusso del traffico durante le ore notturne (dopo la mezzanotte) sia inferiore del 50% rispetto al flusso massimo, si ottiene la seguente categoria illuminotecnica: ME6 (secondo le indicazioni della norma UNI 11248) CATEGORIA ILLUMINOTECNICA DI ESERCIZIO In base alle considerazione indicate nell analisi dei rischi e alla categoria illuminotecnica di progetto nonché alla necessità di contenere più possibile i consumi energetici, l impianto sarà gestito con due livelli di luminanza ricavati dalle tabelle sottostanti (prospetti estratti dalla norma UNI-EN 13201-2). Requisiti illuminotecnici di progetto in ambito stradale: Classe ME: Definisce la luminanza, l abbagliamento delle strade che riguardano i conducenti di veicoli motorizzati su strade. STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

Categorie illuminotecniche comparabili tra zone contigue e tra zone adiacenti: Quando zone adiacenti o contigue prevedono categorie illuminotecniche diverse è necessario individuare le categorie illuminotecniche che presentano un livello luminoso comparabile (i gruppi di categorie illuminotecniche comparabile sono riportate nella stessa colonna). STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

Durante il normale funzionamento serale l impianto rispetterà la seguente categoria di esercizio: Durante le ore notturne (dalle 20,00 alle 07,00) l impianto è predisposto per ridurre autonomamente il flusso luminoso attraverso adeguato dispositivi (regolatore di flusso luminoso) rispettando la categoria di esercizio. IMPOSTAZIONI DEL CALCOLO ILLUMINOTECNICO: Il calcolo illuminotecnico del tratto stradale è stato condotto prendendo delle caratteristiche medie di interdistanza, ovvero: - lampada da 70 W SAP - strada larga 6,00 m - interdistanza 36 m circa - altezza sostegno 7.0 m fuori terra - rapporto fra interdistanza e altezza delle sorgenti luminose 36/7=5.14 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI PROTEZIONE Potere d interruzione simmetrico secondo CEI 23-3 e 17-5 Ics (P2)...= 6 ka STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

Tutti i circuiti dell'impianto elettrico saranno protetti dalle correnti di sovraccarico e di corto circuito con interruttori magnetotermici dimensionati secondo le seguenti condizioni: a) If minore o uguale ad 1,45 Iz. b) Ib minore o uguale ad In e In minore od uguale ad Iz. dove: - If = corrente convenzionale d'intervento. - Iz = corrente di massima portata del conduttore. - In = corrente nominale del dispositivo di protezione. - Ib = corrente di impiego del conduttore. Gli impianti in generale dovranno essere conformi a quanto previsto dalle Norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), dalle Norme di Legge non derogabili e nel rispetto di quanto previsto, in materia di prevenzione degli infortuni, dal D.Lgs.vo n. 81 del 9.04.2008 testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro e dal Decreto n. 37 del 22/01/2008 attuazione della Legge n. 248 del 02/12/2005 recante riordino delle disposizioni in materia di installazione degli impianti all interno degli edifici. Dovranno essere utilizzati materiali di primaria marca e approvati dall'istituto del Marchio Italiano di Qualità (I.M.Q.), e rispondenti alla direttiva 93/68 CEE riguardante la marcatura CE del materiale elettrico utilizzato a tensione compresa tra 50 e 1000 V in c.a. e 75 e 1500 V in c.c. SVILUPPO DEGLI IMPIANTI Le posizioni e distribuzioni descritte di seguito possono essere verificate con il supporto dei grafici di progetto allegati. La distribuzione elettrica per l illuminazione pubblica del tratto di strada in oggetto, troverà origine da un quadro elettrico esistente per l illuminazione pubblica. All interno di tale quadro elettrico sono installate adeguate apparecchiature elettriche da dove sarà derivata la nuova linea di alimentazione di sezione adeguata, protetta da cavidotto in PVC flessibile pesante interrato, (750 Newton) di adeguato diametro, e si attesterà nelle cassette di derivazione poste nei pali, da dove saranno derivate le alimentazioni per i nuovi corpi illuminanti. Dalla nuova distribuzione sarà derivato parte di impianto esistente posto a valle della zona di intervento. Tutto l impianto sarà comandato attraverso regolatore di flusso luminoso esistente posto all interno del vano quadro elettrico illuminazione pubblica. In ogni caso tutti i punti d utilizzo finali saranno realizzati con cavi del tipo non propagante l'incendio secondo CEI 20-22, di sezione adeguata. STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

I corpi illuminanti adottati per l'illuminazione artificiale saranno in classe 2 (doppio isolamento), adeguati alla tipologia d'impianto asservita ed in grado di realizzare un grado di illuminamento minimo adeguato (vedi calcolo allegato Norma UNI 11248). Per il tratto stradale in oggetto è stata prevista una tipologia di installazione di corpi illuminanti con armature stradali tipo SCHREDER tipo Saphir 2 e lampada da 70 W del tipo sodio alta pressione montate su palo in acciaio h (fuori terra) = 7.0 mt. I corpi illuminanti adottati per l'illuminazione artificiale saranno adeguati alla Legge regionale n.17 del 07/08/2009 (Nuove norme per il contenimento dell inquinamento luminoso) e saranno adeguati alla tipologia d'impianto asservita ed in grado di realizzare un grado d illuminamento minimo adeguato. STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

PROGETTAZIONE E CONSULENZE IMPIANTI STUDIO AIG s.r.l. Viale dell Industria, 78-36070 Trissino Vicenza COMUNE DI BRENDOLA VIA DANTE ALIGHIERI BRENDOLA - VICENZA IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE PUBBLICA CALCOLO ILLUMINOTECNICO STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

Progetto 1 14.03.2016 Redattore Telefono Fax e-mail SCHREDER SAPPHIRE 2 1963 - SON-T 70 W Piano, Vetro, Liscio 270089 / Scheda tecnica apparecchio Per un'immagine della lampada consultare il nostro catalogo lampade. Emissione luminosa 1: Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: 42 77 98 100 81 A causa dell'assenza di simmetria, per questa lampada non è possibile rappresentare la tabella UGR. Pagina 1

Progetto 1 14.03.2016 Redattore Telefono Fax e-mail Strada 1 / Dati di pianificazione Profilo strada Carreggiata 1 (Larghezza: 6.000 m, Numero corsie: 2, Manto stradale: R3, q0: 0.070) Fattore di manutenzione: 0.67 Disposizioni lampade Lampada: SCHREDER SAPPHIRE 2 1963 - SON-T 70 W Piano, Vetro, Liscio 270089 Flusso luminoso (Lampada): 5344 lm Valori massimi dell'intensità luminosa Flusso luminoso (Lampadine): 6600 lm per 70 : 417 cd/klm Potenza lampade: 70.0 W per 80 : 75 cd/klm Disposizione: un lato, in basso per 90 : 1.22 cd/klm Per tutte le direzioni che, per le lampade installate e utilizzabili, formano Distanza pali: 36.000 m l'angolo indicato con le verticali inferiori. Altezza di montaggio (1): 7.706 m Nessuna intensità luminosa superiore a 95. Altezza fuochi: 7.500 m La disposizione rispetta la classe di intensità Distanza dal bordo stradale (2): 0.000 m luminosa G4. Inclinazione braccio (3): 5.0 La disposizione rispetta la classe degli indici di Lunghezza braccio (4): -0.018 m abbagliamento D.6. Pagina 2

Progetto 1 14.03.2016 Redattore Telefono Fax e-mail Strada 1 / Risultati illuminotecnici Fattore di manutenzione: 0.67 Scala 1:301 Lista campo di valutazione 1 Campo di valutazione Carreggiata 1 Lunghezza: 36.000 m, Larghezza: 6.000 m Reticolo: 12 x 6 Punti Elementi stradali corrispondenti: Carreggiata 1. Manto stradale: R3, q0: 0.070 Classe di illuminazione selezionata: ME5 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] SR Valori reali calcolati: 0.50 0.43 0.41 10 0.50 Valori nominali secondo la classe: 0.50 0.35 0.40 15 0.50 Rispettato/non rispettato: Pagina 3

Progetto 1 14.03.2016 Redattore Telefono Fax e-mail Strada 1 / Rendering colori sfalsati Pagina 4

Progetto 1 14.03.2016 Redattore Telefono Fax e-mail Strada 1 / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 1 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 301 Reticolo: 12 x 6 Punti Posizione dell'osservatore: (-60.000 m, 1.500 m, 1.500 m) Manto stradale: R3, q0: 0.070 L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: 0.50 0.44 0.41 10 Valori nominali secondo la classe ME5: 0.50 0.35 0.40 15 Rispettato/non rispettato: Pagina 5

Progetto 1 14.03.2016 Redattore Telefono Fax e-mail Strada 1 / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 2 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 301 Reticolo: 12 x 6 Punti Posizione dell'osservatore: (-60.000 m, 4.500 m, 1.500 m) Manto stradale: R3, q0: 0.070 L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: 0.53 0.43 0.54 9 Valori nominali secondo la classe ME5: 0.50 0.35 0.40 15 Rispettato/non rispettato: Pagina 6

PROGETTAZIONE E CONSULENZE IMPIANTI STUDIO AIG s.r.l. Viale dell Industria, 78-36070 Trissino Vicenza COMUNE DI BRENDOLA VIA DANTE ALIGHIERI BRENDOLA - VICENZA IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE PUBBLICA CERTIFICATI STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

Caselette, 4 Dicembre 2014 Dichiarazione di Conformità alle Leggi relative al contenimento dell Inquinamento Luminoso e Veridicità delle misurazioni e dei dati fotometrici La ditta Schréder S.p.A., con sede operativa in Via Val della Torre 131 a Caselette (TO), azienda certificata ISO 9001:2008 con certificato numero 9130.COS6, dichiara sotto la propria responsabilità che i prodotti modello sono stati testati nel SAPHIR 1-2-3 a vetro piano con ottica 1963 e con tutte le potenze di lampada, Laboratorio fotometrico di Accreditamento EN ISO 17025 Responsabile Tecnico R-tech SA, Centro Ricerca e Sviluppo europeo del Gruppo Schréder Certificato Beltest n 226-TEST (allegato) Ing. Laurent Maghe secondo le indicazioni di seguito riportate: Sistema di misura Goniofotometro LMT tipo Posizione apparecchio Orizzontale GO-DS 2000 durante la misura Parametri di misura Previsti dalla normativa Incertezza di misura Intensità ±3% Sistema di riferimento C-Gamma Simmetria applicata Nessuna Tensione di 230V ±0,1% Frequenza 50 Hz ±0,1% Temperatura Ambiente 25 C ±1 C Centro fotometrico Al centro del vetro Distanza fotocellula 10m o 30m 1 Incertezza del flusso ±3% Norme di riferimento EN 13032/UNI 11356 Intensità luminosa massima per Gamma 90 (nella posizione di misura) Posizione di installazione per i soddisfacimento dei requisiti di Legge: < 0,49 cd/klm L apparecchio deve essere installato in posizione orizzontale e unicamente come indicato sul foglio istruzioni. Non è ammesso l uso d schermi che ne inficino il controllo luminoso. 1 In base alle dimensioni dell apparecchio.

Sono quindi conformi alle seguenti Leggi Regionali relative al contenimento dell inquinamento luminoso e l.mm.ii.: Abruzzo LR 12/05 Alto Adige LP 4/11 Basilicata LR 41/00 Campania LR 13/02 Emilia Romagna LR 19/03 Friuli Venezia Giulia LR 15/07 Lazio LR 23/00 Liguria LR 22/07 Lombardia LR 17/00 Marche LR 10/02 Molise LR 2/10 Piemonte LR 31/00 Puglia LR 15/05 Sardegna DGR 48/31 Toscana LR 37/00 Trentino LP 16/07 Umbria LR 20/05 Valle d Aosta LR 17/98 Veneto LR 17/09 Inoltre Laurent Maghe, nel suo ruolo di Responsabile Tecnico del Laboratorio Fotometrico sopra indicato, dichiara che i dati fotometrici dei prodotti sopra elencati sono stati rilevati all interno del laboratorio medesimo, senza manomissioni o alterazioni e sono gestiti in regime controllato di qualità (certificato ISO 9001:2008 n BE05/051059) e in accordo con le norme di settore. Sono inoltre distribuiti in formato elettronico Eulumdat e disponibili su richiesta e/o sul sito http://www.schreder.com.

11/03/2016 SAPPHIRE 2 1963 - SON-T 70 Optic: Protector: Source: SON-T 70 W Matrix: SAPPHIRE 2 1963 SON-T 70 W 270089 Piano Vetro Liscio - EF Mechanical settings: Photometric settings: Power (W): 70 Lamp output flux (lm): 6600 Luminaire output flux (lm): 5344 Characteristics 712 338 207 0,0 Length (mm) Width (mm) Height (mm) Weight (kg) Tightness level* Impact resistance* Electrical class* Information for 1000 lm matrix Efficacy (%): 81,0 G Class (EN 13201-2): G4 ULOR (%): 0,0 Imax (cd): 519 DLOR (%): 81,0 Aperture 0-180 : 39-39 UWLR (%): 0,0 Aperture 90-270 : 10 - X I 70-80-90-95 (cd): 374-53 - X - X US standard IES Type: II - Short Nema type: BUG Rating: B1 U0 G1 * According to IEC-EN60598 and IEC-EN62262 SAPPHIRE 2 1963 - SON-T 70 W Piano, Vetro, Liscio 270089 - SON-T 70 W - SAPPHIRE 2 1963 SON-T 70 W 270089 Piano Vetro Liscio - Page EF 1

11/03/2016 Polar/Cartesian diagram Isolux K-Curve SAPPHIRE 2 1963 - SON-T 70 W Piano, Vetro, Liscio 270089 - SON-T 70 W - SAPPHIRE 2 1963 SON-T 70 W 270089 Piano Vetro Liscio - Page EF 2

11/03/2016 Intensities 1/2 Format : CIE 30.2 G\C 270,0 285,0 300,0 310,0 315,0 320,0 325,0 330,0 335,0 340,0 345,0 350,0 355,0 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0 60,0 75,0 0,0 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 197,3 10,0 156,1 158,9 164,0 168,3 171,2 174,2 177,8 181,5 185,0 188,4 193,3 198,1 203,3 208,5 214,3 220,0 226,0 231,7 238,1 241,8 248,6 250,9 255,1 259,3 256,8 255,0 20,0 125,1 131,5 139,5 145,5 149,9 154,3 160,0 165,7 172,5 179,3 188,8 198,4 210,2 221,9 234,9 248,5 262,3 274,1 285,9 293,6 302,1 307,3 312,0 316,7 312,0 301,4 30,0 100,0 109,5 119,1 125,5 130,9 136,3 143,3 150,3 158,9 167,5 181,1 194,7 213,6 232,5 255,7 281,5 305,6 326,9 342,5 348,9 349,6 342,8 334,0 325,1 306,8 282,9 35,0 87,9 99,3 109,9 116,7 122,1 127,4 134,2 141,0 150,9 160,8 177,4 194,0 218,3 242,6 273,4 308,2 339,4 360,7 370,3 369,0 358,4 344,3 325,1 306,0 283,2 258,0 40,0 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16,2 12,1 10,6 9,2 7,8 6,3 5,4 4,4 3,7 3,0 80,0 5,1 6,6 5,7 4,4 5,6 6,8 8,7 15,8 26,5 43,4 53,9 51,9 41,4 26,8 20,0 13,2 10,7 8,3 7,5 6,6 5,5 4,4 3,7 3,0 2,5 2,0 82,5 2,5 2,3 2,3 2,4 3,0 3,7 4,5 8,0 11,7 18,1 21,7 20,0 16,7 11,1 9,1 7,0 5,9 4,8 4,4 4,0 3,3 2,6 2,2 1,8 1,5 1,2 85,0 1,2 1,0 1,1 1,2 1,4 1,7 1,9 2,9 3,4 4,8 5,3 4,9 4,4 3,1 2,9 2,7 2,4 2,0 1,9 1,8 1,4 1,1 1,0 0,9 0,7 0,5 87,5 0,4 0,4 0,4 0,5 0,5 0,6 0,7 0,8 0,8 1,2 1,2 1,0 1,2 0,8 0,8 0,9 0,7 0,6 0,6 0,5 0,4 0,3 0,3 0,3 0,3 0,2 90,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 Copyright 2016 Schréder SA. All rights reserved. Specifications are of an indicative nature and subject to change without notice. http://www.schreder.com SAPPHIRE 2 1963 - SON-T 70 W Piano, Vetro, Liscio 270089 - SON-T 70 W - SAPPHIRE 2 1963 SON-T 70 W 270089 Piano Vetro Liscio - Page EF 3

PROGETTAZIONE E CONSULENZE IMPIANTI STUDIO AIG s.r.l. Viale dell Industria, 78-36070 Trissino Vicenza COMUNE DI BRENDOLA VIA DANTE ALIGHIERI BRENDOLA - VICENZA IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE PUBBLICA ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE ED USO CORRETTO DELL APPARECCHIO STUDIO AIG s.r.l. Sede Operativa: Viale dell Industria, 78 36070 Trissino Vicenza Tel. 0445-1921500 Fax. 0445-1921550 Sede Legale: Vicolo Ghiaia, 5 37122 Verona

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saphir CARATTERISTICHE APPARECCHIO DESCRIZIONE Apparecchio d illuminazione pubblica (Sealsafe IP 66) per lampade fino a 100 W (Saphir 1), 250 W (Saphir 2) o 600 W (Saphir 3) composto da: - corpo e coperchio in lega d alluminio pressofuso verniciato (coperchio in polipropilene disponibile anche per Saphir 1 e 2) - sistema di chiusura a tre punti in alluminio pressofuso - una piastra porta-ausiliari elettrici rimovibile - una coppa di protezione in vetro temprato. Una staffa di fissaggio con sistema basculante permette un installazione verticale o laterale (SAPHIR 1 e 3). Per il SAPHIR 2 è previsto un codolo orientabile con regolazione graduata per montaggio verticale ed orizzontale orientabile. Ermeticità blocco ottico: IP 66 Sealsafe (*) Ermeticità ausiliari elettrici: Resistenza aerodinamica (CxS): - Saphir 1: IP 44 (*) (opzione: IP 66) - Saphir 2: IP 44 (*) (opzione: IP 66) - Saphir 3: IP 44 (*) (opzione: IP 66) - Saphir 1: 0,057 m 2 - Saphir 2: 0,070 m 2 - Saphir 3: 0,090 m 2 Resistenza agli urti (vetro/pc/pmma): IK 08 / IK 08 / IK 06 (**) Tensione nominale: Classe d isolamento elettrico: I o II (*) 230 V 50 Hz Peso (vuoto): - Saphir 1: 5,9 kg (Alu) (*) secondo la norma IEC - EN 60598 (**) secondo la norma IEC - EN 62262 - Saphir 2: 9,3 kg (Alu) - Saphir 3: 11 kg Finitura: vernice polvere poliestere Colore: tutti i colori RAL o AKZO su richiesta (standard RAL 7035) VANTAGGI Sealsafe IP 66 che rimane inalterato nel tempo Fotometria innovativa ad alta prestazione Sistema di chiusura Easilok (disponibile in opzione per i modelli Saphir 1 e 2) Manutenzione agevolata Materiali robusti e riciclabili: alluminio e vetro. DIMENSIONI Saphir 1 Saphir 2 Saphir 3 L 520 mm 720 mm 819 mm H 190 mm 207 mm 295 mm W 285 mm 335 mm 365 mm SAPHIR 3 SAPHIR 1 SAPHIR 2 L W H

ELEVATO RENDIMENTO FOTOMETRICO La gamma Saphir può essere dotata di un riflettore in materiale sintetico coperto di uno strato d alluminio estremamente puro depositato sotto vuoto (Saphir 1/2) o di un riflettore in alluminio imbutito, brillantato e anodizzato (Saphir 1/2/3). Il riflettore in materiale sintetico è particolarmente adatto alle lampade con bruciatore quasi puntuale e garantisce un elevato rendimento fotometrico. Il posizionamento della lampada è regolabile allo scopo di ottimizzare la regolazione della fotometria. COPPA DI PROTEZIONE IN VETRO Alta resistenza agli urti grazie alla tempra termica. Livello di trasparenza costante: assenza di ingiallimento, insensibilità al fenomeno elettrostatico. Queste caratteristiche determinano un alto fattore di manutenzione del blocco ottico con interventi di pulizia nulli. Disponibile sia in vetro bombato che in vetro piano per il pieno rispetto delle disposizioni in materia di inquinamento luminoso. SEALSAFE Il sistema Sealsafe consente di ridurre i consumi ed i costi di manutenzione. Garantisce un grado di ermeticità IP 66 del blocco ottico che rimane inalterato nel tempo. Il processo si basa sul principio di un riflettore sigillato al blocco ottico e il cui accesso alla lampada avviene solo attraverso rotazione/traslazione dell otturatore dotato di una guarnizione a labbro ultra corta. EASILOK Disponibile solo in opzione per i Saphir 1 e 2, con riflettore in materiale sintetico (1632/1720/1523). Questo sistema di blocco posiziona e immobilizza automaticamente l otturatore abbassando l impugnatura. L accesso alla lampada avviene sollevando l impugnatura. Questo semplice gesto libera l otturatore e interrompe l alimentazione elettrica. FISSAGGIO Una staffa di fissaggio con sistema basculante permette un installazione laterale o verticale dell apparecchio. Fissaggio mediante 2 viti di pressione M8 (Saphir 1 & 2) o M10 (Saphir 3). 100 Ø42-60 5 100 Ø60-76 saphir

saphir Piastra porta-ausiliari elettrici rimovibile senza utensili. Sistema di chiusura a tre punti in alluminio pressofuso. Coperchio in lega d alluminio pressofuso verniciato. Disponibile anche con coperchio in polipropilene (Saphir 1 e 2). Otturatore/supporto portalampada con sistema di regolazione della focalizzazione lampada che permette di adattare la distribuzione fotometrica. Sealsafe : il blocco ottico ha un grado di ermeticità IP 66 che rimane inalterato nel tempo. Staffa portante in lega di alluminio pressofuso verniciato. Flessibilità d installazione: una staffa di fissaggio reversibile permette un installazione verticale o laterale. Cerniere metalliche. Coppa di protezione in vetro temprato: trasparenza che rimane inalterata nel tempo. Sistema di bloccaggio Easilok : disponibile per Saphir 1 e 2 con impiego del riflettore in materiale sintetico. L abbassamento della maniglia di bloccaggio posiziona e immobilizza automaticamente l otturatore. Sollevando la maniglia, la tensione elettrica è automaticamente interrotta e l otturatore liberato. OPZIONI Saphir 1/2 Guarnizione atta a garantire un grado di protezione IP66 al vano ausiliari (solo nella versione in alluminio) Coperchio in polipropilene grigio Interruttore crepuscolare Coppa di protezione in vetro piano per lampade fino a 250 W. Adattatore interno per fissaggio verticale a 0 Piastra porta-ausiliari elettrici in acciaio zincato Sistema di regolazione angolare dell inclinazione dell apparecchio (solo Saphir2) Schermi anti-abbagliamento interni al blocco ottico Sistema di bloccaggio Easilok (solo con i riflettori 1632, 1720 e 1523) Tutti i colori RAL o AKZO Saphir 3 Ermeticità IP 66 del corpo Coppa di protezione in vetro piano Adattatore interno per fissaggio verticale a 0 Interruttore crepuscolare Tutti i colori RAL o AKZO

200 FOTOMETRIA SAPHIR 1 LAMPADE RIFLETTORI Riflettore Coppa di protezione Sodio alta pressione Ioduri metallici con bruciatore ceramico Cosmopolis vetro PC/PMMA 50 W 70 W 100 W 70 W 100 W 45 W 60 W 90 W 1770 1632 1720 DISTRIBUZIONE FOTOMETRICA E27/E40 G12 PGZ12 Riflettore 1770 Riflettore 1632 90 90 600 500 400 300 300 250 200 150 100 180 0 180 0 10 /170 15 /165 270 270 SAPHIR 2 LAMPADE RIFLETTORI Riflettore Coppa di protezione Sodio alta pressione Ioduri metallici con bruciatore ceramico Cosmopolis vetro PC/PMMA 70 W 100 W 150 W 250 W 70 W 100 W 150 W 250 W 60 W 90 W 140 W 1963 1523 DISTRIBUZIONE FOTOMETRICA E27/E40 PGZ12 Riflettore 1963 Riflettore 1523 90 90 500 417 333 250 167 600 500 400 300 200 180 0 180 0 10 /170 15 /165 270 270 saphir

167 SAPHIR 3 LAMPADE RIFLETTORI Riflettore Coppa di protezione Sodio alta pressione Ioduri metallici vetro 400 W 600 W 400 W 1289 1749 1869 DISTRIBUZIONE FOTOMETRICA E40 Riflettore 1289 Riflettore 1869 90 90 500 417 333 250 400 333 267 200 133 180 0 180 0 10 /170 10 /170 270 270