SETTORE URBANISTICA RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO, CALCOLO ILLUMINOTECNICO E PARTICOLARE COSTRUTTIVO PALO PUBBLICA ILLUMINAZIONE

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2 SETTORE URBANISTICA PERIZIA DI VARIANTE PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE, RIGENERAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL WATERFRONT, TRATTO HOTEL - MIRAMARE - PORTO TURISTICO MARINA DI STABIA - RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DI CORSO ALCIDE DE GASPERI RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO, CALCOLO ILLUMINOTECNICO E PARTICOLARE COSTRUTTIVO PALO PUBBLICA ILLUMINAZIONE L alimentazione elettrica delle sorgenti luminose esistenti lungo il Corso De Gasperi risultano alimentate da due cabine di alimentazione e comando di cui la n 1 posta in prossimità dell ingresso, lato C/Mare, del porto turistico Marina di Stabia e la n 2 posta di fronte alla traversa Cantieri Mercantili. Gli apparecchi esistenti nell area ferroviaria verso il rivolo S. Marco, sono alimentate dalla cabina posta all inizio di corso Garibaldi. Il progetto viene sviluppato nell ipotesi di non modificare le attuali alimentazioni tale distribuzione presenta solo un modesta difficoltà in quanto la cabina n 1 non si trova al centro della zona servita e per cui la linea verso il fiume Sarno è più lunga della linea verso Castellammare, prevedendo di dividere in due parti uguali il tratto compreso fra la cabina n 1 e la n 2. Il tratto posto lungo la linea ferroviaria resterà alimentato dalla cabina di corso Garibaldi come è attualmente. Il progetto prevede di posizionare pali a distanza mediamente di 25 metri su cui si monta un corpo illuminante posto verso la strada, della potenza di 250 W, ed un corpo illuminante volto verso il marciapiede, della potenza di 70 W. Le linee elettriche saranno interrate con

3 pozzetto posto in corrispondenza di ogni palo da cui sarà derivata l alimentazione del palo stesso mediante muffole, per cavi da 4x25 mm a salire, e con ingresso ed uscita dal palo dei cavi, per sezioni inferiori a 4 x 25 mm. All interno del pozzetto viene collocato anche la puntazza di messa a terra dei pali anche se i corpi illuminanti sono previsti in classe due di isolamento. Ogni singola linea derivata dalla cabina di controllo, è composta da un cavo quadripolare alimentato da corrente alternata trifase, tensione 380 V, con un solo neutro di ritorno. Gli organi illuminanti vengono alimentati alla tensione di 220 V collegando ciascuna di essi ad una singole fase ed al neutro comune. La non perfetta equilibratura del carico impone di eseguire i calcoli elettrici trattando le singole linee della trifase come linee monofasi ed in tal senso vengono sviluppati i calcoli, che seguono, per il dimensionamento dei cavi e le verifiche degli stessi. DIMENSIONAMENTO DEI CONDUTTORI Il dimensionamento dei conduttori viene definito in funzione della caduta di tensione che si ritiene ammissibile al punto terminale della linea e mediante l applicazione della formula seguente che consente di determinare direttamente la sezione del conduttore; S = L P / V 2 cos.ϕ 2 In cui: S = sezione del conduttore in = resistività del rame ( 17,80/Km. ) L = lunghezza del conduttore in Km. P = potenza che attraversa il conduttore = caduta di tensione ammessa ( 4% ) V = differenza di potenziale ( 220 V ) Cos. ϕ = fattore di potenza ( 0,90 ) Il fattore di potenza viene fissato a 0.9 in quanto gli organi illuminanti messi in opera saranno tutti perfettamente rifasati. La caduta di tensione fissata nei limiti del 4% è considerata compatibile con un perfetto funzionamento dell impianto. La formula precedente viene sviluppata per le singolo linee monofasi e per i singoli tratti in cui si divide ciascuna linea.

4 Si considera tratto quello compreso fra due lampade consecutive caricate sulla stessa linea monofase. La caduta di tensione ammessa si riferisce allo sviluppo complessivo della singola linea per cui l intera caduta di tensione, ammessa, viene ripartita fra i vari tratti di cui è composta la linea in maniera proporzionale alla lunghezza del tratto stesso. Il carico da porre all estremità di ciascun tratto è data dalla somma della potenza assorbita dagli organi illuminanti che si trovano a valle del tratto considerato. Tale potenza viene definita dall assorbimento nominale dell organo illuminante maggiorato del 20% per tenere conto dell assorbimento dei conduttori e degli alimentatori lampade. Il calcolo viene sviluppato per la linea A, derivata dal quadro 1 e per la linea B derivata dal quadro 1 che e uguale alle linee A e B derivate dal derivate dal quadro 2. Per i sei punti luce che saranno posti lungo la linea ferroviaria verso il rivolo S. Marco si verificherà in fase esecutiva la provenienza della linea provvedendo alla sostituiranno i cavi esistenti con cavi simili. DE GASPERI Q1 A tratto coeff. res. Cu lunghez. potenza cad. ten dif. Pot cos. F. sez. cav. cavo adot. - - Km. W. % V. - mmq. mmq ,8 0, , ,9 3, ,8 0, , ,9 9, ,8 0, , ,9 16, ,8 0, , ,9 19, ,8 0, , ,9 23, ,8 0, , ,9 29, ,8 0, , ,9 34, ,8 0, , ,9 39, ,8 0, , ,9 44, ,8 0, , ,9 49,69 50 Q ,8 0, , ,9 54, ,750 5,0

5 DE GASPERI Q1-B; Q2 - A; Q2 - B tratto coeff. res. Cu lunghez. potenza cad. ten dif. Pot. cos. F. sez. cav. cavo adot. - - Km. W. % V. - mmq. mmq ,8 0, , ,9 5, ,8 0, , ,9 10, ,8 0, , ,9 15, ,8 0, , ,9 20, ,8 0, , ,9 25, ,8 0, , ,9 31, ,8 0, , ,9 35,47 35 Q ,8 0, , ,9 43, ,605 4,0 VERIFICA DEI CONDUTTORI I conduttori di cui innanzi, determinati in funzione della caduta di tensione ammissibile, vengono sottoposti, nei tratti principali, alla verifica termica. Tale verifica viene condotta al computer mediante un programma di calcolo automatico denominato ELECAD i cui risultati vengono di seguito rappresentati. I tratti soggetti a verifica sono quelli di maggiori dimensioni presenti nelle varie linee. La verifica viene eseguita considerando tratti di linea aventi uguale sezione, per vantaggio di sicurezza il carico distribuito lungo l inero tratto viene considerato concentrato all estremità del tratto stesso. La verifica risulta soddisfatta quando la caduta di tensione effettiva risulta inferiore di quella ammessa. CAVI DA PORRE IN OPERA Sulla scorta dei calcoli e delle verifiche di cui innanzi si definiscono i cavi da porre in opera per i vai tratti di linea riportati nelle tabelle che precedono. QUADRI GENARALI DI PROTEZIONE E COMANDO I Quadro di protezione e comando, previsti in progetto, sono quelli esistenti e costituiti da contenitore in vetroresina stampato, con sportello incernierato e fornito di serratura, aventi dimensioni 30x60x90 cm. contenente opportunamente cablati:

6 I quadri devono essere forniti di interruttore automatico generale con blocco differenziale o relè differenziale con toroide separato tarabile da 0.03 a 3 A; N 1 teleruttore, collegato al relè crepuscolare, o orologio astronomico, che consente di attivare tutte le linee derivate dal quadro in funzione del grado di oscuramento dell ambiente esterno; Ogni linea derivata dal quadro sarà protetta da interruttore automatico magnetotermico differenziale aventi caratteristiche calcolate in funzione dell assorbimento della singola linea. In funzione delle caratteristiche e degli assorbimenti di ciascuna linea, cosi come definite innanzi, mediante un programma di calcolo automatico della SIEMENS si procede alla definizione delle caratteristiche elettriche di ciascun interruttore, le cui caratteristiche vengono riepilogate negli schemi che seguono. Le cabine saranno dotate di impianto di attenuazione di flusso per la riduzione dei consumi durante la piena notte. IMPIANTO DI MESSA A TERRA L impianto di terra sarà realizzato mediante l interramento di corda di rame nudo da 35 mmq, posta ad una profondità di circa 60 cm, estesa per tutta l estensione delle linee derivate da ogni cabina quadro, detta corda sarà collegata a puntazze di terra poste in corrispondenza di ogni palo sostegno. In corrispondenza di ogni palo sostegno metallico sarà realizzato il pozzetto di derivazione della linea elettrica, all interno del quale sarà posto in opera la puntazza di terra collegata alla corda di rame nudo interrata. Il singolo sostegno sarà collegato mediante corda di rame alla puntazza di terra ed alla corda di rame nudo. Tale tipo di impianto consentirà di avere una resistenza di terra stimata inferiore a 2 Ω. CALCOLI ILLUMINOTECNICI Il calcolo illuminotecnico è stato redatto utilizzando software specifici e prodotti dalla casa costruttrice degli apparecchi di illuminazione stradale che hanno caratteristiche simili a quelle previste per le apparecchiature in progetto.

7 I programmi di calcolo vengono applicati per le tipologie di apparecchi utilizzati per le singole strade tenendo conto dell altezza del palo della distanza fra i vari corpi illuminanti e della potenza della lampada. I risultati dei calcoli, costituiti dai livelli di illuminamento e di luminanza al suolo, sono riportati in allegato alla presente relazione. PARTICOLARE PALO PUBBLICA ILLUMINAZIONE Sistema integrato per punto luminoso composto da sostegno tipo "KAMPIMOS 100.1" composto da palo conico in acciaio zincato a caldo per immersione a norme UNI EN 40/4, con tolleranze dimensionali a norme UNI EN 40/2 e UNI EN Raggio di curvatura ad arco di raggio 37000mm adatto a garantire una struttura portante in grado di supportare un corpo illumiante fissato su mensola posta a 9000mm dal suolo. Spessore del palo 4mm, diametro di base 168mm e diametro di testa 60mm. Completo di 3 lavorazioni standard per ingresso linea elettrica, disposizione messa a terra e morsettiera con portello a filo. Completo di 01 sbraccio composta da mensola rettilinea posta a 94 costituita da tubo portante lavorato in acciaio avente diametro adatto per montaggio corpo illuminante, lunghezza di 300mm (per apparecchio HESTIA sbraccio a doppio diametro con innesto di 90mm Ø33mm). Il tutto zincato a caldo e verniciato grigio ferro micaceo AKZO 900 o altra colorazione RAL a discrezione della D.L. Sbraccio supplementare saldato al palo posto a 180 da quello a 9000mm f.t., lunghezza 300mm. Altezza 4000mm Altezza 8000mm Armatura Hestia Midi Corpo illuminante decorativo tipo HESTIA MIDI della Schreder spa composto da corona in alluminio presso fuso A FORMA DI FOGLIA STILIZZATA, cupola in alluminio repussato, copia in vetro piano temperato e sigillato sul riflettore, riflettore in alluminio purissimo imbutito, brillantato ed anodizzato. Blocco ottico SEALSAFE. Grado di protezione IP66. Apertura tramite sistema ad un quarto di giro senza ausilio di attrezzi. Piano basculante per un migliore accesso agli ausiliari interni. Regolazione longitudinale della lampada su supporto regolabile nell'otturatore. Resistenza agli urti IK 08 secondo norme EN

8 Tipo di illuminazione diretta con ottica CUT-OFF. Gruppo ausiliari 230V 50Hz cablato e rifasato per potenza sino a 250W realizzati in classe II secondo CEI EN per sorgenti a Ioduri Metallici integrati nell'apparecchiatura su apposita piastra asportabile. Attacco laterale diretto. Il tutto verniciato grigio ferro micaceo AKZO 900 o altra colorazione RAL a discrezione della D.L. Dimensioni apparecchio: Lunghezza : 927mm Altezza: 165mm Larghezza: 324mm Armatura Hestia Mini Con numero 01 corpo illuminante decorativo tipo HESTIA Mini composto da corona in alluminio presso fuso A FORMA DI FOGLIA STILIZZATA, cupola in alluminio repussato, coppa in vetro piano temperato e sigillato sul riflettore, microriflettore in alluminio purissimo imbutito, brillantato ed anodizzato. Blocco ottico SEALSAFE. Grado di protezione IP66. Apertura tramite sistema ad un quarto di giro senza ausilio di attrezzi. Piano basculante per un migliore accesso agli ausiliari interni. Regolazione longitudinale della lampada su supporto regolabile nell'otturatore. Resistenza agli urti IK 08 secondo norme EN Tipo di illuminazione diretta con ottica CUT-OFF. Gruppo ausiliari 230V 50Hz cablato e rifasato per lampade a Joduri metallici con bruciatore ceramico per potenza sino a 150W e per lampade sodio alta pressione fino a 70w realizzati in classe II secondo CEI EN per sorgenti a Ioduri Metallici integrati nell'apparecchiatura su apposita piastra asportabile. Attacco laterale diretto. Il tutto verniciato grigio ferro micaceo AKZO 900 o altra colorazione RAL a discrezione della D.L. Dimensioni apparecchio: Lunghezza : 715mm Altezza: 125mm Larghezza: 245mm Alla presente relazione si allega: calcolo illuminotecnico; particolare costruttivo palo per la pubblica illuminazione. Il progettista Ing. Raffaele Schettino

9 Responsabile: No. ordine: Ditta: No. cliente: Data: Redattore: Anna Quattroccolo

10 Indice Strada urbana, Castellammare di Stabia Copertina progetto 1 Indice 2 SCHREDER HESTIA MIDI / 1627 / MH 250W / Scheda tecnica apparecchio 3 SCHREDER HESTIA MINI / 1914 / MH 70W / 27192E Scheda tecnica apparecchio 4 Sezione DD 250W Dati di pianificazione 5 Lista pezzi lampade 7 Risultati illuminotecnici 8 Campi di valutazione Campo di valutazione Carreggiata 1 Osservatore Osservatore 1 Isolinee (L) 10 Osservatore 2 Isolinee (L) 11 Sezione EE 250W Dati di pianificazione 12 Lista pezzi lampade 14 Risultati illuminotecnici 15 Campi di valutazione Campo di valutazione Carreggiata 1 Osservatore Osservatore 1 Isolinee (L) 17 Osservatore 2 Isolinee (L) 18 Pagina 2

11 SCHREDER HESTIA MIDI / 1627 / MH 250W / / Scheda tecnica apparecchio Emissione luminosa 1: Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: A causa dell'assenza di simmetria, per questa lampada non è possibile rappresentare la tabella UGR. Pagina 3

12 SCHREDER HESTIA MINI / 1914 / MH 70W / 27192E / Scheda tecnica apparecchio Emissione luminosa 1: Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: A causa dell'assenza di simmetria, per questa lampada non è possibile rappresentare la tabella UGR. Pagina 4

13 Sezione DD 250W / Dati di pianificazione Profilo strada Pista ciclabile 1 (Larghezza: m) Carreggiata 1 (Larghezza: m, Numero corsie: 2, Manto stradale: C2, q0: 0.070) Marciapiede 1 (Larghezza: m) Fattore di manutenzione: 0.80 Disposizioni lampade Lampada: SCHREDER HESTIA MIDI / 1627 / MH 250W / Flusso luminoso (Lampada): lm Valori massimi dell'intensità luminosa Flusso luminoso (Lampadine): lm per 70 : 276 cd/klm Potenza lampade: W per 80 : 25 cd/klm Disposizione: un lato, in basso per 90 : 0.95 cd/klm Distanza pali: m Altezza di montaggio (1): m l'angolo indicato con le verticali inferiori. Altezza fuochi: m La disposizione rispetta la classe di intensità Distanza dal bordo stradale (2): m luminosa G3. Inclinazione braccio (3): 0.0 La disposizione rispetta la classe degli indici di Lunghezza braccio (4): m abbagliamento D.6. Per tutte le direzioni che, per le lampade installate e utilizzabili, formano Pagina 5

14 Sezione DD 250W / Dati di pianificazione Disposizioni lampade Lampada: SCHREDER HESTIA MINI / 1914 / MH 70W / 27192E Flusso luminoso (Lampada): 4835 lm Valori massimi dell'intensità luminosa Flusso luminoso (Lampadine): 6600 lm per 70 : 282 cd/klm Potenza lampade: 70.0 W per 80 : 25 cd/klm Disposizione: un lato, in basso per 90 : 1.74 cd/klm Distanza pali: m Altezza di montaggio (1): m l'angolo indicato con le verticali inferiori. Altezza fuochi: m La disposizione rispetta la classe di intensità Distanza dal bordo stradale (2): m luminosa G3. Inclinazione braccio (3): 0.0 La disposizione rispetta la classe degli indici di Lunghezza braccio (4): m abbagliamento D.6. Per tutte le direzioni che, per le lampade installate e utilizzabili, formano Pagina 6

15 Sezione DD 250W / Lista pezzi lampade SCHREDER HESTIA MIDI / 1627 / MH 250W / Articolo No.: Flusso luminoso (Lampada): lm Flusso luminoso (Lampadine): lm Potenza lampade: W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x MH 250W (Fattore di correzione 1.000). SCHREDER HESTIA MINI / 1914 / MH 70W / 27192E Articolo No.: Flusso luminoso (Lampada): 4835 lm Flusso luminoso (Lampadine): 6600 lm Potenza lampade: 70.0 W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x MH 70W (Fattore di correzione 1.000). Pagina 7

16 Sezione DD 250W / Risultati illuminotecnici Fattore di manutenzione: 0.80 Scala 1:222 Lista campo di valutazione 1 Campo di valutazione Carreggiata 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 6 Punti Elementi stradali corrispondenti: Carreggiata 1. Manto stradale: C2, q0: Classe di illuminazione selezionata: ME1 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] SR Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Pagina 8

17 Sezione DD 250W / Risultati illuminotecnici Lista campo di valutazione 2 Campo di valutazione Marciapiede 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Marciapiede 1. Classe di illuminazione selezionata: S1 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: 3 Campo di valutazione Pista ciclabile 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Pista ciclabile 1. Classe di illuminazione selezionata: S1 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Pagina 9

18 Sezione DD 250W / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 1 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 222 Reticolo: 10 x 6 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME1: Rispettato/non rispettato: Pagina 10

19 Sezione DD 250W / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 2 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 222 Reticolo: 10 x 6 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME1: Rispettato/non rispettato: Pagina 11

20 Sezione EE 250W / Dati di pianificazione Profilo strada Marciapiede 1 (Larghezza: m) Carreggiata 1 (Larghezza: m, Numero corsie: 2, Manto stradale: C2, q0: 0.070) Spartitraffico 1 (Larghezza: m) Pista ciclabile 1 (Larghezza: m) Marciapiede 2 (Larghezza: m) Fattore di manutenzione: 0.80 Disposizioni lampade Lampada: SCHREDER HESTIA MIDI / 1627 / MH 250W / Flusso luminoso (Lampada): lm Valori massimi dell'intensità luminosa Flusso luminoso (Lampadine): lm per 70 : 276 cd/klm Potenza lampade: W per 80 : 25 cd/klm Disposizione: un lato, in basso per 90 : 0.95 cd/klm Distanza pali: m Altezza di montaggio (1): m l'angolo indicato con le verticali inferiori. Altezza fuochi: m La disposizione rispetta la classe di intensità Distanza dal bordo stradale (2): m luminosa G3. Inclinazione braccio (3): 0.0 La disposizione rispetta la classe degli indici di Lunghezza braccio (4): m abbagliamento D.6. Per tutte le direzioni che, per le lampade installate e utilizzabili, formano Pagina 12

21 Sezione EE 250W / Dati di pianificazione Disposizioni lampade Lampada: SCHREDER HESTIA MINI / 1914 / MH 70W / 27192E Flusso luminoso (Lampada): 4835 lm Valori massimi dell'intensità luminosa Flusso luminoso (Lampadine): 6600 lm per 70 : 282 cd/klm Potenza lampade: 70.0 W per 80 : 25 cd/klm Disposizione: un lato, in basso per 90 : 1.74 cd/klm Distanza pali: m Altezza di montaggio (1): m l'angolo indicato con le verticali inferiori. Altezza fuochi: m La disposizione rispetta la classe di intensità Distanza dal bordo stradale (2): m luminosa G3. Inclinazione braccio (3): 0.0 La disposizione rispetta la classe degli indici di Lunghezza braccio (4): m abbagliamento D.6. Per tutte le direzioni che, per le lampade installate e utilizzabili, formano Pagina 13

22 Sezione EE 250W / Lista pezzi lampade SCHREDER HESTIA MIDI / 1627 / MH 250W / Articolo No.: Flusso luminoso (Lampada): lm Flusso luminoso (Lampadine): lm Potenza lampade: W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x MH 250W (Fattore di correzione 1.000). SCHREDER HESTIA MINI / 1914 / MH 70W / 27192E Articolo No.: Flusso luminoso (Lampada): 4835 lm Flusso luminoso (Lampadine): 6600 lm Potenza lampade: 70.0 W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x MH 70W (Fattore di correzione 1.000). Pagina 14

23 Sezione EE 250W / Risultati illuminotecnici Fattore di manutenzione: 0.80 Scala 1:222 Lista campo di valutazione 1 Campo di valutazione Carreggiata 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 6 Punti Elementi stradali corrispondenti: Carreggiata 1. Manto stradale: C2, q0: Classe di illuminazione selezionata: ME1 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] SR Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Pagina 15

24 Sezione EE 250W / Risultati illuminotecnici Lista campo di valutazione 2 Campo di valutazione Marciapiede 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 4 Punti Elementi stradali corrispondenti: Marciapiede 1. Classe di illuminazione selezionata: S3 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: 3 Campo di valutazione Pista ciclabile 1 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Pista ciclabile 1. Classe di illuminazione selezionata: S1 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: 4 Campo di valutazione Marciapiede 2 Lunghezza: m, Larghezza: m Reticolo: 10 x 3 Punti Elementi stradali corrispondenti: Marciapiede 2. Classe di illuminazione selezionata: S1 (Tutti i requisiti fotometrici sono rispettati.) E m [lx] E min [lx] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe: Rispettato/non rispettato: Pagina 16

25 Sezione EE 250W / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 1 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 222 Reticolo: 10 x 6 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME1: Rispettato/non rispettato: Pagina 17

26 Sezione EE 250W / Campo di valutazione Carreggiata 1 / Osservatore 2 / Isolinee (L) Valori in Candela/m², Scala 1 : 222 Reticolo: 10 x 6 Punti Posizione dell'osservatore: ( m, m, m) Manto stradale: C2, q0: L m [cd/m²] U0 Ul TI [%] Valori reali calcolati: Valori nominali secondo la classe ME1: Rispettato/non rispettato: Pagina 18

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