LINEE GUIDA E FORMAZIONE IN SERVIZIO

Documenti analoghi
1. La Carta dei servizi finalità e principi

L educazione dei bambini e la prospettiva 0-6 anni

2. La Rete dei servizi educativi 0-3

AI PRESIDENTI DEI COMITATI DI GESTIONE A TUTTI I GENITORI

IL PERCORSO DI LAVORO - AREA INFANZIA - ZONA VALDARNO INFERIORE

CONFERENZA ZONALE DELL EDUCAZIONE E DELL ISTRUZIONE. PIANO DELLA FORMAZIONE ZONALE ZEROSEI a.e Zona Educativa Pisana

Progetto RISC, rischi per l infanzia e soluzioni per contrastarlo

Adozione e sostegno alle famiglie

Regolamento di funzionamento dell Organismo di Coordinamento Gestionale e Pedagogico della Zona Educativa Pisana

CENTRI PER BAMBINI E GENITORI Riorganizzazione e miglioramento del servizio con buone prassi tra Ente pubblico e Privato sociale.

I servizi educativi per l infanzia nel nuovo quadro regolamentare regionale

La valutazione partecipata nei servizi per l infanzia 1 - Problematiche

La qualità dei nidi d infanzia

«Scuola dell infanzia: i primi 50 anni» Seminario Regionale Pescara 5 aprile 2018

Crescere con i/le bambini/e dal nido alla scuola dell infanzia

L educazione per l infanzia come bene comune.

Workshop L EDUCAZIONE PRESCOLARE DA 0-6 ANNI: L APPROCCIO TOSCANO 29 settembre SALA A, Fortezza da Basso

VALUTARE L ACCOGLIENZA

Il ruolo dei Coordinatori nei servizi educativi all infanzia

b) da 6 a 36 mesi c) da 3 a 36 mesi

Crescere in Emilia-Romagna

Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei servizi ai bambini di 0-6 anni Anno scolastico 2012/2013

COORDINAMENTO PEDAGOGICO ZERO/SEI FISM VERONA

I FANTASTICI 4! Aria, Fuoco, Terra, Acqua

RISULTATI DELLA QUALITA DEI SERVIZI Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei Servizi ai bambini di 0/6 anni Anno scolastico 2016/2017

NIDO D INFANZIA, EDUCATRICI/EDUCATORI, BAMBINI E BAMBINE, FAMIGLIE

BRESCIA 6 APRILE BERGAMO: gli Spazi per bambini e adulti e IL CENTRO FAMIGLIA

presenta la Carta dei Servizi del Settore Infanzia

INDICAZIONI PER LA STESURA DEL PROGETTO PEDAGOGICO E DEL PROGETTO EDUCATIVO DA ALLEGARE ALLE RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONE E/O ACCREDITAMENTO

IL SISTEMA INFORMATIVO DEL PERSONALE

Tavolo Tecnico Intersettoriale Monza: città dei bambini e dei ragazzi 20 novembre 2003 settembre 2006

RISULTATI DELLA QUALITA DEI SERVIZI Carta dei Servizi Sistema Educativo Integrato dei Servizi ai bambini di 0/6 anni Anno scolastico 2017/2018

ZERO-SEI: A CHE PUNTO SIAMO

PROGETTO SCAMBI NIDI STRUMENTI PROGETTUALI anno scolastico 2009/2010

COMUNE DI MASSA. DETERMINAZIONE del DIRIGENTE n del 26/09/2014. DIRIGENTE RESPONSABILE : Mercadante Fabio

Scuola materna San Giuseppe. Progetto offerta integrativa sperimentale. Sezione Ponte

INFORMAZIONI PERSONALI VIA MURERE N 14, 24052, AZZANO SAN PAOLO (BG) ESPERIENZA LAVORATIVA: GESTIONE SERVIZI C U R R I C U L U M V I T A E

Servizi socio educativi per la prima infanzia. Comune di Torino

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1

Foglio notizie. Ex III U.O. Via Capitan Bavastro Tel Fax

SCHEDA PROGETTO/ SERVIZIO/INTERVENTO per la realizzazione di azioni nelle aree di intervento previste dall obiettivo 3 delle linee guida dei PdZ

CURRICULUM VITAE Di Morena Garattoni

La qualità dei Nidi d Infanzia:

PROTOCOLLO D INTESA TRA. la REGIONE TOSCANA, l' ANCI TOSCANA. l'ufficio SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA VISTI:

Assessorato alla Sanità, Politiche Sociosanitarie e Terzo Settore, Sicurezza, Immigrazione ed Emigrazione

Le funzioni dell ambito territoriale ed i processi di regolazione e controllo sul sistema dei servizi

Attuazione art. 16, c. 1, lett. b) del D.L. 104/2013 convertito, con modificazioni, dalla Legge 128/2013

Il ruolo del coordinatore pedagogico. Dott.ssa Marzia Fratini Coordinatrice Pedagogica dei nidi d infanzia Comune di Macerata

Carta della Continuità Educativa Pagina 1 di 5

SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI SOCIO- EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA PROGRAMMA ANNUALE 2014 AI SENSI DELL ART.10 DELLA LEGGE REGIONALE 30/2005

IL SISTEMA QUALITA PIANO DI LAVORO ANNO 2010

COMUNE DI BIELLA. Piano Triennale della qualità

I servizi educativi per l infanzia nel nuovo quadro regolamentare regionale

PROVINCIA DI PIACENZA. Provv. N. 89 del 01/09/2017. Proposta n. 2017/962

Fabbisogni formativi alla base del progetto. organizza un corso di formazione

Primo intervento pubblico su istituzioni per l infanzia avviene nel periodo fascista, legge n del 1925.

Il PRESIDENTE. la L.R. 8 agosto 2001 n. 26 Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999 n.

MISURA/SOTTOMISURA SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA RIVOLTA A MINORI E FAMIGLIE

PROPOSTA di PIANO DELLA FORMAZIONE ZONALE ZERO-SEI. a.e ZONA EDUCATIVA PISANA

1) In quale misura il Piano regionale ha contribuito a sviluppare la riflessione intorno alla didattica per competenze?

INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE NEI SERVIZI PER L INFANZIA l esperienza valutativa nei nidi in Veneto

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza

1. Rapporti con i destinatari: comunicazione e valutazione Presenza di una Carta dei Servizi 1 in cui siano illustrati servizi offerti, gli orari di a

SCHEMA DELLE PROPOSTE PER L ANNO EDUCATIVO

Comune di Fucecchio ACCORDO

FACCIAMO IL PUNTO! Piano di Zona Garbagnate M.se 5 giugno 2013

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

Fasi della progettazione Tecnologie Informatiche Ricerca, sperimentazione e condivisione delle pratiche didattiche

CONVEGNO Marsciano 7 maggio ANNI DI IMPEGNO: DA CENTRO INFANZIA A CENTRO EDUCATIVO PILOTA PER LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA EMOTIVA

I nidi d infanzia del Comune di Bologna

Ezio Scatolini, PhD PER Lab Università di Firenze Scandicci, 29 giugno

La qualità dei nidi d infanzia

PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Comune di Mezzolombardo (Provincia di Trento)

Guadagnare Salute con LILT-MIUR

CITTADINI A SCUOLA. Titolo del progetto. Indicazioni progetto

Tabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria

ANNO SCOLASTICO 2017/18 Programmazione Educativa Zonale

PRESENTAZIONE DEL PIANO

(proposta di strumenti)

Il ruolo della Regione nella governance del sistema Standard e procedure di valutazione e controllo

PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI

Piano Annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE

Avviso per la presentazione di proposte formative rivolte al personale della rete dei Servizi alla prima infanzia del Comune di Firenze

Il Sistema Gestione Qualità nell esperienza dei Nidi d Infanzia del Comune di Parma

Riferimenti normativi e pedagogici

COMUNE DI MONTERIGGIONI PROVINCIA DI SIENA

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 BIANCHERI

PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V

dalla formazione al monitoraggio del Progetto Adolescenza

IL MIGLIORAMENTO DEL PUBBLICO NELLA LIBERA CONCORRENZA COL PRIVATO

Promuovere la salute e il benessere della persona di ogni età.

INFORMAZIONI PERSONALI Chiara Torlai Data di nascita 26/12/1955 Funzionario Culturale Educativo

Transcript:

LINEE GUIDA E FORMAZIONE IN SERVIZIO Strumenti e metodi di lavoro per garantire la qualità della rete dei servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze Patrizia Butelli Responsabile P.O. Coordinamento pedagogico Servizi alla prima infanzia del Comune di Firenze

La rete dei Servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze comprende 124 strutture educative così suddivise Servizi a gestione diretta Servizi convenzionati Servizi in appalto a soggetti del privato sociale Servizi aziendali convenzionati Servizi privati autorizzati TOTALE Centri gioco educativi 2 6 5 7 20 Nidi d infanzia 34 12 4 2 35 87 Sezioni primavera 1 2 3 Servizi domiciliari 3 11 14 TOTALE 36 22 11 2 53 124

La rete dei Servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze comprende dal 2001 altre opportunità educative Elenco baby-sitter qualificate Verde+ (dal apertura nel periodo estivo dei giardini di alcuni Nidi d infanzia alle famiglie con bambini da 0 a 6 anni) Spazio libro (biblioteca per bambini fino a 6 anni, accompagnati da adulti familiari)

Strumenti per garantire la qualità della rete dei servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze Regolamento per l autorizzazione e l accreditamento dei servizi privati e del privato sociale Rivista Firenze per le bambine e per i bambini Sito web www.comune.fi.it/asilinido Le rilevanzioni della qualità percepita ed erogata Linee guida e Approfondimenti Formazione in servizio

Linee guida Rappresentano la cornice di riferimento di carattere pedagogico per tutti i servizi alla prima infanzia presenti nel territorio cittadino definiscono il modello educativo che sottende il lavoro nei servizi stabiliscono i principi e gli indirizzi ai quali i gruppi di lavoro devono fare riferimento per la progettazione permettono un consolidamento dei principi pedagogici di tutti i servizi della rete mantenendo alta la qualità educativa Linee guida per i Servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2008

Linee guida I capitoli: i servizi educativi come sistema di relazioni l ambientamento il contesto il lavoro educativo la professionalità la continuità educativa il coordinamento pedagogico la qualità l autorizzazione al funzionamento l accreditamento il convenzionamento www.comune.fi.it/asilinido

La formazione in servizio I processi formativi realizzati hanno accompagnato e reso possibile l evoluzione dei Servizi educativi alla prima infanzia fiorentini. Negli ultimi 10 anni i percorsi formativi sono stati finalizzati a promuovere in tutti gli operatori le competenze professionali necessarie per la gestione di una realtà educativa sempre più complessa, sia sul versante interno, sia sul versante esterno. Le professionalità educative nel cambiamento. La formazione come opportunità di sviluppo nell esperienza dei servizi alla prima infanzia del Comune di Firenze, edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2009

La formazione in servizio Sono stati realizzati interventi formativi triennali che favorissero nel personale che opera nei servizi lo sviluppo di competenze professionali specifiche e di competenze a-specifiche. Il primo percorso formativo 1999-2002 Educare nel cambiamento. La risposta educativa ai bisogni di una società multiculturale e multi temporale. Il secondo percorso formativo 2003-2006 Comunicazione e lavoro di squadra per il servizio alle famiglie.

La formazione in servizio Rilevazione del fabbisogno formativo (2009) 450 operatori coinvolti Sono aumentate le azioni formative volte all approfondimento sui contenuti del lavoro educativo (espressi nelle Linee guida) sui ruoli (interventi mirati allo sviluppo di competenze di specifiche figure professionali). Un racconto al futuro. La rilevazione dei bisogni formativi del personale dei servizi alla prima infanzia del Comune di Firenze, tipografia comunale, 2009.

La formazione in servizio Offerta formativa diretta a potenziare la condivisione delle esperienze all interno dei gruppi di lavoro attraverso: incontri dedicati alla divulgazione di conoscenze, competenze acquisite in formazione dai singoli operatori, agli altri membri del gruppo i referenti, educatori che partecipano a progetti e percorsi formativi in rappresentanza del gruppo di lavoro laboratori, condotti da educatori, quali occasioni di scambio e confronto di buone pratiche tra figure professionali afferenti a diversi servizi.

La formazione in servizio Oggi viene favorita una modalità di formazione che si avvale delle risorse interne come fonte di conoscenza e di comunicazione di un saper fare al nido sempre più definito e articolato. La formazione deve anche offrire metodologie condivise e riferimenti omogenei finalizzati a promuovere un linguaggio comune con cui analizzare i bisogni e formulare proposte di miglioramento. È importante attivare il maggior numero possibile di canali di comunicazione per giungere alla condivisione degli obiettivi e delle Linee giuda del servizio. In questi ultimi anni l offerta formativa è stata principalmente orientata alla realizzazione di strumenti di Approfondimento Linee guida.

Approfondimenti Linee guida I percorsi di approfondimento già realizzati sono Linee guida AMBIENTAMENTO Linee guida DOCUMENTAZIONE Linee guida BAMBINI E NATURA È in fase di realizzazione Linee guida PROGETTARE NEI SERVIZI EDUCATIVI ALLA PRIMA INFANZIA: Progetto educativo, Programmazione delle esperienze, Verifica e Valutazione delle esperienze. In futuro saranno approfonditi altri argomenti, secondo i bisogni e l interesse dei servizi. Linee guida dei Servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze, Approfondimenti AMBIENTAMENTO, edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2008. Linee guida dei Servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze, Approfondimenti DOCUMENTAZIONE, edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2009.

Shede di monitoraggio Approfondimenti Linee guida Per ogni approfondimento Linee guida è stata elaborata da parte del Coordinamento pedagogico una specifica scheda monitoraggio per verificarne e valutarne l attuazione in ogni servizio. Hanno contribuito alla realizzazione delle diverse schede di monitoraggio alcune educatrici in rappresentanza dei gruppi di lavoro. Le Linee guida, insieme alle schede di monitoraggio, costituiscono un vero e proprio strumento di lavoro che aiuta ciascun gruppo a dare un senso al proprio operato e a perseguire obiettivi condivisi all interno della rete dei servizi cittadini.

Qualità della rete dei servizi Nella storia degli ultimi 10 anni di promozione della rete dei servizi educativi alla prima infanzia del Comune di Firenze emergono interrelazioni tra Qualità, Linee guida e Interventi formativi che orientano a sostengono la progettualità e le risorse di tutto il Sistema dei Servizi. La qualità del servizio si è sviluppata anche attraverso periodiche rilevazioni (dal 1999 al 2010 ) volte a misurare la qualità percepita e la qualità erogata.

Conclusioni I risultati comparati delle rilevazioni della qualità effettuate nel corso degli anni registrano, non solo una tenuta nel tempo del livello della qualità di tutta la rete dei servizi alla prima infanzia del territorio, ma anche un loro innalzamento, dimostrando come la complessità può rappresentare anche una ricchezza.