COMUNE DI BRENTONICO. (Provincia di Trento)

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COMUNE DI BRENTONICO (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE AGEVOLAZIONI FINANZIARE PER GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE FACCIATE DEI FABBRICATI NEL CENTRO STORICO DI BRENTONICO E DELLE FRAZIONI Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n.----- di data ---------- Pagina 1 di 6

INDICE Art. 1 Finalità e obiettivi Art. 2 Interventi ammissibili ai benefici e definizione del finanziamento Art. 3 Beneficiari Art. 4 - Termini e modalità di presentazione delle domande Art. 5 Esame delle domande e formazione della graduatoria Art. 6 Procedimento per l assegnazione ed erogazione dei contributi Art. 7 Liquidazione dei contributi Art.8 Entrata in vigore Pagina 2 di 6

Art. 1 Finalità e obiettivi 1. Il presente regolamento disciplina l iniziativa promossa dal Comune di Brentonico tesa ad incentivare ed agevolare finanziariamente con l erogazione di contributi in conto capitale a privati cittadini, gli interventi di qualificazione e di recupero delle facciate esterne degli edifici posti sulla pubblica via all interno del perimetro del centro storico di Brentonico e delle frazioni così come individuato dal vigente Piano Regolatore Generale del Comune. 2. L Amministrazione Comunale è autorizzata a concedere i suddetti contributi, nei limiti della disponibilità dell apposito stanziamento previsto nel bilancio e con le modalità di seguito indicate. Art. 2 Interventi ammissibili ai benefici e definizione del finanziamento 1. Sono ammissibili ai benefici previsti dal presente regolamento e nei limiti dello stanziamento di bilancio, le spese occorrenti per i seguenti interventi sulle facciate prospicienti la pubblica via e ben visibili dalla stessa: a) consolidamento intonaci facciate oppure completo rifacimento degli stessi, comprendendovi anche i muri perimetrali dei cortili di pertinenza prospicienti sulla pubblica via; b) tinteggiatura e pulitura delle facciate e dei loro elementi esterni ivi comprese le gronde; c) restauro di manufatti di particolare valore architettonico e storico artistico presenti in facciata o nei muri perimetrali dei cortili di pertinenza. Art. 3 Beneficiari 1. Possono beneficiare dei contributi previsti dal presente regolamento, i proprietari degli edifici situati nel centro storico di Brentonico e nel centro storico delle frazioni, così come individuati dal Piano Regolatore Generale, prospicienti gli spazi pubblici o da questi ben visibili, purché l intervento riguardi almeno una intera facciata, o che comunque interessi una porzione di edificio chiaramente individuabile come facciata intera. Si considerano ammissibili anche gli interventi parziali che interessano la porzione non recuperata di una facciata la cui parte rimanente è già stata recuperata. 2. Nel caso di facciate che non sono prospettanti direttamente su spazio pubblico o su pubblica via e/o piazza, ma siano da questi stessi luoghi visibili, possono beneficiare del contributo in maniera integrale se la facciata è interamente visibile senza frapposizione di elementi che ne impediscano od ostacolino la percezione, in maniera parziale se la visibilità della/e facciata/e è ostacolata o parzialmente impedita da elementi quali muri di recinzione, siepi e simili. Pagina 3 di 6

3. I contributi di cui al presente regolamento sono alternativi e comunque non sono cumulabili con le agevolazioni finanziarie previste da altri enti. Art. 4 Termini e modalità di presentazione delle domande 1. Le domande per l accesso ai benefici previsti dal presente regolamento sono presentate al Comune di Brentonico entro il 31 agosto di ogni anno e comunque prima dell inizio dei lavori, da parte dei soggetti di cui al precedente articolo 3. Le domande inoltrate dopo la scadenza sono inammissibili per l anno in corso ma saranno ritenute valide per l anno successivo. Le medesime sono prodotte con l osservanza della vigente disciplina sull imposta di bollo. 2. La domanda dovrà essere redatta secondo il modello predisposto dal Comune, va sottoscritta da parte del proprietario dell immobile ovvero, in caso di comproprietà, da tutti i comproprietari. Qualora l edificio sia suddiviso in porzioni materiali, la domanda va sottoscritta da tutti i proprietari delle porzioni materiali prospicienti gli spazi pubblici. 3. Il contributo è assegnato ai proprietari in proporzione alla quota di comproprietà ovvero, in caso di più porzioni materiali, in corrispondenza ai metri quadrati della facciata di proprietà di ciascuno. E altresì ammessa la richiesta presentata dall amministratore del condominio oggetto dell intervento. 4. La domanda dovrà essere corredata dal preventivo sommario della spesa occorrente per l intervento e dovrà contenere dichiarazione del richiedente che attesta che per l esecuzione dell intervento nono sono stati ottenuti contributi da parte di altri Enti, né sono pendenti richieste di concessione di altri benefici, ed inoltre che per tali lavorazioni non verranno richieste agevolazioni o benefici economici ad altri enti. Le spese tecniche non concorrono alla determinazione dell entità della spesa ammissibile. 5. La mancata presentazione anche di un solo documento previsto dal modello di cui al precedente comma 2, comporta l inammissibilità della domanda. Art. 5 Esame delle domande e formazione della graduatoria 1. La graduatoria dei beneficiari è approvata con deliberazione della Giunta comunale entro il 31 ottobre di ogni anno e contiene le informazioni circa la posizione in graduatoria, il punteggio ottenuto e la spesa ammissibile a contributo. La graduatoria sarà formata valutando in maniera particolare i seguenti elementi: categoria di intervento del singolo fabbricato con priorità alla cat. R2 (max punti 15) R3 (max punti 10) e cat. R4 (max punti 5), presenza di vincoli di cui all art. 3.8: prospetti di pregio (max punti 10), fronti da riqualificare e singoli elementi architettonici (max punti 10) ; completezza dell intervento previsto rispetto alle dimensioni della facciata (max punti 10); Pagina 4 di 6

presenza, nella facciata, di significativi elementi storico-artistici quali affreschi e decorazioni dei quali sia previsto il restauro (max punti 15). 2. In caso di parità di punteggio prevale l ordine cronologico di presentazione delle domande. Art. 6 Procedimento per l assegnazione ed erogazione dei contributi 1. I benefici per le spese ammesse consistono in contributi in conto capitale. 2. Il contributo a fondo perduto è fissato nell entità minima del 10% e nell entità massima del 40% della spesa ritenuta ammissibile derivante dall esame del computo metrico estimativo allegato alla richiesta e con un massimo di euro 4.000,00. Il contributo è ridotto progressivamente, seguendo l ordine della graduatoria finale, nei limiti della disponibilità dell apposito stanziamento previsto annualmente in bilancio. 3. Sono esclusi da contribuzione gli interventi per i quali i richiedenti beneficiano di altro contributo pubblico, pertanto in allegato alla domanda di contributo dovrà essere allegata dichiarazione sostitutiva di atto notorio che evidenzia l esclusività della richiesta di contributo. 4. Le domande di contributo, in possesso dei requisiti di cui agli articoli precedenti, vengono istruite secondo l ordine cronologico di presentazione. 5. I soggetti ammessi a contributo presentano entro 90 giorni dall avvenuta comunicazione di ammissione al finanziamento, gli estremi del provvedimento autorizzativo specifico per la tipologia di intervento ammesso a finanziamento e predisposto in base a quanto previsto dalla L.P. 4 agosto 2015 n. 15. Tale termine potrà essere eventualmente prorogato a seguito di presentazione di istanza motivata. Il mancato ottenimento del provvedimento autorizzativo entro il termine stabilito, comporta la revoca dell ammissione a contributo; i fondi resisi disponibile a seguito di tale revoca, possono essere utilizzati per la concessione di contributi per ulteriori interventi inseriti nella graduatoria già approvata. 6. I lavori dovranno essere ultimati entro il 30 giugno dell anno successivo a quella di concessione del contributo. Art. 7 Liquidazione dei contributi 1. L atto di liquidazione del contributo è disposta con atto del Responsabile del Servizio edilizia privata e Urbanistica, a seguito di sopralluogo in loco effettuato dallo stesso, dopo la comunicazione di fine lavori da parte del richiedente e previo accertamento in ordine ai seguenti elementi: a) la permanenza dei requisiti oggettivi e soggettivi determinati nel presente regolamento; b) la spesa sostenuta per l intervento ammesso, il cui accertamento avviene attraverso la presentazione di idonea documentazione fiscale da parte del richiedente con la chiara e precisa descrizione delle opere eseguite, a copertura per almeno il 70% della spesa ammessa; Pagina 5 di 6

c) la conformità dell intervento al provvedimento autorizzativo e ad eventuali varianti autorizzate. 2. Nel caso in cui la spesa effettivamente dimostrata sia inferiore alla spesa ammessa, il contributo è ridotto in maniera proporzionale. 3. Non è ammesso alcun contributo per interventi eseguiti prima della presentazione della domanda. Art. 8 Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento entra in vigore a decorrere dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione. 2. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente Regolamento si intendono abrogate tutte le disposizioni regolamentari precedentemente approvate. Pagina 6 di 6