a cura dell Ufficio Comunicazione ed Eventi dell Università di Ferrara Venerdì 17 Giugno 2016 1
SOMMARIO Sommario La Nuova Ferrara del 17/06/2016 pag. 11 Università più sicura grazie al soccorso dei defibrillatori... 3 La Nuova Ferrara del 17/06/2016 pag. 32 Un convegno dedicato a Ludovico Ariosto Incontro alla Sala 2000... 4 estense.com del 17/06/2016 Defibrillatori in tutte le strutture Unife... 5 Ferraraitalia.it del 17/06/2016 Unife promuove la cardioprotezione con la dotazione di Defribillatori Automatici Esterni in tutte le strutture universitarie... 7 ferraraitalia.it del 17/06/2016 Da oggi nuova sede e digitalizzazione per le Segreterie. Vita più semplice per studentesse e studenti... 9 Ferrara24ore.it del 17/06/2016 Defibrillatori all'università di Ferrara... 10 Cronaca Comune del 17/06/2016 Arena estiva Parco Pareschi... 12 Cronaca Comune del 17/06/2016 SPETCUL Comacchio (FE), presentazione dei primi risultati degli scavi nell'abitato di Spina.... 14 2
La Nuova Ferrara del 17/06/2016 pag. 11 Università più sicura grazie al soccorso dei defibrillatori 3
La Nuova Ferrara del 17/06/2016 pag. 32 Un convegno dedicato a Ludovico Ariosto Incontro alla Sala 2000 4
estense.com del 17/06/2016 Defibrillatori in tutte le strutture Unife Unife compie un passo avanti nell ambito della sicurezza, della promozione della salute e del soccorso sanitario ed è cardioprotetta. Tutte le strutture dell Università di Ferrara caratterizzate da un alta presenza di persone, sono ora dotate di Dae, Defribillatori Automatici Esterni, grazie a un progetto promosso dall Ufficio Sicurezza e Ambiente di Ateneo. Obiettivo è ottenere la maggior cardioprotezione possibile negli ambienti di lavoro e studio, utilizzando gli strumenti più all avanguardia, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente. Il progetto Unife cardiorpotetta: Defibrillatori in Ateneo, partito lo scorso Anno Accademico grazie a seminari di sensibilizzazione rivolti agli studenti, quest anno è stato esteso ai docenti e al personale tecnico amministrativo. Sono 190 le persone ad Unife che hanno seguito il corso BLSD, Basic Life Support-Defibrillation e che ora sono abilitate all utilizzo dei DAE. Ad occuparsi della formazione è stato Daniele Cariani, Dirigente Medico presso l Unità Operativa di Pronto Soccorso dell Ospedale di Cento, dal 2012 responsabile del progetto interaziendale Il tempo è vita per la diffusione e la formazione sull utilizzo dei DAE nel territorio di Ferrara e provincia e componente del Comitato Regionale per la diffusione e l utilizzo dei Defibrillatori Semiautomatici Esterni. L intervento di per sé importante afferma Alberto Avio, Delegato del Rettore alla Salute e sicurezza sul luogo di lavoro e alla contrattazione si colloca all interno dell obiettivo di sensibilizzare ulteriormente la cultura della prevenzione nella comunità universitaria. I Dae istallati non sono utili ed utilizzabili solo da chi si trova, per qualsiasi motivo, all interno delle strutture Unife, ma rappresentano un presidio di prevenzione territoriale per tutta la comunità ferrarese. Ulteriore importante passo nel prossimo futuro sarà realizzare, in collaborazione con il Comune, una mappa della dislocazione dei Dae sul territorio. Nello svolgimento delle attività istituzionali di Unife afferma Alessia Alberti, Responsabile dell Ufficio Sicurezza e Ambiente spesso ci si trova nella condizione di gestire aule molto numerose, rispetto alle quali conoscenze basilari di primo soccorso rappresentano un valore aggiunto notevole. Ecco tutte le strutture universitarie dotate dei defibrillatori: Rettorato, Complesso di Santa Lucia, (via Ariosto, 35), Dipartimento di Architettura, Palazzo Tassoni (via Quartieri, 8), Dipartimento di Economia e management, Palazzo Bevilacqua Costabili (via Voltapaletto, 11), Dipartimento di Giurisprudenza, Palazzo Trotti Mosti (c.so Ercole I D Este, 37), Dipartimento di Matematica e informatica (via Machiavelli, 30), Dipartimento di Studi 5
umanistici (via Paradiso, 12), Palazzo Turchi di Bagno (c.so Ercole I D Este, 32), Polo Scientifico Tecnologico (via Saragat, 1), Polo Chimico Bio Medico (via L. Borsari, 46), Complesso didattica e ricerca Cubo (via Fossato di Mortara, 66), Segreterie Studentesse e studenti (via Cairoli, 32). 6
Ferraraitalia.it del 17/06/2016 Unife promuove la cardioprotezione con la dotazione di Defribillatori Automatici Esterni in tutte le strutture universitarie da: ufficio comunicazione ed eventi Unife Unife compie un passo avanti nell ambito della sicurezza, della promozione della salute e del soccorso sanitario ed è cardioprotetta! Tutte le strutture dell Università di Ferrara caratterizzate da un alta presenza di persone, sono ora dotate di DAE, Defribillatori Automatici Esterni, grazie a un progetto promosso dall Ufficio Sicurezza e Ambiente di Ateneo. Obiettivo è ottenere la maggior cardioprotezione possibile negli ambienti di lavoro e studio, utilizzando gli strumenti più all avanguardia, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente. Il progetto Unife cardiorpotetta: Defibrillatori in Ateneo, partito lo scorso Anno Accademico grazie a seminari di sensibilizzazione rivolti agli studenti, quest anno è stato esteso ai docenti e al personale tecnico amministrativo. Sono 190 le persone ad Unife che hanno seguito il corso BLSD, Basic Life Support-Defibrillation e che ora sono abilitate all utilizzo dei DAE. Ad occuparsi della formazione è stato Daniele Cariani, Dirigente Medico presso l Unità Operativa di Pronto Soccorso dell Ospedale di Cento, dal 2012 responsabile del progetto interaziendale Il tempo è vita per la diffusione e la formazione sull utilizzo dei DAE nel territorio di Ferrara e provincia e componente del Comitato Regionale per la diffusione e l utilizzo dei Defibrillatori Semiautomatici Esterni. L intervento di per sé importante afferma Alberto Avio, Delegato del Rettore alla Salute e sicurezza sul luogo di lavoro e alla contrattazione si colloca all interno dell obiettivo di sensibilizzare ulteriormente la cultura della prevenzione nella comunità universitaria. I DAE istallati non sono utili ed utilizzabili solo da chi si trova, per qualsiasi motivo, all interno delle strutture Unife, ma rappresentano un presidio di prevenzione territoriale per tutta la comunità ferrarese. 7
Ulteriore importante passo nel prossimo futuro sarà realizzare, in collaborazione con il Comune, una mappa della dislocazione dei DAE sul territorio. Nello svolgimento delle attività istituzionali di Unife afferma Alessia Alberti, Responsabile dell Ufficio Sicurezza e Ambiente spesso ci si trova nella condizione di gestire aule molto numerose, rispetto alle quali conoscenze basilari di primo soccorso rappresentano un valore aggiunto notevole. Ecco tutte le strutture universitarie dotate dei defibrillatori: Rettorato, Complesso di Santa Lucia, (via Ariosto, 35), Dipartimento di Architettura, Palazzo Tassoni (via Quartieri, 8), Dipartimento di Economia e management, Palazzo Bevilacqua Costabili (via Voltapaletto, 11), Dipartimento di Giurisprudenza, Palazzo Trotti Mosti (c.so Ercole I D Este, 37), Dipartimento di Matematica e informatica (via Machiavelli, 30), Dipartimento di Studi umanistici (via Paradiso, 12), Palazzo Turchi di Bagno (c.so Ercole I D Este, 32), Polo Scientifico Tecnologico (via Saragat, 1), Polo Chimico Bio Medico (via L. Borsari, 46), Complesso didattica e ricerca Cubo (via Fossato di Mortara, 66), Segreterie Studentesse e studenti (via Cairoli, 32). 8
ferraraitalia.it del 17/06/2016 Da oggi nuova sede e digitalizzazione per le Segreterie. Vita più semplice per studentesse e studenti da: ufficio comunicazione ed eventi Unife Vita più semplice per le studentesse e gli studenti di Unife grazie a semplificazioni e innovazioni che riguardano le Segreterie e i servizi a loro dedicati. Da oggi le Segreterie si sono trasferite nella nuova sede di via Cairoli 32, con una nuova riorganizzazione per processi che garantisce risposte veloci e complete. Dalle 5 vecchie segreterie, ora sono resi trasversali tutti i processi relativi all ingresso dello studente in Ateneo, assegnati ad un unico Ufficio Ingresso. La stessa cosa per l Ufficio Carriera e per quello relativo all Uscita. Alla Carriera sono stati dedicati due Uffici, uno per l area Biochimica, Matematica e Informatica, Scienze e Tecnologie e uno per l area Giuridica e Umanistica ed Economica (a partire da marzo 2017). A questi si affianca la Segreteria di Medicina, che continuerà a gestire per intero ingresso, carriera e uscita. Dalle prossime immatricolazioni di settembre, ci si potrà iscrivere a Unife completamente online, e scaricare ed utilizzare l app gratuita Qurami (http://qurami.com), per prenotare la chiamata di uno specialista Unife o prendere un appuntamento con la persona più competente rispetto al quesito, indicando sportelli aperti, il numero di persone in coda e il tempo stimato di attesa. E stata creata una nuova unità Helpdesk dedicata (portale SOS), che filtrerà le richieste verso ciascuno di questi Uffici, fornendo online assistenza di primo livello, in modo da evitare code e spostamenti. Arriva anche la virtualizzazione degli adempimenti per il conseguimento del titolo, dalla Tesi al verbale di Laurea, dove, come già avviene per gli esami di profitto, basterà inserire gli esiti e apporre la firma digitale del Presidente della Commissione 9
Ferrara24ore.it del 17/06/2016 Defibrillatori all'università di Ferrara Progetto promosso dall Ufficio Sicurezza e Ambiente di Ateneo Unife compie un passo avanti nell ambito della sicurezza, della promozione della salute e del soccorso sanitario ed è cardioprotetta, è spiegato in una nota stampa. Tutte le strutture dell Università di Ferrara caratterizzate da un alta presenza di persone, sono ora dotate di DAE, Defribillatori Automatici Esterni, grazie a un progetto promosso dall Ufficio Sicurezza e Ambiente di Ateneo. Obiettivo è ottenere la maggior "cardioprotezione" possibile negli ambienti di lavoro e studio, utilizzando gli strumenti più all'avanguardia, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente. Il progetto Unife cardiorpotetta: Defibrillatori in Ateneo, partito lo scorso Anno Accademico grazie a seminari di sensibilizzazione rivolti agli studenti, quest anno è stato esteso ai docenti e al personale tecnico amministrativo. Sono 190 le persone ad Unife che hanno seguito il corso BLSD, Basic Life Support-Defibrillation e che ora sono abilitate all utilizzo dei DAE. Ad occuparsi della formazione è stato Daniele Cariani, Dirigente Medico presso l'unità Operativa di Pronto Soccorso dell Ospedale di Cento, dal 2012 responsabile del progetto interaziendale Il tempo è vita per la diffusione e la formazione sull utilizzo dei DAE nel territorio di Ferrara e provincia e componente del Comitato Regionale per la diffusione e l utilizzo dei Defibrillatori Semiautomatici Esterni. L intervento di per sé importante afferma Alberto Avio, Delegato del Rettore alla Salute e sicurezza sul luogo di lavoro e alla contrattazione - si colloca all interno dell obiettivo di sensibilizzare ulteriormente la cultura della prevenzione nella comunità universitaria. I DAE istallati non sono utili ed utilizzabili solo da chi si trova, per qualsiasi motivo, all interno delle strutture Unife, ma rappresentano un presidio di prevenzione territoriale per tutta la comunità ferrarese. Ulteriore importante passo nel prossimo futuro sarà realizzare, in collaborazione con il Comune, una mappa della dislocazione dei DAE sul territorio. Nello svolgimento delle attività istituzionali di Unife afferma Alessia Alberti, Responsabile dell Ufficio Sicurezza e Ambiente - spesso ci si trova nella condizione di gestire aule molto numerose, rispetto alle quali conoscenze basilari di primo soccorso rappresentano un valore aggiunto notevole. Ecco tutte le strutture universitarie dotate dei defibrillatori: Rettorato, Complesso di Santa Lucia, (via Ariosto, 35), Dipartimento di Architettura, Palazzo Tassoni (via Quartieri, 8), Dipartimento di Economia e management, Palazzo Bevilacqua Costabili (via Voltapaletto, 11), Dipartimento di Giurisprudenza, Palazzo Trotti Mosti (c.so Ercole I D Este, 37), Dipartimento di Matematica e informatica (via Machiavelli, 30), Dipartimento di Studi umanistici (via Paradiso, 12), Palazzo Turchi di Bagno (c.so Ercole I D Este, 32), Polo Scientifico Tecnologico (via Saragat, 1), 10
Polo Chimico Bio Medico (via L. Borsari, 46), Complesso didattica e ricerca Cubo (via Fossato di Mortara, 66), Segreterie Studentesse e studenti (via Cairoli, 32). Nella foto: alcuni studenti alla Biblioteca del Dipartimento di Economia e management (Archivio Unife) 11
Cronaca Comune del 17/06/2016 Arena estiva Parco Pareschi 12
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Cronaca Comune del 17/06/2016 SPETCUL Comacchio (FE), presentazione dei primi risultati degli scavi nell'abitato di Spina. Spetcul - Comacchio (FE), presentazione dei primi risultati degli scavi nell'abitato di Spina Roma, 16 giu (Prima Pagina News) Una giornata dedicata agli scavi archeologici nell'abitato di Spina, curata dal Comune di Comacchio e dalla Soprintendenza Archeologia dell Emilia- Romagna. Il progetto Spina, nato in seno alla Soprintendenza Archeologia dell Emilia-Romagna, ha voluto indirizzare l attività di scavo verso l esplorazione dell abitato dell antica città etrusca. Gli scavi sono stati condotti dal 2007 al 2010 dalla Soprintendenza (Dottori Cornelio e Malnati) e dal 2007 al 2016 dall Università di Zurigo (Professor Reusser). Nel corso della giornata vengono presentati i risultati dei primi studi sulla documentazione archeologica della città. Programma ore 15.00 Saluti del Sindaco Marco Fabbri e del Soprintendente Luigi Malnati ore 15.30 Carla Buoite, Aleksandra Mistireki, Ursula Thun, Lorenzo Zamboni Ricerche in corso a Spina ore 16.30 Proiezione del filmato Cineca a cura dell Università Milano-Bicocca Ati e la paleodieta mediterranea. L etrusca Ati spiega come si mangiava a Spina sulla base delle analisi scientifiche ore 16.45 Luigi Malnati Presentazione del volume di Lorenzo Zamboni Spina, città liquida. Gli scavi 1977-1981 nell abitato e i materiali tardo arcaici e classici ore 17.30 Christoph Reusser Presentazione del volume a cura di C. Cornelio Cassai, S. Giannini, L. Malnati Spina. Scavi nell abitato della città etrusca 2007-2009 ore 18.15 Giuseppe Sassatelli Conclusioni Relatori Dr. Luigi Malnati (Soprintendenza Archeologia dell Emilia Romagna) Prof. Dr. Christoph Reusser (Università di Zurigo) Prof. Giuseppe Sassatelli (Università di Bologna) Prof.ssa Ursula Thun (Università di Ferrara) Dr.ssa Aleksandra Mistireki (Università di Zurigo) Dr.ssa Carla Buoite (Collaboratrice della Soprintendenza Archeologia dell Emilia-Romagna) Dr. Lorenzo Zamboni (Università di Pavia). 14