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Relazione illustrativa del Dirigente Scolastico sul Contratto integrativo d Istituto Premessa La presente relazione illustrativa, prevista a corredo di ogni contratto integrativo per le pubbliche amministrazioni dall art. 40, c. 3-sexies del D.Lgs. n. 165/2001, è stata redatta utilizzando il modello proposto dalla Ragioneria Generale dello Stato con circolare n. 25 del 19.07.2012. L allegato contratto d istituto, sottoscritto in ipotesi il 6/06/2013 e definitivamente il 6/11/2013, è stato redatto ai sensi di quanto previsto dagli artt. 40 e 40 bis del D.lgs 165/2001, dall art. 2, c. 17 della L. n. 135/2012, dalla Dichiarazione congiunta OOSS - MIUR allegata al CCNI del 23.08.2012 e dal CCNL del 29/11/2007, dando continuità ad una relazione fra le parti negoziali che si è rivelata negli anni efficace e coerente con le esigenze dell utenza ed ha favorito una consapevole e proficua partecipazione di tutto il personale alle attività promosse per il miglioramento continuo della qualità dell Offerta Formativa e del servizio scolastico. Il presente contratto ha regolamentato le materie indicate nel CCNL vigente nel rispetto delle competenze che la legge attribuisce ad ogni organo ed in coerenza con i documenti fondamentali della scuola, come: Piano dell Offerta Formativa, Programma Annuale, Piano annuale delle attività funzionali del personale docente, Piano delle attività del personale ATA. MODULO 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Data di sottoscrizione ipotesi contratto : 6/06/2013 Data di sottoscrizione definitiva successiva alla approvazione: 6/11/2013 (dopo Rev.Conti 5/06/13) Periodo temporale di vigenza Anno scolastico 2012/13 Composizione della delegazione trattante Parte pubblica: Dirigente Scolastico: Alessandra Veglio RSU di Istituto: - Ceraudo Maria Pia - Depetris Mirella - Petrella Antonietta Organizzazioni sindacali ammessi alla firma : - FLC CGIL - CISL SCUOLA - UIL SCUOLA - SNALS/CONFSAL - GILDA OO.SS. firmatarie: RSU: - Ceraudo Maria Pia - UIL - Depetris Mirella - CISL - Petrella Antonietta - UIL 1

Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Personale dipendente docente ed A.T.A. Materie previste dall art.6 del CCNL vigente ed in particolare criteri concernenti: l utilizzo del fondo dell istituzione scolastica per il trattamento economico accessorio; le ricadute sul rapporto di lavoro dell organizzazione degli uffici e dell attività dell istituzione scolastica; l individuazione del personale da retribuire con il fondo dell istituzione per il miglioramento dell offerta formativa criteri per la gestione e impegno del Personale in caso di utilizzo della Scuola per consultazioni elettorali Titolo III Le materie sotto riportate sono state confermate sostanzialmente come da C.I.I. a.s. 2011-12: 1) Criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall accordo sull attuazione della legge n. 146/1990, così come modificata e integrata della legge n. 83/2000 Titolo II del C.I.I. 2) Criteri di attribuzione dei cc.ss. ai plessi Titolo IV del C.I.I. 3) Criteri di assegnazione dei docenti alle classi Titolo V del C.I.I. 4) Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro Titolo II art.9 del C.I.I. 5) Orario di lavoro docenti e Ata Titoli IV e V del C.I.I. 6) definizione degli impegni funzionali all insegnamento - Titolo V del C.I.I. 7) criteri per la sostituzione del Personale A.T.A. assente - Titolo IV del C.I.I. 8) definizione criteri per utilizzazione dei docenti per sostituzioni colleghi assenti Titolo V del C.I.I. 9) Applicazione del contratto nazionale: assenze, permessi, ritardi, ferie, flessibilità ore di lavoro per brevi periodi - Titoli IV e V del C.I.I. Rispetto dell iter procedurale e degli adempimenti propedeutici e successivi alla contrattazione: Intervento dell Organo di controllo interno Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che, in caso di inadempimento, comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria Il Contratto integrativo stipulato il 29/05 2013 è stato inviato per la certificazione di compatibilità economico-finanziaria ai Revisori dei Conti territorialmente competenti. La certificazione riguarda sia il contratto sia la relazione illustrativa e la relazione tecnicofinanziaria. La certificazione sui profili della compatibilità economico-finanziaria e normativa, rilasciata in data 5/11/13 dai Revisori dei Conti, Organo di controllo dell istituzione scolastica, è stata acquisita e viene allegata alla presente relazione. Adempimenti non dovuti per la Scuola ai sensi di art. 5 DPCM 26/01/11: - Piano della performance previsto dall art. 10 D.Lgs. n. 150/2009 - Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, c. 2 del D.Lgs. n. 2

Eventuali osservazioni 150/2009 - Relazione della Performance previsto dall art dell art. 14, c.6 D.Lgs. n. 150/2009 È stato assolto, per quanto di competenza, l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 del D.Lgs. n.150/2009. La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo è conforme: a) ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa; b) ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso D.Lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite imperative e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa; c) dalle disposizioni sul trattamento accessorio; d) dalla compatibilità economico-finanziaria; e) dai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale MODULO 2 Illustrazione dell articolato del contratto Premessa Il contratto d istituto è stato finalizzato all attuazione degli obiettivi del P.O.F., coerentemente con quanto previsto dal piano annuale delle attività del personale docente e ATA e con riferimento alle risorse stanziate e ai finanziamenti assegnati per i compensi delle prestazioni aggiuntive. I citati documenti sono stati redatti con il coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche e in raccordo con le esigenze del territorio, tenendo conto sia degli esiti delle attività di verifica e di valutazione svolte al termine del precedente anno scolastico nelle apposite sedi collegiali, sia dei bisogni e delle richieste dei rappresentanti dell utenza e con il contributo professionale degli operatori scolastici. Nella definizione e stesura del C.I.I. le parti si sono impegnate a perseguire l obiettivo di coniugare l efficacia e l efficienza del servizio scolastico con l interesse al miglioramento delle condizioni di lavoro ed alla crescita professionale dei dipendenti, in coerenza con l autonomia della stessa e nel rispetto delle competenze del dirigente scolastico, degli organi collegiali e delle rappresentanze sindacali. La correttezza e la trasparenza dei comportamenti e degli atti ne costituiscono il presupposto. Il contratto d istituto è strumento efficace per utilizzare, coerentemente e nel rispetto del CCNL, anche il fondo dell istituzione scolastica per il miglioramento dell offerta formativa, perseguendo il buon funzionamento della scuola basato su una gestione delle risorse finanziarie, strumentali ed umane improntata a criteri di equità, imparzialità ed economicità e fondato su criteri di trasparenza, efficienza ed efficacia del servizio. Nel Contratto di istituto si definiscono i criteri e le modalità per riconoscere e remunerare gli impegni professionali effettivamente prestati dal Personale della Scuola nel corso dell a.s. A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo, quadro complessivo della regolamentazione di ogni ambito/materia e delle norme legislative e contrattuali che legittimano la contrattazione integrativa della specifica materia trattata Per delineare il quadro di quanto regolamentato dal contratto integrativo, si illustrano gli ambiti, di seguito indicati, che sono stati resi oggetto di materia contrattuale ai sensi delle seguenti norme legislative: 40 e 40 bis del D.lgs 165/2001, dall art. 2, c. 17 della L. n. 135/2012, dalla Dichiarazione congiunta OOSS-MIUR allegata al CCNI del 23.08.2012 e dal CCNL del 29/11/2007. - La parte normativa delinea le relazioni sindacali a livello d istituto e individua criteri che consentono l attribuzione di incarichi e funzioni con modalità condivise e l organizzazione dell orario di lavoro rispondente alle esigenze dell istituto e dell utenza. 3

E stata definita e concordato a livello di Istituto la modalità di applicazione di quanto previsto dal contratto nazionale riguardo a assenze, permessi, ritardi, ferie, flessibilità ore di lavoro per brevi periodi. Sono stati individuati i criteri per l attribuzione delle attività retribuite con il fondo di istituto, degli incarichi specifici per il personale Ata, degli incarichi ai docenti di funzioni strumentali alla realizzazione dell offerta formativa la sostituzione dei colleghi, i criteri per la sostituzione del personale assente. Il processo per la definizione del C.I.I. è stato avviato fin dall inizio dell a.s. 2012-13, ma si è giunti alla stesura definitiva dell ultima ipotesi di Contratto da inviare all Organo di Controllo solo alla data indicata nella pag.1 della presente relazione perché non si sono avuti dati certi e definitivi della consistenza economica complessiva da contrattualizzare e si sono dovuti ripetutamente rivedere i criteri di attribuzione dei compensi accessori, a causa della riduzione delle risorse disponibili rispetto al precedente a.s. L impiego del fondo dell istituzione scolastica è stato finalizzato a valorizzare le diverse figure professionali ed a permettere la realizzazione delle attività aggiuntive e di supporto con criteri che permettono a tutti gli interessati l accesso alla retribuzione aggiuntiva ed una distribuzione delle risorse fra i diversi settori di lavoro e di personale. - La parte economica esplicita che l impiego dei fondi disponibili è stato finalizzato a riconoscere le attività aggiuntive e di supporto alla logistica e alla didattica per qualificare l offerta formativa e valorizzare l impegno delle diverse tipologie di personale che si impegna nell I.S. per l attuazione di quanto necessario e previsto dal progetto di Istituto. Si prevede un equa e proporzionale distribuzione delle risorse i diversi ambiti di impegno e di lavoro del personale. La significativa riduzione delle risorse complessivamente disponibili rispetto ai precedenti a.s. ha determinato peraltro la necessità, concordata sia in C.d.D. sia in Assemblea A.T.A. e poi discussa e ratificata in sede di contrattazione, di ridurre le compensazioni per le diverse tipologie di impegno, di ricorrere a compensi forfetari e a non corrispondere emolumenti aggiuntivi per alcune delle tipologie di impegno che negli anni scolastici precedenti venivano invece compensati (ad es. uscite didattiche, attività di formazione, ecc.) - L impostazione delle risorse finalizzata alla realizzazione del POF In riferimento agli obiettivi previsti dai documenti di indirizzo dell attività scolastica (POF e piani annuali delle attività del personale), si prevede che il contratto di istituto sottoscritto assicuri lo svolgimento delle seguenti attività e funzioni, garantendo la possibilità di svolgere le necessarie ore aggiuntive: a. Area delle attività didattiche e di progetto: svolgimento delle attività didattiche previste dal POF sia per la parte relativa alla loro progettazione e verifica, sia per la parte relativa alla loro attuazione con gli alunni, ad es.: le attività di individualizzazione dei percorsi per il recupero e il contenimento delle situazioni di disagio scolastico, attività didattiche di potenziamento attraverso didattiche laboratoriali, percorsi di continuità tra la scuola dell infanzia e la scuola primaria, percorsi di continuità con la Scuola sec. 1 grado Don Milani per l orientamento in ingresso e per la costruzione di curricoli verticali in applicazione delle I.N. 2012, ecc. b. Area dell organizzazione dello staff di direzione e dell organizzazione della didattica Nell ambito di questa area, sono state individuate le figure e le attività indispensabili per assicurare l ottimale funzionamento dell istituzione scolastica per quanto riguarda sia gli aspetti organizzativi e didattici, sia gli interventi educativi e i rapporti con gli studenti e le loro famiglie: Docenti collaboratori del Dirigente (scuola infanzia e scuola primaria), Docenti incaricati di funzione strumentale alla realizzazione del POF, Gruppi di lavoro e Referenti per specifiche aree progetto, tutte articolazioni funzionali del Collegio dei docenti. c. Area dell organizzazione dei servizi - Per assicurare il corretto e celere svolgimento dei servizi sia amministrativi, sia di vigilanza e assistenza agli alunni, fra i quali sono numerosi quelli diversamente abili, si è concordato, tenuto conto della presenza di beneficiari art. 50 CCNL del 29.11.2007 (ex art. 7), di prevedere il riconoscimento di incarichi specifici (art.11 Titolo IV) sia 4

o per gli assistenti amministrativi: Responsabilità nella gestione dei rapporti con i fornitori di servizi, dotazioni tecniche, nella gestione del patrimonio e nell attività di contrattazione riguardante gli acquisti e le forniture di beni e materiali per la gestione generale e la didattica Responsabilità e gestione informatizzata dei contratti, delle graduatorie, dello stato giuridico del personale Responsabilità e gestione informatizzata dei contratti, delle graduatorie, dello stato giuridico del personale Supporto al D.S.G.A. per l esecuzione di pratiche Area Bilancio Responsabilità Area Alunni, con particolare riferimento alle attività di predisposizione, formalizzazione degli atti relativi ai percorsi scolastici, formativi, valutativi, iscrizione degli studenti, graduatoria iscrizione scuola infanzia, compresa la gestione informatica dei documenti. Collaborazione con il Dirigente Scolastico e con il Gruppo di Staff per la gestione dell Area del P.O.F. relativa a Uscite didattiche e viaggi di istruzione. Controllo e coordinamento della manutenzione e delle necessità di integrazione degli arredi scolastici o per i collaboratori scolastici: a. collaborazione con l ufficio di segreteria: - supporto all attività amministrativa per ciò che attiene la comunicazione al e dal personale di circolari o avvisi - gestione di fotocopie, fascicolatura documenti - supporto alla segreteria nella gestione delle comunicazioni in uscita e in entrata (servizio posta, banca, uffici comunali, ) b. assistenza specifica agli alunni disabili presenti nella scuola: - assistenza e supporto agli alunni diversamente abili o degli alunni temporaneamente infortunati al momento dell ingresso e durante la permanenza a scuola - collaborazione con il personale comunale attribuito per l assistenza alla persona degli alunni diversamente abili - utilizzo di apparecchiature e macchinari specifici per l HC - eventuale intervento aggiuntivo per accompagnare l alunno diversamente abile durante uscite di istruzione - Per il personale A.T.A. si prevedono prestazioni aggiuntive da retribuire con il F.I.S. consistono nel maggiore impegno richiesto a tutti nelle varie attività lavorative connesse all attuazione dell autonomia e necessarie a garantire l ordinario funzionamento dei servizi scolastici ovvero a fronteggiare esigenze straordinarie (come dettagliato nel testo del C.I.I. Titolo VI art.5 - Il contratto, per quel che riguarda la quantificazione dei fondi per retribuire il lavoro straordinario necessario per la sostituzione del personale ATA assente, tiene conto della serie storica delle assenze. - In coerenza con la tabella 9 allegata al vigente CCNL è stata, infine, prevista la retribuzione dell indennità di direzione al D.S.G.A. d. Per la delineazione dettagliata delle risorse, a garanzia di un uso trasparente di esse, si rinvia alla relazione tecnico finanziaria predisposta dal DSGA con il piano dei finanziamenti, allegata alla presente relazione. B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse del Fondo unico di amministrazione. Nella scuola al Fondo unico di amministrazione corrisponde il Fondo dell Istituzione Scolastica (F.I.S.), che costituisce la dotazione finanziaria erogata dallo Stato alle istituzioni scolastiche per l attribuzione dei compensi al personale impegnato in attività aggiuntive, a cui vanno aggiunte eventuali dotazioni ulteriori (Funzioni strumentali, Economie degli anni precedenti, Finanziamenti per Progetti Aree a rischio ). 5

Nel contratto integrativo è stato convenuto tra le parti che tutte le risorse a disposizione, sono finalizzate a sostenere il processo di autonomia scolastica con particolare riferimento alle attività didattiche, organizzative, amministrative e gestionali necessarie alla realizzazione del Progetto di Istituto. In questa prospettiva, nell impiego delle risorse non è stata esclusa nessuna delle componenti professionali della scuola in considerazione del ruolo necessario e dell'apporto fornito da tutto il personale. Nell allocazione delle risorse e nella definizione dei criteri per l attribuzione dei compensi accessori si è cercato di correlare i compensi al raggiungimento dei risultati programmati e i compensi accessori vengono attribuiti esclusivamente a fronte di prestazioni di lavoro effettivamente erogate. Il Contratto di Istituto non prevede in alcun caso modalità di distribuzione a pioggia e in modo indifferenziato delle risorse, ma è incentrato sulla qualità della didattica, dell organizzazione generale e del servizio a garanzia dell interesse della comunità scolastica. I fondi saranno erogati al personale che effettivamente si è impegnato ed ha svolto le attività programmate, riconoscendo almeno in modo forfetario - il lavoro di coloro che risultano coinvolti in prima persona per la riuscita di tutti progetti e delle attività programmate, corrispondendo i compensi in base ai criteri della durata e dell intensità della prestazione di lavoro e in rapporto all effettivo carico di lavoro, richiesto per l espletamento dello specifico incarico, previa verifica dell effettivo svolgimento dell incarico attribuito. Modulo 2.c Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse 2.c.1 Determinazione del fondo Fondo d'istituto Risorse anno scolastico 2012/2013 lordo Stato lordo dipendente Totale FIS calcolato 78.724,21 59.324,96 Totale Generale Indennità di Direzione 5.573,40 4.200,00 Totale FIS 2012/13 73.150,81 55.124,96 Economie somme non utilizzate e.f. precedente 6.843,93 5.157,45 Economie piano gestionale 2156/06 206,26 155,44 Totale 80.201,00 60.437,85 Totale delle risorse variabili (art. 9 e funz. miste) 15.850,00 11.944,24 Totale FIS 2012/13 da contrattualizzare 96.051,00 72.382,09 Funzioni strumentali al POF 9.590,78 7.227,41 Incarichi specifici al personale ATA 4.366,34 3.290,38 Attività complementari di educazione fisica 0,00 0,00 Ore eccedenti sostituzione docenti assenti 3.048,83 2.297,54 Economie e.f. precedente P.G. ore eccedenti 1.465,10 1.104,07 Totale 18.471,05 13.919,40 TOTALE COMPLESSIVO 114.522,05 86.301,49 Il FIS ammontante a 60.437,85 (lordo dipendente) è stato utilizzato come di seguito specificato: 3.950,00 per lavoro straordinario per la sostituzione del personale ATA ed 56.487,85 così suddivisi tra il personale: Docenti: 75 % di cui: - Progetti didattici: 56 % - Attività aggiuntive funzionali alla docenza: 35 % - Collaboratori del DS: 8 % 6

ATA: 25 % di cui: - collaboratori scolastici: 75 % - assistenti amministrativi: 25 % A) Abrogazioni Il presente contratto sostituisce integralmente tutti i precedenti contratti integrativi di istituto. Tutte le norme previgenti sono abrogate B) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Non si applica ai sensi dell art. 5 del DPCM 26/01/2011 C) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa progressioni orizzontali ai sensi dell art. 23 del D. Lgs. N. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. A livello di istituzione scolastica non si dà luogo ad attribuzione di progressioni economiche D) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati dall Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo I I del D.Lgs. n. 150/2009 Per la Scuola non è previsto un Piano della Performance, ma il Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.), alla cui realizzazione è finalizzata l attività gestionale dell istituzione. I risultati attesi sono, pertanto, la realizzazione delle attività e dei progetti previsti dal POF e la realizzazione, volta al miglioramento continuo pur in presenza di organici insufficienti rispetto agli adempimenti che aumentano progressivamente, dei servizi amministrativi, di pulizia, assistenza e vigilanza coerenti con le finalità del POF e capaci di rispondere con efficacia alle variegate esigenze dell utenza dell Istituzione scolastica. Le attività previste saranno monitorate, verificate e valutate sia in sede collegiale, così come previsto dall attuale normativa, sia attraverso la rendicontazione e la documentazione al dirigente scolastico delle attività effettivamente svolte. Il presente contratto, pertanto, si propone di remunerare attività e progetti soggetti a verifiche documentabili sia in termini quantitativi che qualitativi e non consente forme di compenso per attività il cui espletamento e i cui esiti non prevedano verifica e rendicontazione. E) Altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto Sono documenti correlati e complementari al C.I.I. la relazione del D.S. di presentazione del Programma annuale, l organigramma organizzativo degli incarichi del Personale Docente, i modelli per la rendicontazione delle attività svolte e i già citati: Piano annuale delle attività funzionali del personale docente, Piano delle attività del personale ATA. (disponibili agli Atti). Venaria Reale, 6/11/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Alessandra VEGLIO 7