12589 sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, letta la proposta formulata dal Dirigente dell Ufficio interessato; viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento dal Funzionario Istruttore e dal Dirigente dell Ufficio; richiamato, in particolare il disposto dell Art. 6 della L.R. 4 Febbraio 1997 n. 7 in materia di modalità di esercizio della funzione dirigenziale; DETERMINA di prendere atto dell avvenuta sostituzione del responsabile della sede operativa Villa Pietro e Angela sita in Triggiano (BA) - S.P. n. 60 Km. 1+500 (Via detta della Marina) gestita dalla Associazione Comunità Emmanuel con sede legale in Lecce via Don Bosco, 16 nella persona della dr.ssa BOZZI Angela; di dare mandato all Ufficio Tossicodipendenze del Settore di provvedere agli adempimenti ulteriori e conseguenti; di disporre che la presente determinazione venga pubblicata nel B.U.R.P. ai sensi dell art. 6, lett. h) della L.R. 12/4/1994 n. 13. Il Dirigente di Settore Silvia Papini DECRETO COMMISSARIO DELEGATO EVENTI SISMICI PROV. FOGGIA 30 settembre 2004, n. 133 Direttiva commissariale del 28.08.2003, art. 6 Adozione primo piano per la concessione del contributo massimo erogabile ad ogni comune, nonché del piano complessivo per le opere pubbliche. VISTO il D.L. nr. 245/2002, convertito, con modificazioni, nella legge 27 dicembre 2002, n. 286 recante interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dalle calamità naturali, con il quale, tra l altro, i Presidenti delle Regioni interessate, a far tempo dall entrata in vigore della legge, sono stati individuati quali Commissari delegati ai sensi della L. 24 febbraio 1992, n. 225, per provvedere agli interventi correlati al rientro nell ordinario, nonché agli ulteriori adempimenti previsti; VISTO l art. 1 dell l O.P.C.M. nr. 3289 del 28.5.2003, concernente l attività di pianificazione degli interventi di ricostruzione; RICHIAMATE le Direttive Commissariali n. 1 del 28 agosto 2003; n. 2 del 07 ottobre 2003; n 3 del 15 dicembre 2003 e n. 4 del 26 febbraio 2004; VISTO, in particolare, l art. 6 comma 5, della citata Direttiva Commissariale del 28 agosto 2003, che ha previsto la definizione, da parte del Commissario Delegato, del primo piano per la concessione del contributo massimo erogabile ad ogni Comune, nonché del piano complessivo per le opere pubbliche; VISTO il decreto n 89 del 27.05.2004, con il quale è stata concessa una proroga per il differimento dei termini per definitiva adozione, da parte dei Consigli Comunali, dei piani di ricostruzione; VISTE le deliberazioni di Consiglio Comunale relative agli adempimenti di cui alla Direttiva Commissariale 28/08/03, adottate, entro i termini indicati dal Decreto Commissariale 89/04, dai seguenti Comuni: Accadia Alberona - Anzano di Puglia - Ascoli Satriano Biccari Carlantino - Casalnuovo Monterotaro - Casalvecchio di Puglia - Castelluccio dei Sauri Castelluccio Valmaggiore - Castelnuovo della Dania - Celenza Valfortore - Chieuti - Faeto Monteleone di Puglia - Orsara di Puglia - Panni - Pietramontecorvino - Poggio Imperiale - Roseto Valfortore - San Marco La Catola - San Paolo di Civitate - Serracapriola - Torremaggiore - Volturara Appula -Volturino. VISTE altresì - le analoghe deliberazioni adottate, oltre i termini previsti, dai Comuni di Motta Montecorvino e Sannicandro Garganico, dalle quali, comunque, possono essere acquisiti i dati per la formulazione del primo piano; VISTA la documentazione integrativa fornita da
12590 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 18-11-2004 alcuni Comuni in merito ai citati piani adottati in Consiglio Comunale, richiesta dalla Struttura Commissariale al fine di uniformare i dati complessivi del danneggiamento e delle richieste dei contributi per avviare il processo di ricostruzione; VISTE le perizie di stima e gli atti amministrativi relativi alle opere pubbliche, alle opere di pubblico interesse ed ai beni di culto e monumentali presentate direttamente dai Soggetti Attuatori, ai sensi della Direttiva Commissariale n 4 del 26 febbraio 2004, anche in assenza della perimetrazione; VISTO il riepilogo dei dati riferiti agli interventi di ricostruzione, predisposto dalla Struttura Commissariale, dal quale si rilevano gli elementi utili per la definizione dei criteri di ripartizione dei fondi a disposizione del Commissario; RILEVATO che dai dati forniti dai Comuni relativi agli interventi sul patrimonio di edilizia privata, compresi nei P.E.U. (Progetto di Edilizia Unitaria), nei sottoprogetti e nei P.E.S. (Progetto di Edilizia Semplice) e suddivisi, per unità immobiliari, nelle sottoelencate classi di priorità, ai sensi dell art. 14 della Direttiva Commissariale n. 1 del 28.08.2003, è emerso l elevato numero di unità immobiliari in condizioni di totale e parziale inagibilità con il conseguente stato di disagio abitativo delle popolazioni colpite dagli eventi sismici: a. Unità immobiliare utilizzata come residenza sede di attività produttive che siano stati oggetto di ordinanza di sgombero sindacale totale e che non siano proprietari di altra unità immobiliare libera, fruibile ed adeguata secondo la normativa vigente per l edilizia economica e popolare nel medesimo territorio comunale; b. Unità immobiliare utilizzata come residenza sede di attività produttive che siano stati oggetto di ordinanza di sgombero sindacale parziale e che non siano proprietari di altra unità immobiliare libera, fruibile e adeguata secondo la normativa vigente per l edilizia economica e popolare nel medesimo territorio comunale; c. Unità immobiliare utilizzata come residenza sede di attività produttive che non siano stati oggetto di ordinanza di sgombero sindacale totale o parziale; d. Unità immobiliare non stabilmente occupata oppure di proprietà di residenti e non residenti con ordinanza di sgombero (non per causa esterna) totale o parziale; e. Unità immobiliare non stabilmente occupata oppure di proprietà di residenti e non residenti senza ordinanza di sgombero; CONSIDERATO che, alla luce dei dati complessivi, riepilogati nel prospetto allegato al presente provvedimento, si rende necessario adottare un criterio di priorità al fine di alleviare il disagio abitativo, consentire il più celere rientro dei nuclei familiari sgomberati, diminuire la spesa complessiva per l autonoma sistemazione a carico della gestione commissariale ed assicurare l esecuzione dei lavori in tempi ristretti con l avvio del maggior numero di opere sul territorio interessato dagli eventi sismici del 31.10.2002; SENTITO il Gruppo di Lavoro costituito presso la struttura tecnica commissariale, il quale, sulla base dei citati dati, ha proposto di adottare, come criterio per la definizione della percentuale d incidenza del contributo massimo concedibile ad ogni Comune, il valore desunto dalla media pesata riferita al numero totale di unità immobiliari in Classe A, con peso 3, ed al numero totale di unità immobiliari in classe B, con peso 1, fermo restando che, comunque, viene assicurato un contributo minimo per la realizzazione di singoli interventi P.E.U.; RITENUTO che la proposta del Gruppo di lavoro possa essere accolta, anche con riferimento ai P.E.U., comprendenti unità immobiliari in classi differenti da quelle considerate come prioritarie; RILEVATO che il presente piano tiene necessariamente conto degli elementi contenuti nelle rispettive deliberazioni, i cui consigli comunali hanno preso atto dei criteri e requisiti oggettivi e soggettivi riguardanti le istanze ovvero le perizie pervenute, fermo restando la possibilità di questo Commissario Delegato di procedere ad una verifica ai sensi del D.P.R. 445/2000;
12591 VISTO il proprio precedente decreto nr. 132 in data odierna, con il quale è stato approvato il piano finanziario finalizzato all ottimale pianificazione delle risorse disponibili, nell ambito degli obiettivi e degli interventi ritenuti prioritari ed immediatamente eseguibili per il superamento della fase di emergenza e l avvio della ricostruzione, in conseguenza degli eventi sismici del 31 ottobre 2002 in provincia di Foggia; ATTESO, infine, che i Comuni di Lucera, Rocchetta S. Antonio e Trinitapoli hanno, comunque, proceduto all adozione delle deliberazioni concernenti la perimetrazione; RITENUTO, pertanto, di dover approvare il primo piano relativo agli interventi finanziabili per la ricostruzione, secondo quanto proposto dal Gruppo di Lavoro ; DECRETA 1) di approvare, per le motivazioni in premessa indicate, il primo piano ricognitivo del danneggiamento complessivo segnalato dai Comuni, così come riportato nell allegato prospetto, che fa parte integrante del presente decreto, concernente: il contributo massimo concedibile per l esecuzione degli interventi sul patrimonio di edilizia privata danneggiato dagli eventi sismici del 31.10.2002 ai seguenti Comuni: Accadia Alberona - Anzano di Puglia - Ascoli Satriano Biccari Carlantino - Casalnuovo Monterotaro - Casalvecchio di Puglia - Castelluccio dei Sauri Castelluccio Valmaggiore - Castelnuovo della Dania - Celenza Valfortore - Chieuti - Faeto - Monteleone di Puglia - Motta Montecorvino - Orsara di Puglia - Panni - Pietramontecorvino - Poggio Imperiale - Roseto Valfortore - San Marco La Catola - Sannicandro Garganico - San Paolo di Civitate - Serracapriola - Torremaggiore - Volturara Appula Volturino. l individuazione delle Opere pubbliche e/o di pubblico interesse e dei beni architettonici di valenza storico artistica e monumentale danneggiate dagli eventi sismici del 31.10.2002, nonché del presumibile fabbisogno economico per l esecuzione degli interventi urgenti di ripristino, relativo ai seguenti Comuni: Accadia Alberona - Anzano di Puglia - Ascoli Satriano Biccari Bovino - Carlantino - Casalnuovo Monterotaro - Casalvecchio di Puglia - Castelluccio Valmaggiore - Castelnuovo della Dania - Celenza Valfortore Celle di San Vito -Chieuti - Faeto Foggia Lucera Mattinata - Monteleone di Puglia - Motta Montecorvino - Orsara di Puglia - Panni - Pietramontecorvino - Poggio Imperiale - Roseto Valfortore San Marco in Lamis - San Marco La Catola - Sannicandro Garganico - San Paolo di Civitate San Severo - Serracapriola - Torremaggiore Trinitapoli Troia - Volturara Appula Volturino. L adozione del relativo piano di finanziamento resta subordinato alle determinazioni della Regione sulle proposte di finanziamento formulate dalla struttura commissariale con i fondi CIPE e POR. 2) di dare atto che i Comuni di Lucera, Rocchetta S. Antonio e Trinitapoli hanno proceduto all adozione delle rispettive deliberazioni concernenti la perimetrazione. 3) di trasmettere, ai sensi dell art. 6 comma 6 della Direttiva Commissariale 28 agosto 2003, copia del presente provvedimento alla Regione Puglia per la definitiva approvazione. Bari, 30 settembre 2004 Il Presidente della Regione Puglia Commissario Delegato On. Dott. Raffaele Fitto
12592 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 18-11-2004 COMMISSARIO DELEGATO Per gli eventi sismici nella Provincia di Foggia c/o Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Foggia Perim. PEU/PES Classe "A" + Rip. Funz. D.C. 4 Classe "B" Classe "C" Classe "D" Classe "E" Altri non residenziali EDILIZIA PRIVATA Delibera di C.C. di adozione piani L. 286/02 IMPORTO PER OPERE PRIVATE RICHIESTE DAI COMUNI Media Pesata classe A=3 B=1 Riparto Fondi tra Classi A e B (Pesi A=3 B=1) COMUNI n data % d'incidenza Arrotondato 1ACCADIA SI 207 14,08,04 1 0 17 24 42 1.927.669,70 0,18 75.000,00 2ALBERONA SI 22 10,08,04 3 2 54 6 55 120 4.863.347,35 0,66 150.000,00 3ANZANO DI PUGLIA SI 34 13,08,04 0 0 15 23 38 2.647.747,17 4 APRICENA NO -- ---- 5 ASCOLI SATRIANO SI 76 06,08,04 5 5 1 11 633.967,55 6BICCARI SI 19 13,08,04 7 7 367.715,00 7BOVINO NO -- ---- 8CARAPELLE NO -- ---- 9CARLANTINO SI 15 11,08,04 68 8 23 23 10 132 5.151.427,95 12,73 1.650.000,00 10 CASALNUOVO MONTEROTARO SI 39 14,08,04 245 12 103 167 46 573 33.467.850,82 44,86 5.600.000,00 11 CASALVECCHIO DI PUGLIA SI 18 13,08,04 37 3 33 17 11 101 5.226.206,61 6,85 900.000,00 12 CASTELLUCCIO DEI SAURI SI 30 14,07,04 2 1 3 2 4 12 667.258,49 0,42 75.000,00 13 CASTELLUCCIO VALMAGGIORE SI 20 27,07,04 1 1 1 3 322.864,50 14 CASTELNUOVO DELLA DAUNIA SI 21 10,08,04 14 12 16 43 15 100 6.025.016,25 3,24 400.000,00 15 CELENZA VALFORTORE SI 25 13,08,04 49 12 20 65 10 61 217 8.720.591,71 9,55 1.200.000,00 16 CELLE DI SAN VITO NO -- ---- 17 CHIEUTI SI 13 27,07,04 8 1 10 3 2 18 FAETO SI 19 28,07,04 0 1 2 4 4 19 FOGGIA NO -- ---- 20 LESINA NO -- ---- 21 LUCERA SI -- ---- 22 MATTINATA NO -- ---- 24 2.115.996,00 1,50 200.000,00 11 598.630,83 0,06 50.000,00 23 MONTELEONE DI PUGLIA SI 24 10,08,04 81 114 195 6.969.096,22 24 MOTTA MONTECORVINO SI 14 30,08,04 11 6 65 13 26 121 2.942.270,30 2,34 300.000,00 25 ORSARA DI PUGLIA SI 20 28,08,04 2 0 9 2 5 1 19 768.537,59 0,36 150.000,00 26 ORTA NOVA NO -- ---- 27 PANNI SI 17 14,08,04 36 55 43 329 2 465 14.252.240,17 2,16 250.000,00 28 PIETRAMONTECORVINO SI 19 12,08,04 22 11 50 27 20 130 4.712.677,40 4,62 600.000,00 29 POGGIO IMPERIALE SI 29 22,07,04 2 1 3 59.717,00 30 ROCCHETTA SANT'ANTONIO SI -- ----
12593 COMMISSARIO DELEGATO Per gli eventi sismici nella Provincia di Foggia c/o Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di Foggia Perim. PEU/PES Classe "A" + Rip. Funz. D.C. 4 Classe "B" Classe "C" Classe "D" Classe "E" Altri non residenziali EDILIZIA PRIVATA Delibera di C.C. di adozione piani L. 286/02 IMPORTO PER OPERE PRIVATE RICHIESTE DAI COMUNI Media Pesata classe A=3 B=1 Riparto Fondi tra Classi A e B (Pesi A=3 B=1) COMUNI n data % d'incidenza Arrotondato 31 ROSETO VALFORTORE SI 34 28,07,04 3 4 7 327.360,13 32 SAN MARCO IN LAMIS NO -- ---- 33 SAN MARCO LA CATOLA SI 23 14,08,04 20 6 27 44 17 23 137 4.634.726,33 3,96 500.000,00 34 SAN NICANDRO GARGANICO SI 46 10,09,04 5 4 9 863.707,20 35 SAN SEVERO NO -- ---- 36 SAN PAOLO DI CIVITATE SI 28 04,08,04 15 3 2 16 6 42 1.884.700,20 2,88 350.000,00 37 SERRACAPRIOLA SI 17 13,07,04 12 7 36 9 25 89 3.421.349,55 2,58 300.000,00 38 STORNARELLA NO -- ---- 39 TORREMAGGIORE SI 49 10,08,04 3 2 6 9 20 832.394,25 0,66 150.000,00 40 TRINITAPOLI SI -- ---- 41 TROIA NO -- ---- 42 VOLTURARA APPULA SI 32 13,08,04 1 17 1 24 43 2.658.414,80 0,06 50.000,00 43 VOLTURINO SI 28 14,08,04 1 2 8 8 23 42 1.586.764,16 0,30 50.000,00 TOTALI 513 126 668 507 812 87 2.713 118.650.245,23 100,00 13.000.000,00 NOTE: = Contributo minimo per la prima attuazione di PEU/PES = Comuni nei quali è in corso la perimetrazione dei PEU/PES